Varsavia, Poland skyline: i 49 edifici più iconici e le migliori viste in Varsavia

Siamo saliti sulla terrazza al 30° piano per ammirare il panorama di varsavia dall'alto. Venerdì sera apertura fino alle 22.30. Costoso (circa 50 euro in 5). Da visitare solo per il panorama. Per il resto non c'è altro da fare. C'è la possibilità di fare foto ricordo con una macchina all'interno.

Bel palazzo ma all'interno è vuoto...non ci sono grandi musei ed è solo un punto panoramico. Tra l'altro nemmeno aperto al tramonto o alba, che rendono la cosa più attraente. Consiglio anche una illuminazione più consona alla polonia e non questo viola da club o casino 😅

Il Palazzo della Scienza e della Cultura è sicuramente uno dei simboli di Varsavia, imponente e riconoscibile soprattutto quando è illuminato di sera. Vale la pena vederlo dall’esterno e salire fino alla terrazza panoramica, da cui la vista sulla città è davvero bella. Detto questo, l’interno mi è sembrato piuttosto spoglio: non c’è molto altro da fare o da visitare. Insomma, più che un’attrazione da vivere a lungo, è un posto che si visita velocemente per farsi un’idea e magari scattare qualche foto.

Con la sua vista a 360° è una delle attrazioni della capitale, l' ascensore per la terrazza panoramica al trentesimo piano, dove c'è anche un bar, costa PLN 28 circa € 6,5. Io alle 13,00 ho atteso in coda circa 20 minuti per salire. Il palazzo venne costruito tra il 1952 ed il 1955 dal' Unione Sovietica e forse per questo fu ipotizzato anche di demolirlo, per fortuna si è deciso di preservarlo, la sua architettura possente ed attraente è certamente interessante.

È un grattacielo in stile brutalista nel centro di Varsavia, donato dai sovietici per volere di Stalin. È stato costruito a partire dal 19520e poi inaugurato nel 1955 ed è alto 237 metri,possiede 42 piani e ospita teatro cinema e una sala da concerto. È visitabile e si può salire in ascensore fino al piano consentito dove si ha la vista sulla città

Il Palazzo della Cultura e della Scienza è il simbolo di Varsavia: un edificio imponente che domina lo skyline della città. La sua architettura monumentale racconta un pezzo di storia, mentre al suo interno ospita teatri, musei ed eventi. Da non perdere la terrazza panoramica al 30° piano, che regala una vista a 360° sulla capitale polacca. Un luogo iconico, che unisce storia e modernità.

Il Palazzo della Cultura e della Scienza è uno dei simboli più iconici di Varsavia e merita assolutamente una visita. La sua imponente architettura domina la città e offre una vista spettacolare dal suo osservatorio al 30º piano: da lassù si può ammirare tutta Varsavia, dai moderni grattacieli ai parchi verdi.

Ho potuto apprezzare soltanto i giardini perché i biglietti per il palazzo erano sold out. Dei giardini non scrivo nulla ma lascio che siano le foto a parlare. Ingresso a pagamento, parcheggio libero lungo la strada, servizi igienici purtroppo non all’altezza del posto.

Un luogo magico a Varsavia, assolutamente da non perdere! Il profumo dei fiori e la pace del fiume, incorniciato da statue mitologiche, creano un’atmosfera unica. Passeggiare qui è un tuffo nella storia e nella bellezza, tra lo sfarzo della corte e leggende antiche. Un’oasi di tranquillità perfetta per rilassarsi e sfuggire allo stress. Lo consiglio veramente a tutti.

Purtroppo dentro il palazzo non siamo riusciti ad entrare perché i biglietti erano terminati. Abbiamo passeggiato nel giardino con le luminarie molto suggestive e incantevoli. Per chi capita nel periodo natalizio non può perderle. Il parco ha ingresso gratuito e le luci a fine novembre le hanno accese alle 16, l'orario dipende da quando tramonta il sole.

Bellissimo posto, da fare delle passeggiate e visitare la casa del ex re della Polonia

Invogliato da molti commenti, mi sono recato in questo luogo di sera per assistere al gioco di luci e poter vedere lo spettacolo che fanno. Sicuramente è qualcosa di bello ed originale e il prezzo è comunque contenuto e si può affrontare senza problemi. È anche vero che a Varsavia ci sono tante cose belle da fare e vedere, sicuramente questo è uno di quello che è bello da vedere,ma se non si vede, va bene lo stesso.

Il parco e il palazzo sono a pagamento. Per accedere ad entrambi, bisogna recarsi presso questo ufficio in foto. L'entrata al palazzo è fissata a orari, per evitare il sovraffollamento. Al primo piano si trova una collezione di porcellane e manifattura cinese, oltre che mobili contenenti armi, posate e candelabri del regno di Polonia del 1600 circa (non sono ammesse foto, almeno qui). Al piano terra, ci sono gli appartamenti principali con appositi mobili, una sala dedicata ai concerti e un corridoio contenente le varie statue in marmo.

Un bel palazzo fuori dal centro della città di Varsavia, ma comodamente raggiungibile con un viaggio in autobus da una quarantina di minuti. Purtroppo quando siamo andati noi era possibile visitare soltanto il giardino, gratuitamente. Molto bella la camminata fino al fiume. Consiglio la visita se si rimane per più di tre giorni nella capitale polacca.

Sicuramente da vedere se siete a varsavia...ma non mi ha lasciato così impressionato. Tolti gli affreschi del Canaletto, c'è poco. Il restauro è stato un abominio, sembra tutto finto dagli stucchi al marmo, o la vernice "oro" su i profili dei muri. Piuttosto pacchiano.

Il Castello Reale di Varsavia è una tappa imperdibile per chi visita la capitale polacca. Situato nel cuore della Città Vecchia, domina la piazza con la sua eleganza e il suo colore rosso caratteristico. È incredibile pensare che gran parte del castello sia stata ricostruita dopo la guerra: il lavoro di restauro è stato fatto con una cura e una precisione straordinarie, tanto che oggi sembra di camminare nella storia viva della Polonia.

Visitare il Castello Reale di Varsavia è stato come attraversare una soglia invisibile che separa il presente da un passato maestoso. Appena varcato il cortile, ho avvertito quella sensazione speciale che si prova nei luoghi in cui la storia non viene semplicemente ricordata, ma sembra ancora vivere tra le pietre. L’edificio, con la sua facciata elegante e il caratteristico color ocra, mi ha accolto con una calma solenne. Entrando, la prima cosa che mi ha colpito è stata la cura quasi reverenziale con cui ogni sala è stata ricostruita dopo la distruzione della guerra: sembra incredibile pensare che tutto ciò che oggi appare così autentico sia frutto di un’opera tanto accurata quanto appassionata. Le Sale Reali mi hanno lasciato senza parole. Passeggiando tra soffitti affrescati, dorature sottili e stucchi luminosi, sembrava di sentire il fruscio di vesti d’epoca e le conversazioni a bassa voce della corte. La Sala del Trono, in particolare, mi ha regalato un momento di pura meraviglia: quel rosso profondo delle pareti, i simboli regali, la luce che filtra e accarezza i dettagli… un piccolo viaggio nel cuore del potere e della diplomazia dell’epoca. Ho apprezzato molto anche la Galleria dei Dipinti, dove alcune opere di Canaletto raccontano una Varsavia d’altri tempi con una precisione quasi fotografica. Osservarle dopo aver camminato per la città è stato sorprendente: mi sono divertito a riconoscere scorci e a immaginare come doveva essere la vita nei secoli passati. Sono uscito dal Castello Reale con la sensazione di aver conosciuto una parte più profonda di Varsavia. È una visita che non si limita a riempire gli occhi: ti accompagna, ti arricchisce e, quasi senza accorgertene, ti resta dentro. Da non perdere assolutamente!

Bella visita in autonomia agli appartamenti reali per ammirare splendidi arazzi,affreschi, mobilio e suppellettili. Il percorso è ben organizzato ed è possibile utilizzare una audio guida per avere maggiori informazioni sui personaggi storici e sulle vicende dell’edificio.

Bellissimo, da visitare: un piano della visita attiene alle stanze regali, al castello vero e proprio; l’altro piano ospita una galleria di opere d’arte. Rispetto al castello, un encomio speciale all’audioguida del castello reale: una delle migliori che abbia mai ascoltato: piena di storie, dettagli, curiosità sulle stanze, i quadri, gli oggetti, le rappresentazione degli affreschi e delle abitudini del Re e della storia del Paese. Veramente un’audioguida da 110 e lode: disponibile in diverse lingue, italiano compreso. Audio guida interessante anche per la galleria, meno sfarzosa del palazzo in sé ma con opere interessanti, vale la pena visitare anche la galleria. Personale gentile e disponibile.

Molto chiare le spiegazioni della storia del Castello e della fierezza del popolo polacco impegnato nella sua ricostruzione. La visita comprende audio guida in molte lingue.

Bellissimo palazzo, perfettamente conservato. Servizio ottimo con le audio guide! durante la visita ci sono punti per fare soste e bagni quindi adatto a tutti i « ritmi »!

Un'esperienza da brividi a pensare a tutte le sofferenze patite dal popolo polacco durante la contemporanea morsa nazista e dell'Armata Rossa. Il tentativo di insurrezione durato 2 mesi fu soffocato nel sangue e nella totale distruzione di Varsavia. Consiglio ASSOLUTAMENTE l'uso della AUDIOGUIDA per capire bene ogni tappa del museo. Richiede 3 ore comode per visitarlo completamente Oggi 3 Maggio hanno chiuso alle 18 forse perché oggi è la Festa della Costituzione e non siamo riusciti ad ascoltare tutte le tappe (circa 40), noi entrati alle 16 circa siamo arrivati alla 30° tappa. Molto toccante.

Museo incredibilmente grande, pieno di descrizioni in inglese e completo delle diverse fasi della storia della città di Varsavia dalla guerra fino ai giorni nostri. La mostra inizia infatti dall'occupazione tedesca e si conclude con l'istituzione di un corpo di forze speciali ancora attivo oggi, non sono sicuro di averne compreso il motivo ma anche questa sezione era completa di video, spiegazioni e oggetti da esposizione. Presente anche un piano superiore da cui è possibile vedere la città ma non è nulla di speciale in quanto gli edifici storici che una volta si vedevano sono oggi coperti dai moderni palazzi.

Davvero molto bello ed interessante. Se posso trovare un aspetto negativo è il posizionamento confusionario e poco lineare dei numeri per avviare le spiegazioni dell'audioguida, ma ne vale davvero la pena.....con suoni ed ambientazioni che simulano il vissuto delle persone di quel periodo.

Il Museo dell'insurrezione di Varsavia, è dedicato all'insurrezione di Varsavia del 1944 dopo che la città venne praticamente rasa al suolo dai bombardamenti. Il museo è enorme e all'interno ci sono anche un aereo 1:1 e delle piccole sale dove vengono proiettatati cortometraggio dell'epoca che danno una percezione vivida della tragicità e della distruzione della guerra. Forse un po' troppo dispersivo per come è organizzato all'interno.

Il museo è senz'altro interessante, ma non si sviluppa in modo lineare e senza mappa e audio guida diventa frustrante. Purtroppo all'acquisto del biglietto non ci sono sono state suggerite.

Vale la pena fare un giro con audioguida. Per vedere tutto bene, ci vogliono almeno 2 ore abbondanti.

Il museo è molto bello e vale la pena visitarlo se siete a Varsavia. Va fatta la coda prima di entrare. Consiglio la guida ma se non la volete assicuratevi di prendervi la mappa perché è un po' confusionario in certi punti seguire il tour.

Visto di giovedì, il cui ingresso è gratuito . Sicuramente di tutti i musei è il primo da vedere. Visita della durata di 3 ore . Io mi sarei soffermata di più sulla parte della seconda mondiale , tutta la storia prima diciamo parecchio ridondante..chiedete aidioguida ma la prima parte andate spediti altrimenti arrivate alla parte più importante storditi..

Onestamente era un pochetto noiosa la narrazione della storia degli ebrei polacchi, eccezion fatta per la piccola parte riguardante la guerra mondiale, ma altrettanto penso sia un'opinione strettamente personale. Ad ogni caso il percorso lineare, le sezioni curate e la dettagliata audioguida, mi ha fatto apprezzare molto il luogo

Museo molto interessante sulla storia degli ebrei polacchi. Il percorso offre una bellissima esperienza immersiva nella cultura ebraica. L' audioguida è molto coinvolgentee e ti accompagna passo dopo passo nelle stanze. Nel 2016 è stato nominato miglior museo d'Europa. Altamente consigliato.

Visitare questo museo giustifica da solo una sosta a Varsavia. Le audioguide (in tutte le lingue) riconoscono automaticamente la sala aiutando molto nella fruizione del percorso. All'ingresso sono disponibili seggioline portatili che riposarsi e ci sono varie panche lungo il tragitto. È presente un self service che offre ampia scelta e a prezzi assolutamente accessibili, questo permette di fare una sosta durante la visita del museo, per riprendere dopo il pranzo. I contenuti proposti consentono di comprendere a 360 gradi la cultura ebraica. Sicuramente consigliato

Consiglio di visitare questo museo appena arrivati a Varsavia perché fornisce la storia molto dettagliata degli ebrei polacchi dai villaggi rurali fini a dopo la 2 guerra mondiale. Dopo avere visitato il museo e’ più facile visitare Varsavia. Il museo è interattivo, adatto anche ai bambini. La visita richiede almeno 2 ore. Sono fornire audio guide in tutte le lingue

Bellissima esperienza in questo museo della storia sul popolo ebraico. Il biglietto costa 9 euro e comprende una audio guida automatica che in base alla stanza si avvia da sola. La visita dura più o meno due ore (il minimo secondo me) se dovete leggere tutto approfonditamente servono almeno 5/6 ore. Il prezzo vale assolutamente l'esperienza. Non aspettatevi il classico museo ma un'esperienza immersiva a 360 gradi.

Museo molto bene organizzato. Audio guida nella propria lingua e descrizione passo passo del luogo, molto grande. Storia che parte da secoli fa per arrivare al dopoguerra. Ricchissimo di nozioni, immagini, ricostruzioni, reperti. Assolutamente da vedere. Al suo interno anche un ristorante e un negozio di souvenir.

Un monumento dedicato all'insurrezione polacca contro la durissima occupazione tedesca durata 5 aa. A Varsavia in ogni angolo della città c"e' un monumento dedicato ai caduti delle guerre mondiali, e anche di quelle del 1800, e la loro presenza denota il grande rispetto e la memoria che il Paese mostra nei confronti dei caduti. Il popolo polacco ha sofferto prima l'occupazione tedesca e poi quella sovietica

Raccomandato piccolo museo al lato del monumento dove ascoltare le testimonianze dei sopravissuti e protagonisti dell'insurrezione di Varsavia. Personale gentilissimo

Commovente il monumento per ricordare una triste pagina di storia polacca ed europea. La ribellione all'invasore e al nazismo nello specifico a costo della vita è uno di quei momenti da ricordare e far ricordare.

Posto unico emozioni a Gogò... fa pensare molto consiglio la visita

Davvero molto suggestivo, ma fine a sè stesso. Da vedere il museo con la rievocazione della storia...

Monumento dedicato all'insurrezione di Varsavia del 1944 finita in un bagno di sangue e mai dimenticata dalla Polonia; fu costruito in occasione del 40°anniversario dell'Evento Storico e consiste in Gruppi di ribelli scolpiti mentre scavano nelle macerie o mentre entrano nei condotti fognari; Il Monumento è di per se molto bello ed assume un fascino ancora più grande poiché legato a questo tragico evento.

Uno dei monumenti più suggestivi della Polonia, valorizzato grazie a un bellissimo gioco di luci e grazie al colore Verde del palazzo retrostante. Bello di giorno, imperdibile di notte, di fronte la cattedrale militare e non lontano dai giardini sassoni. Accanto una delle panchine multimediali di Chopin. Da non perdere.

Bellissima esperienza! Si potrebbe migliorare su qualche aspetto: spesso mancano le indicazioni in inglese, sono presenti solo in polacco. Alcune delle attrazioni sono in manutenzione/non funzionanti. Consiglierei di precedere almeno 4/6 ore per vedere tutte le attrazioni. Consigliato!

Il Copernicus Science Centre di Varsavia è uno spazio moderno e coinvolgente dedicato alla scienza e alla tecnologia. Centinaia di installazioni interattive permettono di imparare divertendosi, adatte sia ai più piccoli che agli adulti curiosi. Ci sono anche mostre temporanee, un planetario e attività che rendono la visita sempre stimolante. Un luogo che unisce cultura e divertimento, assolutamente da non perdere in città.

Museo molto bello dove ci sono decine e decine di esperimenti che hanno a che fare con fisica e meccanica, unite da una parte di robotica e sostenibilità. Consiglio vivamente la visita all orario di apertura, in quanto ci vuole almeno due ore per girare il museo e inizia subito a riempirsi con bambini che girano e gridano.

NON è un museo adatto a bambini, bensì da ragazzi in su. Il museo è fatto molto bene, con molti stand interattivi che permettono di capire in modo semplificato concetti di fisica, biologia, medicina, energia, intelligenza artificiale, ecc.. Peccato però la presenza di moltissimi bambini che, giustamente non comprendendo a pieno i vari concetti illustrati, occupano tutte le postazioni schiacciando ovunque a casaccio, bloccandole alle persone davvero interessate ai determinati approfondimenti ed esperimenti, rovinando così l'esperienza di visita del museo. Davvero un gran peccato considerando che vengono trattati argomenti molto interessanti, soprattutto sulla parte tecnologica e di intelligenza artificiale. Personalmente andrebbe negato l'accesso ai più piccoli e limiterei l'accesso a meno persone, c'era davvero un caos

Pieno di bambini e scolaresche. Esposizioni interattive ma i concetti, per l'appunto, sono per bambini. Insomma non consiglio la visita se siete adulti. Per il resto ha bagni puliti e un posto dove lasciare zaini/giubbotti.

Troppo bello. Tanti esperimenti per bambini ma anche per gli adulti che vogliono essere stupiti da fisica, chimica, trigonometria, meccanica, elettronica ecc ecc. Sono andato e ci serei voluto stare tutto il giorno. Attività interessanti e interattive su cui sono rimasto per ore. Anche alcune parti leggermente inquietanti in quanto interessanti come un cervello, ma anche altro. Mi dilunguerei troppo parlando ancora, quindi consiglio solo di andarci se siete a Varsavia, soprattutto se piove o fa freddo

Museo interattivo molto carino per bambini, soprattutto il piano rialzato. Molte installazioni tuttavia risultano fuori uso o molto banali. Da considerare il fatto che lo spazio pullula di marmocchi che ti impediscono di passare più di 5 secondi consecutivi su uno strumento senza essere interrotti - carina la loro curiosità ma il tutto risulta estremamente caotico e senza regole; sembra di stare al paese dei balocchi. Ci sono anche laboratori di chimica per bambini, idea molto simpatica.

Molto piccolo come monumento del milite, sorvegliato dalle classifiche 2 guardie, uno sguardo alla bandiera con una line luminosa che attraversa tutta la piazza fin dalla fiamma

Luogo ricco di memoria. Una visita vale sicuramente la pena e i giardini sono molto belli

Venite a vedere il cambio della guarda, almeno 15 minuti prima di mezzogiorno perché la celebrazione termina alle 12. Almeno domenica è stato così. Molto suggestivo, tra l'altro notate che questo portico non è altro che il resto di un grande edificio distrutto durante la seconda guerra mondiale. Ne vale la pena. Poi entrate nel cortile del palazzo moderno rotondo che ci sta di fianco, e divertitevi a parlare con un eco davvero incredibile!!

La tomba è un monumento uguale a molti. È la piazza su cui si trova che è unica: immensa

Tomba del Milite Ignoto, forse la più bella che abbia mai visto; costruita nel 1925 è tutt'ora tenuta benissimo con un presidio armato h24; bellissima, si trova a ridosso dei Giardini Sassoni nella Piazza Marszałka Józefa Piłsudskiego, ospita un soldato polacco morto alcuni anni prima della costruzione del Monumento nella guerra tra Polonia e Ucraina.

Arcata che un tempo apparteneva al Palazzo dei Sassoni, distrutto durante la seconda guerra mondiale, attuamente è un monumento pieno di significato es ospita una fiamma eterna. Sul retro si estendono i giardini Sassoni magici coperti di neve durante la stagione invernale

Bella struttura, il giorno che l'ho visitata si svolgeva una cerimonia, bellissima con le guardie ferme che sembravano delle statue. Se si va a Varsavia, assolutamente da visitare.

Bella visita in autonomia alle numerose collezioni del museo distinte su più piani. Percorso chiaro che prevede numerose scale, interessanti le opere esposte (tra cui la mia preferita: una Madonna di Botticelli) servizio di guardaroba. Parcheggio comodo nelle vicinanze dell’ingresso.

Tappa imprescindibile per chi soggiorna a Varsavia o ci passa anche solo una giornata. Era da tempo che volevo visitarlo ed essere faccia a faccia con il mitico Stańczyk 🤓. Che emozione gente! Questo personaggio ha una storia pazzesca e Jan Matejko lo ha ritratto come solo lui sapeva fare per dare anima ai personaggi storici della sua nazione. Ma il museo di Varsavia è stracolmo di opere che staresti a osservare per ore. La sezione dell' arte gotica e medioevale l' ho trovata ricca di spunti da approfondire: opere di maestri italiani ve ne erano ma tante sculture e pale d'altare di artisti a me poco o per nulla noti mi hanno stupita per l' eccezionale fattura.

Un museo davvero valido, merita molto. Con una delle migliori audioguide che abbia mai sentito: anziché descrivere cose ovvie, parla davvero di dettagli e significati legati ai dipinti, tra l’altro gratuità tramite QRcode sul proprio telefono, e in diverse lingue (c’è anche italiano). Vasta collezione, molte opere davvero belle, abbiamo scoperte tanti pittori e pittrici che non conoscevamo ma che abbiamo apprezzato. È stato bello scoprire tanti pittori e pittrici polacche che altrimenti non avremmo conosciuto. Consigliatissimo se siete a Varsavia

Il museo è molto bello e ci si impiega tanto per visitarlo tutto. Prezzo del biglietto 20 pln. E' uno dei migliori musei visitati a Varsavia. Il museo ha al suo interno arte antica, pittura polacca e pittura straniera e oggetti di arti decorative.

La struttura esterna ricorda gli anni '30 con un'architettura razionale e imponente. La collezione è molto ricca. Spazia dall'antichità al XX secolo con opere polacche e del resto del mondo. Ci sono addirittura mummie egizie. Se si vuol vedere con cura servono almeno 4/5 ore. Il costo del biglietto rispetto a quanto offre è irrisorio.

Molto tranquillo come posto, martedì che è gratis ed è pieno di gente

Museo ricco di opere, specialmente pittoriche. È possibile visitare anche una mostra temporanea con ticket a parte

Da vedere. È un luogo molto suggestivo che a momenti mette anche un po di angoscia ma non mette paura. La vegetazione ricopre gran parte delle tombe, altre sono distrutte e altre ancora risultano illeggibili. La grandezza è impressionante...Chissà quante anime riposano la dentro.. Visitatelo

Altro luogo della memoria e del silenzio. Bisogna passarci. Una anziana signora che era lì ci ha parlato della sua famiglia sterminata nei crematori e lei nata nel ghetto di Varsavia. E stato un dialogo molto toccante

(Traduzione di Google) L'ingresso, ovviamente, è a pagamento) Il cimitero è abbastanza grande, puoi girare tutto con attenzione in almeno un paio d'ore. La maggior parte del cimitero è in uno stato trascurato e in rovina, ma molto è stato restaurato, sia le strade che le lapidi. Ci sono monumenti molto interessanti. Il denaro per l'ammissione va a sostenere la comunità ebraica. (Originale) Вход, естественно, платный) Кладбище довольно большое, обойти всё вдумчиво можно хоть бы за пару часов. Бо́льшая часть кладбища в запущенном и подразрушенном состоянии, но многое и восстановлено, как дороги, так и надгробия. Есть очень интересные памятники. Деньги за входной билет идут на поддержание еврейской общины.

(Traduzione di Google) Un luogo straordinario, bellissimo, mistico... migliaia di lapidi nel corso di centinaia di anni. Sono molto colpito da questa necropoli, un pezzo di storia che vale e deve essere ricordato, incoraggia la riflessione e la contemplazione. Molte lapidi sono opere d'arte, molte cadute dagli alberi e danneggiate dal passare del tempo, ma la magia di questo luogo affascina e delizia. (Originale) Niesamowite,piękne,mistyczne miejsce....tysiące macew na przestrzeni setek lat.Jestem pod ogromnym wrażeniem tej nekropolii,kawał historii o ktorej warto i trzeba pamiętać ,skłania do refleksji i zadumy. Wiele nagrobków to dzieła sztuki, wiele powalonych przez drzewa ,zniszczonych przez upływ czasu ,jednak magia tego miejsca urzeka i zachwyca.

(Traduzione di Google) Un bellissimo cimitero, ma come in tutte le strutture di questo tipo, la linea che separa i ricchi dai poveri è ben visibile. Le tombe ben tenute e, d'altra parte, le lapidi sono ricoperte di vegetazione e praticamente inaccessibili. Meno negativo per la mancanza dei contributi agevolati, una volta chiamati ticket, per i pensionati. Tutto sommato è assolutamente da vedere, ma c'è ancora un po' di insoddisfazione. (Originale) Piękny cmentarz, ale jak na wszystkich tego typu obiektach wyraźnie widać granicę oddzielającą bogatych od biednych. Zadbane groby i z drugiej strony macewy zarośnięte i praktycznie niedostępne. Minus za brak ulgowych cegiełek, kiedyś zwanych biletami, dla emerytów. W sumie punkt obowiązkowy, ale pewien niedosyt pozostaje.

(Traduzione di Google) Un cimitero molto antico che conserva tracce di un profugo precedente all'Olocausto... C'è molta storia qui. Ho avuto la fortuna di visitarlo per molte ore. Ciò che mi ha lasciato più insoddisfatto: Un cimitero ebraico davvero trascurato, al di sotto di ogni critica. È un peccato che i polacchi non si prendano cura di questo luogo. È incredibile quanta negligenza si percepisca qui in ogni angolo. Allego anche delle foto così potete capire di cosa sto parlando. Per trovare alcune tombe, potete usare la mappa locale o chiedere alla biglietteria all'ingresso. Per quanto riguarda le tombe conosciute, C'è la tomba di Hamdat Shlomo sulla sinistra subito dopo l'ingresso. Proseguite dritti e guardate sul lato sinistro. È un edificio grande e di tutto rispetto. Inoltre, nella zona ci sono diverse altre tombe di grandi personaggi come il Maharal Tzintz Zia"a. C'è la tomba del rabbino Chaim di Brisk e del rabbino Naftali Tropp, sepolti insieme nello stesso edificio. Potete ritirare le chiavi dell'edificio all'ingresso. Dite loro il nome del rabbino e capiranno qual è la chiave. Lo stesso vale per altre cose note: tutti i rabbini che si trovano nella zona del rabbino Chaim di Brisk. Allego anche foto della zona delle tombe note. Si noti che alcuni dei sentieri all'ingresso del sentiero hanno piccole pietre con il numero del sentiero. Per quanto riguarda come raggiungere la tomba del rabbino Chaim di Brisk, subito all'ingresso, come ho scritto, chiedete la chiave e girate a destra dal cancello, proseguendo dritto fino a vedere il cartello della tomba, numero 8 (se non ricordo male, per sicurezza, chiedete all'ingresso). Dopo aver girato, proseguite dritto fino a vedere il cartello della tomba. Verso la fine del sentiero, sulla destra, vedrete un edificio con la scritta "Brisk" e lì, nella stessa area, ci sono molte altre tombe di personaggi illustri della generazione precedente e di noti rabbini. È davvero emozionante vedere tutte queste enormi dimensioni del cimitero ebraico che ci rimangono. Approfittate di questo luogo non solo per la storia, ma anche per pregare: è necessario rimanerci per qualche ora per conoscere la maggior parte delle tombe. Allegare foto del luogo (Originale) מקום הזוי הזוי בית קברות עתיק מאוד שנשאר פליט מזמן שלפני השואה ... יש כאן המון הסטוריה זכיתי לבקר כאן ביקור ארוך של המון שעות מה שהכי לא הייתי מרוצה שבית קברות יהודי ממש מוזנח כאן מתחת לכל ביקורת חבל שהפולנים לא דואגים קצת למינימום לטפח את המקום כאן זה לא יאומן כמה ההזנחה כאן מורגשת בכל פינה אני מצרף גם תמונות שתבינו מה מדובר ובהקשר למציאת קברים מסויימים ניתן להיעזר במפה המקומית כמו כן לשאול בדלפק בכניסה בהקשר לקברים המוכרים יש את קבר החמדת שלמה בצד שמאל מיד אחרי הכניסה ממשיכים ישר ולהסתכל על הצד השמאלי זה מבנה גדול ומכובד כמו כן באיזור שם יש עוד כמה קברים של גדולי ענק כמו המהר"ל צינץ זיע"א יש כאן את הקבר של ר חיים מבריסק ור נפתלי טרופ שקבורים ביחד באותו מבנה ניתן לקבל את המפתחות של המבנה בכניסה מהדלפק להגיד להם שם הרב ומבינים מה המפתח כמו כן לגבי שאר הדברים הידועים כל האדמורים שהם גם באיזור של ר חיים מבריסק אני מצרף כאן גם תמונות מהאיזור של הקברים הידועים שימו לב שבחלק מהשבילים בכניסה לשביל יש אבנים קטנות עם מספר השביל בהקשר ל איך להגיע לקבר של ר חיים מבריסק מיד בכניסה כמו שכתבתי לבקש את המפתח ולפנות ימינה מהשער וללכת ישר ישר הרבה עד לפניה מס 8 (לפי מה שזכור לי ליתר ביטחון תשאלו בכניסה ) ולאחר שפניתם ממשיכים ישר עד שתראו גם שלט הקבר יהיה לקראת סוף השביל מצד ימין תראו מבנה עם הכיתוב של בריסק ושם באותו איזור יש עוד מלא קברים של גדולים מהדור הקודם ואדמורים ידועים. זה ממש מרגש כל הגודל הענק הזה של בית העלמין היהודי שנשאר לנו. תנצלו את המקום לא רק להסטוריה תתפללו וצריך לשהות שם כמה שעות בשביל להספיק להכיר את רוב הקברים. מצרף תמונות מהמקום

(Traduzione di Google) Le dimensioni del cimitero sono impressionanti e un sobrio ricordo della storia. Si può facilmente passeggiare qui per ore. Il bosco rende il cimitero un luogo magico. Non ci sono molte informazioni disponibili e i sentieri spesso finiscono, quindi potrebbe essere consigliabile portare con sé una buona guida. (Originale) The scale of the cemetery is impressive and a sober reminder of history. You can easily walk around here for hours. The woods make the cemetery a magical place. There is not a lot of information available and the paths often end it may therefore be a suggestion to bring a good guide book

(Traduzione di Google) La Città Vecchia è stata la mia parte preferita di Varsavia. Pioveva quando l'ho esplorata, quindi ho avuto la fortuna di vedere l'arcobaleno più bello al tramonto. Tantissimi posti dove mangiare e un'architettura mozzafiato ovunque! (Originale) Old town was my favorite part of Warsaw. There was rain when I explored so I was fortunate enough to see the most beautiful rainbow during the sunset. Many places to eat and stunning architecture all over!

(Traduzione di Google) Non servono biglietti per visitare la Piazza della Città Vecchia di Varsavia. È proprio lì, ad aspettarti. Ci sono andata nel primo pomeriggio di una domenica d'estate. Era affollata. C'era molta gente, ma non importava. C'è molto spazio, molto da vedere e molti posti dove mangiare all'aperto. Buon divertimento! (Originale) You don't need tickets to visit Warsaw's Old Town Square. It's right there, waiting for you. I went in the early afternoon on a Sunday in the summer. It was busy. There were lots of people, but it didn't matter. There's lots of space, lots to see, and lots of outdoor dining options. Enjoy!

(Traduzione di Google) Bellissima piazza. Si possono ammirare edifici molto antichi e ben conservati. C'è anche un museo dove è possibile visitare gli interni di questi antichi edifici. La piazza è splendidamente pulita e ben tenuta. (Originale) Schöner Platz. Sehr alte und gut erhaltene Gebäude sind dort zu bestaunen. Als auch ein Musseum gibt es dort, wo man in solche alten Gebäude reingehen kann. Schön sauber und gepflegt ist der Platz.

(Traduzione di Google) La Città Vecchia di Varsavia: una fenice che risorge dalle sue ceneri ★★★★★ Una potente e splendida testimonianza di resilienza È impossibile parlare della Città Vecchia di Varsavia senza prima riconoscerne la storia. Sapere che oltre l'85% di questa città è stato deliberatamente distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale rende passeggiare per le sue strade colorate non solo un'attività turistica, ma un'esperienza profondamente toccante. Ciò che si vede oggi è il frutto di un meticoloso lavoro d'amore durato decenni, una ricostruzione così fedele da essersi guadagnata la designazione di Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. L'atmosfera: Il cuore della Città Vecchia è Rynek Starego Miasta (Piazza del Mercato della Città Vecchia). È una piazza vivace e pittoresca, circondata da case a schiera color pastello che sembrano essere rimaste in piedi per secoli. La piazza è piena di vita, piena di caffè all'aperto, musicisti di strada e artisti. È il luogo perfetto per sedersi con una birra o un caffè polacco, osservare la gente e semplicemente immergersi nell'atmosfera. Luoghi chiave da non perdere: Il Castello Reale: appena fuori dalla piazza, non è solo un castello; è un simbolo dell'identità nazionale polacca. Ricostruito dalle macerie, i suoi interni sono mozzafiato e la storia è palpabile. La Statua della Sirena (Syrenka): il simbolo iconico di Varsavia si erge orgogliosa nella piazza. Scopri la sua leggenda: è una protettrice feroce, non solo una creatura mitica. Il Barbacane e le Mura della Città: attraversa questa storica porta fortificata e costeggia le mura ricostruite. Ti darà un'idea reale dei confini e delle difese della città vecchia. L'Arcicattedrale di San Giovanni: una solenne e maestosa chiesa gotica che custodisce secoli di storia polacca tra le sue mura. L'esperienza: Sebbene la piazza principale possa essere affollata, soprattutto d'estate, ne vale la pena. L'energia è contagiosa. Avventurati nelle strette vie laterali acciottolate: troverai cortili più tranquilli, graziose boutique e piccole gallerie. Mentre camminate, cercate le "targhe commemorative" sul pavimento; sono toccanti ricordi della distruzione e della resilienza. Un piccolo inconveniente: Tenete presente che i ristoranti nella piazza principale sono prevedibilmente turistici e possono essere troppo cari. Per un pasto più autentico e conveniente, camminate solo pochi isolati fuori dalle mura della Città Vecchia. Verdendo finale: La Città Vecchia di Varsavia è assolutamente da non perdere. È più di un semplice quartiere storico; è un potente monumento vivente allo spirito incrollabile del popolo polacco. Dimostra che la bellezza può essere ricostruita dalle ceneri e che la storia, anche la più dolorosa, può essere onorata e preservata. Non visitatela solo per le foto, visitatela per la storia. Ne uscirete non solo colpiti, ma anche ispirati. Altamente raccomandato a tutti i viaggiatori. (Originale) Warsaw's Old Town: A Phoenix Rising from the Ashes ★★★★★ A Powerful and Beautiful Testament to Resilience It's impossible to talk about Warsaw's Old Town without first acknowledging its history. Knowing that over 85% of this city was deliberately destroyed during World War II makes wandering its colorful streets not just a tourist activity, but a profoundly moving experience. What you see today is a meticulous, decades-long labor of love—a reconstruction so faithful it earned a UNESCO World Heritage site designation. The Ambiance: The heart of the Old Town is the Rynek Starego Miasta (Old Town Market Square). It’s a vibrant, picturesque plaza surrounded by pastel-colored townhouses that look like they’ve stood for centuries. The square is buzzing with life—filled with open-air cafes, street musicians, and artists. It’s the perfect place to sit with a Polish beer or coffee, people-watch, and simply soak in the atmosphere. Key Sights You Can't Miss: The Royal Castle: Just off the square, this isn't just a castle; it's a symbol of Polish national identity. Rebuilt from rubble, its interiors are stunning, and the history is palpable. The Mermaid Statue (Syrenka): The iconic symbol of Warsaw stands proudly in the square. Learn her legend—she's a fierce protector, not just a mythical creature. The Barbican and City Walls: Walk through this historic fortified gate and along the reconstructed walls. It gives you a real sense of the old city's boundaries and defenses. St. John's Archcathedral: A solemn and majestic Gothic church that holds centuries of Polish history within its walls. The Experience: While the main square can be crowded, especially in summer, it's worth it. The energy is infectious. Venture into the narrow, cobblestone side streets—you'll find quieter courtyards, charming boutiques, and small galleries. As you walk, look for the "memory plaques" on the ground; they are poignant reminders of the destruction and resilience. A Minor Drawback: Be aware that the restaurants in the main square are predictably touristy and can be overpriced. For a more authentic and affordable meal, walk just a few blocks outside the Old Town walls. Final Verdict: Warsaw's Old Town is an absolute must-see. It’s more than just a pretty historic district; it’s a powerful, living monument to the unbreakable spirit of the Polish people. It proves that beauty can be rebuilt from ashes and that history, even the most painful kind, can be honored and preserved. Don't just visit for the photos—visit for the story. You will leave not only impressed but also inspired. Highly recommended for all travelers.

(Traduzione di Google) Nonostante tutto un po' deludente, mi aspettavo un Mercato della Città Vecchia di Varsavia più efficace. Come in ogni luogo di questo tipo, manca il verde, ma purtroppo è normale in questi posti in Polonia. C'è il Monumento alla Sirena di Varsavia, ci sono edifici ricostruiti e restaurati. Da persona che vive a Breslavia ogni giorno, cosa mi manca qui... (Originale) Mimo wszystko troche rozczarowujace miejsce, spodziewalem sie bardziej efektywnego Rynku Starego Miasta w Warszawie. Jak w kazdym miejscu tego typu brak zieleni, ale to jest niestety standardem w tego typu miejscac w Polsce. Jest Pomnik Syrenki Warszawskiej, sa odbudowane i odrestaurowane budynki. Jako osobie mieszkajacej na co dzien we Wroclawiu czego mi tu jednak brakuje ...

(Traduzione di Google) La vita e la gioia scorrono come l'acqua del fiume Vistola, emozionanti weekend sulle rive del fiume, un'architettura nascosta ai segreti del passato e l'ammirevole resilienza della gente e delle mura di questa città durante la guerra sono tutto ciò che rimane. (Originale) Life and joy flow like the water of the Vistula River, exciting weekends by the riverbank, architecture hidden from the secrets of the past, and the admirable resilience of the people and the walls of this city during the war are all that remains.

(Traduzione di Google) Un posto meraviglioso che vale la pena visitare. Mi ha ricordato Praga. Ci sono caffè e piccoli negozi in giro. Ci sono artisti di strada che suonano. I prezzi sono molto alti. Due tè, un caffè, una piccola torta e una birra ci sono costati 150 shekel. (Originale) מקום מהמם שווה מאןד להגיע . הזכיר לי את פראג. יש בתי קפה מסביב וחנויות קטנות. אמני רחוב מנגנים. המחירים יקר מאוד . 2 תה קפה אחד ועוגה קטנה ובירה עלו לנו 150 שח .

Parco fantastico con bellissimo monumento a Chopin, ricostruito dopo la seconda guerra mondiale. Ogni domenica di estate c'è un recital di composizioni di Chopin eseguite da pianisti anche internazionali: consiglio fortemente di andare, è una esperienza meravigliosa! Immersi nella natura e cullati dalla musica si passa un'ora fantastica. Il concerto è gratuito e per avere dei buoni posti seduti consiglio di arrivare mezz'ora prima dell'inizio (inizia alle 12.00), altrimenti ci si può mettere anche seduti sull'erba!

Sorge all'entrata di un vasto e ben tenuto parco pubblico, uno dei tanti parchi cittadini che fanno di Varsavia lamcapitale.europea più green, con maggiore rapporto tra superficie della.citta e verde pubblico. D'estate si tengono qui concerti di musica classica all'aperto alla domenica mattina, amatissimi dagli abitanti. Di sera il.parco non è accessibile perché privo di illuminazione, rendendo non possibile.un concerto al chiaro di luna ..

Parco meraviglioso , vale assolutamente la pena di andarlo a vedere! atmosfera unica in un parco pieno di rotelline bianche e rosa.

Parco Meraviglioso bello pulito ordinato silenzioso ottimo per starsene rilassati e in pace.. Vi aggiungo che vi è la possibilità dal 11 maggio a settembre tutte le domenica potete ascoltare Chopin in modo gratuito.

Ci siamo stati una domenica di agosto per assistere ad uno dei concerti di Chopin che, in maniera del tutto gratuita, vengono proposti da maggio fino a settembre. Se siete in zona non dovete assolutamente perdervi questa esperienza.

Monumento a un grande musicista, immerso nel bellissimo parco del Belvedere a Varsavia. Tappa obbligata! (Nello stesso luogo, vi è anche il monumento - più modesto - a Listz)

Opera importante, di grandi dimensioni, situata in bellissimo parco, molto curato. Da vedere.

Un bel parco sicuramente. Forse da curare un po’ di più

Bellissimi! Consiglio a chiunque passi per Varsavia di fermarsi qui, che sia per una passeggiata tranquilla o semplicemente per riposarsi un po’. Noi ci siamo stati ad agosto, faceva molto caldo e l’atmosfera era così rilassante che c’era gente persino in costume a prendere il sole! Davvero un’oasi nel cuore della città, perfetta anche per una fuga romantica. 🌿✨

Il parco pubblico più antico di Varsavia. Situato nel centro della capitale non eccessivamente grande ma estremamente curato. Ottimo per evadere un'attimo dal caos metropolitano e assaporare la vera storia di Varsavia. Ricco di statue, fontane e verde in quantità. Accanto è presente la Tomba del Milite Ignoto, costantemente illuminata da una Fiamma Eterna. Ogni ora si può assistere al cambio della guardia dei militari dell'Esercito Polacco.

Si trovano nel centro di Varsavia e si estendono per circa 15 ettari. Il primo parco pubblico cittadino...con molte sculture barocche al proprio interno.

Tranquillo ampio ed estremamente curato, un bel posto da visitare...e per prendere una pausa dalle visite

Bellissimi giardini al centro di Varsavia

Meraviglioso in primavera quando sbocciano i tulipani! (Le foto sono di inizio maggio) Ho partecipato anche ad un festival d'epoca, organizzato lì! Bellissimo, emozionante. Il parco è ben curato! Sabato e domenica ci sono pure le bolle, magico! Peccato che la fontana alla fine del parco non sia attiva..

Questa statua si trova alla fine della camminata sul corso principale della città. La passeggiata è gradevole e la città appare piacevole ed ordinata

Una delle tante statue commemorative di Cracovia,ma in particolare c'è una panchina vicino che toccando un pulsantino riproduce musica di Chopin.

Copernico è ricordato in molti luoghi in città! La piazza a lui dedicata davanti all’Università molto bella con il Sistema Solare 🤩

Bel Monumento in bronzo situato nella centralissima Via Krakowskie Przedmieście; celebra il famoso Astronomo e Matematico e Religioso (tra le altre sue propensioni), anche se durante la sua vita il Clero lo ostacolò moltissimo per le sue idee sul Sistema Planetario considerate lontane dalla realtà, quasi blasfeme; il Monumento, costruito nel 1830 quando ormai le sue idee erano state universalmente accettate, è piuttosto imponente e glli rende sicuramente onore.

Statua di Nicolò Copernico. Molto bella la location e fantastico il fatto che sia riprodotto il sistema solare sul pavimento intorno alla statua. Punto di passaggio per raggiungere la città vecchia, vale una visita

Il monumento all'astronomo e astrologo polacco Copernico è sicuramente ben visibile nella bella Via Reale che collega Piazza del Castello nella città vecchia alla residenza Wilanow. La piazza rotonda dove si trova il monumento ha una forma particolare. Presenta tante ellissi con i pianeti del sistema solare che rappresentano la teoria eliocentrica di cui lui stesso è stato ideatore.

Un minimo certamente da vedere anche per la rappresentazione del sistema solare ....ai tempi di Copernico. La statua è una copia e l'originale è conservato nel principale museo di Varsavia.

Cimitero tranquillo e facilmente visitabile. Ci sono stato soprattutto per la tomba di Kieslowsi (quella con le due mani a formare un'inquadratura). Manca purtroppo una mappa chiara con le indicazioni, ma girando un po' e confrontando l'ambiente con le foto su internet la si trova al massimo in una mezzora.

Il cimitero Powązki (in polacco: Cmentarz Powązkowski) fu creato il 4 novembre 1790, è un grande e storico cimitero cristiano cattolico di Varsavia in Polonia. La chiesa di San Carlo Borromeo, che si trova al suo interno, fu costruita nello stesso anno. Molti personaggi famosi sono sepolti in questo cimitero. Situato nel quartiere di Wola è raggiungibile in autobus.

(Traduzione di Google) Il Cimitero di Powązki è uno dei luoghi di sepoltura più antichi di Varsavia. La sua storia abbraccia oltre due secoli. Fondato nel 1790, si estende su circa 43 ettari ed è sottoposto a rigorosi controlli di conservazione. Nel luglio del 1965, il cimitero è stato inserito nell'elenco dei monumenti storici. I bellissimi alberi secolari e le viti che crescono su alcune delle tombe, che ora si tingono di giallo e rosso in autunno, creano un'atmosfera e un'atmosfera uniche e straordinarie, senza eguali. (Originale) Cmentarz Powązkowski jest jednym z najstarszych miejsc wiecznego spoczynku, jakie znajdują się na terenie Warszawy. Jego historia obejmuje ponad dwa stulecia. Cmentarz został założony w 1790 roku. Jego powierzchnia to ok. 43 ha. Cmentarz jest objęty ścisłą kontrolą konserwatorską. W lipcu 1965 roku cmentarz został wpisany do rejestru zabytków. Piękny stary drzewostan i porastająca niektóre groby winorośl, która teraz jesienią przybiera barwy od żółci po czerwień tworzą jedyny, niezwykły, niespotykany nigdzie klimat i nastrój.

(Traduzione di Google) L'antica Powązki è un luogo dove il tempo si è fermato per raccontare storie. Passeggiando tra alberi secolari e sentieri, si ha la sensazione che non si tratti solo di un cimitero, ma di una vasta galleria d'arte a cielo aperto. Ogni lapide, scultura ed epitaffio è un'opera d'arte che unisce arte, storia ed emozione. La necropoli più antica di Varsavia non è solo il luogo di sepoltura di illustri personaggi della cultura, della scienza e della politica polacca, ma anche una testimonianza di oltre due secoli di sviluppo della scultura e dell'architettura funeraria polacca. Angeli di marmo, cappelle classicheggianti e monumenti modernisti creano uno straordinario mosaico di stili, dal Romanticismo alle avanguardie del XX secolo. Powązki insegna la sensibilità. Nel silenzio, si può scoprire la bellezza dei dettagli, la maestria degli antichi maestri scalpellini e scultori e una profondità spirituale che non si trova in nessun altro museo. È uno spazio in cui l'arte si intreccia con la memoria: una galleria vivente di storia ed emozione. (Originale) Stare Powązki to miejsce, w którym czas zatrzymał się po to, by opowiadać historie. Spacerując wśród starych drzew i alejek, ma się wrażenie, że to nie tylko cmentarz – to ogromna, otwarta galeria sztuki pod gołym niebem. Każdy nagrobek, rzeźba czy epitafium to dzieło, które łączy sztukę, historię i emocje. Najstarsza warszawska nekropolia jest nie tylko miejscem spoczynku wybitnych postaci polskiej kultury, nauki i polityki, ale też świadectwem ponad dwóch stuleci rozwoju polskiej rzeźby i architektury sepulkralnej. Marmurowe anioły, klasycystyczne kaplice i modernistyczne pomniki tworzą niezwykłą mozaikę stylów – od romantyzmu po awangardę XX wieku. Powązki uczą wrażliwości. W ciszy można tu odkryć piękno detalu, kunszt dawnych mistrzów kamieniarskich i rzeźbiarzy, a także duchową głębię, której nie znajdzie się w żadnym muzeum. To przestrzeń, w której sztuka splata się z pamięcią – żywa galeria historii i emocji.

(Traduzione di Google) Il bellissimo cimitero di Powazki, giorno e notte. Vale la pena onorare la memoria di coloro che sono scomparsi, di coloro che hanno creato ciò che abbiamo, di coloro che hanno lasciato una parte di sé per noi. Grazie infinite per quello che hai fatto per noi. Con Dio. La Luce della Salvezza Eterna veglia su di te fino alla fine del mondo. Concedi loro l'Eterno Riposo, o Signore, E che la Luce Eterna splenda su di loro, Che riposino in pace. Amen Amen Amen. Pregando per te, Michał Wąsowicz e la sua famiglia (Originale) Piękny Cmentarz Powazkowski w dzień i w nocy. Warto czcić pamięć tych co odeszli, tych co tworzyli to co mamy, tych którzy pozostali cząstkę siebie dla Nas. Dziękuję bardzo co nas poczyniliście. Z Panem Bogiem. Światłość Wiecznego Zbawienia czuwa nad Wami po Koniec Świata. Wieczny Odpoczynek Racz im Dać Panie, A Świetlosc Wiekuista Niechaj im Świeci, Niech odpoczywają w pokoju Wiecznym Amen Amen Amen. Modlący się za Was Michał Wąsowicz z Rodziną

(Traduzione di Google) Il 31 ottobre, i polacchi abbelliscono i loro cimiteri e Powązki merita il viaggio. Un'area immensa, costellata di monumenti imponenti in ogni direzione, angeli, cripte, tombe e croci, la maggior parte dei quali adornati con fiori, ghirlande e candele. Al calar della notte, le luci tremolanti illuminano la grigia oscurità autunnale. Le foglie cadute sono ovunque. Diventa un luogo di grande potere, bellezza e quiete. Se solo qualcuno vendesse cioccolata calda, sarebbe perfetto. (Originale) The Polish people make their cemeteries beautiful on 31st October and Powązki is worth the trip. A huge area, crowded with impressive monuments in all directions, angels, crypts, tombs and crosses, most bedecked with flowers, wreaths and candles. As night falls the flickering lights shine into the grey autumn gloom. Fallen leaves are everywhere. It becomes a place of great power, beauty and stillness. If only someone was selling hot chocolate it would have been perfect.

(Traduzione di Google) Una splendida necropoli storica. La sua parte più antica è particolarmente degna di nota. Il Cimitero di Powązki ospita monumenti di scultori polacchi di spicco e le tombe di polacchi famosi, tra cui Bolesław Prus. Su molte tombe si possono vedere segni di proiettili che ricordano la Rivolta di Varsavia. (Originale) Przepiękna zabytkowa nekropolia. Szczególną uwagę warto poświęcić jego najstarszej części. Na Powązkach znajdują się pomniki autorstwa wybitnych Polskich rzeźbiarzy i groby sławnych Polaków, no Bolesława Prusa. Na wielu grobach zobaczyć można ślady kul przypominające o Powstaniu Warszawskim.

Palazzo imponente e molto bello da ammirare. Io l'ho visto solo da fuori, non credo si possa visitare da dentro ma non ne sono sicuro. Se possibile, consiglio di vederlo sia con la luche che, di sera, quando è illuminato.

Purtroppo non è visitabile e bisogna limitarsi ad ammiralo stando al di qua delle Guardie armate che provvedono alla Sicurezza; molto bello, ben illuminato con luci soffuse che lo valorizzano, piacevole da vedere facendo una passeggiata nella importante Vie che lo ospita.

bel edificio grande e ben tenuto sulla via principale

L’Istana Presiden è un edificio importante che rappresenta la sede ufficiale del presidente, con un’architettura elegante e un ruolo simbolico rilevante nel paese. Tuttavia, l’accesso per i visitatori è piuttosto limitato e spesso non è possibile visitare gli interni, riducendo un po’ l’esperienza. L’area esterna è ben curata e piacevole da vedere, ma manca quel livello di coinvolgimento che ci si aspetterebbe da un’attrazione turistica. Per gli appassionati di storia politica, rimane comunque una tappa interessante. In sintesi, un luogo da vedere se si è nelle vicinanze, ma senza aspettative troppo elevate.

Non siamo riusciti a vederlo bene in quanti c'era una protesta

Niente di che e in restaurazione, le guardie non c’erano quindi non abbiamo potuto ammirare il cambio di guardia.

Carino il cambio della guardia, un po troppo lungo il tutto

Ambiente molto bello aristocrazia, ma non c’è nulla di speciale. 3 pianoforti piccoli , del periodo , affascinanti ma niente di più. Per il prezzo alto che ha , non ne vale la pena, 16€ in due.

Il Museo Fryderyk Chopin offre una visita multimediale sulle opere e sulla vita del compositore e pianista polacco. Si sviluppa su 4 livelli. Al piano più basso c'è un deposito custodito. La biglietteria è esterna. Non c'è coda. A mio avviso, se trascorrete meno di tre giorni a Varsavia, questo museo può essere tranquillamente tralasciato.

Per chi ama la musica o solo la cultura non può mancare la visita a questo museo.

Sono pianista dilettante ed amo la musica di Chopin. Il museo è carino, vale la pena di visitarlo soprattutto se avete interesse per la musica romantica chopiniana. Si possono anche ascoltare le sue opere con un moderno sistema multimediale. Vicino al centro città.

Nel museo sono presenti diverse sezioni dedicate alla storia di Chopin, alle locandine dei suoi concerti, alcuni spartiti originali con correzioni. Al primo piano si trova un pianoforte originale di legno utilizzato in passato dal pianista. Sala con possibilità di ascoltare i brani. Museo interessante anche se abbastanza piccolo.

Non sono esperta di musica ma avvicinarsi alla vita di un grande musicista è veramente emozionante...l idea di guardare gli spartiti in originale e ascoltare la sua musica...uau!consiglio la visita a questo museo.

Super consigliato anche per souvenir che costano mooolto meno rispetto a quello che si trovano nella città vecchia.

La piazza é carina, il monumento non é un granché a livello artistico, rimane ovviamente un elemento di impatto evocativo. Purtroppo il museo ebraico che si trova di fronte alla scultura era chiuso Il posto é un po' distante dalle altre parti storiche della città, sempre meglio pianificare bene con gli orari di apertura e magari in caso di permanenza superiore ai 3 giorni. Per vedere altre cose di Varsavia.

Niente di particolare, se si è in zona va bene vederlo...in alternativa dedicarsi alla città che merita

Monumento commemorativo dedicato ai caduto ebraici della II guerra mondiale. Di fronte si trova il Museo.

Ho vissuto 14 anni in una casa che dista 300 metri da questo monumento ed ho visto nascere il museo ebraico, di cui questo monumento fa parte. È sicuramente un luogo da visitare se vi capita di andare a Varsavia, città bellissima a cui sono molto legato.

Carino ma niente di che..

Altro monumento alla storia drammatica della Polonia e degli ebrei. Da ammirare per riflettere sul passato e sul futuro.

Posto abbastanza triste

Qui solo per lui , il mio ometto! Che belle vibrazioni nel suo posto; Tu sei pietra ♥️🙏🏻

E' una bella Chiesa situata nella centralissima Krakowskie Przedmiescie a pochi metri dal Monumento a Copernico; è una Chiesa Barocca come stile ma è stata quasi interamente ricostruita a metà del XX° secolo a causa di svariate parziali distruzioni fino ad arrivare a quella maggiore avvenuta nella II^ guerra mondiale; all'esterno si presenta con due scalinate laterali con al centro il Cristo portatore di Croce, all'interno si presenta con Tre Navate separate tra esse da Colonne squadrate molto massicce e su quelle laterali sono molteplici gli Altari, anche importanti, presenti lungo le pareti; alcune Cappelle molto belle e diverse particolarità che la rendono appunto molto bella: l'Organo presente nella Balconata della Controfacciata, il Pulpito, il decoratissimo Altare principale con il suo Coro, la Cappella di san Giovanni Paolo II°, il Pilastro che custodisce il Cuore di Chopin.

Anche questa enorme chiesa barocca - tra le più importanti di Varsavia - si trova sulla via reale... la Krakowskie Przedmiescie. Famosa perchè custodisce al suo interno l'urna con il cuore di Chopin.

Come venire qui e non vedere la cattedrale che è molto carina. Oltretutto c’è conservato il cuore di Chopin che prima di morire chiese che almeno quello fosse riportato in patria. Dunque fosse solo per l’emozione di sapere che c’è il cuore di Chopin vale la pena di farci una visita. Tra le altre cose è centralissima quindi facilmente raggiungibile anche a piedi

Bellissima chiesa, nel cuore del centro storico di Varsavia, ha una ricchezza architettonica di gran pregio, un bellissimo organo e una colonna particolare, in cui è conservato il cuore del musicista polacco Chopin che espressamente chiese da Parigi che alla sua morte il proprio cuore fosse trasportato e custodito nella chiesa della santa croce. Altri due punti di interesse sono l'immagine della Madonna nera, tanto cara a Papa Giovanni Paolo II ,di cui in un altro punto della chiesa è possibile ammirare un monumento a lui dedicato nella prima visita apostolica nella sua terra polacca, a circa un anno dalla sua elezione a Papa (era il 1979, e da quel momento tutto il mondo era destinato a cambiare, anche grazie a questo Papa).

Chiesa non molto decorata all'Interno che conserva però molto reliquie come il "Cuore di Chopin". Ci sono molte altre reliquie e opere da vedere che permettono di avere una visione completa di una della chiese più importanti della Capitale. La facciata non è molto valorizzata perché si trova direttamente aggettante alla strada come tanti altri palazzi.

La piccola Chiesa si trova di fronte l'Università di Varsavia e rappresenta uno dei più importanti edifici della città. Risale al XVII secolo ed è in stile barocco. Durante l'Insurrezione di Varsavia nel 1944, la Chiesa fu gravemente danneggiata dai tedeschi che la fecero saltare in aria. La chiesa fu ricostruita nel dopoguerra e nel 2003 Papà Giovanni Paolo II le concesse lo status di Basilica minore. L'organo della chiesa è il piu grande di Varsavia e fu costruito nel 1925 a Salisburgo. La particolarità di questa Chiesa è la sua storia legata a Chopin. Chopin desiderava, infatti, che, dopo la morte, il suo cuore riposasse in Polonia. Poiché la sepoltura nella terra natia non fu possibile, la sorella si mobilitò affinché, il suo cuore, fosse riportato a Varsavia e proprio la Chiesa di Santa Croce contiene l'urna con all'interno il cuore del famoso compositore, murata in un pilastro della navata con Incisa un’iscrizione che recita: "dove si trova il tuo tesoro, si trova anche il tuo cuore". Vale la pena passarci e visitarla. Ci si mette poco in quanto è molto piccola, ma lo stile barocco e la reliquia ne valgono la pena.

Una prigione che fa rabbrividire e che racchiude molti tragici ricordi e cimeli. Fate attenzione al frammento che segna l'ingresso alla struttura. Poco visitata dai turisti ma molto significativa nei ricordi e nel ricreare l'atmosfera tragica degli eventi che vi si svolsero. Prezzo di ingresso irrisorio e brochure anche in italiano. Molto toccante tutta la parte esterna. Il simbolo di questo luogo è l'albero che troverete vicino l'ingresso e che è parte del complesso.

Un bellissimo museo che spesso non viene preso in considerazione dai turisti, invece, lo consiglio, per approfondire la storia della seconda guerra mondiale e dei fatti accaduti a Varsavia durante l'occupazione nazista.

Da visitare assolutamente se passate da Varsavia. Originariamente costruita nel 1830 per ordine degli zar, la prigione ospitò molte delle vittime del regime del terrore nazista tra il 1939 e il 1944. Un terzo dei 100.000 prigionieri morì in questa prigione. I nazisti cercarono di cancellare le tracce dei loro crimini abbandonando l'edificio, ma oggi la prigione di Pawiak è stata convertita in un museo che testimonia le infinite sofferenze di questa città.

Partiamo dal presupposto che l'idea è carina, però museo davvero piccolo per quello che si fa pagare...

Lunedì santo è chiuso ma gia da fuori vengono i brividi a pensare cosa l'essere umano possa riuscire a fare verso una altro essere umano

Attenzione: in questi giorni chiudeva alle 14! Un museo molto interessante, purtroppo pieno "solo" di ritrovamenti perché il complesso della prigione è stato fatto quasi del tutto saltare in aria. Comunque si possono trovare tante testimonianze, scritti, foto, disegni ecc della vita in questa prigione della Gestapo.

Se si va a Varsavia una visita in questo luogo è obbligatoria! Lo consiglio

Dopo aver girato per parcheggiare 1 ora su Google abbiamo visto che si poteva entrare con i cani. Dopo 1 chilometri di cammino sotto il sole alla entrata l insegna che i cani non potevano entrare. Cavolo capisco che i libri siano stati pubblicati l anno scorso perché avevamo 2 libri ma mettere su internet che non si può entrare si poteva fare in un minuto dopo che avevano deciso sta regola e che i cani Siano un pericolo per il parco e gli uccelli è solo un modo di dire che i padroni dei cani non stanno alle regole così Toledo questa iniziativa noi padroni dei cani ci rimettiamo tutti

Stupendo, gigante, vale la pena soprattutto in primavera, estate e autunno. Ci sono scoiattoli e pavoni. Storico e immerso nella natura, sia per relax che per visitare. Ci sono alcuni bar e ristoranti, aree giochi per bimbi e campi da calcio e basket per fare sport

Parco meraviglioso e enorme. Curatissimo e accogliente

Stupendo !!

Incantevole

(Traduzione di Google) Questo parco è davvero una poesia nella sua bellezza. 🍂 Non appena si entra, si rimane incantati dalla perfetta fusione tra classici europei e natura. In autunno, le foglie dorate ricoprono il terreno, creando un leggero fruscio mentre si cammina sui ciottoli, creando un tappeto dorato. I pavoni passeggiano tranquillamente nel parco, mostrando di tanto in tanto le loro piume per uno spettacolo. Anche le anatre e gli scoiattoli vicino al lago non hanno paura delle persone. Un cartello all'ingresso spiega come dare da mangiare agli uccelli: non solo pane, ma anche cereali, semi o avena. Una tale meticolosa attenzione ai dettagli è davvero ammirevole. 📍 Momenti salienti del viaggio Il parco è enorme, quindi prevedete di dedicare almeno due ore alla sua esplorazione. La luce è al suo meglio al mattino presto e alla sera, perfetta per foto o una passeggiata. Una tappa obbligata in autunno, con le sue temperature piacevoli e le tonalità mozzafiato. Che siate amanti dell'arte, appassionati di fotografia o semplicemente in cerca di pace e tranquillità, questo posto vi farà venire voglia di andarvene. "Persino l'aria è piena delle melodie di Chopin." (Originale) 這座公園真的美得像一首詩。🍂 走進去的瞬間，就能感受到那種歐洲古典與自然完美融合的氣息。 秋天時滿地金黃落葉，踩在石板路上會發出輕微的沙沙聲，整條林蔭道就像鋪上了一層金色地毯。 園區裡的孔雀悠閒散步，偶爾還會開屏給你看；湖邊的鴨子和松鼠也都不怕人。 入口的告示牌教你該怎麼餵牠們——不是隨便給麵包，而是建議餵穀物、種子或燕麥，細節到讓人佩服波蘭人的用心。 📍旅行重點 公園非常大，建議預留至少 2 小時慢慢走。 清晨與黃昏光線最美，適合拍照或散步。 秋季推薦必訪，氣溫舒適、色彩層次超美。 無論你是藝術愛好者、攝影控，還是單純想靜一靜，這裡都會讓你捨不得離開。 「連空氣裡都帶著蕭邦的旋律。」

(Traduzione di Google) Abbiamo fatto una piacevole passeggiata in questo meraviglioso parco. È vasto e sembra una foresta, splendidamente organizzato e molto ben tenuto. I riflessi sul lago vicino al palazzo sono spettacolari e gli scoiattoli che corrono tra gli alberi aggiungono un tocco di fascino. Davvero uno dei gioielli verdi della città: un luogo tranquillo e altamente consigliato da esplorare nel quartiere. (Originale) We enjoyed a lovely stroll in this amazing park. It’s vast and feels like a forest, beautifully organized and very well maintained. The reflections on the lake near the palace are stunning, and the squirrels running between the trees add a charming touch. Truly one of the city’s green gems – a peaceful and highly recommended spot to explore in the district.

(Traduzione di Google) La Via Reale di Varsavia, conosciuta in polacco come Trakt Królewski, è una delle passeggiate più belle della città, una strada che attraversa storia ed eleganza. Lungo di essa si trovano palazzi e chiese con storie antiche, piazze vivaci ed edifici imponenti, come il Palazzo Presidenziale, la Chiesa di Sant'Anna, il Palazzo Wessel, il Monumento ad Adam Mickiewicz, la Chiesa della Santa Croce, il Palazzo Potocki, sede dell'Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani, o il Bristol Hotel, un hotel di lusso a cinque stelle inaugurato nel 1901. Questa emblematica arteria non è solo una strada che attraversa la città, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, che unisce l'architettura, la cultura e la storia della Polonia, offrendo un'esperienza completa e memorabile. (Originale) Calea Regalității din Varșovia, cunoscută în poloneză ca Trakt Królewski, este unul dintre cele mai frumoase trasee de promenadă ale orașului, un drum care te poartă prin istorie și eleganță. De-a lungul ei se înșiruie palate și biserici cu povești vechi, piețe animate și clădiri impunătoare, precum Palatul Prezidențial, Biserica Sfânta Ana, Palatul Wessel, Monumentul Adam Mickiewicz, Biserica Sfânta Cruce, Palatul Potocki, sediul Biroului pentru Instituțiile Democratice și Drepturile Omului, sau Hotelul Bristol, un hotel de lux de cinci stele, deschis în 1901. Această arteră emblematică nu este doar un drum prin oraș, ci o adevărată călătorie în timp, care îmbină arhitectura, cultura și istoria Poloniei, oferind o experiență completă și memorabilă.

(Traduzione di Google) Nonostante il brutto tempo piovoso, una passeggiata lungo la "Sobborgo di Cracovia" è meravigliosa. La Via Reale è splendidamente illuminata, anche se Natale è ancora lontano. Siamo solo alla fine di ottobre. È un percorso pedonale davvero rappresentativo di Varsavia. Lo consiglio con qualsiasi tempo. Conserva molti ricordi, così come molti abitanti di Varsavia. Quando ero più giovane, percorrevo questa strada ogni giorno per andare a scuola, dagli allenamenti alla "Polonia" di Varsavia al liceo "Batory". Erano tempi meravigliosi. Si può dire che la Via Reale sia cresciuta in bellezza. Splendidamente ristrutturata, davvero regale. La consiglio per passeggiate con qualsiasi tempo e in qualsiasi periodo dell'anno. L'unico inconveniente, a mio parere, è la folla: preferisco la pace e la tranquillità. Ma onestamente, sarei sorpreso se fosse il contrario. (Originale) Pomimo brzydkiej deszczowej pogody, spacer "krakowskim przedmieściem" jest cudowny. Trakt królewski jest pięknie oświetlony pomimo, że do świąt jeszcze kawał czasu. Mamy dopiero koniec października. To jednak reprezentacyjny Warszawski szlak spacerowy. Polecam przy każdej pogodzie. Z tym miejscem wiąże się mnóstwo wspomnień tak jak zapewne wielu Warszawiaków. Ja akurat za młodu codziennie tędy jeździłem do szkoły z treningów na Warszawskiej "Polonii" do liceum "Batorego". Piękne czasy. Szlak królewski trzeba przyznać, tylko zyskał na urodzie. Pięknie wyremontowany, naprawdę królewski. Polecam na spacery przy każdej pogodzie i o każdej porze roku. Jedyna wada moim zdaniem to tłum ludzi - ja akurat wolę spokój. Ale prawdę powiedziawszy byłbym zdziwiony gdyby było inaczej.

(Traduzione di Google) Le strade più famose di Varsavia con monumenti, ristoranti e negozi. Un luogo imperdibile per i turisti e apprezzato dai residenti di Varsavia. In inverno, quando compaiono le luminarie natalizie, fa un bell'aspetto. Un posto meraviglioso per una passeggiata per persone di tutte le età. (Originale) Najbardziej znane ulice Warszawy z zabytkami, restauracjami i sklepami. Miejsce obowiązkowe dla turysty i lubiane przez warszawiaków. W zimie, kiedy pojawia się iluminacja świąteczna, prezentuje się bardzo dobrze. Cudowne miejsce na spacer dla osób w każdym wieku.

(Traduzione di Google) Bello, abbastanza culturale se hai solo un giorno a Varsavia come me, completalo con la città vecchia e perfetto (Originale) Lindo, bastante cultural si solo tienes un día en Varsovia como yo, complétalo con el casco viejo y perfecto

(Traduzione di Google) La via più bella di Varsavia. La passeggiata di Meg! Non servono biglietti. (Originale) Schönste Straße in Warschau. Megs Spaziergang! Keine Tickets notwendig.

(Traduzione di Google) Ero qui durante un fine settimana festivo, quindi tutto il traffico era chiuso sulla strada. È stato incantevole. (Originale) I was here on a holiday weekend, so all the traffic was closed on the street. It was lovely

(Traduzione di Google) Era una strada bellissima. Gli edifici lungo la strada erano in stile gotico, il che le conferiva un piacevole senso di storia e tradizione. C'erano resti delle antiche mura del castello e auto di turisti che giravano in giro. A intervalli regolari, da qualche parte lungo la strada si sentiva la musica di Chopin. (Originale) 綺麗な通りでした。 通りの建物がゴシック様式で歴史と伝統を感じていい感じでした。 昔の城壁跡もあったり観光用の車が走っていたり。 定時になると通りのどこだったかショパンの曲が流れてきていたりもしました。

Un posto storico, anch'esso ricostruito fedelmente come ra in origine. Insieme alle mura del vecchio castello rappresentano un punto di riferimento e assolutamente da non perdere della città vecchia.

Bello questo luogo che si trova nella parte storica di Varsavia Ovviamente in gran parte ricostruito in quanto durante la ll guerra mondiale la città fu quasi interamente distrutta. Da qui si accede alla grande piazza dove ci sono molti negozi e ristoranti. Molto gradevole la passeggiata.

Mura difensive costruite nel XVI secolo in difesa della città di Varsavia. In parte è una riproduzione dell'originale in quanto ricostruita nel XX secolo. Si trova non distante alla piazza del vecchio mercato centrale.

suggestive mura antiche a protezione della cittá a pochi metri dal centro Storico. Una delle attrazioni che bisogna assolutamente vedere a Varsavia 😁

Ha la forma semicircolare questo stupendo barbacane che proteggeva ai tempi l'ingresso alla città vecchia. Alto ben 15 metri è dotato di quattro torri semicircolari. Oggi è un chiassoso punto di raccolta per artisti e venditori con bancarelle.

Come tutte le strutture si questo, se ben tenute dai danni delle guerre e dal tempo trascorso, ci si trova davanti ad una protezione dal nemico e dopo tanti anni rimangono affascinanti soprattutto per i turisti che non sempre nelle loro Città hanno situazioni analoghe; questa in particolare ha il suo nucleo centrale a pochi passi dal Centro Storico mentre le sua Mura collegate si estendo tutto intorno e consentono di vedere ancora quale fosse la protezione di cui godeva la Città di Varsavia; nel tempo nelle sue vicinanze sono sorte diverse altre attrazioni come Statue e/o Monumenti; attualmente, lungo il percorso delle Mura si trovano i bellissimi Mercatini di Natale che rendono il utto ancora più bello.

E' una zona molto bella della città antica di Varsavia, curata e molto particolare. Le mura difensive sono ben tenute, curate e danno l'impressione di tornare indietro nel tempo passeggiando e vivendo questo posto immaginando come lo vivevano in passato. Consiglio fortemente di dedicare mezza giornata in questa zona camminando lungo le mura.

Un'emblema di Varsavia: ambiente molto ben ricostruito.

Plac Zamkowy è uno dei luoghi più iconici di Varsavia, situato all’ingresso della Città Vecchia. Dominata dal maestoso Castello Reale e dalla caratteristica Colonna di Sigismondo, la piazza è un punto d’incontro vivace dove storia, architettura e atmosfera urbana si intrecciano. Ricostruita con cura dopo la Seconda guerra mondiale, conserva oggi un fascino elegante: palazzi color pastello, scorci panoramici sulla Via Reale e un ambiente sempre animato da turisti, musicisti di strada e caffè. È il luogo ideale per una passeggiata, per iniziare la visita al centro storico e per cogliere l’essenza della Varsavia storica. Suggestiva, scenografica e ricca di storia, un must assoluto per chi visita la città.

Questa colonna è al centro della piazza della ricostruita città vecchia di Varsavia. La colonna è ricostruita ( l originale, distesa in orizzontale, a pezzi è conservata ed esposta poco più in là davanti al castello). La statua del Re Sigismondo è incredibilmente sopravvissuta alla distruzione della seconda guerra mondiale e ricollocata in cima alla colonna.

Uno dei punti più belli e simbolici di Varsavia. La Colonna di Sigismondo, proprio davanti al Palazzo Reale, è un luogo da non perdere: elegante, pulito e perfettamente mantenuto. L’intera area è pedonale e sicura (ZTL), ideale per passeggiare in tranquillità tra palazzi storici e istituzionali. Il monumento, del XVII secolo, è dedicato al re Sigismondo III Vasa, colui che rese Varsavia capitale della Polonia. Distrutta durante la guerra, è stata ricostruita con cura e oggi rappresenta la forza e la rinascita della città. La vista sulla piazza è spettacolare, soprattutto al tramonto, con il Castello Reale che si illumina di luce dorata. Intorno ci sono locali, caffè e terrazze perfette per godersi l’atmosfera. Un luogo che racchiude storia, bellezza e ordine — impeccabile in ogni dettaglio

Piazza molto suggestiva, attorniata da locali e negozi di souvenir. Assolutamente da vedere

Facile da raggiungere, luogo di incontro per eccellenza, è stupenda vista anche da altre prospettive....

La zona più bella di Varsavia il resto tende ad essere troppo moderno e caotico Lo consiglio per chi deve visitare Varsavia di alloggiare in questa zona molto tranquilla e caratteristica dov’è c’è tutto e puoi raggiungere il resto della città in tram. Consiglio 2 notti 3 giorni per visitare questa città

Struttura universitaria con stile neoclassico e posizionata nel centro città. Presenta un ingresso molto elegante e un cortile interno simile a quello tipico dei college americani. Internamente non ci sono grandi strutture all'avanguardia ma il tutto risulta essere elegante, pulito e ben organizzato.

Mostra museo gratuità all'interno dell'università. Molto intetessante, vi sono raccolte monete, animali imbalsamati e strumenti medici. Senza pretese strane so può visitare. Bella la facciata del palazzo.

(Traduzione di Google) L'università è davvero affascinante la sera. Date un'occhiata... un posto interessante per una passeggiata serale lontano dalla rumorosa Krakowskie Przedmieście. (Originale) Uniwerekk wieczorem wygląda bardzo urokliwie. Zobaczcie ...ciekawe miejsce na wieczorny spacerze zdała od głośnego Krakowskiego Przedmieścia.

(Traduzione di Google) L'Università di Varsavia, il complesso storico dell'Università di Varsavia, situato nel cuore della città, attrae i visitatori con la sua splendida architettura. Le decorazioni scultoree degli edifici, gli interni imponenti e il verde circostante rendono il campus di Krakowskie Przedmieście una delle principali attrazioni turistiche di Varsavia. Il cancello sormontato da un'aquila è diventato il simbolo dell'Università e una tappa obbligata per i visitatori della Via Reale. L'ingresso è gratuito. (Originale) Uniwersytet Warszawski zabytkowy teren Uniwersytetu Warszawskiego, położony w sercu miasta, przyciąga swą piękną architekturą. Rzeźbiarskie dekoracje budynków, okazałe wnętrza, zieleń otaczająca gmachy – czynią z kampusu przy Krakowskim Przedmieściu jedną z głównych atrakcji turystycznych Warszawy. Brama zwieńczona orłem stała się symbolem Uniwersytetu, a także obowiązkowym przystankiem dla zwiedzających Trakt Królewski. Wstęp wolny i bez opłat.

(Traduzione di Google) L'Università di Varsavia - Uniwersytet Warszawski, fondata nel 1816 da Re Federico Augusto, non è solo la più grande e prestigiosa università della Polonia, ma anche un'imponente attrazione turistica nel cuore della città, che coniuga storia, architettura e cultura. All'ingresso del campus si erge un magnifico cancello in ferro in stile neoclassico, con i simboli dell'università. Gli edifici del campus sono imponenti classici del XIX secolo, tra cui i palazzi Kazimierz, Tyszkiewicz e Cztwartyński-Oroski, che oggi ospitano diverse facoltà. Abbiamo visitato il campus di sabato, deserto e silenzioso. Nei giorni di studio, il campus è animato da una vivace vita studentesca e culturale. In tutto il campus si trovano sculture, giardini e cortili, ideali per una piacevole passeggiata durante il giorno, e spesso vi si tengono concerti, mostre e conferenze aperte al pubblico. Durante il nostro tour del campus, ci siamo fermati a scattare una foto alla famosa Panchina dello Studente, situata di fronte a un edificio che un tempo ospitava la biblioteca universitaria. La statua in bronzo, creata dallo scultore Andrzej Rens, raffigura uno studente classico, alle prese con problemi finanziari e con esami dell'ultimo minuto, seduto su una panchina. Indossa una giacca stretta e sbilenca, ha un buco nella scarpa con una suola che ride (sulla suola è raffigurata una faccia sorridente) e accanto a lui, sulla panchina, c'è un libro che cade. Dietro l'antico edificio della biblioteca si trova il Palazzo Casimiro - Pałac Kazimierzowski, l'edificio principale dell'Università di Varsavia. Il palazzo fu originariamente costruito tra il 1637 e il 1641 su richiesta di re Ladislao IV, come residenza estiva della famiglia reale. Nel 1660, il palazzo fu ristrutturato per re Giovanni II Casimiro - Jan Kazimierz Waza, da cui prende il nome. Nel corso degli anni, il palazzo fu distrutto e incendiato più volte, anche durante l'invasione svedese del XVII secolo e durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal 1817 al 1831 ospitò il Lyceum, un liceo dove il padre di Fryderyk Chopin studiò francese e Fryderyk Chopin fu uno dei suoi diplomati. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il palazzo fu restaurato in stile neoclassico e riaperto come parte del campus dell'Università di Varsavia. Ulteriori informazioni sulla visita a Varsavia sono disponibili sul mio sito web. (Originale) אוניברסיטת וורשה - Uniwersytet Warszawski הוקמה בשנת 1816 על ידי המלך פרידריך אוגוסט, והיא אינה רק האוניברסיטה הגדולה והיוקרתית ביותר בפולין, אלא גם אתר תיירותי מרשים בלב העיר, המשלב היסטוריה, ארכיטקטורה ותרבות. בכניסה לקמפוס ניצב שער ברזל מרהיב בסגנון ניאו-קלאסי, עם סמלי האוניברסיטה. המבנים בקמפוס קלאסיים מרשימים מהמאה ה-19, וביניהם הארמונות קאז'ימייז - Pałac Kazimierzowski, טישקייביץ' וצ'טוורטינסקי-אורוסקי, המארחים כיום פקולטות שונות. אנחנו ביקרנו בקמפוס ביום שבת והקמפוס היה שומם ושקט. בימים שבהם מתקיימים לימודים הקמפוס שוקק חיים סטודנטיאליים ותרבותיים. ברחבי הקמפוס פסלים, גנים וחצרות פנימיות, האידיאליים לטיול נעים בשעות היום, ולעיתים קרובות נערכים בו קונצרטים, תערוכות וכנסים פתוחים לקהל הרחב. בסיורינו ברחבי הקמפוס התעכבנו והצטלמנו ליד פסל ספסל הסטודנט - Student's Bench המפורסם, שנמצא בחזית בניין, שבעבר שימש כבניין ספריית האוניברסיטה. פסל הברונזה, שיצר הפסל אנדז'יי רנס מציג סטודנט קלאסי, זה הנאבק בבעיות כלכליות ועובר מבחנים ברגע האחרון, יושב על ספסל. הוא לבוש ז'קט צמוד ועקום, בנעלו חור עם סוליה צוחקת (על הסוליה יש פרצוף מחייך), ולצידו על הספסל ספר מתפרק. מאחורי בניין הספרייה הישן נמצא ארמון קזימיר - Pałac Kazimierzowski, המהווה את הבניין המרכזי של אוניברסיטת וורשה. הארמון נבנה במקורו 1637–1641 לבקשת המלך ולאדיסלאב הרביעי, כמעון קיץ לבני המלוכה. בשנת 1660 הארמון שופץ עבור המלך ג'ון השני קזימיר - Jan Kazimierz Waza, שעל שמו נקרא הארמון. לאורך השנים הארמון נהרס ושרף מספר פעמים, כולל במהלך פלישת השוודים במאה ה-17 ובמהלך מלחמת העולם השנייה. בשנים 1817–1831 שכן בו הליציאום, בית ספר תיכון שבו אביו של פרדריק שופן למד צרפתית, ופרדריק שופן היה אחד מבוגריו. לאחר מלחמת העולם השנייה הארמון שוקם בסגנון ניאו-קלאסי ונפתח מחדש כחלק מקמפוס אוניברסיטת וורשה. מידע נוסף על הביקור בוורשה אפשר למצוא באתר שלי.

(Traduzione di Google) Gli studenti internazionali dovrebbero leggere attentamente questa recensione se intendono candidarsi all'Università di Varsavia. Io e la mia amica abbiamo fatto domanda. Amiamo Varsavia, amiamo la qualità dell'istruzione, MA siamo molto delusi dal processo di candidatura. Ho ottenuto un punteggio complessivo di 8.0 all'IELTS, 1530 al SAT e 2 anni di esperienza lavorativa come tutor IELTS. Ho anche detto che volevo davvero mettere la mia esperienza al servizio dell'università. Tuttavia, sono stata squalificata senza che mi venisse comunicato nulla e non c'è stato alcun colloquio o esame di ammissione come avevano detto. Credo che questo significhi che l'università non supporta gli studenti internazionali e non è esplicita. Inoltre, la mia amica ha fatto domanda per il Foundation Program. Ha soddisfatto tutti i requisiti. Hanno detto che ha superato il colloquio orale e tutti i requisiti (come ho allegato qui sotto). Ma ci sono due sistemi separati che valutano la candidatura e l'altra facoltà l'ha valutata in base a criteri sbagliati (pensavano che avesse fatto domanda per il Master). Ci lamentiamo delle loro incomprensioni, ma dobbiamo aspettare 2 giorni senza ricevere risposta. Due giorni dopo, si sono semplicemente scusati per i loro errori e i posti erano pieni, quindi non possono più accettarla. È STATA RESPINTA, ANCHE SE HA SUPERATO TUTTO, SOLO A CAUSA DELLE LORO INCOMPRENSIONI. Inoltre, siamo in Vietnam, quindi la preparazione è molto costosa. Ci costa 2.000 dollari per ottenere la legalizzazione e l'apostille per i nostri documenti, perché dobbiamo farlo in un'altra città (biglietti aerei di andata e ritorno, tutti i piani di studio e lavoro cancellati) e aspettare 1-2 settimane per il documento. Se intendete fare domanda a questa università, pensateci bene perché ci sarebbero molti ritardi. Abbiamo aspettato così a lungo, forse 2-3 giorni per le loro risposte. Dobbiamo persino presentare domanda nella Fase 2 perché hanno commesso errori nella Fase 1 (pensavano che non avessimo i documenti, ma non ce li avevamo, e si sono scusati). Sarebbe così stressante. Per noi è il processo più deludente di sempre, ci sono stati così tanti RITARDI e il processo NON È PROFESSIONALE E NON È DI SUPPORTO, anche se l'istruzione e la comunità in questa università sono così rinomate e le amiamo. Il nostro sistema IRK è 334050 e 338952. Se l'ufficio ammissioni legge questo, spero che capisca che l'ho scritto solo per condividere i miei pensieri e la mia esperienza di candidatura, non per danneggiare negativamente la reputazione dell'università. Non vorrei mai farlo. Spero che l'università sia più disponibile e valorizzi il potenziale degli studenti. Per noi, il processo di candidatura è piuttosto ingiusto e l'università non valorizza il nostro potenziale. Questo è tutto ciò che voglio dire. Grazie mille per aver letto e preso in considerazione questa recensione. (Originale) International students should read this review carefully if you intends to apply to University of Warsaw. I and my friend applied to it. We love Warsaw, we love the education quality, BUT we are so disappointed at the application process. I got 8.0 IELTS Overall, 1530 SAT, and 2 years working exprerience as IELTS Tutor. I also shared that I really to use my experience to contribute to the univeristy. However, I got disqualified without them notifying me anything, and there was no qualification interview or qualification exam like they mentioned. I believe it means to me that the university is not supportive to international students and not explicit. Furthermore, my friend applied to the Foundation Program. She met all the requirements. They said that she passed oral interview and all requirements (as I attached the evidence below). But there are 2 seperate systems that evaluate your application, and the other faculty evaluated her based on wrong criteria (they thought she applied to Master Program). We complaint about their misunderstandings but we have to wait 2 days with no replies from them. 2 days later, they just said sorry for their mistakes and the slots are full so they cannot accept her anymore. SHE GOT REJECTED EVEN SHE PASSED EVERYTHING JUST BECAUSE OF THEIR MISUNDERSTANDINGS. In addition, we are in Vietnam so the preparation is so expensive. It costs us 2,000 USD to get legalisation and apostille for our documents because we have to do it in other city (2-way flight tickets, all study and work plans cancelled) and wait 1-2 weeks for the document If you intend to apply to this university, think carefully because there would be so many delays. We waited so long may be 2-3 days for their replies. We even have to apply in Phase 2 because they make mistakes in Phase 1 (they though we lack documents, but we not, and they said sorry about that). It would be so stressful To us it is the most disappointed process ever, there were so many DELAYS, and the process is NOT PROFESSIONAL AND NOT SUPPORTIVE even if the education and community in this university is so well-known and we love it. Our IRK System is 334050 and 338952. If admission office read this, I hope the office understand that I just wrote this to share about my thoughts and application experience, not to negatively affect the university reputation. I would never want to do that I hope the university would be more supportive and value students' potential. To us, we found the application process quite unfair and the university doesn't value our potential That's all I want to say. Thank you very much for reading and considering this review

(Traduzione di Google) Una procedura di candidatura deludentissima e uno staff ostile, senza riguardo per la provenienza dello studente o per la difficoltà di candidarsi e ottenere una lettera di offerta condizionata per chi proviene da un altro paese. Ho fatto domanda per un master nel programma di business internazionale e, fin dal primo giorno di candidatura, lo staff è stato estremamente indifferente, impiegando giorni e a volte anche una settimana o più per rispondere a un singolo messaggio. La dott.ssa Daria Michalska, che è il punto di contatto principale per questo corso, è stata assolutamente indisponente, poco professionale e poco pratica. Inoltre, la dichiarazione di riconoscimento NAWA, che idealmente sarebbe dovuta arrivare entro 60 giorni, è arrivata dopo oltre 90 giorni e, anche dopo aver scritto al rettore chiedendo una proroga (come chiaramente accade, la colpa è del dipartimento dell'istruzione superiore del governo polacco), non se ne sono preoccupati, ASSOLUTAMENTE, e hanno invece respinto la mia ammissione con la dicitura: IL CANDIDATO NON HA PRESENTATO I DOCUMENTI IN TEMPO. Se il supporto agli studenti internazionali è così scarso anche prima dell'ammissione, provo pena per gli studenti internazionali che già studiano lì. Il personale più inutile e indisponente che abbia mai visto. Tutti i soldi spesi per apostille, legalizzazioni e corrieri per l'università (dato che sono così poco sviluppati che non possono accettare copie scansionate online) sono uno spreco totale. (Originale) The most disappointing application process, and the most unfriendly staff, with no regard to where the student is applying from, or how difficult it is for someone from a different country to apply and get a conditional offer letter. I applied for a master's in the international business program, and from day 1 of application, the staff was super unresponsive, taking days and sometimes even a week or more to reply to a single message. Ms Daria Michalska, who is the main point of contact for this course, has been utterly unhelpful, unprofessional, and impractical. On top of all that, the NAWA recognition statement, which ideally was to come within 60 days, came after 90+ days and even after writing to the rector requesting an extension (as clearly, the fault is with the Polish government's department of higher education) they did not care, AT ALL, and instead rejected my admission saying - CANDIDATE DID NOT SUBMIT DOCUMENTS ON TIME. If the support to international students is this bad even before admission, I pity the international students already studying there. The most unsupportive and useless staff I've ever seen. All the money spent on apostilles, legalisations, and couriers to the university (as they are so underdeveloped that they can't accept online scanned copies) is an utter waste.

Alla fine della zona nuova,palazzo molto particolare a livello strutturale, bella la piazzetta perfetta per le foto

Forse il più bel grattacielo di Varsavia

Super architettura, bellissimi gli uffici e il sistema di ascensori!

Bello davvero!!!

(Traduzione di Google) 🅓🅤Ż🅨 🅟🅛🅤🅢 : La guglia di Varsavia è una vera perla nel cuore dell'Europa. 𝗦𝗮𝗺 𝗯𝘂𝗱𝘆𝗻𝗲𝗸 𝗿𝗼𝗯𝗶 𝗼𝗴𝗿𝗼𝗺𝗻𝗲 𝘄𝗿𝗮ż𝗲𝗻𝗶𝗲 – 𝟰𝟵 𝗽𝗶ę𝘁𝗲𝗿, 𝟮𝟮𝟬 𝗺𝗲𝘁𝗿ó𝘄 𝗶 𝘄𝗶𝗱𝗼𝗸𝗶, 𝗸𝘁ó𝗿𝗲 𝘇𝗮𝗽𝗶𝗲𝗿𝗮𝗷ą 𝗱𝗲𝗰𝗵. Il panorama di Varsavia dai piani superiori è una vera e propria vetrina della capitale: dal fiume Vistola, passando per lo Stadio, fino all'intera fila di moderni grattacieli. Qui si può osservare il dinamico sviluppo della città. I ristoranti servono cibo di prima classe: lussuoso, raffinato e davvero delizioso. È un luogo dove ci si può sentire speciali. 🅜🅐ł🅨 🅜🅘🅝🅤🅢: il servizio e l'organizzazione non sono ancora all'altezza. È chiaro che si tratta ancora di un work in progress. Ma nonostante ciò, l'impressione generale è straordinaria e posso affermare senza esitazione che la Guglia di Varsavia è uno dei monumenti più belli di Varsavia e un gioiello architettonico d'Europa. (Originale) 🅓🅤Ż🅨 🅟🅛🅤🅢 :Warsaw Spire to absolutna perła w sercu Europy. 𝗦𝗮𝗺 𝗯𝘂𝗱𝘆𝗻𝗲𝗸 𝗿𝗼𝗯𝗶 𝗼𝗴𝗿𝗼𝗺𝗻𝗲 𝘄𝗿𝗮ż𝗲𝗻𝗶𝗲 – 𝟰𝟵 𝗽𝗶ę𝘁𝗲𝗿, 𝟮𝟮𝟬 𝗺𝗲𝘁𝗿ó𝘄 𝗶 𝘄𝗶𝗱𝗼𝗸𝗶, 𝗸𝘁ó𝗿𝗲 𝘇𝗮𝗽𝗶𝗲𝗿𝗮𝗷ą 𝗱𝗲𝗰𝗵. Panorama Warszawy z górnych pięter to prawdziwa wizytówka stolicy – od Wisły, przez Stadion, aż po całą linię nowoczesnych wieżowców. Widać tu, jak dynamicznie rozwija się miasto. W restauracjach serwują jedzenie na światowym poziomie – luksusowe, dopracowane i naprawdę smaczne. To miejsce, gdzie można poczuć się wyjątkowo. 🅜🅐ł🅨 🅜🅘🅝🅤🅢: obsługa i organizacja serwisu nie są jeszcze do końca na poziomie samego miejsca. Widać, że to wciąż proces, który się układa. Ale mimo tego – całość robi ogromne wrażenie i bez wahania mogę powiedzieć, że Warsaw Spire to jedna z najpiękniejszych wizytówek Warszawy i architektoniczna perełka Europy.

(Traduzione di Google) Un'architettura moderna impressionante! La Guglia di Varsavia spicca davvero, soprattutto di sera quando si illumina. Un ottimo posto per una passeggiata vicino al centro città, con tanti caffè nei dintorni e un'atmosfera vivace nella piazza antistante. Vale sicuramente la pena vederla se siete a Varsavia! (Originale) Impressive modern architecture! The Warsaw Spire really stands out, especially in the evening when it lights up. Great spot for a walk near the city center, with plenty of cafés around and a lively atmosphere on the square in front. Definitely worth seeing if you're in Warsaw!

(Traduzione di Google) Warsaw Spire è un complesso di moderni edifici per uffici a Varsavia, nel quartiere Wola, in Piazza Europa. Il Warsaw Spire è composto da tre edifici: un grattacielo di 180 metri e due edifici laterali di 55 metri. La loro superficie totale è di circa 100.000 m². Il grattacielo e gli edifici adiacenti sono stati progettati dallo studio di architettura belga M. & J.M. Jaspers – J. Eyers & Partners in collaborazione con lo studio di architettura polacco-belga Projekt. Il complesso è stato inaugurato ufficialmente il 12 maggio 2016. Il Warsaw Spire è l'edificio per uffici più alto di Varsavia e uno dei più alti d'Europa. (Originale) Варшавський шпиль (Warsaw Spire) - комплекс сучасних офісних будівель у Варшаві, район Воля, Європейська площа. Варшавський шпиль складається з трьох будівель: 180-метрового хмарочоса та двох 55-метрових бічних будівель. Їх загальна площа становить приблизно 100 000 м². Хмарочос та прилеглі будівлі були спроектовані бельгійською архітектурною студією M. & JM. Jaspers – J. Eyers & Partners у співпраці з польсько-бельгійською архітектурною студією Projekt. Комплекс було офіційно відкрито 12 травня 2016 року. «Варшавський шпиль» – найвища офісна будівля у Варшаві та одна з найвищих у Європі.

(Traduzione di Google) La Cittadella di Varsavia è uno di quei luoghi che combina storia, architettura e verde in modo tale che tutti possano trovare qualcosa di piacevole. Passeggiando per questa vasta area, è difficile non sentire il peso degli eventi che si sono svolti qui nel XIX e XX secolo. Non è solo una struttura monumentale con mura austere, ma anche un vasto complesso che ha avuto un ruolo chiave nella storia di Varsavia e della Polonia. Oggi, la Cittadella è uno spazio dove è possibile combinare una lezione di storia con un piacevole passatempo. Ospita musei, tra cui il Museo del Decimo Padiglione, un luogo particolarmente importante per comprendere la repressione e il destino di molti illustri polacchi. Le mostre sono presentate in modo accessibile ma profondamente toccante. Anche gli spazi verdi che circondano la Cittadella meritano una visita. Sono il luogo ideale per una lunga passeggiata, una sessione fotografica o semplicemente un momento di relax su una panchina all'ombra degli alberi. Le mura offrono viste sul fiume Vistola e su parti della città, un ulteriore motivo per visitarla. Questo luogo è ben tenuto, pulito e dotato di eccellenti infrastrutture per i visitatori. La Cittadella di Varsavia è una tappa obbligata non solo per gli appassionati di storia, ma per chiunque voglia comprendere meglio l'anima di Varsavia. (Originale) Cytadela Warszawska to jedno z tych miejsc, które łączą w sobie historię, architekturę i zieleń w taki sposób, że każdy znajdzie tu coś dla siebie. Spacerując po tym rozległym terenie, trudno nie poczuć wagi wydarzeń, jakie rozgrywały się tu w XIX i XX wieku. To nie tylko monumentalna budowla o surowych murach, ale także ogromny kompleks, który pełnił kluczową rolę w historii Warszawy i Polski. Dziś Cytadela to przestrzeń, gdzie można połączyć lekcję historii z przyjemnym spędzeniem czasu. Znajdują się tu muzea, w tym Muzeum X Pawilonu – miejsce szczególnie ważne dla zrozumienia represji i losów wielu wybitnych Polaków. Ekspozycje są przygotowane w sposób przystępny, a jednocześnie bardzo poruszający. Warto też zwrócić uwagę na otaczające Cytadelę tereny zielone. To idealne miejsce na dłuższy spacer, sesję zdjęciową czy po prostu chwilę odpoczynku na ławce w cieniu drzew. Z murów roztacza się widok na Wisłę i fragmenty miasta, co daje dodatkowy powód, by tu zajrzeć. To miejsce jest świetnie utrzymane, czyste, z dobrą infrastrukturą dla odwiedzających. Cytadela Warszawska to punkt obowiązkowy nie tylko dla pasjonatów historii, ale dla każdego, kto chce lepiej poznać duszę Warszawy

(Traduzione di Google) L'area della Cittadella è molto curata e accogliente. L'accesso è possibile sia da Wisłostrada che dal quartiere di Żoliborz. I servizi igienici sono disponibili in loco, sotto forma di toilette. Un piccolo inconveniente: è vietato circolare in bicicletta all'interno dell'area, nonostante le numerose rastrelliere per biciclette situate proprio al centro. (Originale) Bardzo schludnie i przyjaźnie zorganizowany teren Cytadeli. Możliwość wejścia zarówno od Wisłostrady oraz z głębi Żoliborza. Toalety są, na terenie w postaci toi-toi. Mały minus: na terenie obowiązuje zakaz jazdy rowerem, mimo tego, że stojaki rowerowe (dużo) ustawione są w samym jego środku.

(Traduzione di Google) La Cittadella di Varsavia è sia un sito storico che merita di essere visitato, sia un'area dove si possono visitare il Museo dell'Esercito Polacco, il Museo di Katyn e il Museo di Storia Polacca. Il parco è architettonicamente interessante ed esteticamente gradevole, e sono presenti anche servizi igienici per i visitatori. L'ingresso è possibile sia da Wistostrada che da Żoliborz. Il parco della Cittadella è immerso tra gli alberi e, sul lato di Wisłostrada, è circondato da un bellissimo parco. Vale la pena visitarlo per la sua affascinante storia, così come per i musei sopra menzionati, che ospitano regolarmente mostre. Attualmente, è possibile visitare la mostra Beksiński, che è molto interessante. La consiglio vivamente! (Originale) Cytadela Warszawska to zarówno historyczne miejsce warte uwagi, jak również teren, na którym można zwiedzić Muzeum Wojska Polskiego, Muzeum Katynskie i Muzeum Historii Polski. Teren jest ciekawy architektonicznie i bardzo estetyczny, na terenie są również toalety dla zwiedzających. Możliwość wejscia zarówno od Wistostrady oraz od strony Żoliborza. Teren Cytadeli jest położony pośród drzew, od strony Wisłostrady okala ją piękny park. Miejsce warte odwiedzenia z uwagi na bardzo ciekawą historię, jak również wspominane wcześniej muzea, w których organizowane są cykliczne wystawy. Obecnie można zwiedzić wystawę Beksińskiego, która jest bardzo ciekawa. Polecam!

(Traduzione di Google) Visitate assolutamente il Bistro nel Museo di Storia Polacca, con prezzi fenomenali. (Da non confondere con il ristorante di lusso DIALOG) Anche la piattaforma panoramica è fantastica e gratuita. Un luogo interessante con 4 musei da esplorare: il massacro di Katyń, il X battaglione, l'esercito polacco e la storia polacca, anche se quest'ultimo si può saltare a meno che non si ottengano biglietti gratuiti, dato che è a 15 minuti a piedi se ci si ferma solo per ammirare le cose interessanti o per un tour audio dettagliato di 75 minuti. Non sono stato al Museo dell'Esercito perché era chiuso. Il Museo del massacro di Katyń era fantastico, ben progettato con un'atmosfera cupa e un buon audio, anche se un po' confusionario perché ci sono troppe informazioni scritte da assimilare ed è difficile stabilire le priorità. Il Museo del X battaglione era interessante per la storia, ma non era un granché dal punto di vista visivo. Visitatelo sicuramente anche solo per vedere i carri armati e la piattaforma panoramica gratuitamente se non avete soldi e/o tempo. (Originale) Definitely visit the Bistro in Polish history museum with phenomenal prices. (Not to be confused with high end restaurant DIALOG) Observation deck is also great and free. Interesting place with 4 museums to explore: Katyń massacre, X batalion, Polish army and Polish history although the last one you can skip unless you can get free tickets since it's a 15 min walk if you just stop to look at interesting things or a 75 minutes detailed audio tour. I haven't been to army museum due to it being closed. Katyń massacre museum was great, well designed with a dark vibe and good sounds although a bit confusing because there is too much information written to take in and it's hard to prioritize. X batalion museum was interesting due to the story but not visually great by itself. Definitely visit it even just to see the Tanks and observation deck for free if you have no money and/or time.

(Traduzione di Google) La Cittadella di Varsavia è un luogo triste nella storia polacca, ma vale comunque la pena visitarla. Splendidamente conservata, ben tenuta e autentica. Per la maggior parte dei prigionieri, è stata l'ultima dimora prima della morte. L'ultima volta che l'ho visitata è stata 20 anni fa, era solo la Cittadella, e ora è possibile visitare anche altri musei. È facilmente raggiungibile, sia in auto che con i mezzi pubblici. I biglietti costano 20 PLN per gli adulti e 10 PLN per i bambini. (Originale) Cytadela Warszawska to smutne miejsce na planie historii Polski, nie mniej warte zobaczenia. Ładnie przygotowane, zadbane i wiarygodne. Dla większości więźniów była to ostatnia siedziba przed śmiercią. Ostatni raz jak byłam 20 lat temu to była tylko cytadela a teraz dodatkowo można odwiedzić inne muzea. Dobry dojazd, zarówno autem jak również komunikacją miejską. Cena biletu to 20zl dorosły i 10zl dziecko.

(Traduzione di Google) Un posto fantastico per passeggiate e per far andare in monopattino i bambini. Tanto spazio e tanta storia. È possibile visitare diversi musei all'interno della struttura. L'ingresso è gratuito. Ci sono un ristorante, macchinette del caffè, distributori automatici di cioccolata e servizi igienici. Uno dei miei posti preferiti. 😊👍 (Originale) Очень классное место для прогулок и для катания на самокате ребенку)) Много места и много истории, можно посетить несколько музеев на территории. Вход бесплатный. На территории есть заведение, кофе-автоматы, автоматы с шоколадками, туалеты. Одно из любимых мест😊👍

(Traduzione di Google) Un luogo che vale la pena visitare, con molto da vedere, tra cui il Museo dell'Esercito Polacco, il Museo di Katyn e il Museo di Storia Polacca. Le mostre e i cancelli circostanti sono una delizia per gli occhi. (Originale) Miejsce warte odwiedzenia, dużo do zwiedzania, w tym Muzeum Wojska Polskiego, Muzeum Katyńskie i Muzeum Historii Polski. Okoliczne wystawy i bramy cieszą oko.

​Il Parco Łazienki a Varsavia non è solo un semplice spazio verde, ma una vera e propria esperienza. Questo luogo incantevole, che unisce storia, arte e natura, è una tappa obbligata per chiunque visiti la capitale polacca. ​Fin dal primo passo all'interno, si viene avvolti da un'atmosfera di serenità. I viali ben curati, fiancheggiati da alberi secolari, invitano a lunghe e rilassanti passeggiate. Il cuore del parco è senza dubbio il Palazzo sull'Isola, una meraviglia architettonica che si specchia elegantemente sulle acque del lago, creando un'immagine da cartolina.

Il Parco Łazienki è un luogo bellissimo, ideale per stare a contatto con la natura. È molto curato e pulito, e passeggiando si incontrano anche degli scoiattolini che rendono l’atmosfera ancora più piacevole. È davvero un posto che invita alla calma e al relax, perfetto per una passeggiata immersi nel verde. L’unica piccola pecca, quando ci sono stata io, è che c’erano lavori in corso al Palazzo sull’Acqua, quindi non era possibile vederlo al meglio.

Parco molto bello grande e curato! Bei sentieri che si intrecciano l'uno l'altro, statue, palazzi e strutture varie... attraversato da piccoli canali di acqua che convergono in un laghetto molto scenico da dove si erge il palazzo Lazienki.

Palazzo Lazienki, palazzo sull’acqua bellissimo è molto romantico tutto il contesto, con un grande parco dove infatti vengono tanti sposi a farsi fotografare, la location è veramente pazzesca, verde, luce e fiori ovunque, peccato che piovigginava..

Un parco vasto e ben tenuto, degno di una capitale europea. Si evade dalla città. All'interno un ristorante raffinato dalla cucina ottima a prezzi fi un ristorante di lusso.

Consiglio di imitare il parco a coloro che hanno del tempo libero durante un soggiorno prolungato a Varsavia. Posto tranquillo e fresco. Niente di eccezionale

Bellissimo parco che circonda il palazzo sull'acqua molti scoiattoli che si avvicinano quindi per i bambini top

Bellissimo centro comerciale Grande imponente tanti negozio

Un centro commerciale ubicato al centro della città e vicino alla stazione dei treni e degli autobus. Al piano terra e' presente un grande supermercato e ai piani superiori una grande varietà di negozi e ho apprezzato l'area food con una grande varietà di cucine diverse e internazionali..dai piani superiori si gode la vista dello skyliner della bellissima città di Varsavia

Il centro commerciale mi è piaciuto molto. Tantissimi negozi posizionati su 5 piani grandissimi. Ci si può trovare di tutto, dal supermercato Carrefour al Nike store, dai bar al McDonald's.

Ottimo centro Commerciale che si trova affiancato alla Stazione Centrale di Varsavia; molto bello esteticamente guardando la sua Cupola dall'esterno, molto grande all'interno, ben fornito di Negozi e Ristoranti di vario genere; frequentatissimo anche da chi deve "fare orario" prima di prendere un treno.

Qui c e davvero tutto, comodo , strategico , difficile il parcheggio verso sera; è un centro commerciale ben fornito

Un centro commerciale con dettagli lussuosi come i bagni pubblici e l'ingresso al cinema. Dislocato in una posizione strategica, di fronte alla stazione centrale di bus e treni. Assolutamente consigliato se siete di passaggio

Un parco commerciale al centro di Varsavia, raggiungibile comodamente con i mezzi pubblici e a piedi. Nei pressi il mastodontico Palazzo della Cultura e della stazione centrale. Tanti negozi e tanti brand per tasche non proprio popolari, con prezzi che a Varsavia possono permettersi in pochi. Ampi spazi per lunch o dinner, per tutti i gusti. Pulizia e organizzazione ottime, disponibilità e gentilezza degli addetti.

Interessante visita in autonomia al palazzo che presenta interni con arredi, affreschi e arazzi molto ben conservati. La visita segue un percorso predefinito ben segnalato. Per quanto riguarda la durata io ho impiegato circa una mezz’ora.

Molto bello questo Palazzo che si trova in un grande parco di Varsavia. Senz'altro da visitare e fare una bella e gradevole passeggiata.

È davvero un bel parco, dove puoi passeggiare all'ombra degli alberi e trovare animaletti in giro, tipo pavoni e scoiattoli. Il palazzo si può visitare gratis e puoi trovare statue e affreschi d'epoca. C'è anche un bar per caffè e gelato, poco più avanti del palazzo.

Ecco, questo è il luogo più magico visto a Varsavia. Unito al parco più bello che abbia mai visto. Peccato fosse in ristrutturazione e di conseguenza la mia foto è un po' quello che è

Parco grande e curato. Palazzo interessante ma piccolino. La posizione è incantevole dato che sta in mezzo ad un bel laghetto sul quale, se ci si vuole riposare, si può fare anche un giretto in barca.

Bel parco e bel palazzo. Adatto per una passeggiata tranquilla

Bellino, ma piccolo e nulla di trascendentale. Piuttosto una bella passeggiata nei giardini.

Giardino stupendo e particolarissimo sul tetto della biblioteca, si può entrare dall'ingresso dell'edificio (con struttura fucsia), attraversare l'ampio corridoio e uscendo dall'altra parte sorpassare la rotondina e entrare nel giardino dai cancelli. Avanti e sulla destra si accede in salita al giardino con vista sui grattacieli lontani della città. Veramente imperdibile.

Bellissima architettura che interagisce con il verde

Bel posto da visitare e per studiare

ottimo luogo per rilassarsi all'ombra degli alberi! consiglio sicuramente

Una biblioteca unica nel suo genere.

Una libreria in cui gli studenti possono studiare e fare ricerca, ma anche studiare in gruppo in appositi ambienti o stendersi su comodi pouff a leggere o lavorare

(Traduzione di Google) Un posto davvero interessante, carino e stimolante sul tetto della biblioteca universitaria 👍👍👍 Piante ben curate, angoli relax, il gorgogliare di un ruscello, l'ombra degli alberi, il profumo di erbe e fiori... e tutto questo sul tetto! Ci sono posti bellissimi per scattare foto. Consiglio di venire con un libro e rilassarsi in questa atmosfera magica 👌 Ingresso gratuito durante l'orario di lavoro. (Originale) Очень интересное, милое и воодушевляющее место на крыше библиотеки университета 👍👍👍 Ухоженные растения, места для отдыха, журчание ручья, тень деревьев, аромат трав и цветов - и всё это на крыше! Есть очень красивые локации для фото. Рекомендую прийти с книгой и расслабиться в этой волшебной атмосфере 👌 Вход свободный в рабочее время.

Museo veramente carino e diverso dai classici, piccolo ma ben curato con la storia dettagliata del neon e delle insegne in Polonia durante il XX secolo. Molto interessante per chi è curioso di conoscere altre forme di espressione artistica. Consigliato!

Non enorme, ma carino. Questo piccolo museo è un posto strano, ti aspetteresti un museo tendenzialmente moderno dentro un palazzo che urla “socialismo”? Senza leggere i cartelli, si gira in mezz’ora, forse anche meno. Ma vale la pena scoprire qualcosa di più di questo piccolo spaccato di mondo post guerra fredda

Museo piccolo ma carino e diverso dal solito. Ci si impiega poco a girarlo sopratutto se non ci si sofferma a leggere le targhette di spiegazione di tutti i neon presenti. Luogo ideale per fare belle foto ma è consigliabile andarci appena apre (tarda mattinata) per non trovare troppa folla. C'è anche un piccolo angolo souvenir finale. Biglietto ridotto per gli studenti.

Museo molto interessante, ben allestito anche se la vecchia sede in Quartiere Praga era più suggestiva, questa risulta piu fredda e anonima. Molto bello il filmato che spiega la storia del neon in Polonia, e il significato sopratutto a Varsavia. Pessima invece l'idea di fare visite guidate con 30 persone in un luogo così piccolo, perché qiella folla "satura" le sale e impedisce ad altri di visitare (tolta una stella per questo ) .

Una chicca da non perdere se si passa per Varsavia! La storia dei neon dell'est europa con reperti e insegne. Tutto coloroatissimo, un must se si è amanti del vintage!

Bellissimo museo, piccolino ma interessante! All’entrata c’è la spiegazione sulla storia del neon e che impatto ha avuto negli anni. Inoltre c’è una sala in cui viene mostrato un documentario. Consigliato. Originale.

Un museo davvero particolare, credo unico in Europa. La visita non dura tantissimo ma è davvero piacevole. I neon esposti sono tutti davvero bellissimi, questi vengono recuperati e poi restaurati prima di essere esposti. Consiglio a tutti una visita per immergersi e immaginare come potessero essere illuminate le strade di Varsavia e della Polonia dagli anni 1955 agli anni ‘80.

Si trova nel centro storico nella città vecchia questa cattedrale gotica che ha la facciata a forma di triangolo. E' stata distrutta e successivamente ricostruita dopo la seconda guerra mondiale. E' ormai diventata sede di concerti, per questo motivo tante volte è inaccessibile. al suo interno sono sepolti diversi personaggi polacchi importanti.

Arcicattedrale romana in stile gotico, situata nel vecchio centro storico di Varsavia, ricostruita completamente dopo la seconda guerra mondiale. La facciata, povera in stile e abbastanza anonima, contrasta molto con il suo interno molto bello e ricco di arte. Merita una visita. Ingresso gratuito

Un simbolo profondo della storia e della rinascita di Varsavia. La Basilica Arcicattedrale di San Giovanni Battista è uno dei luoghi più significativi della città, non solo per la sua bellezza ma per ciò che rappresenta. Costruita originariamente nel XIV secolo in stile gotico, è stata distrutta durante la Seconda guerra mondiale e poi ricostruita con straordinaria fedeltà, pietra dopo pietra, come segno di speranza e orgoglio nazionale. L’interno, sobrio ma maestoso, emana un senso di pace e rispetto. Qui si trovano le tombe dei sovrani polacchi e di personalità storiche di grande rilievo, tra cui il primo presidente della Polonia indipendente, Gabriel Narutowicz. Camminare tra le navate di questa cattedrale è un’esperienza che va oltre la visita turistica: è un incontro con l’anima della Polonia, con la sua forza e la sua memoria. Un luogo da visitare in silenzio, con ammirazione e rispetto

Cattedrale sicuramente meno bella e vistosa della sua omologa di Cracovia, ma a mio avviso davvero molto bella e ben tenuta. Merita sicuramente una visita.

Bellissima cattedrale con la chicca di un Concerto con un imponente organo alle h. 12:00, si paga plt 35

Una chiesa che rappresenta molto per i polacchi e per gli abitanti di Varsavia. È stata distrutta durante la seconda guerra mondiale e adesso sono sepolti molti dei personaggi famosi e illustri polacchi. L'organo della chiesa è maestoso.

Nei secoli ricostruita più volte, assunse il rango di cattedrale solo alla fine del XVII secolo. All'interno sobria, con tre navate, merita senz'altro una visita per la sua cripta, dove riposano molti illustri polacchi, tra cui il celebre autore di Quo Vadis, il premio nobel Henryk Sienkiewicz.

La sezione più bella (o almeno così era visibile dalle foto) era chiusa per circa un mese…un po’ troppo per l’importanza di questo museo.

Casa natale di Madame Curie con moltissime informazioni sulle sue scoperte e sulla sua vita privata, assolutamente da visitare!

Il museo è molto bello e presenta una vasta collezione di oggetti, libri e pubblicazioni che testimoniano la luminosa vita della scienziata, della sua famiglia e delle figlie. Perfetto spaccato dell'epoca. Mi è dispiaciuto solo che la quasi totalità dei visitatori siano donne, credo sarebbe interessate e utile anche per gli uomini conoscere la splendida vita e traguardi raggiunti, e soprattutto le difficoltà sessiste affrontate dalla scienziata. Molto raccomandato per tutti.

Una mostra bellissima su una delle donne più conosciute e rivoluzionarie del campo della chimica e della fisica… ottimo anche l’help desk che ci ha indirizzato sul percorso da seguire per goderci a pieno la mostra

Museo piccolo ma con molto materiale fotografico. Si ripercorrono le tappe della vita di Marie Curie. Io personalmente l'ho trovato molto interessante. Il martedì l'entrata è gratuita.

Bello, piccolo, ben organizzato, visita rapida. Al piano terra mostra temporanea. 15pln a persona.

Un piccolo museo su Marte curie sito nella sua casa di nascita

Un tempo in questo luogo sorgeva la banchina da dove partivano i treni del per Auschwitz,ci troviamo nella zona del ghetto di warsavia. Il monumento è asettico ,un perimetro di pareti di cemento ,una targa e nulla di più...non vi è patos in un monumento così concepito .

Monumento da visitare che fu eretto per ricordare gli orrori della guerra

Luogo di memoriale molto toccante, ricorda la forma di un vagone, all'interno ci sono scritte e seppur sembri vuoto, è carico di significato. Situato adiacente alla strada e palazzi. Consigliata una visita libera, senza coda.

Luogo di interesse storico/sociale ed é per questo che mi redimo dal non raccontare la mia esperienza. In questi luoghi l'esperienza che si percepisce, io trovo che, é sempre personale. Ogni uno la vive a modo suo. Facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o con i propri ( ma non é semplice trovare il parcheggio ) questo luogo non deve mancare dal vostro itinerario dei luoghi davisitare a Warsavia. Insomma.... Consiglio vivamente.

Un luogo della memoria che deve essere aggiunto al proprio programma di visite tanto più che non è molto lontano da altri luoghi della storia ebraica. Entrate tra le mura per leggere le iscrizioni bilingue

Non è rimasto molto dell' "antica" Varsavia, è stato quasi tutti ricostruito ma bisogna sforzarsi di entrare nell'atmosfera degli anni della seconda guerra mondiale per apprezzare la potenza emotiva di questo luogo.

Noi abbiamo iniziato da qui il nostro percorso all'interno del ghetto di Varsavia. Piazza dalla quale venivano deportati ogni giorno centinaia di ebrei verso i campi di concentramento: toccante

Ci sono dei palazzi storici in zona , ma anche del degrado urbano

Deludente. Dalle notizie da internet niente da dividere. Peccato!!!

Il palazzo, unico originale di quello che fu il ghetto a Varsavia, era, spero, in ristrutturazione, quindi tutto coperto. La mia impressione è che ci sia poca voglia di ricordare la tragedia della Shoah, i luoghi vanno cercati, conosciuti, non sono così semplici da trovare.

(Traduzione di Google) Strada che conserva ancora parte della vecchia facciata, con segni della guerra, fori di proiettili ricevuti dalle armi e mattoni a vista. È sbarrato in alto, è un peccato, non c'è quasi più traccia di quello che è successo in quella strada, tutti gli altri edifici sono stati restaurati, e ora sono edifici di bell'aspetto, moderni e non hanno nulla a che vedere con il Ghetto Ebraico che c'era. (Originale) Calle que aún conserva parte de la fachada antigua, con señales de la guerra, boquetes de los balazos recibidos por las armas, y ladrillo visto. Esta tapiada en la parte superior, es una lástima, apenas queda presencia de lo que pasó en esa calle, todos los demás edificios están restaurados, siendo ahora edificios de buena presencia, modernos y no tienen nada que ver con el Guetto Judío que allí estaba.

(Traduzione di Google) Merita una visita mentre sei a Varsavia. Situato in una bellissima piazza di Varsavia che era il centro della cultura ebraica prima della seconda guerra mondiale. Gli edifici sulla strada sono sopravvissuti e un edificio non è stato restaurato come memoriale. Ricorda: mai più. (Originale) Worth a visit while in Warsaw. Located off a beautiful square in Warsaw that was the center of Jewish Culture before WWII. The buildings on the street survived and one building has not been restored as a memorial. Remember: Never Again.

(Traduzione di Google) Rimane solo un edificio originale, purtroppo coperto da teloni; il resto delle case è stato restaurato. (Originale) Solo queda un edificio original, lamentablemente cubierto por lonas, el resto de casas han sido restauradas.

(Traduzione di Google) Una delle vie più belle di Varsavia, con ottimi ristoranti. (Originale) Jedna z ładniejszych ulic w Warszawie, przy której znajdują się całkiem dobre restauracje.

Il giovedì é free il museo ha diversi oggetti e quadri ma la vista dalla torre é bellissima

Il museo è interessante, e si trova una zona molto bella della città. Tuttavia, non mi ha lasciato stupefatto. Di certo però merita una visita

Il Museo della storia di Varsavia si trova nella Piazza del Mercato (Rynek Starego Miasta). Una mostra di istallazioni, fotografie, quadri e molti oggetti originali che si sono salvati dalla Seconda Guerra Mondiale vi aiuteranno a ripercorrere tutte le tappe storiche della città di Varsavia. La mostra è distribuita sui vari piani del palazzo, con una terrazza panoramica all’ultimo piano. Purtroppo non ci sono audioguide in italiano:(

Carino, contiene molti oggetti che raccontano la storia di Varsavia, non essenziale da vedere ma comunque molto interessante

Il Museo ci ha piacevolmente sorpreso, sopratutto l'esposizione ai piani inferiori. C'è una mostra dedicata all'evoluzione della città prima e dopo la guerra. Sorprendente la visione panoramica della terrazza. Il personale del museo è stato molto gentile a spiegarci in italiano alcuni aspetti riguardanti la città di Varsavia.

C'è un giorno alla settimana in cui è possibile visitarlo gratuitamente. Per noi è stato il giovedì. Il personale è molto gentile e disponibile alle spiegazioni

Sorprendente. Ho particolarmente apprezzato la vista e la parte relativa all'evoluzione di Varsavia nel tempo attraverso i numeri

Straziante, pensare che nel ghetto ebraico sono state deportati 400.000 ebrei la maggior parte senza ritorno

Monumento storico.

(Traduzione di Google) Il monumento, inaugurato nel 1995, è stato eretto in onore dei polacchi morti e assassinati in Oriente, in particolare quelli deportati nei campi di lavoro in Siberia e le vittime del massacro di Katyn. Il monumento mostra una piattaforma che simboleggia un carro di deportazione con un carico di croci, una matzeva ebraica e una lapide musulmana. Sulle traversine ferroviarie davanti alla banchina ci sono i nomi dei campi di battaglia del settembre 1939 nella Polonia orientale e i nomi delle città dell'URSS che divennero luoghi di esecuzione per i polacchi. (Originale) Odsłonięty w 1995 roku monument został wzniesiony ku czci Polaków poległych i pomordowanych na Wschodzie, zwłaszcza wywiezionych do łagrów na Syberii oraz ofiar zbrodni katyńskiej. Pomnik przedstawia platformę symbolizującą wagon deportacyjny z ładunkiem krzyży, żydowską macewą i nagrobkiem muzułmańskim. Na podkładach kolejowych przed platformą umieszczono nazwy pól bitewnych z września 1939 znajdujących się we wschodniej Polsce oraz nazwy miejscowości w ZSRR, które stały się miejscami kaźni Polaków.

(Traduzione di Google) Un monumento profondamente commovente e indimenticabile. Situata nel cuore di Varsavia, questa potente scultura cattura il dolore, la memoria e la resilienza di coloro che soffrirono e morirono in Oriente durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il monumento ha la forma di un vagone ferroviario carico di simboli religiosi, croci e stelle di David, che rappresentano gli innumerevoli individui deportati - civili, soldati, clero, ebrei e altri - inviati nei campi di lavoro forzato e nei luoghi di esecuzione in Siberia e in altre parti dell'Est. Il ferro grezzo, il peso dei simboli e la semplicità del vagone evocano un profondo senso di silenzio e dolore. Non è solo un monumento: ricorda il dolore e la perdita, ma anche il ricordo e la dignità nazionale. I dettagli sono inquietanti e non puoi passare senza fermarti a riflettere. Se stai visitando Varsavia, ti consiglio vivamente di prenderti un momento qui. Non è solo un omaggio alle vittime ma anche un pezzo cruciale della memoria storica della Polonia. Lascia un'impressione duratura che le parole da sole non possono descrivere. (Originale) A deeply moving and unforgettable monument. Located in the heart of Warsaw, this powerful sculpture captures the grief, memory, and resilience of those who suffered and perished in the East during and after WWII. The monument takes the shape of a train car loaded with religious symbols, crosses, and Stars of David, representing the countless deported individuals — civilians, soldiers, clergy, Jews, and others — sent to forced labor camps and execution sites in Siberia and other parts of the East. The raw iron, the weight of the symbols, and the simplicity of the train car evoke a profound sense of silence and sorrow. It's not just a monument — it’s a reminder of pain and loss, but also of remembrance and national dignity. The details are haunting, and you can’t walk by without stopping to reflect. If you’re visiting Warsaw, I highly recommend taking a moment here. It’s not only a tribute to the victims but also a crucial piece of Poland’s historical memory. It leaves a lasting impression that words alone can’t describe.

(Traduzione di Google) Bellissimo omaggio ai coraggiosi polacchi che con la propria vita difesero la loro nazione dall'invasione russa. Penso che le foto che ho visto in precedenza facciano sembrare questo monumento molto più piccolo di quanto non sia in realtà... Mi è piaciuto molto anche come opera d'arte, ed è stato molto travolgente per via di ciò che rappresentano così tante croci. (Originale) Hermoso homenaje a los valientes polacos que defendieron con su propia vida a su nación de la invasión rusa. Las fotos que vi anteriormente creo que hacen ver este monumento mucho más pequeño de lo que realmente es... me gustó muchísimo como obra de arte también, y muy sobrecogedor por lo que representan tantas cruces.

(Traduzione di Google) Il monumento raffigura una pila di croci su un vagone ferroviario senza pareti, posizionato sui binari. Di fronte al monumento si trovano 41 traversine che recano i nomi dei luoghi di tortura per la nazione polacca. Il monumento, inaugurato in occasione del 56° anniversario dell'invasione sovietica della Polonia, commemora il mezzo milione di vittime della deportazione polacca durante l'occupazione sovietica della Polonia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il monumento è relativamente poco appariscente, ma è una tappa obbligata per tutti. (Originale) Pomnik przedstawia stos krzyży na kolejowym wagonie bez ścian ustawionym na torach kolejowych. Przed pomnikiem umieszczono 41 podkładów z nazwami miejsc kaźni narodu polskiego. Pomnik odsłonięty w 56 rocznicę napaści na Polskę przez ZSRR. Upamiętnia pół miliona ofiar im deportacji Polaków podczas okupacji radzieckiej Polski w czasie II wojny światowej. Pomnik jest dość mało widoczny, ale koniecznie każdy powinien go zobaczyć.

(Traduzione di Google) Un importante monumento che vuole ricordarci i crimini di Stalin. Purtroppo, non ne è mai stato fatto menzione durante l'era socialista, ma i crimini non possono essere nascosti. Non deve mai più accadere! (Originale) Ein wichtiges Denkmal, dass uns an die Verbrechen Stalins erinnern soll. Leider wurde es im Sozialismus nie erwähnt, doch Verbrechen lassen sich nicht verheimlichen. Es darf nie wieder geschehen!

Orribile esperienza, antipatici, violenti, ci hanno perquisito e hanno avuto un Approccio molto violento nei nostri confronti, chiedendoci se fossimo rumeni. Molto strani. Bandiera di Israele all'interno grande molto esposta

Purtroppo non sono riuscita ad entrare. Gli orari non coincidono e c’é molta disorganizzazione tra lo staff, la polizia e la sorveglianza. Spero capiscano che é importante per chi passa da Varsavia, osservare questi posti proprio per la storia che li precede.

Pessima accoglienza dal servizio di vigilanza. Niente di speciale la visita. Non consigliata. Guide solo in polacco.

Piuttosto piccola, bisogna entrare dal retro ed è a pagamento.

Tipica sinagoga, per entrare bisogna andare dal lato posteriore ed è a pagamento.

Un po' difficile da trovare. E' l'unica sinagoga di Varsavia che è aperta al pubblico ed è tutt'ora funzionante. Le origini risalgono al periodo pre-bellico. Fu costruita tra il XIX e il XX secolo (1989-1902) su iniziativa dei coniugi Zalman e Rywka Nożyk. Attualmente, non è solo un luogo di culto, ma anche un importante centro di cultura ebraica.

È questa l'unica sinagoga di Varsavia risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Oggi rimessa a nuovo, resta lunico edificio rimasto integro al centro del ghetto, le cui mura non esistono più. Il perimetro tracciato con appositi mattoni ricorda, a chi ama la Storia di questi luoghi, lo spazio dove furono costretti a vivere gli ebrei di Varsavia.

Si trova in un bellissimo edificio questa galleria la cui entrata è gratuita il giovedi. Le mostre di arte contemporanea sono interessanti e molto belle. Molto ben curato, complimenti.

Davvero deludente,da fuori è molto bello ,ma dentro nulla di speciale forse perché non sono una conoscitrice di arte moderno ,non saprei .Comunque se lo si vuole visitare bisogna andare al giovedì che l’entrata è gratuita!

Kinda basato 3/5

Non sono entrata, ma l'ingresso esterno è molto carino, inoltre nel parco antistante sono presenti delle comodissima sdraio

Mi è piaciuto molto

Molto bello

Imperdibile