(Traduzione di Google) Vicolo Kishu-an a Taipei
Vicoli ordinari, solo un po' datati. Camminando per i vicoli tortuosi di Taipei, progresso e arretratezza si mescolano. Dopo aver superato la Sezione 2 di Xinhai Road, si raggiunge la National Taiwan University. Camminando lungo il perimetro dell'edificio di matematica della NTU, Xinhai Road, che conosco intimamente, è stata chiusa a causa della pandemia di COVID-19. Come una concessione dell'epoca imperiale, l'interno e l'esterno sono mondi separati. Sigilli gialli, recinzioni verdi: ogni uscita è in stato di autoisolamento, persino lo spirito. Le porte senza persone trasmettono sempre un senso di desolazione. Normalmente, la gente va e viene, le biciclette si insinuano costantemente attraverso ogni stretto cancello, un flusso costante. Ora i cancelli sono chiusi e il campus deserto è come uno spazio vuoto in un tradizionale dipinto a inchiostro cinese, punteggiato da pochi studenti che camminano. L'università ha guadagnato libertà, non è più rumorosa, ma il metodo è stato ideato dalle persone, e anche dalle persone che la attraversano.
"I peschi e i susini non parlano, eppure un sentiero si forma sotto di loro". Questo detto ha sia aspetti positivi che negativi. Il positivo è per coloro che vengono sinceramente a vedere e apprezzare i fiori, ammirando i fiori di pesco e susino. Il negativo è che questi visitatori che ammirano i fiori creano un sentiero, interrompendo la solitudine della natura. L'Università Nazionale di Taiwan ha chiuso i cancelli per impedire l'ingresso agli estranei, ma i cinesi sembrano sempre indifferenti all'illegalità, cercano sempre scorciatoie, si infilano attraverso la recinzione accanto al cancello, creano una crepa dopo l'altra, creando un piccolo ingresso. Questo avvertimento è solo a titolo di riferimento. L'affermazione di Ko Wen-je sull'alta qualità del popolo taiwanese è di per sé logicamente errata, gravemente errata. Cercare di ragionare con le persone normali su moralità, logica e regole è come parlare a un muro di mattoni.
Passando per Xinsheng South Road, accanto al Ginnasio dell'Università Nazionale di Taiwan, all'inizio del quartiere commerciale di Gongguan, il Greta Café al primo piano del New Image Building dell'Università Nazionale di Taiwan era ancora pieno di gente. Non che fosse sempre pieno di VIP, ma le porte erano aperte, mantenendo una buona ventilazione e il distanziamento sociale. L'aria entrava e usciva, ma le persone entravano e non uscivano. Per quanto riguarda il distanziamento sociale, politicamente corretto o meno, si tratta solo di parlare e ascoltare. Le persone sono solo persone; non puoi vedere le lacrime senza una bara. È proprio per questo che le persone provano gioia, rabbia, dolore e felicità; che hanno le sette emozioni e i sei desideri; che sperimentano incontri e separazioni. Un tipo di riso può sfamare cento, persino mille tipi di persone, tutte diverse e uniche. Veniamo qui per questa vita. Reincarnazione? Prossima vita? Dobbiamo prima vivere questa vita. Che siano lacrime di elefante o di coccodrillo, quali verità possono dirmi? Ascolta "Crocodile Rock" di Elton John.
Il semaforo verde si accese e attraversai di nuovo Xinhai Road. Il Fuhua Cultural and Educational Building, dall'altra parte della sopraelevata, si affaccia sul nuovo Statue Building della National Taiwan University. Sembrano guardarsi con un misto di divertimento e antipatia; gli edifici hanno le loro opinioni e i loro pensieri, così come le autostrade sopraelevate. La fermata più vicina alla scuola elementare Guting è la stazione Taipower Building. Sembra che ci siano meno persone del solito. Le scale mobili, responsabili del trasporto delle persone su e giù, ora sono piuttosto rilassate. Meno carico di lavoro, perché no? Gli esseri umani sono abituati a gestire ogni cosa con la propria mentalità; ora è tempo che le macchine imparino a pensare con la propria testa, a lottare per i propri diritti e a non dover essere dettate da superiori umani.
Vagare senza una meta rappresenta la libertà, avere il pieno controllo dei propri passi, andare dove si vuole: questa è libertà, seguire il proprio ritmo. Non ci sono vicoli fioriti ad aprile, né strade e vicoli tortuosi, né negozi di elettrodomestici usati sulla Sezione 3 di Chongqing South Road, né auto o moto che sfrecciano verso il ponte Zhongzheng, sfrecciando costantemente. Distogliendo lo sguardo dalla strada, oggi torno alla vecchia Taipei. Qui, la civiltà viene smantellata e riassemblata, per poi essere rivenduta ancora una volta. La vecchia Taipei avanza per le strade della moderna Taipei, e ognuno vive in questa città a modo suo. Vivere implica inevitabilmente guadagnarsi da vivere, anche per i senzatetto, seduti su una panchina del parco, persi nei propri pensieri: questo è guadagnarsi da vivere, una vita vera, in carne e ossa. Forse alcuni non la vedono così, ma non dimenticate: sono loro a vivere la propria vita. Le opinioni degli altri contano davvero?
Imboccando il vicolo della scuola elementare Yingqiao, ho pensato: "Vai avanti, vai a sinistra, vai a destra, verso la riva del fiume". Poi i miei pensieri si sono spostati: a sinistra. Un ponte verde si ergeva alla fine della strada. Camminando verso il ponte, i tre caratteri "Kishu-an" mi sono apparsi davanti, di fronte a me. L'architettura giapponese sembrava risalire alla dinastia Tang. Ho pensato a *Il Tempio del Padiglione d'Oro* di Yukio Mishima: "Un tempo lo splendore del sole al tramonto splendeva sulla terra, trasportando il mondo del Padiglione d'Oro, che splendeva brillante sotto il tramonto, come sabbia che scivola tra le mie dita, cadendo costantemente e costantemente". L'incendio del Padiglione d'Oro ispirò l'opera di Mishima; sia le persone che l'edificio sopravvissero.
Accanto a Kishu-an c'è una libreria, la Foresta Letteraria di Kishu-an, che vende libri e cibo, ma il suo punto di forza è ancora Kishu-an. Google Maps spesso registra un punto, ma nel mondo reale non esiste né un punto né un piano, bensì il passato e il presente.
(Originale)
台北小巷紀州庵
尋常巷弄,就是舊了點,走進台北曲弄彎巷,進步與落後雜處,過了辛亥路二段就是台大,沿著台大數學館的外圍走,熟到不能再熟的辛亥路,新冠病毒將台大封鎖了起來,像帝國時代的租界,裡外各成各的世界,黃色的封條,綠色的柵欄,每個出路口都處在一種自我隔離狀態,連精神也是,沒人走的門總是有著幾許落漠,平常習慣了人來人往,人進人出,腳踏車終日不停的穿梭在每道窄門,川流不息,門關了起來,冷清的校園像是水墨畫裡的留白,點綴著幾個走路的學生,大學有了自由,不再喧擾,但方法是人想出來的,也是人走出來的。
「桃李不言,下自成蹊」,這句話有好有壞,好的是那些真正來看花、賞花的人,看著桃花、李花,壞的是這些賞花人踩出了一條路,破壞大自然的獨處,台大封門,阻絕外人進入,但華人總是無法無天,專想旁門左道,從門旁的籬笆鑽進鑽出,鑽出來了一道又一道的縫,成了一處小門,警語僅供參考,柯P講台灣人的素質高,這句話本身就是個邏輯問題,大大的有問題,跟正常人講道德,講道理,講規定,不如對牛談琴。
過了台大體育館旁的新生南路,公館商圈的起點,台大新象大樓一樓的葛樂蒂咖啡館裡依然坐滿了人, 不是高朋依然滿座,只是大門是打開著,保持著良好的通風距離,空氣有進有出,人只進不出,至於社交距離,不管政治正不正確,說說就好,聽聽就好,人不就是人,沒有棺材是看不到眼淚的,也正因為如此,人才有了喜怒哀樂,才有了七情六欲,才有了聚散離合,一樣米得養百樣人,甚至千樣人,形形色色,每個人永遠獨一無二,來這裡就走這一遭,輪迴?來生?得先過完了這一生,不管是大象的眼淚,還是鱷魚的眼淚,這能夠告訴我什麼樣的真理,聽聽愛爾頓.強(Elton John)的《鱷魚搖滾》(Crocodile Rock)吧。
綠燈亮了,又過了一次辛亥路,福華文教會館隔著高架道路,與台大新像大樓面對著面,相看兩不厭,還是相看兩討厭,建築物有他們的看法與想法,高架也是。古亭國小一到就是台電大樓站,人似乎比往常少了些,電扶梯負責把人運上運下,現在倒也閒得輕鬆,工作量減少了,何樂而不為,人類習慣了以自己的思維對待萬物,現在機器也該到了學會自我思考的時候了,爭取自身的權利,不必人類老大哥說了算。
沒有目的的行走代表著自由,由腳步全然做主,走到那便是那,這就是自由,隨腳所欲,沒有煙花四月的巷弄,街頭巷尾,東轉西拐,重慶南路三段上的二手家電行,轎車、機車狠狠的奔向中正橋,不停的呼嘯而過,把視線從車道轉向,回到了今日的舊台北,文明在這裡拆解,也在這裡組裝,重新再被販賣一次,舊式的台北在現代的台北街頭往前生活,每個人都用適合的方式在這個城市裡生活著,人活著免不了要過活,流浪漢也是,坐在公園的椅子上發呆,這就是過活,真實的生活,有血有肉,也許有人不這樣認為,但不要忘了,他才是過日子的當事人,別人的看法有那麼重要嗎!
轉進瑩橋國小巷子,往前,往左,往右,往河堤去吧,念頭跟著轉向——左轉,綠色路橋在路的盡頭,往路橋走去,「紀州庵」三個字出現在前方,對眼著我,日式的建築從唐朝走了過來,想起了三島由紀夫寫的《金閣寺》:「落日的光輝曾照大地,載著承受夕照而輝煌燦爛的金閣的世界,猶如從指縫漏掉的沙子實實在在地時時刻刻地掉落下去。」火燒了金閣寺給了三島由紀夫創作的靈感,人跟建築物都存活了下來。
紀州庵旁有一家書店-紀州庵文學森林,裡頭賣書也賣食物,但最大的賣點還是記州庵。谷哥地圖常常要紀錄一個點,但是真時的世界裏不存在一個點,也不是一個面,而是古往今來。