(Traduzione di Google) Lunedì sono arrivato al bar del paese verso le 16:45. Non mi sembrava invitante: era vuoto dentro e fuori, e sembrava che fosse tutto finito. Così me ne sono andato.
Giovedì, in mancanza di alternative, ci ho finalmente provato. Ufficialmente è aperto fino alle 18:00, ma anche lì ho avuto la sensazione che stessero già chiudendo. Fin dall'inizio, ho dovuto chiedere esplicitamente se potevo prendere un cappuccino e una fetta di torta. Invece di ricevere un'offerta educata, ho dovuto chiedere le fette di torta. Mi hanno spiegato con riluttanza cosa c'era: diverse torte intere erano sotto involucri di plastica, visibili ma non presentate in modo attraente. Mi hanno detto: "Ecco un'altra fetta di Friesentorte, l'ultima".
L'ho presa, ma l'ho trovata dura e non particolarmente fresca. Mi è sembrato che fosse lì da un po'. Un peccato, perché con la vetrina piena, avrei preferito qualcos'altro.
Il cappuccino e la torta costavano 10,60 €, il che non credo sia un buon rapporto qualità-prezzo. Anche l'atmosfera non era delle migliori: pochissimi clienti, né all'interno né all'esterno, e il servizio era poco cortese. Quando il servizio è stato sparecchiato, i piatti del tavolo vicino sono stati posati direttamente sul mio piatto da torta e, mentre ero ancora seduto, le luci della vetrina si sono spente.
Più tardi, ho sentito da un abitante del posto che molti clienti si erano assentati da quando erano state sostituite le fette di torta più piccole. Questo mi rispecchiava.
È stato anche sorprendente che l'ampia terrazza, che in realtà sembrava invitante ed era ancora soleggiata quel giorno, fosse rimasta completamente vuota. Ho trovato ancora più curioso che Google mostrasse contemporaneamente "più visitatori del solito" – se quello è l'orario di punta, sembra che qui sia generalmente molto tranquillo.
Non vedevo l'ora di scoprire un pezzetto di Frisia allo SPO, un caffè così accogliente da cui si esce felici. Purtroppo, la mia impressione è stata l'opposto.
(Originale)
Am Montag war ich gegen 16:45 Uhr am Dorfcafé. Es wirkte auf mich nicht einladend – drinnen und draußen war es leer, und es machte den Eindruck, als wäre schon alles vorbei. Ich bin deshalb wieder gegangen.
Am Donnerstag habe ich es dann, mangels Alternativen, doch probiert. Offiziell ist bis 18 Uhr geöffnet, aber auch hier hatte ich eher das Gefühl, dass man schon längst Feierabend machen wollte. Ich musste gleich zu Beginn explizit nachfragen, ob ich überhaupt noch einen Cappuccino und ein Stück Kuchen bekommen kann. Statt dass mir freundlich etwas angeboten wurde, musste ich die Kuchenstücke erfragen. Mir wurde dann widerwillig erklärt, was es gibt – mehrere ganze Torten standen unter Plastikhauben, sichtbar, aber eben nicht ansprechend präsentiert. Dazu hieß es: „Hier gibt’s noch ein Stück Friesentorte, das letzte.“
Ich habe es genommen, musste aber feststellen, dass es zäh und nicht wirklich frisch war. Für mich wirkte es, als stünde das Stück schon länger dort. Schade, denn bei voller Auslage hätte ich mir etwas anderes gewünscht.
Der Cappuccino zusammen mit dem Kuchen kostete 10,60 €, was für mich kein gutes Preis-Leistungs-Verhältnis ist. Auch die Atmosphäre passte nicht: kaum Gäste, weder drinnen noch draußen, der Service wenig entgegenkommend. Beim Abräumen wurden Teller vom Nachbartisch direkt auf meinen Kuchenteller gestellt, und während ich noch saß, wurde schon das Licht an der Auslage ausgeschaltet.
Später hörte ich von einer Einheimischen, dass seit der Umstellung auf kleinere Kuchenstücke viele Gäste wegbleiben. Für mich passte das ins Bild.
Auffällig war auch, dass die große Terrasse, die eigentlich einladend wirkt und an dem Tag noch sonnig war, komplett leer blieb. Umso kurioser fand ich, dass Google zeitgleich „mehr Besucher als gewöhnlich“ anzeigte – wenn das die Stoßzeit ist, scheint es hier generell sehr ruhig zu sein.
Ich hatte mich auf ein Stückchen Friesland im SPO gefreut, so ein herzliches Café, wo man einfach glücklich rausgeht. Mein Eindruck war leider das Gegenteil.