(Google 번역 제공) 몬티로네의 성지, 3세기. 기원전 - 세기. 서기
콜레 몬티로네는 비아 몬테오르토네-몬티로네, 비아레 델레 테르메, 비아 피에트로 다바노, 비아 코르넬리오 아우구레로 경계가 지어진 매우 낮은 지형으로, 고대 온천이 있던 곳입니다.
고대부터 몬티로네의 물은 마시는 종교의 대상이었을 것입니다. 쿠르잘(1964)을 건설하는 동안 기원전 3세기에서 1세기 사이에 만들어진 것으로 추정되는 여러 개의 컵이 발견되었는데, 이는 당시 일반적으로 사용되던 컵보다 컸습니다. 이런 잔들은 신성한 의식을 위해 특별히 제작되었을 가능성이 크며, 헌신의 표시로 의도적으로 깨뜨려 놓은 것일 수도 있습니다.
이런 숭배는 로마 시대에도 계속되었을 것이다. 호텔 두에 토리-모로시니(1951년)가 건축되는 동안 도자기 그릇들이 많이 발견되었는데, 여기에는 도예가 아코, 아카스투스, 노르바누스, 디오파네스, 클레멘스의 서명이 있는 얇은 벽의 유리잔 100개 이상과 유약 도자기로 만든 동물 모양의 의식용 그릇 12개가 포함되었으며, 모두 기원전 1세기 후반의 것으로 추정됩니다. 이곳은 아마도 몬티로네 강이 흐르는 곳과 매우 가까운 성역을 찾는 사람들에게 간단한 잔과 의식용 꽃병을 판매하던 상점의 창고였을 것입니다.
사실, 수많은 봉헌 비석이 이 언덕과 그 주변에서 발견되었으며, 서기 1세기에서 2세기 사이에 봉헌되었습니다. C(aius) Trebius Firmus, C(aius) Cluentius Proculus, Q(uintus) Fabi[us] Nicephor(us) 또는 마술사 Q(uintus) Magurius Ferox와 같은 충실한 사람들에 의해. 그들은 "아포노의 물에"라는 뜻의 "AA"에게 서약을 했습니다. 아포누스는 이 지역의 온천수를 의인화한 신의 라틴어 이름으로, 그 온천수는 치유적이고 따라서 "기적적"인 가치를 지니고 있습니다. 아바노라는 도시는 이름에서 이를 기념합니다. 일부에 따르면, 아포누스는 아폴로와 관련이 있으며, 실제로 제국 시대에 노예 아데프투스가 몬티로네에 아폴로에게 작은 제단을 바쳤다고 합니다.
이 지역 전체에서 많은 장례 비문(서기 1세기)이 발견되었습니다. 19세기 중반에 현재 호텔 오롤로지오가 있는 지역에서 최소 30개의 매장무덤이 있는 실제 묘지가 발견되었으며, 시청 방향으로 더 멀리 확장되었을 것으로 추정됩니다.
(원문)
Area sacra del Montirone, III sec. a.C. - Il sec. d.C.
II Colle Montirone è il bassissimo rilievo delimitato da via Monteortone - Montirone, viale delle Terme, via Pietro d'Abano e da via Cornelio Augure ed è sede di un'antica sorgente termale.
Sin da tempi remoti, l'acqua del Montirone doveva essere oggetto di un culto che ne implicava la bibita. Costruendo il Kursaal (1964), si scoprì un gruppo di tazze, databili tra III e I secolo a.C., più grandi di quelle comunemente in uso all'epoca. Tali tazze erano state probabilmente realizzate apposta per riti sacri e deposte tutte insieme, forse rotte intenzionalmente in segno di devozione.
Il culto dovette continuare anche in età romana. Durante la costruzione dell'Hotel Due Torri - Morosini (1951), emerse un deposito di vasi di ceramica, costituito di almeno un centinaio di bicchieri a pareti sottili, firmati dai vasai Aco, Acastus, Norbanus, Diophanes e Clemens, e dodici rhytà, o vasi rituali zoomorfi, in ceramica invetriata, tutti databili nella seconda metà del I secolo a.C. Si tratta probabilmente del magazzino di un emporium, un negozio, dove si smerciavano bicchieri semplici e vasi rituali ai frequentatori di un santuario che doveva essere molto vicino, forse presso la stessa sorgente del Montirone.
Dal Colle e dai dintorni, infatti, provengono numerose stele votive, dedicate tra I e II secolo d.C. da fedeli come C(aius) Trebius Firmus, C(aius) Cluentius Proculus, Q(uintus) Fabi[us] Nicephor(us) o ancora il giocoliere Q(uintus) Magurius Ferox. Essi facevano voto ad "AA", ovvero "alle acque di Apono". Aponus è il nome latino della divinità che personifica le acque termali di questo territorio, con la loro valenza curativa e quindi "miracolosa": la città di Abano ne porta memoria nel nome. Secondo alcuni, Aponus va collegato ad Apollo e in effetti lo schiavo Adeptus, in età imperiale, ad Apollo dedicò sul Montirone una piccola ara votiva.
Tutta l'area ha restituito anche molte epigrafi funerarie (I sec. d.C.). Una vera e propria necropoli, con almeno 30 tombe a inumazione, è venuta alla luce alla metà del XIX secolo nell'area dell'attuale Hotel Orologio e doveva estendersi anche oltre, in direzione del Municipio.