Parigi, France skyline: i 49 edifici più iconici e le migliori viste in Parigi

L’Arco di Trionfo è imponente e suggestivo, un vero simbolo di Parigi. La salita richiede un po’ di impegno, ma dalla terrazza panoramica la vista è splendida: si possono ammirare chiaramente gli Champs-Élysées e le principali vie che convergono verso la piazza. Visitato la mattina, con poca folla, l’esperienza è stata ancora più piacevole. Da non perdere.

Appena arrivati si nota subito che la cattedrale è stata recentemente ristrutturata dopo il devastante incendio del 2019: inevitabilmente ha perso un po’ del suo fascino storico originale, ma è comprensibile e non certo una colpa. Durante l’organizzazione del nostro itinerario non siamo riusciti a prenotare online il biglietto gratuito per l’ingresso, ma una volta sul posto siamo comunque entrati senza problemi, con una fila di circa dieci minuti. In ogni caso, è un luogo che merita assolutamente di essere visitato. As soon as you arrive, you immediately notice that the cathedral has been recently restored after the devastating fire of 2019. Inevitably, it has lost a bit of its original historic charm, but that’s understandable and certainly not a fault. While planning our itinerary, we couldn’t manage to book the free ticket for the entrance online, but once on site we were still able to get in with only about a ten-minute wait. In any case, it’s definitely a place worth visiting.

Esperienza indimenticabile! Ho prenotato la visita direttamente dal loro sito e ha superato le mie aspettative: personale cordiale e organizzazione impeccabile, tutto molto agile e scorrevole. La vista è spettacolare, soprattutto di sera. Consiglio di andare verso l’ora del tramonto: potrete scattare foto alla Torre con la luce del giorno e, nel tempo di salire fino all’ultimo piano (magari con un bicchiere di champagne in mano 🍾), ammirare Parigi che si illumina poco a poco.

Immenso, 14 km di pura magia, il museo è suddiviso in 5 piani, dai ritrovamenti più antichi a quelli più recenti. Le mostre che mi sono piaciute di più sono gli appartamenti di Napoleone III, la Galleria di Apollo dove ci sono anche i gioielli della Corona e ovviamente la Gioconda.

Splendido monumento emblematico di Parigi. L'entrata è gratis per le persone under 25, ma dovete fare comunque la coda per avere il biglietto cartaceo "entrata gratuita". All'interno ci sono i bagni e un negozio di souvenirs

Palazzo meraviglioso abbiamo fatto la visita con il tablet preso in affitto, lo avevamo prenotato sul sito, molto suggestivo ti fa vedere anche come è stato costruito c’è una guida interattiva molto carina. É Magnifica la scala la sala degli specchi ci sono tante particolarità. Tanta gente ma si riesce comunque a godere di una buona vista di tutte le sale .

Un parco divertimenti per gli amanti dell’arte. Un Museo con la M maiuscola, un esempio che sarebbe fantastico da replicare! ogni stanza, ogni angolo trasuda di storia e bellezza. Organizzato in modo eccelso, abbiamo trovato decine di opere massime viste sui libri. Siamo stati rapiti per quasi 6 ore al suo interno. Secondo solo al Louvre. Tappa assolutamente DA FARE 💯 prenotate con LARGO anticipo, altrimenti dovrete dare file lunghissime.

Visitare la Basilica del Sacro Cuore è stata un’esperienza indimenticabile. Situata sulla cima della collina di Montmartre, offre una vista panoramica mozzafiato su tutta Parigi, specialmente al tramonto, quando la città si tinge di colori dorati. L’architettura è semplicemente spettacolare: il bianco brillante della pietra travertina, le cupole maestose e i dettagli artistici sia all’esterno che all’interno trasmettono una sensazione di pace e spiritualità. L’interno è altrettanto affascinante, con mosaici dorati e un’atmosfera raccolta che invita alla riflessione. Un altro punto forte è la zona circostante: Montmartre è piena di vita, con artisti di strada, caffè pittoreschi e un’atmosfera bohemien che rende la visita ancora più speciale. Consiglio vivamente di salire fino alla cupola: lo sforzo viene ampiamente ripagato dalla vista a 360° su Parigi. È un luogo che unisce arte, storia, spiritualità e bellezza naturale in modo unico.

Per me è un vero e proprio gioiellino. Questa chiesa si trova nell'Ile de la Cite', a pochi passi da Notre Dame, e assieme alla Concergierie costituisce ciò che rimane dell'antico Palais de la Cite', antica residenza dei re di Francia dal X al XIV secolo. Nascosta alla vista dagli attuali edifici del Palazzo di Giustizia, è inserita nei beni del Patrimonio UNESCO. È formata da due cappelle sovrapposte: quella inferiore, più bassa, destinata ai membri della corte e della servitù e quella superiore, più alta, riservata al re e alla famiglia reale. Attualmente è sconsacrata e vi si tengono spesso concerti di musica classica (nella cappella superiore). Ed è proprio in una di queste occasioni che abbiamo avuto l'occasione di vederla. È un vero capolavoro di arte gotica francese, decorata con preziose e colorate vetrate duecentesche e un gran rosone quattrocentesco. Merita sicuramente la pena di visitarla. Nel nostro caso c'era un'impalcatura con specchi che non so se fosse per nascondere l'attrezzatura e luci per il concerto o meno ma che ostruiva un po' la vista completa della cappella ma nel complesso non era troppo invasiva.

Il Centre Pompidou è una delle esperienze culturali più sorprendenti e stimolanti di Parigi. Situato nel cuore del quartiere Beaubourg, questo edificio rompe ogni convenzione architettonica con la sua struttura “al contrario”: tubi colorati, scale mobili esterne, condotti e travi a vista, tutto ciò che solitamente si nasconde, qui è in bella mostra. Un’architettura audace e provocatoria, perfettamente coerente con lo spirito dell’arte contemporanea che ospita. Inaugurato nel 1977 su iniziativa dell’allora presidente Georges Pompidou, il centro fu progettato dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers, e da subito divise l’opinione pubblica. Oggi è considerato uno dei simboli della modernità europea e una delle istituzioni culturali più importanti al mondo. Noi l’abbiamo visitato al tramonto, e l’esperienza è stata davvero suggestiva: le luci calde della città che cominciavano a riflettersi sulle vetrate del centro, la vista dai piani alti con Parigi che si tingeva d’oro, e il cielo che cambiava colore sopra i tetti della capitale — un momento magico. Il museo d’arte moderna e contemporanea, situato ai piani alti, è vastissimo e ben curato. Espone opere straordinarie di artisti come Picasso, Kandinsky, Matisse, Duchamp, Miró, Giacometti, Pollock, e molti altri protagonisti delle avanguardie del Novecento. Le sale sono ariose, ben illuminate, e il percorso è pensato per incuriosire, emozionare e spesso anche spiazzare. Molto bello anche il contrasto tra le opere storiche e le installazioni contemporanee. Fuori dal centro, l’atmosfera è sempre viva: artisti di strada, giocolieri, musica, e una piazza in cui si respira creatività e libertà. È uno di quei luoghi dove l’arte non è solo dentro le sale, ma anche fuori, tra le persone.

Posto che mi ha stupito. Magari fuori dai giri più battuti dai turisti a zonzo per Parigi è un posto ricco di storia, ben organizzato con un supporto, una sorts di tablet che ricrea immagini storiche di quello che inquadra in tempo reale, veramente ben fatto

Inaugurato per l'esposizione universale del 1900 e dichiarato nel 1975 monumento storico è una imponente splendida costruzione in stile Art Nouveau e sui piloni ci sono rappresentazioni della Francia medievale, rinascimentale e moderna. L'abbiamo attraversato andando dall'Hotel Des hinvalides verso il Grand Palais , è il più bel ponte di Parigi.

Questa piazza è un luogo che racchiude bellezza e memoria. Sapere che un tempo qui si svolgevano decapitazioni lascia senza parole: un passato cupo che oggi contrasta con l’eleganza e la vita che la animano. La sua rinascita è un esempio di come la storia possa essere trasformata, senza cancellarla, ma dandole un nuovo volto. Il punto migliore per ammirarla è dai giardini vicino al Museo dell’Orangerie: da lì si apre una vista spettacolare che abbraccia l’intera piazza, con i suoi dettagli architettonici e la sua atmosfera unica. È un luogo dove fermarsi qualche minuto, respirare e lasciarsi trasportare dal pensiero di quanta strada abbia fatto questa piazza, dalla severità del passato alla bellezza luminosa del presente.

Museo bellissimo nel mezzo del bosco. Si raggiunge facilmente a piedi dalla stazione della metro in una quindicina di minuti passando per delle belle vie. La costruzione della fondazione è fenomenale: un progetto fantastico e dal grande impatto visivo. Ha vari piani espositivi e c’è la possibilità di andare su una terrazza per vedere Parigi dall’alto. Mostra su Tom Wesselmann estremamente interessante con opere di vari artisti tra cui una di Warhol e di kusama. Sicuramente un museo da tenere d’occhio per future mostre!!

Un'iconica struttura mozzafiato del 1900 con tetto in vetro e acciaio a forma di fiore. La sua cima è visibile da molti punti di Parigi. L'ingresso è gratuito. Alcune mostre sono gratuite, altre a pagamento, ma potete saltarle se non vi interessano e semplicemente ammirare questo spazio. Visitare questo luogo è come entrare in una cattedrale della luce: l’architettura ariosa e l’eleganza delle linee Art Nouveau trasmettono una sensazione di apertura e leggerezza. È uno di quei posti che riesce a sorprendere anche chi ha già visto tutto a Parigi. Ogni dettaglio — dal pavimento alle colonne, fino ai riflessi colorati del tetto in vetro — racconta una storia di bellezza, ingegno e modernità senza tempo. Non serve un biglietto per godersi questo gioiello: potete passeggiare all’interno, sedervi su una panchina, osservare la luce cambiare durante il giorno. Se avete più tempo e curiosità, le mostre temporanee meritano spesso una visita, ma anche solo l’esperienza dell’ambiente vale il viaggio. È un angolo di Parigi perfetto per chi cerca ispirazione, calma e un momento di pura meraviglia. In poche parole: un’oasi culturale nel cuore della città, gratuita, accogliente e indimenticabile.

Fantastico palazzo, fantastico il giardino che poi è un parco di dimensioni importanti. Molto ben manutenuti. Bellissima l’idea di dotarlo di sedie e poltroncine sdraio lungo tutto il percorso ed attorno al laghetto. Lungo la passeggiata si ammirano le statue che ricordano le Regine e le Signore Nobili delle scorse epoche.

Spettacolo davvero memorabile. Peccato solo che nessuno parlasse italiano, non che fosse necessario ma solo perché sarebbe stato davvero un plus ultra ! Il cibo non posso valutarlo in quanto non abbiamo cenato.

Posto davvero incantevole, curato con tanti alberi e piante. Palazzi maestosi e arte moderna che pre de forma nei cortili. Ideale per scatti fotografici, passeggiate, ritrovo con amici, piace tanto ai bimbi. Noi abbiamo consumato il pranzo tra i giardini fioriti

Catacombe molto belle, consiglio vivamente di prenotare online poiché la fila è molto lunga e gli ingressi sono contingentati. Biglietto costo per persona circa €29. Non è adatto a persone che soffrono di claustrofobia poiché non è presente un ascensore e bisogna salire e scendere tanti gradini. Per il resto le catacombe sono molto belle pulite consiglio di portare degli zaini piccoli perché all'inizio alla fine del tour vengono controllati per vedere se qualcuno ha preso qualcosa dal sito archeologico. Posto abbastanza tenebroso, ma con la luce che permette di fare belle foto.

É il cimitero monumentale di Parigi con le più grandi celebrità. Abbiamo visitato la tomba di Jim Morison, Edith Piaf, Gioacchino Rossini, Fryderyk Chopin, Oscar Wilde, Molière e La Fontaine. Il cimitero é pieno di muschio e di verde. Alcune trombe sono bellissime altre trafugate e distrutte. É posto su di una collina quindi consiglio scarpe comode. Si gira nei sentieri su e giù. Fanno visite guidate per gruppi e famiglie. Per i più fanatici lo consiglio come tappa parigina. Io ho messo a palla con yuo tube le musiche degli artisti che visitavamo e nessuno si è lamentato o mi ha detto di togliere le musiche che sono state apprezzate. La visita é completamente gratuita. É davvero emozionante vedere dove riposano i grandi artisti che hanno fatto la storia. Bellissimo ed emozionante.

Visitato l'ultima volta negli anni 90, fornisce una vista mozzafiato su tutta la città. Forse la memoria mi inganna, ma non ricordo la terrazza aperta del 59° piano che si raggiunge con tre rampe di scale a piedi. Comunque il posto vale la visita. Si arriva con un ascensore molto veloce (vi ricordate i cartoni di Topolino?) da prendere in tutta tranquillità fino al 56° piano dove potrete ammirare Parigi dalle vetrate a tutta altezza. A questo piano c'è un piccolo caffè rialzato per spuntini e pranzi veloci, un negozio di souvenirs, le toilettes, un ristorante panoramico, ma soprattutto uno spazio dove viene proiettato un filmato su Parigi dalle origini ad oggi prodotto con la realtà virtuale ed aumentata. Dura circa sei minuti ed è veramente ben fatto: vale la pena sedersi su una delle tante sedie disponibili. Le persone con serie difficoltà motorie o in sedia a rotelle non potranno affrontare i tre piani a piedi, ma al 56° piano la vista è comunque suggestiva. Il resto lo raccontano le foto. Voglio tornarci poco prima del tramonto durante la golden hour. Biglietti ridotti per disabili, gratis entrata  bambini sotto i 4 anni. Sotto i 12 anni  i bambini entrano gratis il mercoledì e la domenica.

Il Pont Neuf di Parigi, adornato da stemmi napoleonici, è il ponte più antico della città. Iconico, storico, offre viste mozzafiato.

Una tappa immancabile e molto romantica di Parigi! Il ponte è di acciaio rivestito con assi di legno. Il ponte offre una bella vista sull'Ile de la Cité. Sul ponte ci sono spesso artisti che suonano, rendendo la visita molto piacevole! Molto affascinante al tramonto. Assolutamente consigliato!

Più che una piazza bella, è un luogo carico di significato. Sapere che qui sorgeva la famosa prigione rivoluzionaria fa riflettere. Il monumento al centro è imponente, e l’atmosfera è vivace, tra locali, musica e passanti. Una tappa simbolica.

Sede del Capo dello Stato ! Cambio della guardia !

Camminata iconica in un viale lussuoso di Parigi. Numerosi negozi imponenti di brand di lusso , e una lunga camminata dove assaggiare deliziosi dolcetti pregiati peccato per la giornata uggiosa

Durante le numerose visite fatte a Parigi non ero mai entrata al Petit Palais, ma questa volta ho deciso di andarci attirata dalla mostra dedicata al celebre couturier Charles Frederick Worth. Una mostra bellissima, se vi piace la moda. Abiti splendidi raccontano una storia di successi e dell'evoluzione del costume a cavallo di due secoli. Si scoprono legami e collaborazioni importanti, dialoghi con l'arte e molto altro. Interessanti anche le collezioni permanenti.

Bellissimo parco/giardino nel cuore di Parigi. C’é da dire che mi ha stupito, il luogo comprende diversi musei, uno di ossa di dinosauri, uno con gli animali imbalsamati marini e di terra e aria poi un museo di pietre preziose e minerali e il tutto con un giardino botanico e anche un piccolo zoo con scimmie e altre specie di animali! Il luogo poi in questo periodo é pieno di decorazioni sia di animali che dinosauri che si illuminano la sera!

L’Arco de La Défense ricorda un enorme cubo a quattro dimensioni. La costruzione è alta 110 metri, larga 108 e profonda 112. Lo spazio sotto le arcate è talmente ampio che vi troverebbe comodamente posto la Cattedrale di Notre Dame. Il cubo è lasciato aperto per una ragione: Von Spreckelsen voleva che rappresentasse una “finestra sul mondo”. Quel che è certo è che è riuscito ad offrire un magnifico scorcio su Parigi. Fino al 2010, degli ascensori panoramici in vetro portavano i visitatori fin sul tetto dell’Arco; purtroppo, oggi ciò non è più possibile. Ciononostante, vale sempre la pena visitare La Défense: si tratta del luogo migliore da cui ammirare l’Axe historique (Asse storico) che corre da est verso il centro cittadino. Una linea immaginaria collega questo enorme Arco all’Arco di Trionfo, agli Champs-Élysées, al piccolo Arco di Trionfo del Carrousel ed alla piramide del Louvre.

Gita in battello di 1 ora sulla Senna è davvero piacevole. Trovate fermate per salire in vari posti es. Tour Eiffel, prendete il biglietto al botteghino/on line se preferite e si va a vedere palazzi, ponti " a droite, a gauche" comodamente seduti.

La chiesa di Saint-Sulpice a Parigi si trova nel vivace quartiere di Saint Germain. Ha le dimensioni imponenti di una cattedrale e noi passeggiando entriamo a visitarla, non solo per la sua bellezza, non solo per la particolarità delle sue due torri laterali tra loro differenti, ma anche noi come altri incuriositi dal romanzo di Dan Brown “Il Codice Da Vinci“. Nel romanzo infatti Saint-Sulpice viene indicata come luogo di passaggio della cosiddetta Linea della Rosa, che nella romanzata esoterica interpretazione dell’autore dovrebbe essere il primo meridiano del mondo, il meridiano di Parigi, contrassegnata da una linea in ottone che attraversa il centro di Parigi con dei medaglioni con la scritta “Arago” a distanze regolari, fino ai sotterranei del Louvre, al di sotto della cosiddetta piramide rovesciata, dove si troverebbe l’ultima dimora del Santo Graal. Il film di Ron Howard tratto dal romanzo ha poi dato ovviamente maggiore potenza a questa invenzione consentendone la visualizzazione. Tale linea all’interno di Saint-Sulpice esiste veramente, ma la sua funzione era solamente di carattere scientifico-astronomico. La cosa buffa è che non pochi devono aver creduto veramente veramente all’esistenza della Linea della Rosa, tanto che i reggenti della chiesa di Saint-Sulpice hanno ritenuto di appendere questo testo di spiegazione all’interno della chiesa, eccovi la mia traduzione: La «meridiana» costituita dalla linea in ottone incastonata nel pavimento della chiesa è parte di uno strumento scientifico costruito durante il 18° secolo. Ciò fu fatto in pieno accordo con le autorità ecclesiastiche dagli astronomi dell’Osservatorio di Parigi da poco costituito. Essi usarono la linea per definire vari parametri dell’orbita terrestre. Allestimenti simili sono presenti in altre grandi chiese come la cattedrale di Bologna dove Papa Gregorio XIII fece strudi preparatori per la messa a punto dell’attuale calendario Gregoriano. Contrariamente a quanto fantasiosamente dichiarato in un recente romanzo di successo, non si tratta delle vestigia di un tempio pagano, peraltro mai esistito in questo luogo. Non è mai stata chiamata «Linea della Rosa». Non coincide con il meridiano che attraversa il centro dell’Osservatorio di Parigi che serve da riferimento per le mappe dove le longitudini sono misurate in gradi ad Est o Ovest di Parigi. Nessuna nozione mistica può essere derivata da questo strumento astronomico ad eccezione della coscienza che Dio il Creatore è il Signore del tempo. Si noti anche che le lettere «P» e «S» nelle piccole finestre circolari ad entrambi gli estremi del transetto si riferiscono a Pietro e Sulpice, i santi patroni della chiesa, non all’immaginario «Priorato di Sion».

Opera Bastille é un'imponente ed elegante costruzione in place de la Bastille che accoglie un teatro dall'ottima acustica. I sedili per il pubblico sono molto comodi e, anche negli anelli superiori, la visuale del palcoscenico è sempre buona. Ogni piano è dotato di un bar, lafermata dei taxi e della metro é appena fuori al teatro.

300 gradini impegnativi ma la vista ripaga la fatica! Assolutamente da vedere (non è gratuito come dicono su internet)

Se fossi bambino/ragazzino verrei tutti i pomeriggi a giocare. Angolo di pace nascosto tra i palazzi, molto carino, ideale per una sosta per mangiare qualcosa

Piazza molto bella, chiesa molto bella e fontana molto bella anche in un bellissimo quartiere. Da fare !

Museo dell’Armata molto interessante, con cimeli di guerra e un lungo percorso sulla prima e sulla seconda guerra mondiale. Interessante anche il richiamo all’Affaire Dreyfus. Per quanto riguarda l’Hotel Des Invalides emozionante vedere la tomba di Napoleone e l’aura che si respira.

Ho dato cinque stelle, ma avrei voluto dare almeno 10. Questi giardini sono qualcosa di meraviglioso in estate, aiuole incantevoli, un laghetto fiabesco con i bambini che fanno navigare le barchette, la fontana de’ Medici straordinaria. Non c’è un solo difetto in questo luogo nel quale si può veramente stare divinamente seduti su una panchina a rilassarsi. Da visitare assolutamente.