Pasticceria "Piazza Mazzini" di Casoni Roberto & C Snc (Ex Franco & Elio)

A little busy café with great coffee, fast service and a wide variety of delicious pastry.

Beautiful place, cool ambience & tasty pastries 🥧

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(Translated by Google) The Pasticceria Piazza Mazzini, also known as Franco & Elio, by Guido and Roberto Casoni, is a historic excellence in Macerata that I have been frequenting since I was a child. I must say that, in terms of quality and flavour, it has always remained at the top. The care in the choice of raw materials can be perceived from the first bite, whether it is a sweet pasta or a savory pizza. For the desserts, both the millefeuille, impeccable, and the cannoli with cream, both unsurpassed, deserve a 10 out of 10. On the savory side, however, the puff pastry and bread pizzas are unbeatable. It has always been my point of reference for a tasty and quality break. (Original) La Pasticceria Piazza Mazzini, conosciuta anche come Franco & Elio, di Guido e Roberto Casoni, è una storica eccellenza di Macerata che frequento fin da quando ero bambino. Devo dire che, a livello di qualità e sapore, è sempre rimasta al top. La cura nella scelta delle materie prime si percepisce fin dal primo morso, sia che si tratti di una pasta dolce che di una pizzetta salata. Per i dolci, meritano un 10 e lode sia la millefoglie, impeccabile, sia il cannolo con la crema, entrambi insuperabili. Sul versante salato, invece, le pizzette di sfoglia e quelle di pane sono imbattibili. Da sempre, è il mio punto di riferimento per una pausa di gusto e qualità.

(Translated by Google) My roommate originally from Macerata wanted me to try this historic pastry shop in her city as I was visiting her for a few days (I'm from Perugia). I found a rustic, "homemade" environment, also very unformal and professional. I decide to have a cream croissant and a cappuccino. We go out to eat. The cream on the croissant was very heavy, very sweet... I ate more than half of it but I couldn't finish it, there was a piece left, it was making me sick. We brought the tray back inside ourselves (if I could go back I certainly wouldn't do it) since we had eaten outside. A bartender with light eyes and a foreign accent starts asking me: "Why didn't you finish it? Who left it?" I reply: "Forgive me but I can't finish it." "I'll put it in a bag for you." I was already very embarrassed (given the accusatory tone) and replied that I was fine like that. He started telling me: "It's obvious that you don't know what hunger is. Go to Africa for a while." I'm super embarrassed and mortified and I reply "you're right...", she continues even though I just wanted to pay and wasn't replying, saying things like: "at my house we would have divided this piece into 5". Continue a little more (there were other people present too). We pay and leave. My mortified friend didn't even know what to say to me because she was so sorry and embarrassed. However, his family (regular customers) confirmed to me that it is not at all uncommon for them to be grumpy with customers. (Original) La mia coinquilina originaria di Macerata ha voluto farmi provare questa pasticceria storica della sua città in quanto ero in visita da lei per qualche giorno (sono di Perugia). Ho trovato un ambiente rustico, "casareccio", anche molto poco formale e professionale. Decido di prendere un cornetto alla crema e un cappuccino. Ci rechiamo fuori per mangiare. La crema del cornetto era molto pesante, dolcissima... ne ho mangiato più della metà ma non sono riuscita a finirlo, ne era rimasto un pezzo, mi stava nauseando. Riportiamo dentro da sole il vassoio (tornassi indietro di certo non lo farei) visto che avevamo mangiato fuori. Una barista con gli occhi chiari e un accento straniero mi inizia a fare: "Perchè non l'hai finito? Chi l'ha lasciato?" Le rispondo: "Io, perdonami ma non riesco a finirlo". "Te lo metto in un sacchetto". Io già molto imbarazzata (visto il tono accusatorio) rispondo che stavo a posto così. Ha iniziato a dirmi: "si vede che tu non sai cos'è la fame. Vai un po' in Africa". io super in imbarazzo e mortificata le rispondo "hai ragione...", lei continua nonostante io volessi solo pagare e non stessi rispondendo dicendo cose come: "questo pezzo a casa mia ce lo saremmo divisi in 5". Continua un altro po' (c'erano anche altre persone presenti). Paghiamo e ce ne andiamo. La mia amica mortificata non sapeva neanche cosa dirmi per quanto era dispiaciuta e imbarazzata. La sua famiglia (clienti abituale) tuttavia mi ha confermato che non è affatto raro che siano scorbutici con i clienti.