(Traduzione di Google) Trattamento assolutamente vergognoso al Kuli alma
Eravamo un gruppo di 11 ospiti non israeliani e non avevamo mai ricevuto un trattamento così terribile da nessuna parte prima. Fin dall'inizio, il personale all'ingresso, soprattutto la ragazza riccia, è stato incredibilmente maleducato, arrogante e poco professionale. Continuava a inventare scuse per non farci entrare ("è pieno", "evento privato") mentre altre persone entravano liberamente. Dopo una lunga e umiliante discussione, finalmente ci è stato permesso di entrare.
Una volta dentro, era ovvio che il posto non era pieno e che non c'era alcun evento privato. Più tardi, uno dei nostri amici è stato cacciato fuori senza alcun motivo, semplicemente perché una ragazza israeliana si era lamentata che la sua presenza la "disturbava", nonostante ci fosse molto spazio. La sicurezza non ci ha permesso di spiegare o difendere il suo comportamento; lo hanno semplicemente trascinato fuori.
Fuori, la situazione è peggiorata ulteriormente. La ragazza riccia all'ingresso era oltremodo inaccettabile: maleducata, irrispettosa e aggressiva, gridava continuamente "State zitti", ci prendeva in giro e ci trattava con totale disprezzo. Quando abbiamo chiesto di chiamare la polizia, si sono rifiutati. Quando abbiamo chiesto del direttore, ha mentito, dicendo che non c'era. Quando abbiamo chiesto di usare il bagno o di rientrare (dopo aver pagato l'intero biglietto d'ingresso), ce l'ha negato senza motivo.
Abbiamo persino chiesto le registrazioni delle telecamere di sicurezza, che ovviamente si sono rifiutate di fornirci. A peggiorare le cose, altri ospiti all'esterno – residenti e turisti – ci hanno detto che non era la prima volta che succedeva qualcosa del genere, e che certi israeliani all'interno a volte lo fanno solo per far cacciare fuori gli stranieri perché "non gradiscono la loro presenza". Questo la dice lunga sul tipo di posto che è.
Nonostante la situazione ingiusta e l'evidente maltrattamento, si sono rifiutati di rimborsarci il biglietto d'ingresso, anche se molti di noi non avevano fatto nulla.
Il suo comportamento e l'atteggiamento generale del personale erano disgustosi, discriminatori e del tutto inaccettabili. Una persona così aggressiva e irrispettosa non dovrebbe mai lavorare a contatto con il pubblico.
Un'esperienza umiliante e vergognosa dall'inizio alla fine. Kulialma dovrebbe provare profondo imbarazzo per questo tipo di condotta e riconsiderare seriamente a chi permette di rappresentare il suo locale.
(Originale)
Absolutely disgraceful treatment at Kuli alma
We were a group of 11 non-Israeli guests, and we have never experienced such terrible treatment anywhere before. From the very start, the staff at the door —especially the curly-haired girl— was unbelievably rude, arrogant, and unprofessional. She kept inventing excuses not to let us in (“it’s full,” “private event”) while other people walked in freely. After a long and humiliating argument, we were finally allowed to enter.
Once inside, it was obvious the place was not full and there was no private event at all. Later, one of our friends was kicked out for absolutely no reason, simply because an Israeli girl complained that his presence “bothered” her — even though there was plenty of space. Security didn’t let us explain or defend him; they just dragged him out.
Outside, things got even worse. The curly-haired girl at the entrance was beyond unacceptable — rude, disrespectful, and aggressive, constantly shouting “shut up,” mocking us, and treating us with total contempt. When we asked to call the police, they refused. When we asked for the manager, she lied, saying he wasn’t there. When we requested to use the bathroom or re-enter (after paying full entry), she denied it without reason.
We even asked for the security camera recordings, which of course they refused to provide. To make matters worse, other guests outside —locals and tourists— told us this wasn’t the first time something like this happened, and that certain Israeli people inside sometimes do this just to have foreigners kicked out because “they don’t like their presence.” That says everything about the kind of place this is.
Despite the unfair situation and the clear mistreatment, they refused to refund our entry fees, even though several of us hadn’t done anything at all.
Her behavior and the overall attitude of the staff were disgusting, discriminatory, and completely unacceptable. Someone this aggressive and disrespectful should never be working with the public.
A humiliating, shameful experience from start to finish. Kulialma should be deeply embarrassed by this kind of conduct and seriously reconsider who they allow to represent their venue.