(Traduzione di Google) Non posso dire nulla di buono sul posto, perché non ho nemmeno avuto l'opportunità di sedermi a #LasPichanchas a #SanCristobal #Chiapas. Durante la mia visita, mi sono affidato al consiglio di alcuni clienti, del personale che lavora nel turismo o di persone che mi hanno scritto con suggerimenti. Tuttavia, ho scoperto che tutto ciò che pubblicizzano sulle loro varie piattaforme social (che avevo già controllato) e attratti dai loro vari slogan "Queste vacanze si vivono nelle pichanchas; Il sapore del Chiapas ti aspetta nelle pichanchas; Vieni alle pichanchas questa vacanza e lasciati conquistare dal Chiapas"... DIVERSO da quello che è in realtà. La mia esperienza si aggiunge senza dubbio a molte altre che sicuramente hanno vissuto altri turisti nazionali, che non hanno altra scelta che vedere e sperimentare il triste #malinchismo che si verifica nel nostro paese per mano di compatrioti (che non sono né più né meno) che danno la preferenza nel trattamento e nei modi ai turisti stranieri, e questi ultimi, non danno di più, né riconoscono gli sforzi di coloro che forniscono un buon servizio nel settore #turistico come i #messicani. È triste e vergognoso sapere che posti come questi, dove confluiscono infiniti sforzi del proprietario, del direttore, dello chef esecutivo, del secondo chef, dei cuochi, degli assistenti, dell'amministratore, del personale addetto agli acquisti, dei camerieri, del cassiere, del sommelier, dell'hostess, del personale delle pulizie, tra gli altri, *VENGONO IGNORATI o come si dice colloquialmente, BUTTATI IN BORDO PER UNA SOLA PERSONA*. A cosa serve oggi tutto ciò che ognuno di loro ha fatto o continua a fare durante la propria giornata lavorativa, quando per colpa di una persona, tutti quegli sforzi svaniscono o, peggio, il proprietario ci perde. Condivido questo perché mi sembra ingiusto dire che l'intero posto è rappresentato da quella persona; Tuttavia, è preoccupante che si trovi in quella posizione consapevole delle sue azioni. Dal momento in cui sono arrivato, questa persona (mostrata nella foto cerchiata in rosso) si è avvicinata a me con la scusa di offrirmi un servizio di qualità, il che era tutt'altro. Non poteva fare molto per dimostrare la sua mancanza di servizio, che dovrebbe essere obbligatoria quando si lavora in un posto turistico come Las Pichanchas. Prima di me, c'era una coppia che voleva anche lei godersi il posto. Tuttavia, il finto gestore o gestore, subito dopo aver assegnato loro un tavolo, e nonostante non avessero una prenotazione (come ho sentito dalla sua voce), si è avvicinato a me e mi ha guardato con il suo giudizio limitato e probabilmente con poca preparazione. Ha subito commentato che non aveva un tavolo, ma al contrario, voleva sapere se avessi una prenotazione. Gli ho detto che non avevo una prenotazione e che, come la coppia precedente, volevo godermi il posto. Ciononostante, si è solo degnato di dirmi di no. Ho persino cercato di aggirare la sua scarsa vista e ho detto che c'era un tavolo libero accanto al suo per esattamente due persone e che non aveva un tag di prenotazione che potesse assegnarmi. Tuttavia, si è vantato e ha detto di no, senza fare nulla per giustificarmi; anzi, mi ha lasciato in piedi all'ingresso a parlare da solo. Pochi secondi dopo, un cameriere (mostrato anche nella foto con un cerchio verde) si è avvicinato e mi ha chiesto se mi fosse già stato assegnato un tavolo (questo avrebbe confermato ancora una volta la sua mancanza di trattamento e attenzione come primo filtro per garantire l'accesso ai clienti, e avrebbe nuovamente messo in discussione il perché una persona simile lavori in un posto così magnifico e altamente raccomandato). Subito dopo la domanda del cameriere, lo pseudo-direttore ha esclamato che NON c'era NESSUN tavolo per me, al che il cameriere ha semplicemente abbassato la testa e non ha detto altro. Questo dimostra ancora una volta le capacità limitate di questo pseudo-direttore, che ostenta ancora una volta la sua misoginia, la sua adulazione, la sua esclusione e il suo maltrattamento nei confronti del suo servitore. Non credo che questo debba rimanere impunito. Al contrario, scrivo oggi questo parere per invitare la comunità turistica del mio Paese a denunciare questo tipo di abuso e maltrattamento, che svilisce un luogo e gli sforzi degli altri dipendenti e del proprietario. Forse tornerò un'altra volta e lo consiglierò.
(Originale)
Respecto del lugar no puedo decir nada bueno, porque nisiquiera tuve la oportunidad de poderme sentar en #LasPichanchas de #SanCristobal #Chiapas. En mi visita, acudí por la recomendación de algunos comensales, personal que se dedica a la atención al turismo o gente que me escribe para sugerirme lugares. Sin embargo, me encontré con que todo lo que pregonan en sus distintas redes sociales (las cuales previamente consulte) y atraída por sus distintos slogans "Estás vacaciones se viven en las pichanchas; El sabor de Chiapas te espera en las pichanchas; Ven a las pichanchas estas vacaciones y dejate conquistar por Chiapas"...DIFIERE MUCHO de lo que realmente es. Mi experiencia sin duda, se suma a muchas más que seguramente han vivido otros turistas nacionales, a los que no les queda más que ver y vivir el triste #malinchismo que se da en nuestro país a manos de connacionales (que no son más, ni menos) que dan preferencia en trato y forma al turismo extranjero, y este último, no da más, ni reconoce el esfuerzo de aquellos que brindan un buen servicio en el sector #turistico como el #mexicano. Es de pena y vergüenza saber, que lugares como estos en el que se conjuntan un sin fin de esfuerzos desde el dueño, gerente, chef ejecutivo, segundo chef, cocineros, ayudantes, administrador, personal de compras, camareros, encargado de caja, sommelier, hostess, personal de limpieza, entre otros, *SON MENOSPRECIADOS o como se dice coloquialmente TIRADOS A LA BORDA POR UNA PERSONA*. De que sirve hoy todo lo que cada uno de ellos hizo o sigue haciendo durante su jornada laboral, cuando por una persona, todos esos esfuerzos desaparecen o peor, el dueño pierde. Doy a conocer esto, porque me parece injusto decir que todo el lugar lo representa esa persona, sin embargo, es de preocuparse que él, esté en esa posición sabiendo su actuar. Desde mi llegada esta persona me abordó (se muestra en la foto con un círculo rojo) para supuestamente brindarme una atención de calidad, que disto de esto. Incluso poco pudo hacer para mostrar su nula atención de servicio -que debería ser forzoso para laborar en un lugar tan turístico como las Pichanchas. Antes de mi, se encontraba formada una pareja que de igual forma quería disfrutar del lugar, sin embargo el pseudo #Host o encargado, enseguida de haberles dado una mesa y a pesar de que no contaban con reservación previa -porque lo escuché de su voz- se me acercó y me miró con su limitado juicio y probablemente poca preparación, comentando de inmediato que para mi no tenía una mesa y por el contrario saber si tenía reservación, a lo que le comenté que no tenía reservacion y al igual que la pareja anterior buscaba disfrutar del lugar; pese a ello, solo se digno a decir no, incluso trate de eludir su debilidad visual y le mencione que al lado había una mesa desocupada exactamente para 2 personas y que no contaba con ninguna etiqueta de reservado para que que me la pudiera asignar. Sin embargo, se jactó a decir que no, sin hacer nada por tratar de explicarme, por el contrario me dejó en la entrada hablando sola. Unos segundos después, un camarero (también aparece en la foto con un círculo verde) se me acercó y me dijo que si ya me habían asignado una mesa (con esto comprobaria nuevamente su falta de trato y atención como el primer filtro para dar acceso a los comensales, y cuestionarme nuevamente por qué una persona así labora en un lugar tan magnífico y recomendable). Enseguida de la pregunta del camarero, el pseudo encargado le exclamó que NO había mesa para mi, a lo que el camarero solo bajo la cabeza y no dijo más. Esto nuevamente habla de la poca capacidad de este pseudo encargado, quien nuevamente hace alarde de su misoginia, malinchismo y exclusión y maltrato hacia su servidora, lo cual no considero se deba dejar pasar y por el contrario hoy escribo esta opinión para hacer un llamado al turismo de mi país para que expresen y denuncien este tipo de abusos y malos tratos, que denostan un lugar y el esfuerzo de los demás empleados y el dueño. Quizá acudiré en otra ocasión y podré recomendarle.