(Traduzione di Google) Da provare assolutamente durante la vostra visita ai Pirenei di Huesca.
Stella Michelin e Sol Repsol più che meritati.
Offre due menù degustazione, uno lungo e uno più corto. Noi abbiamo provato quello "corto" (per così dire) e ne siamo rimasti entusiasti (vedi foto e video con i dettagli per portata).
L'esperienza gastronomica si sviluppa in quattro spazi:
1) Il negozio, dove si possono gustare un paio o tre prelibatezze in piedi.
2) Si passa alla cantina adiacente, dove, accompagnati da un ottimo vino, si possono assaggiare altri tre o quattro antipasti a un tavolo dove viene proiettata una presentazione audiovisiva che racconta i prodotti locali, filo conduttore di tutta l'esperienza gastronomica.
3) Successivamente, ci si sposta al bancone della cucina, dove lo chef si presenta e serve tre o quattro piatti di pesce (sì, anche quelli di quella terra, ma di milioni di anni fa).
4) E infine, ci si siede al tavolo, dove il cliente decide se proseguire con il menu normale o con quello più lungo.
Servizio eccellente in sala, con l'unica pecca che menzionerò più avanti. Personale molto giovane ma attento, professionale e multilingue.
Un luogo accogliente, un'antica dimora nel cuore storico di Aínsa, splendidamente decorata, con vista panoramica sulle montagne.
Tre ore e mezza per vivere un'esperienza indimenticabile nella cultura culinaria locale, con un rapporto qualità-prezzo imbattibile (150 € a persona, senza esagerare con i vini; la carta dei vini offre opzioni per tutte le fasce di prezzo).
Segnalo solo due aspetti da migliorare, a mio modesto parere:
1) Abbiamo prenotato alle 20:30 e ci hanno chiamato per chiederci di arrivare alle 20:10, cosa che abbiamo fatto con qualche minuto di anticipo.
Quando siamo arrivati al locale, c'era un notevole movimento di camerieri perché il servizio era in corso.
Ma nessuno ci ha accolto.
Dopo un po', ci hanno detto di scendere, indicando vagamente che il tour "iniziava" lì, senza ulteriori spiegazioni, e ci hanno lasciato ad aspettare.
Abbiamo aspettato 25 minuti in piedi, senza che nessuno si occupasse di noi, ci offrisse da bere o ci lasciasse depositare i bagagli.
E siamo partiti dopo le 20:30, cioè all'orario inizialmente previsto.
La sensazione di essere trascurati all'arrivo e di non ricevere informazioni (ad esempio, i piatti vengono serviti prima che si sappia che la prima parte del menu è fissata e le opzioni per completarlo vengono scelte in seguito) non è tipica di un ristorante di questo calibro.
Incomprensibile perché accade solo all'inizio, il servizio, quando l'esperienza finalmente inizia, è squisito; fino a dieci persone diverse ti servono in ogni fase e in ognuno dei quattro spazi.
2) I tavoli non hanno tovaglie (tranne che per la squisita "performance" di cioccolato con i dessert). Questa è una tendenza più tipica dei locali di design; Abbiamo trovato strano cenare su una superficie di plastica in un locale così robusto e raffinato.
(Originale)
Imprescindible en su visita al Pirineo de Huesca.
Más que bien merecidas Estrella Michelin y Sol Repsol.
Cuenta con dos menús degustación, uno largo y otro menos, nosotros probamos el “corto” (es un decir) y quedamos encantados (vean fotos y videos con el detalle por platos).
La experiencia gastronómica pasa por cuatro espacios del local:
1) La tienda, donde se degustan un par o tres de delikatessen de pie
2) Se pasa a contigua bodega, donde acompañando un excelente vino de degustan tres o cuatro aperitivos más sobre una mesa sobre la que se proyecta un audiovisual que nos habla de los productos de la tierra, el hilo conductor de toda la experiencia gastronómica.
3) A continuación se pasa a la barra de la cocina, donde el chef se presenta y sirve tres o quatro platos de mar (sí, también son de esa tierra pero de hace unos milones de años)
4) Y por último se acaba en mesa, donde el comensal decide si sigue con el menú normal o el largo.
Excelente servicio en sala, con el único pero que menciono más abajo. Servicio muy joven pero atento y profesional, multilingüe.
Local acogedor, una vieja casona en el corazón histórico de Ainsa, bien decorado, con vistas panorámicas sobre la montaña.
Tres horas y media para disfrutar de una experiencia inolvidable de cultura gastronómica local, con una relacion calidad precio (150€ por comensal sin excederse con los vinos, la carta de vinos tiene opciones de todos los precios) imbatible.
Sólo destaco dos puntos a mejorar, en mi modesto criterio :
1) Reservamos a las 20.30 y nos llamaron para pedirnos que fuésemos a las 20.10, cosa que hicimos, con unos minutos de antelación.
Al llegar al local había un movimiento importante de camareros por que había servicios en marcha.
Pero nadie nos dio la bienvenida al local.
Al cabo de un rato nos indicaron que bajáramos a la planta baja indicándonos vagamente que el circuito “empezaba” allí, sin más explicaciones, y nos dejaron esperando.
Estuvimos esperando 25 minutos de pié, sin que nadie nos atendiera, ni nos ofreciera una bebida o guardar el bolso.
Y empezamos pasadas las 20.30, es decir a la hora prevista inicialmente.
La sensación de no ser atendido al llegar y no tener información (por ejemplo se empiezan a servir platos antes de saber que la primera parte del menú es fija y los opciones para acabarlo se eligen más adelante) no es propia de un local de esta categoría.
Incomprensible por que sólo pasa al principio, la atención cuando finalmente empieza la experiencia es exquisita, hasta diez personas distintas te atienden en casa etapa y cada uno de los cuatro espacios.
2) Las mesas no tienen mantel (salvo para la exquisita “performance” del chocolate a lis postres). Es una moda más propia de locales de diseño, a nosotros se nos hizo extraño cenar sobre una superficie de plástico en un local tan recio y de tanta categoría.