I 28 migliori posti sul tetto a Saragozza

Il castello è carino e ben mantenuto, non è arredato ma vi permette di proiettarvi nel tempo attraverso le varie spiegazioni. Peccato che l'audioguida, molto comoda per visitare il castello in autonomia, non sia ben organizzato: difficile capire cosa si stia guardando, perché la numerazione non coincide con le mappe che accompagnano il percorso, quindi si finisce per schiacciare tutti i numeri fino a trovare la sala giusta. Visita consigliata, ma risolvete il problema dell'audioguida, visto che è l'unica forma che permette di ascoltare una spiegazione nella propria lingua (quantomeno le principali)

Castello bellissimo che merita di essere visitato. Ottimo lavoro di ristrutturazione nel corso degli anni. Visita pagata 7€ prezzo intero, audioguida disponibile tramite QR code. Al momento si possono anche ammirare i quadri di Goya, soprattutto del primo periodo. Non sono riuscita a visitare la torre del Trovatore.

Edificio costruito in epoca moresca, e oggi sede del parlamento Aragonese. Raggiungibile con una passeggiata dal centro costeggiando il fiume. Un mix di stili antichi e moderni visitabile gratuitamente prenotando online anche con la possibilità di una visita guidata. Bellissimo il patio interno e alcune sale che testimoniano l’arte araba. Un grande parco circonda l’edificio

Enorme, ricco di storia e veicolo di cultura, oggi sede istituzionale. Virtuosamente restaurato è una delle attrattive della città e non solo. All'interno mantiene le aspettative che si creano guardando le possenti mura difensive. Costo del biglietto di ingresso adeguato al sito.

Facilmente raggiungibile a piedi dal centro questo castello presenta una varietà di stili architettonici legati alla sua storia centenaria. Molto bello il cortile e il salone in stile musulmano, così come le aggiunte medioevali che lo hanno reso una fortezza militare. Il fossato e le mura sono molto ben tenute. Oggi , con altri interventi di restauro, è diventato sede del parlamento aragonese. Mi è piaciuta molto l'app scaricata che ci ha seguito durante la visita.

Bellissimo castello poco distante dal centro. Siamo andati di venerdì e non abbiamo fatto fila. Il biglietto costa 7 euro l'uno. All'interno si trovano anche opere di Goya. Consiglio di entrare.

Il castello è una tappa obbligatoria visitando Saragozza, ben conservato, attualmente è la sede della corte di Aragona. Gli Interni sono un viaggio dalle occupazioni arabe ai nostri giorni.

Luogo particolarmente attraente a chi è amante dell'architettura e storia. Conservato in modo originale dentro un edificio moderno. Peccato che quando la visitammo era in programma una conferenza da lì a poco per cui c'erano sedie disposte in fila, videocamere, ecc

Abbiamo lasciato per ultima questa visita perché sapevamo che potevamo farla di lunedì mentre tanto musei sono chiusi. E’ stata una bellissima esperienza che consiglio 👍

Da non perdere. In parallelo al Patio ho acquistato l'entrata alla mostra temporanea che era praticamente il museo Goya translato in questo posto. Punto dolente: mancavano tantissime opere (alla richiesta di spiegazioni mi hanno detto essere a Madrid) del periodo delle "Pitture Nere" e altre ancora... Peccato!

Un sito museale ormai avulso dalla reale collocazione originaria, ma vale comunque la visita.

Per solo 2 euro un patio del XV secolo. Una storia estremamente interessante. Da visitare!

Un posto splendido dove sono esposte alcune opere di Goya

Sono andato alla mostra dedicata al pop americano e mi è piaciuta.

Colori, profumi e sapori locali Mercato bellissimo, sia fuori che dentro! La struttura in ferro è storica e ben restaurata. All’interno trovi bancarelle di frutta, verdura, carne, pesce e prodotti tipici. Tutto fresco e ben presentato. Perfetto per chi vuole vedere la vera vita locale o comprare qualcosa di buono. C’è anche qualche bar per uno spuntino veloce. Da non perdere se si è in zona!

Zaragoza a me ha stupito, non mi aspettavo fosse così bella, e l ho scelta solo per spezzare il viaggio di ritorno da Malaga ma ne è valsa la pena perché è davvero una città che merita, è molto bella alla sera. Consiglio di vederla.

Bellissimo mercato al centro città vicino la Basilica e proprio sotto il nostro hotel. Trovi un po’ di tutto: carne, pesce, frutta e verdura e anche dolci. Io ho sempre mangiato a LA BARRA, faccio i complimenti alla signora gentile, disponibile e sempre sorridente perché era tutto squisito. Ho assaggiato un po’ di tutto dalle croquetas di bacalao e jamon, la tortilla classica e aragonese le empanadas il tutto ovviamente accompagnato tutto da una cerveza. Consiglio assolutamente di andare al mercato e passare a LA BARRA.

Mercato che chiude la domenica, il pomeriggio di sabato è aperto sino le 14. Di dimensioni non enormi ma c'è di tutto dalla frutta carne verdura e pesce fresco che finisce abbastanza velocemente quindi è meglio andare la mattina appena apre. bello in stile liberty.

Che belli sono questi mercati coperti e con una storia antica. Banchi di macelleria, pesce, verdura e dolci solleticano la vista e l'olfatto . Bella anche l'illuminazione serale.

Da vedere perché caratteristico, ma senza aspettative particolari. In ogni caso parte integrante del tessuto culturale della città.

Carino, piccolo, all'interno ci sono dei piccoli bar dove si può bere e mangiare

Il più grande acquario di acqua dolce d’Europa, si trova nella zona dell’Expo 2008, nella zona a nord della città. Dal centro, se non si vogliono usare i mezzi pubblici, si può raggiungere con una piacevole camminata lungo il fiume Ebro di circa una ventina di minuti. La struttura non è enorme ma divisa per continenti con i vari ambienti e la fauna che li contraddistingue. A dominare la struttura su più piani un’enorme vasca che contiene tanti Arapaima, i più grandi pesci di acqua dolce, davvero impressionanti. Sono presenti anche animali particolari come coccodrilli del Nilo, varani, scimmiette tropicali e serpenti. Percorso guidato e adatto a tutte le età.

Molto bello, con grande varietà di pesci, rettili e anfibi. Un po' di confusione nella suddivisione dei biotopi. Non abbiamo preso l'audio guida perché solo in lingua spagnola, ma le informazioni alle vasche erano un po' scarse. Personalmente abbellirei un po' il contesto, per renderlo più interessante per i bambini.

Grande acquario fluviale che ospita specie di acqua dolce provenienti da tutto il mondo

ottimo per i bambini, meno ovviamente per i grandi. il giro lo si finisce in 30/35minuti

Non molto grande ma veramente ben fatto! Un luogo tranquillo dove si incontrano varie specie acquatiche e terrestri dei principali fiumi del mondo. Ho apprezzato particolarmente le sedute vicino alle grandi vasche con i pesci del Rio Ebro, nei momenti di tranquillità era una vista molto rilassante. Visitandolo molto lentamente, soffermandosi a leggere i cartellini informativi e ad osservare le specie, ci vogliono circa 3 ore.

Piacevole scoperta per una sosta di un paio d’ore a Saragozza. Questo acquario si trova nella zona Expo 2008. Non è facilmente raggiungibile con il navigatore in quanto non dispone di un parcheggio dedicato e si lascia l’auto nelle vie laterali percorrendo un tratto a piedi. La visita però, costo 18€, merita sicuramente, non solo per i bimbi. Il percorso si snoda lungo ambientazioni dedicate a diversi fiumi nel mondo e ci sono specie di pesci e animali specifici per l’habitat fluviale. Ben curato, vasche pulite e con offerta didattica. Iguane, alligatori e pesci variopinti animano il tour, dotato anche di audio guide (no italiano, solo eng-spa). Consigliato!

Acquario molto bello e diverso dai soliti essendoci pesci di fiume, molto strani, rettili , scimmiette..... Davvero molto bello. Per me è stata una piacevole sorpresa...ve lo consiglio

Edificio storico rinascimentale nel quale si svolgevano scambi commerciali rivalorizzato come spazio espositivo per mostre; la mostra attuale è molto interessante e riguarda la collezione personale di due coniugi che hanno acquistato numerose opere d’arte nel corso della loro vita e hanno deciso di esporle al pubblico. L’ingresso è gratuito.

Stupenda, gratuita, piccola esposizione di foto e articoli, soffitto stupendo

Una visita è consigliata anche solo per vedere l'interno dell' edificio . La mostra era anche interessante. Piuttosto breve. Inoltre la domenica è gratuita.

Bellissima esperienza! Oltretutto l'ingresso è gratuito quindi non si può non fare una visita.

Bel palazzo di stile rinascimentale (il primo, in Spagna, ad avere questo stile) edificato nel XVI come sede della borsa, quindi per le pratiche commerciali. Splendida la volta a crociera

Bellissimo palazzo utilizzato come borsa. Oggi è sede di esposizioni ed è visitabile liberamente. A prescindere dall'esposizione merita una visita per ammirarne gli interni

Bella sala da visitare gratuitamente. Spesso vi sono mostre interessanti, consiglio di visitarla.

Non conoscevo questo scultore spagnolo ed è stata davvero una bella scoperta. Le sue sculture mi sono sembrate molto belle. Per chi si ferma a Saragozza per qualche giorno, una visita al museo Gargallo è consigliatissima

Visita gratuita bello da vedere

Il Museo di Saragozza che più mi ha stupito. Non conoscevo questo Artista, un vero Genio ed innovatore della scultura, che passava dallo stile Classico al "Negativo" della scultura. Da vedere.

Museo dedicato allo scultore Pablo Gargallo, si trova in un edificio del XVI secolo, si possono trovare oltre a sculture disegni, bozzetti, incisioni d documenti biografici dell'autore.

Museo bellissimo! Consigliato!! Facendo il biglietto abbinato al foro romano costa solo 1€, statue in ferro particolari, disegni preparatori e mostre temporanee molto valide!

Non ho avuto modo di visitarlo ma le statue all'esterno promettono molto bene; Pablo Gargallo deve essere stato un artista di notevole capacità e spessore

Bellissimo museo in una bellissima location. Ben organizzato e dettagliato, dedicato interamente alla vita e opere dell'artista. Molto interessante,visita assolutamente consigliata. Il biglietto di ingresso è compreso al pacchetto che include la visita agli scavi romani (foro,terme e teatro)

Museo bellissimo, le mostre sono temporanee e quindi variabili, Disney molto carina, Dalì mi aspettavo qualcosa in più

Strutturalmente molto bello particolare, mostre interessanti che cambiano spesso

Ho visitato una interessante mostra sulle mummie realizzata in collaborazione con il British Museum, molto ben fatta!

Struttura molto moderna, ben organizzata. Magnifiche le mostre organizzate al suo interno

Vale una visita, non tante opere ma di qualità.

Tutto bello dalla struttura all'organizzazione

Bella visita e percorso espositivo.

Il viale è molto bello poiché segnato da giardini e fontane, purtroppo non ho assistito a nessun gioco d’acqua poiché era tutto spento

Grande parco a poca distanza dal centro della città, ideale per passeggiare nei vialetti tra alberi ed aiuole o per un po' di relax. Bellissima la Fuente de Colores.

Il Parco Grande di Saragozza è un’oasi verde nel cuore della città, perfetto per una passeggiata rilassante all’aria aperta o per fare sport. Appena si entra si viene accolti da viali alberati, fontane eleganti e un’atmosfera tranquilla. Il parco è molto ampio giardini tematici, zone fiorite e scorci panoramici davvero fotogenici. Un punto forte è la vista dalla cima del monumento a Alfonso I o dalla collinetta panoramica, che regala uno sguardo suggestivo su tutta Saragozza. Inoltre, i bar e chioschi all’interno rendono facile fermarsi per un caffè o uno spuntino. In sintesi, il Parco Grande è un luogo che unisce natura, cultura e relax: una tappa imperdibile per chi vive o visita Saragozza.

Parco bellissimo,fontane giochi d'acqua e tanto vetda

Bello e spettacolare la sera con il gioco di luci delle fontane

Un bel parco pulito con un piccolo giardino botanico all'interno. Belle le fontane attive che fanno giochi d'acqua e sono illuminate la sera. Vale la pena visitarlo anche per smorzare le torride giornate d'estate.

Parco cittadino molto bello, anche questo interessato dalla crisi idrica, con fontane a secco, e dai lavori edili che connotano tutta la città.

Meno di una stella. Il museo è chiuso nonostante sul web e sul cartello (in foto) venga comunicato sia aperto. I gestori, molto scortesi, dichiarano: chiusura per 2 anni comunicata in tv! Come se i turisti guardassero la tv spagnola. Mahh!!!

Museo nato nel 1836, durante la reggenza di María Cristina, in virtù della Desamortización di Mendizábal cioè la messa in vendita, all'asta di molti beni ecclesiastici; un luogo da non perdere

Il museo di Saragozza è un museo nazionale sito nella Plaza de los Sitos. Le collezioni che si possono trovare spaziano dal Paleolitico all'era moderna e comprendono archeologia, belle arti, etnologia e ceramica iberica. È situato in un palazzo rinascimentale progettato nel 1908 da Riccardo Magdalena e Julio Bravo.

Museo interessante, anche se non particolarmente grande. Ha dei dipinti di diverse epoche fino ad arrivare ad alcune opere di Goya. L'ingresso è gratuito. Personale gentile e disponibile.

Visita abbastanza interessante, una piacevole sorpresa la zona espositiva di epoca romana c on dei bellissimi mosaici; piuttosto limitata l'esposizione delle opere del Goya che sono per lo più opere di carattere religioso o ritratti nobiliari, interessanti gli schizzi che riproducono opere di Velasquez. Carina l'esposizione di porcellane da tè giapponesi. Una nota positiva la gratuità dell'ingresso, non per spilorceria ma come principio: l'arte è di tutti!

Il museo molto bello.

Museo d'arte e storia, l'ingresso è gratuito per gli studenti ma la raccolta di opere è abbastanza scarsa. Notevole principalmente la parte di storia romana con la ricostruzione di una sala da pranzo con triclinii

La chiesa, in stile gotico-mudéjar, risale alla fine del XIII inizi XIV secolo. Il campanile esagonale, sempre in stile mudéjar, è in muratura e decorato. Purtroppo non sono riuscito a visitare gli interni.

Purtroppo ho trovato la chiesa all'esterno bella ma un pò trascurata. Non ho potuto visitarla perchè era chiusa, si trova vicino al mercato centrale.

In realtà siamo passati per puro caso e siamo riusciti a poter visitare l'interno. Direi per fortuna perché non essendo nelle nostre previsioni abbiamo a sorpresa scoperto la bellezza del gotico in questa chiesa che non sapevamo essere stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Vale una visita

Nel giro turistico della città merita una tappa anche questa chiesa. Ingresso a pagamento per soli 2€, anche se la chiesa è un piccola, però merita un giro, se non altro per la pala d'altare.

Bella

(Traduzione di Google) Dall'esterno, è una chiesa dalla forma e dalla posizione meravigliose. Si trova in una piazza piuttosto trafficata, quindi scattare foto senza persone richiederà una buona dose di pazienza. (Originale) Van buiten een mooi gevormde en mooi gelegen kerk. Het ligt aan een redelijk druk plein waardoor het maken van foto's zonder mensen erop nogal wat geduld van je zult vragen.

(Traduzione di Google) ✍️La Chiesa di San Pablo nel cuore del centro storico di Saragozza Lo stile gotico-mudéjar di Saragozza ha un'imponente torre di 66 metri, che colpisce per la sua monumentalità dall'esterno (questa volta non ho avuto tempo di visitare l'interno). È stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO ed è considerata la terza cattedrale di Saragozza. Per visitare l'interno è necessario pagare un biglietto (che serve a preservare il monumento). Includo orari e prezzi per facilitare la visita. (Originale) ✍️La Iglesia de San Pablo en pleno casco Histórico De Zaragoza de estilo Gótico Mudéjar con una impresionante torre de 66 mts,impacta por su monumentalidad desde fuera,(en esta ocasión no tuve tiempo de visitar el interior) declarada Patrimonio mundial,por la UNESCO y considerada la tercera Catedral de Zaragoza. Para poder visitarla interiormente es necesario pagar la visita(destinado a la conservación del Monumento) Acompaño horarios y precios para facilitar la visita.

Passaggio molto carino fra le due sponde della città sul fiume Ebro che rende una visuale ottima su gran parte di Saragozza. Molto belli gli scorci fotografici da questo punto.

Bella vista sul fiume Ebro, ingresso alla cittá di Saragoza, sotto di esso un bel parco, il Macanaz

Un mero ponte, ma dal bel desing

Bello

(Traduzione di Google) Bellissimo ponte, punto perfetto per scattare foto del centro storico di Saragozza. Ho parcheggiato gratuitamente accanto al Parco Manacaz. (Originale) Linda ponte, lugar perfeito para tirar fotos da cidade antiga de Zaragoza. Estacionei gratuitamente ao lado do Parque de Manacaz.

(Traduzione di Google) Il Ponte di Santiago è una delle principali infrastrutture stradali che collegano le due sponde del fiume Ebro a Saragozza. Inaugurato nel 1967, la sua costruzione rispondeva all'esigenza di migliorare la fluidità del traffico tra il centro storico della città e i quartieri settentrionali, facilitando l'accesso a zone come l'Actur e, successivamente, a siti emblematici come l'Expo 2008. Lungo circa 180 metri, il ponte si distingue per il suo design funzionale e la sua importanza strategica nella rete urbana. Dispone di diverse corsie per i veicoli e ampi marciapiedi per i pedoni, rendendolo un'arteria trafficata sia per le auto che per le persone che attraversano il fiume quotidianamente. Dal Ponte di Santiago si può godere di una vista spettacolare su alcuni dei monumenti più iconici di Saragozza, come la Basilica del Pilar e il fiume Ebro in tutto il suo splendore. Di notte, l'illuminazione del ponte e dei monumenti vicini offre una vista particolarmente pittoresca della città. Oltre alla sua funzione pratica, il ponte è anche un simbolo della Saragozza moderna, che unisce tradizione e sviluppo urbano. È frequentato sia dalla gente del posto che dai turisti e fa parte del paesaggio quotidiano e visivo del capoluogo aragonese. (Originale) El Puente de Santiago es una de las principales infraestructuras viales que conecta las dos orillas del río Ebro en Zaragoza. Inaugurado en 1967, su construcción respondió a la necesidad de mejorar la circulación entre el centro histórico de la ciudad y los barrios del norte, facilitando el acceso a zonas como el Actur y, más adelante, a espacios emblemáticos como la Expo 2008. Con aproximadamente 180 metros de longitud, el puente destaca por su diseño funcional y su importancia estratégica en la red urbana. Cuenta con varios carriles para vehículos y aceras amplias para peatones, lo que lo convierte en una vía muy transitada tanto por automóviles como por personas que cruzan diariamente el río. Desde el Puente de Santiago se pueden apreciar vistas espectaculares de algunos de los lugares más icónicos de Zaragoza, como la Basílica del Pilar y el río Ebro en todo su esplendor. Durante la noche, la iluminación del puente y de los monumentos cercanos ofrece una imagen especialmente pintoresca de la ciudad. Además de su función práctica, el puente es también un símbolo de la Zaragoza moderna, que une tradición y desarrollo urbano. Es frecuentado por locales y turistas, y forma parte del paisaje cotidiano y visual de la capital aragonesa.

(Traduzione di Google) Ponte da cui si può vedere l'imponente fiume Ebro (Originale) Puente desde donde se puede apreciar el impresionante río Ebro

(Traduzione di Google) La casa di Miguel Donlope è un palazzo rinascimentale del XVI secolo, sede della Real Maestranza de Caballería de Zaragoza, un'istituzione nobiliare che affonda le sue origini nel XII secolo. Il palazzo, uno dei meglio conservati dell'Aragona, fu costruito per ordine di Miguel Donlope, noto avvocato ebreo della città, nel 1542. Spiccano la magnifica cupola in legno sopra la scalinata e i soffitti a cassettoni delle sale, che mescolano motivi della tradizione mudéjar e rinascimentale. Nel 1912 fu acquisito dalla Real Maestranza de Caballería de Zaragoza, stabilendovi la sua sede permanente. Visita guidata molto interessante e ben spiegata, un punto negativo è che non è consentito scattare foto. (Originale) La casa de Miguel Donlope es un palacio renacentista del siglo XVI, sede de la Real Maestranza de Caballería de Zaragoza, institución nobiliaria que tiene su origen en el siglo XII. El palacio, uno de los mejores conservados de Aragón, fue construido por orden de Miguel Donlope, notable abogado judío de la ciudad, en 1542. Destacan la magnífica cúpula de madera sobre la escalera y los artesonados de las salas, estos mezclan motivos de tradición mudéjar y renacentista. En 1912 fue adquirido por la Real Maestranza de Caballería de Zaragoza, estableciendo ahí su sede permanente. Muy interesante y bien explicada visita guiada, un punto negativo es que no se permiten hacer fotos.

(Traduzione di Google) Questo palazzo rinascimentale del XVI secolo è un gioiello nascosto nel centro storico di Saragozza. La sua austera facciata contrasta con l'elegante cortile interno, circondato da colonne e archi che riflettono lo splendore della nobiltà aragonese. Attualmente è utilizzato come spazio culturale e, sebbene non sia sempre aperto al pubblico, le visite guidate permettono di scoprire sale signorili, soffitti a cassettoni e arazzi che evocano secoli di storia. È il luogo ideale per comprendere la Saragozza rinascimentale e il suo ricco patrimonio. (Originale) Este palacio renacentista del siglo XVI es una joya escondida en el casco histórico de Zaragoza. Su fachada austera contrasta con el elegante patio interior, rodeado de columnas y arcos que muestran el esplendor de la nobleza aragonesa. Actualmente se utiliza como espacio cultural y, aunque no siempre está abierto al público, las visitas guiadas permiten descubrir salones nobles, artesonados y tapices que evocan siglos de historia. Es un rincón ideal para entender la Zaragoza renacentista y su riqueza patrimonial.

(Traduzione di Google) Non ci hanno permesso di scattare foto e ci hanno fatto pagare 2,50 euro. Penso che, considerando che era una casa di persone benestanti, non tenuta in perfette condizioni e che non ne abbiamo vista nemmeno metà, sia un modo per derubare la gente comune. La guida, comunque, è stata molto gentile. (Originale) No nos dejaron hacer fotos, nos cobraron 2'50€ , considero que siendo una casa de gente noble (con dinero) Que tampoco tenía un excesivo mantenimiento y que por otro lado no vimos ni la mitad de la casa, es una manera de robar a la plebe. Eso sí guía muy maja.

(Traduzione di Google) Come monumento, è molto apprezzato per essere un palazzo rinascimentale molto ben conservato. Ma la qualità della guida e alcuni dei commenti stantii sono scadenti. È chiaro che la tipologia e la qualità della visita sono scelte dall'istituzione nobiliare privata a cui appartiene. Vale la pena notare che non ci sono bagni pubblici né alternative: terribile. (Originale) Como monumento la valoración es muy alta por ser un palcio renacentista muy bien conservado. Pero la calidad de la guía y ciertos comentarios rancios es baja. Es evidente que la institución privada nobiliar a la que pertenece elige el tipo de visita y la calidad de la misma. A destacar que carece de baño público y no te ofrecen alternativa: fatal.

(Traduzione di Google) Un sito rinascimentale imperdibile a Saragozza. La guida è stata incredibilmente cordiale, un'ottima comunicatrice ed è stato un piacere ascoltarla. Un'esperienza meravigliosa. (Originale) Lugar digno de ver del Renacimiento en Zaragoza. La guía fue superamable, gran comunicadora y agradable de escuchar. Una buena experiencia

(Traduzione di Google) Casa rinascimentale di Saragozza, splendidamente conservata, probabilmente la migliore. Visita guidata molto istruttiva sulla sua costruzione e sulla Real Maestranza. La cupola in legno, da sola, vale la visita. E costa meno di 3€. Altamente consigliata. (Originale) Excellently preserved Renaissance House in Zaragoza, probably the best. Very informative guided tour about its construction and the Real Maestranza. The wood cúpula alone is worth the visit. And it costs less than 3€. Highly suggested.

(Traduzione di Google) Un palazzo con 700 anni di storia, un gioiello del Rinascimento aragonese che ha conservato fino ai giorni nostri gran parte della sua grandezza e un ordine monarchico dalla storia avvincente legata alla nobiltà del regno d'Aragona e di Spagna. Una visita essenziale che, in modo guidato, ti trasporterà nei diversi periodi della storia della città di Saragozza e dei diversi monarchi. (Originale) Un palacio con 700 años de historia joya del renacimiento Aragonés que ha conservado gran parte de su grandeza hasta nuestros dias y una orden monárquica con una historia apasionante ligada a la nobleza del reino de Aragón y de España. Una visita imprescindible que de forma guiada te transportará a diferentes épocas de la historia de la ciudad de Zaragoza y de los diferentes monarcas.

Belvedere assolutamente da vedere se si sta visitando Saragoza, permette di avere una vista unica della stupenda basilica di Nostra Signora del Pilar e sul ponte di pietra. Se si prende il bus turistico è presente la fermata a pochi passi dal belvedere.

(Traduzione di Google) Il posto migliore per scattare foto della vista della Basilica de la Virgen del Pilar, con il ponte di pietra e il fiume. Posto meraviglioso (Originale) El mejor lugar para tomar fotos de la vista de la Basílica de la Virgen del Pilar, con el puente de piedra y el río. Maravilloso lugar

(Traduzione di Google) La migliore vista di Saragozza. È possibile parcheggiare gratuitamente nelle vicinanze. Attraversando il ponte romano, si può raggiungere la cattedrale e Plaza de El Pilar. (Originale) Las mejores vistas de Zaragoza. Se puede aparcar cerca sin pagar estacionamiento. Por el puente romano se puede cruzar a la catedral y la plaza de El Pilar.

(Traduzione di Google) Magnifiche viste su Saragozza. Qui potrete scattare splendide foto o rilassarvi sulle numerose panchine. (Originale) Herrliche Aussicht auf Saragossa. Hier kann man tolle Bilder machen oder auf den zahlreichen Bänken chillen.

(Traduzione di Google) Il Balcón de San Lázaro è il punto panoramico più fotografabile di Saragozza. Da qui si possono ammirare il fiume Ebro, il Puente de Piedra, la Cattedrale di Seo e il Pilar in un unico sguardo. Originariamente, su questo angolo sorgeva il Convento di San Lázaro (XIII secolo), da cui prende il nome. I suoi resti archeologici sono visitabili nella parte inferiore del balcone. (Originale) El Balcón de San Lázaro es el mirador más fotografiable de Zaragoza, desde aquí se abarca en un solo vistazo el Ebro, el Puente de Piedra, la Seo y el Pilar. En sus origines en este rincón estaba el Convento de San Lázaro (s. XIII), del cual debe su nombre, sus vestigios arqueológicos son visitables en la parte baja del balcón.

(Traduzione di Google) Un luogo essenziale da visitare per poter contemplare la migliore vista panoramica della Basilica Cattedrale di Nuestra Señora del Pilar, del ponte di pietra e del fiume allo stesso tempo. Ideale per scattare la migliore fotografia della città. Consigliato al 100%. (Originale) Lugar indispensable que hay que visitar para poder contemplar la mejor panorámica de la Catedral Basílica de Nuestra Señora del Pilar, del puente de piedra y del rio a la vez. Ideal para hacerse la mejor fotografía de la ciudad. Recomendable al 100%.

(Traduzione di Google) Sono disponibili numerose panchine per mangiare all'ombra o semplicemente godersi la vista della basilica. (Originale) De nombreux bancs à dispositions pour manger à l'ombre ou simplement profiter de la vue sur la basilique

(Traduzione di Google) Un rooftop molto piacevole per un drink 🍹✨ Personalmente penso che abbia una delle viste migliori della città. (Originale) Un rooftop bastante ameno para tomar algo 🍹✨ personalmente creo que tiene de las mejores vistas de la ciudad.

(Traduzione di Google) Abbiamo festeggiato il diciottesimo compleanno di mia figlia e il cibo, l'ambiente e il personale sono stati insuperabili. Ci tornerei sicuramente. (Originale) Celebramos el 18 cumpleaños de mi hija y tanto comida, entorno, y el trato del personal fue inmejorable. Sin duda repetiría.

(Traduzione di Google) Bellissima vista, servizio super, consigliato. (Originale) Vista hermosa , la atención super , recomendable.

Basilica spettacolare che domina l’omonima piazza nel centro storico di Saragozza. Le sue dimensioni e la posizione a ridosso del fiume la rendono unica nel suo genere, un gioiello davvero prezioso che potrebbe essere valorizzato meglio con audio guide dettagliate che non ho trovato nonostante sia la basilica più importante della città. L’ingresso alla basilica è gratuito.

Edificio imponente con le sue cupole colorate e dai motivi geometrici, costruita tra i secoli XVII e XVIII e’ considerata un capolavoro di arte barocca. Bellissime le pitture tra le quali spicca quella del grande Francisco Goya

Opera maestosa, decisamente grande. Molto bella la cupola all'interno di una delle navate, che ha un suo altare, contrapposto ad uno speculare nell'altra metà della cattedrale.

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ – Maestosa e indimenticabile Una basilica davvero spettacolare! Già da fuori ti lascia a bocca aperta, con le sue cupole colorate e la posizione sul fiume Ebro. Dentro è ancora più bella: enorme, piena di arte, storia e spiritualità. Si respira un’atmosfera unica, anche per chi non è particolarmente religioso. Da non perdere la vista dal campanile (salita con ascensore), il piccolo pilastro della Vergine e i bellissimi affreschi di Goya. Di sera, illuminata, è magica. Un simbolo di Saragozza che merita assolutamente una visita.

Imponente basilica barocca, simbolo della città. Si trova nella piazza principale a ridosso del fiume Ebro. La visita dell’interno è gratuita, solo una parte durante le funzioni non è visitabile. Prenotando on line è possibile salire su una delle torri con un ascensore dove si gode una vista mozzafiato. Curiosamente all’interno della chiesa sono presenti due bombe sganciate da un aereo durante la guerra civile del 1936. Assolutamente da visitare

Bella sicuramente da non perdere nei dettagli le torri erano chiuse per restauro

Opera d'arte superlativa: una delle basiliche più imponenti e belle che abbia mai visto! Dia all'esterno che all'interno è molto bel conservata e merita veramente di essere visitata. Purtroppo non sono entrato nella parte museo dove bisogna pagare un biglietto.

A dispetto della facciata esterna “spoglia” presenta degli interni davvero unici grazie al mix tra gli stili romanico, gotico, barocco e arabo che si sono sovrapposti nel tempo. Tutti gli elementi interni sono descritti da audio guide dettagliate incluse nel biglietto che permettono di apprezzare appieno la magnificenza di queste opere. Inoltre al piano superiore sono presenti diverse sale con degli arazzi davvero spettacolari, anch’essi descritti dall’audio guida inclusa. Per la visita consiglio di acquistare il biglietto unico che comprende anche il rosario de cristal, la torre del pilar e il museo pilarista.

Cattedrale veramente bella e con la possibilità di apprezzarla ancora di più grazie alla guida. Bello anche lo spazio museale. Comodo fare un unico biglietto anche per il Pilar e la salita alla torre

Vale veramente la pena visitarla, ci sono le audio guide in italiano, ma sarebbe altrettanto utile essere assistiti da una guida. Il costo del biglietto è 7 euro. La cattedrale di San Salvador, familiarmente conosciuta come "la Seo", fu eretta dove un tempo sorgevano l'antico foro romano di Augusto e la moschea di Taifa. La facciata è tipicamente in stile Mudejar con la torre campanaria in stile gotico, totalmente padrona della scena.

Ingresso di 9€ per studenti under 26 che comprende la cattedrale, la salita alla torre di El Pilar e l’ingresso al Rosario del Cristal. Audioguida annessa per la cattedrale di circa un’ora e mezza. Attenzione agli orari di chiusura dei luoghi (non sono riuscita a visitare il Rosario del Cristal🥲). Cattedrale e salita sulla torre raccomandati 👍🏻

Bellissima, rocca di storia e audioguida completa che spiega nei dettagli tutta la Cattedrale. Nel biglietto del costo 10€ sono inclusi il museo degli arazzi all'interno della cattedrale, il museo del rosario di cristallo,il museo del Pilar all'interno della Cattedrale del Pilar. Con 2€ in più si può salire anche sulla torre della Cattedrale del Pilar. Il biglietto dura 48 ore quindi si ha tutto il tempo per visitare nei dettagli i luoghi.

Un bellissimo impatto. Cattedrale affascinante, che affaccia su una piazza vasta con una bellissima fontana e resti di mura romane. Al tramonto è ancora più bella da vedere.

La chiesa preferita dagli abitanti di Saragozza. Ancora più della madonna del Pilar. Bellissimi gli interni con gratuitamente un audioguida in varie lingue del mondo che ti accompagna in ogni altare della cattedrale. Il lato della chiesa decorato in stile mudejar erede del passato moresco della città

Museo tenuto in ottimo condizioni, la parte esterna è coperta da una enorme struttura che permette di visitare il teatro con una piacevole ombra anche col sole battente. Inoltre l'intero percorso si snoda su una passerella in legno senza gradini che rende agevole la visita anche con passeggini e in condizioni di scarsa mobilità. Interessante in bar del museo che permette di ammirare il sito mentre ci si ristora con una bibbia fresca. Bravi! PS: se ti è setti la recensione metti un like e seguimi.

Museo che con biglietto cumulativo al costo di 7 euro ti permette di vedere altri 3 posti tra cui foro,terme porto.E' interessante perché si osserva lo sviluppo del teatro romano nei secoli.

Museo molto ricco e articolato, con una parte all’aperto (coperta) spettacolare! Edificio luminoso è attrezzato con supporti didattici molto efficaci e vari. Un tuffo nel modo del teatro romano. Tempo di visita raccomandato almeno 1,5 h. Purtroppo non fa orario continuato!

Museo interessante non molto grande . La prima domenica del mese l'ingresso è gratuito

Museo tenuto in ottime condizioni soprattutto nella parte esterna dove l'antico anfiteatro risulta protetto da una copertura. Inoltre è provvisto di passerelle in legno che permettono il passaggio in ogni zona e leggere le varie spiegazioni dei settori.

Teatro che fa parte del circuito dei quattro teatri di epoca romana, ben organizzato e veramente bello e interessante. Attenzione agli orari di chiusura

Antica città romana sull'Ebro, a sud dei Pirenei. La sponda destra è argillosa ed arida,calanchiva. Ilfondovalle gode della disponibilità d'acqua garantita da fiume Ebro ed è coltivata e fiorente. Ventosa, come dimostrano le pale eoliche un po' ovunque, ben guardate dalle sagome dei tori.

Custodisce arazzi di manifattura fiamminga del XV e del XVI secolo tra i più importanti del mondo quali il voto di Jesse e la via crucis

(Traduzione di Google) Sembra noioso, ma è esattamente il contrario. Molto interessante, un must da visita. (Originale) Sounds boring, but it's quite the opposite. Very interesting, a must visit.

(Traduzione di Google) Una meravigliosa collezione di arazzi! Il biglietto ti dà l'opportunità di visitare più musei contemporaneamente. All'ingresso forniscono un'audioguida con commento per ogni mostra. (Originale) Замечательная коллекция гобеленов! Билет даёт возможность посетить сразу несколько музеев. На входе дают аудиогид с комментарием к каждому экспонату.

(Traduzione di Google) Abbiamo apprezzato molto il museo con la sua collezione di arazzi fiamminghi dal XV al XVII secolo. Sono circa 23 i pezzi esposti. Provengono da laboratori di Arras, Tournai e Bruxelles e mostrano influenze gotiche, rinascimentali e barocche. Consigliamo vivamente di acquistarli durante la visita alla cattedrale. (Originale) Uns hat das Museum mit seiner Sammlung flämischer Wandteppiche aus dem 15. bis 17. Jahrhundert gut gefallen. Es sind etwa 23 Stücke sind ausgestellt. Sie stammen aus Werkstätten in Arras, Tournai und Brüssel und zeigen Einflüsse von Gotik Renaissance und Barock. Absolute Empfehlung es bei der Besichtigung der Kathedrale noch mit zu nehmen.

(Traduzione di Google) Arazzi antichi molto belli che rappresentano momenti della vita dei re e della religione Assolutamente da fare, ricordatevi di arrivare presto perché è prevista la visita alla Cattedrale SEO di El Salvador (Originale) De très belles tapisseries anciennes représentants des moments de vie des rois et de la religion A faire absolument, penser à y arriver de bonne heure car il y a la visite de la SEO Cathédrale De El Salvador

(Traduzione di Google) Una vera meraviglia, all'interno della Cattedrale, una straordinaria collezione di arazzi. È molto importante comprendere il significato delle storie che rappresentano. (Originale) Una auténtica maravilla, dentro de la Seo, colección extraordinaria de tapices. Muy importante conocer el significado de las historias que reoresentan.

(Traduzione di Google) Situato all'interno della Cattedrale di El Salvador (La Seo), questo museo ospita una delle più importanti collezioni di arazzi fiamminghi al mondo. Questi pezzi monumentali, dal XV al XVII secolo, colpiscono per la ricchezza di dettagli, colori e scene bibliche e mitologiche. Una visita unisce la maestosità di La Seo alla meraviglia di contemplare autentici capolavori dell'arte tessile. (Originale) Ubicado dentro de la Catedral del Salvador (La Seo), este museo guarda una de las colecciones de tapices flamencos más importantes del mundo. Son piezas monumentales, del siglo XV al XVII, que sorprenden por su riqueza de detalles, colores y escenas bíblicas y mitológicas. La visita combina la majestuosidad de La Seo con el asombro de contemplar auténticas obras maestras del arte textil.

Piccolo museo ma molto interessante, situato proprio nel cuore di Saragozza. Permette di vedere i resti del foro romano dell’antica Caesaraugusta, con spiegazioni chiare e pannelli ben fatti. Il percorso è breve ma ben curato, ideale per chi ama la storia. Ottimo da abbinare agli altri musei romani della città. Prezzo onesto e personale disponibile.

Museo molto interessante perché permette di vedere i resti del foro che sono la fondazione romana della città fatte dalle legioni.Ricordo a tutti di fare il tiket da 7 euro per visitare altri 3 posti.

Da vedere... Se non sei italiano. Biglietto che comprende anche anfiteatro, porto, e terme. Tutto molto vicino.

Museo ben organizzato nel percorso di visita e nei contenuti, accessibile a tutti e ricco di supporti didattici diversificati ed efficaci. Tempo di visita raccomandato un’ora almeno! Purtroppo non fa orario continuato

Dei quattro siti dell'antica città romana di Caesaraugusta è forse il più interessante perché fornisce una visione d'insieme di quella che era la città, con ricostruzioni molto chiare. All'interno si possono vedere le antiche opere idrauliche e le fondamenta che stavano sotto il foro. La consiglio come prima tappa, se si vogliono visitare anche gli altri tre siti: il porto, il teatro e le terme, si può acquistare un biglietto unico scontato.

Bello! Ottime spiegazioni e ricostruzioni!

Museo molto bello.

arco costruito per collegare la cattedrale alla casa del decano; rifatto nel Cinquecento, oggi conserva di significative soltanto le finestre di stile mudejar

Nulla di straordinario, onestamente.

(Traduzione di Google) Si tratta di un passaggio gotico costruito nel XIII secolo per collegare la casa del decano alla Cattedrale del Salvador. Questo passaggio aereo, ornato da tre bellissime finestre in pizzo di pietra bianca, è avvolto da una leggenda secondo la quale il decano strinse un patto con il diavolo per la sua costruzione. Anche se discreto e nascosto dietro la cattedrale, l'arco è un simbolo del patrimonio storico e multiculturale di Saragozza, offrendo un ambiente apprezzato per il suo valore architettonico e l'atmosfera mistica. (Originale) C'est un passage gothique construit au XIIIe siècle pour relier la maison du doyen à la cathédrale del Salvador. Ce passage aérien, orné de trois belles fenêtres en dentelle de pierre blanche, est enveloppé d'une légende selon laquelle le doyen aurait conclu un pacte avec le diable pour sa construction. Bien que discret et caché derrière la cathédrale, l'arche est un symbole de l'héritage multiculturel et historique de Saragosse, offrant un cadre apprécié pour sa valeur architecturale et son atmosphère mystique.

(Traduzione di Google) ✍️È un edificio unico, ricco di storia, incastonato in un contesto monumentale nel centro storico di Saragozza, in Calle Dean. Situato dietro La Seo, merita sicuramente una visita. Circondato da palazzi rinascimentali e dalle due cattedrali, El Pilar e La Seo de San Salvador. (Originale) ✍️Es una construcción singular con mucha Historia en un entorno Monumental del casco Histórico de Zaragoza en la calle Dean, situado detrás de La Seo vale la pena una visita. en un entorno de Palacios Renacentistas y las dos Catedrales El Pilar y La Seo de San Salvador.

(Traduzione di Google) Costruzione medievale molto ben conservata, ho capito che è del VII secolo (Originale) Construcción medieval muy bien conservada , tengo entendido que es del siglo Vll

(Traduzione di Google) Lo stile di costruzione medievale con mura è splendido e sufficientemente robusto da rimanere in piedi quasi intatto per così tanto tempo. Un luogo ideale per passeggiare ed esplorare la zona monumentale del centro di Saragozza. (Originale) Bonito el estilo de construcción Medieval amurallado y resistente para mantenerse en pie casi sin destrozos por tanto tiempo. Para pasear y recortar la zona monumental de centro Zaragoza

(Traduzione di Google) L'Arco del Decano (1293), situato al numero 5 di Calle Deán a Saragozza (Aragona), si trova proprio dietro la Cattedrale del Salvatore (La Seo de Zaragoza). La Casa del Decano (XIII secolo) segue il modello di un palazzo gotico aragonese, con un mercato coperto, che fu qui incorporato nel XVI secolo, e fungeva da residenza del Decano del Capitolo della Cattedrale. L'arco che collega la casa alla cattedrale risale al 1293. Le due finestre rinascimentali, in stile mudéjar e plateresco, risalenti al XVI secolo, corrispondono alla ristrutturazione (1585-87) del priore Juan Antonio Romero e sono visibili sopra l'arco ogivale gotico. A sud, di fronte a Calle Pabostría, si trova una finestra rettangolare plateresca; a nord, con vista sulla piazzetta di San Bruno, si trovano tre archi a bifora con trafori platereschi-mudéjar, testimonianza di raffinata maestria moresca. In seguito furono oscurati perché troppo esposti. Durante la Guerra d'Indipendenza (1808-1814) e gli Assedi di Saragozza (1808-09), subì gravi danni a causa della sua ubicazione accanto al palazzo del Marchese di Lazán, che fungeva da quartier generale del generale José Rebolledo de Palafox y Melfi (1775-1847), Capitano Generale d'Aragona (1808). La casa fu abbandonata nel 1853 a causa del suo avanzato stato di degrado e fu utilizzata come magazzino, cadendo infine in rovina. Fu acquisita nel 1953 da Ibercaja e restaurata – quasi interamente ricostruita da zero con elementi di recupero – nel 1958 dagli architetti saragozzani Teodoro Ríos Balaguer (1887-1969) e Teodoro Ríos Usón. La leggenda narra che le istituzioni monastiche del XVI secolo... Il XIII secolo si rifiutò di finanziare la costruzione di questo arco, così il decano chiese a Lucifero di occuparsene, il quale accettò di portare a termine i lavori a condizione di trattenere le anime di coloro che fossero passati sotto, in cambio di un desiderio. Anche tu passerai di lì, quindi è meglio non esprimere desideri, per sicurezza! (Originale) Arco del Deán (1293), en la calle del Deán, 5 de Zaragoza (Aragón), justo detrás de la Catedral del Salvador (la Seo de Zaragoza). La Casa del Deán (s. XIII) sigue el modelo de palacio gótico aragonés -con lonja abierta, que aquí fue cerrada en el s. XVI-, siendo residencia del Deán del Cabildo de la Catedral. El arco-pasadizo que une la casa con la catedral data de 1293. Del s. XVI son los dos ventanales renacentistas -mudéjar, plateresco- que corresponden a la reforma (1585-87) del prior don Juan Antonio Romero y que vemos sobre el arco ojival gótico. Al S., dando a la calle Pabostría, un ventanal rectangular plateresco; al N., a la plazuela de San Bruno, tres arcos ajimezados de tracería plateresco-mudéjar, de buena mano morisca; luego fueron cegados por estar demasiado expuestos a la vista. En la 'guerra de la independencia' (1808-14) y 'sitios de Zaragoza' (1808-09) sufrió graves desperfectos al estar ubicado junto al palacio del marqués de Lazán, que fue cuartel del general don José Rebolledo de Palafox y Melfi (1775-1847) -capitán general de Aragón (1808)-, la casa fue abandonada en 1853 por su franco deterioro y pasó a funcionar como almacén, y luego llegó la ruina. Adquirido en 1953 por Ibercaja y rehabilitado -casi rehecho de nueva planta con los elementos reaprovechados- (1958) por los arquitectos zaragozanos Teodoro Ríos Balaguer (1887-1969) y Teodoro Ríos Usón. Cuenta la leyenda que las instituciones monásticas del s. XIII no quisieron costear las obras de este arco-pasadizo, por lo que el deán se lo solicitó a Lucifer, que accedió a realizar las obras con el compromiso de retener las almas de las personas que por debajo pasasen -a cambio de un deseo-, pasar vas a pasar, mejor no pidas el deseo por si las moscas!

La struttura è architettonicamente molto interessante. Molto potente il contrasto esterno fra l'azzurro e l'antracite. Il piano terra e gli ultimi due piani sono dedicato alle mostre temporanee (molto interessanti). Il primo ed il secondo alle opere di Pablo Serrano, molto conosciuto in spagna per aver creato molte sculture per luoghi pubblici. Peccato che la terrazza fosse chiusa, chissà che bella vista della città. Ingresso, curiosamente gratuito e museo curiosamente semi vuoto. C'è anche da Dire che Zaragoza gode più del turismo esterno che di quello europeo.

Entusiasmante museo con molte esposizioni temporanee, una per piano! Bello anche lo sguardo che da lì si ha della città. Ultimo ma non meno importante, la visita è gratuita. Merita

Museo di Arte Contemporanea intitolato a P. Serrano Le sale mostrano anche attraverso il Cinema e le Opere la Storia passata di Saragozza e dell'Aragona. Ingresso gratuito.

Bellissimo museo, sia la struttura che le esposizioni, alcune temporanee altre permanenti. Gratuito!!

Tappa fondamentale per conoscere la cultura aragonese del 900 e la poetica di Serrano in particolare

Ingresso gratuito, ultimi due piani in riallestimento

Museo di arte moderna e contemporanea

In un Paese dove ai disabili i musei comunali e statali non fanno pagare il biglietto (talvolta neanche all accompagnatore) la Chiesa fa pagare intero. Museo di pochi contenuti e scarso interesse dove l'unica sala interessante era chiusa senza preavviso. Museo quindi da evitare.

Non ho visitato l'interno

Museo interessante, con opere relative alla storia di Saragozza e diocesane. Ho apprezzato moltissimo il filmato relativo alla "Semana Santa". Peccato non sia possibile acquistarlo.

Un bel museo con una rispettabile raccolta di opere, per lo più d'artisti spagnoli,anche il palazzo è molto bello

Bello è interessante

(Traduzione di Google) Come ogni museo, anche il Museo dell'Alma Mater merita una visita. Il prezzo del biglietto è di 3€ a persona, una cifra accessibile per un'esperienza culturale speciale. Fin dall'inizio, la visita ti affascina con una proiezione spettacolare che delizia la vista e ti introduce nell'atmosfera del museo. Hai anche la possibilità di guardare due video in una sala dedicata. Anche se sono in spagnolo senza sottotitoli in inglese, il loro contenuto è molto interessante e fornisce informazioni preziose. Consiglio vivamente questo posto a chi è appassionato di cultura e storia: è un'esperienza che vale la pena vivere! (Originale) Ca orice muzeu, Muzeul Alma Mater merită vizitat. Prețul biletului este de 3€ de persoană, o sumă accesibilă pentru o experiență culturală deosebită. Încă de la început, vizita te captivează printr-o proiecție spectaculoasă, care încântă privirea și te introduce în atmosfera muzeului. Ai, de asemenea, posibilitatea de a viziona două filmulețe într-o sală dedicată. Deși sunt în spaniolă, fără subtitrări în engleză, conținutul lor este foarte interesant și oferă informații valoroase. Recomand cu drag acest loc celor pasionați de cultură și istorie – este o experiență care merită trăită!

(Traduzione di Google) Il Museo Alma Mater, noto anche come Museo Diocesano di Saragozza, è uno spazio unico situato nell'ex Palazzo Arcivescovile, accanto alla Cattedrale di La Seo. Il suo percorso di visita permette di immergersi in oltre duemila anni di storia della città e della Chiesa di Saragozza, mostrando come Saragozza sia stata un crocevia di culture e un centro spirituale chiave nella Penisola Iberica. Le sue sale ospitano arte sacra, resti archeologici, sculture, arazzi e oggetti liturgici di grande valore. Anche l'edificio stesso è parte integrante dell'esperienza: un palazzo rinascimentale con elementi gotici e mudéjar che conserva il fascino dell'epoca. Il museo si distingue anche per il suo modo moderno di presentare la storia, con audiovisivi e risorse interattive che rendono la visita più piacevole e istruttiva. È un luogo ideale per chi desidera comprendere meglio l'evoluzione storica, artistica e culturale di Saragozza. (Originale) El Museo Alma Mater, también conocido como Museo Diocesano de Zaragoza, es un espacio único situado en el antiguo Palacio Arzobispal, junto a la Catedral de La Seo. Su recorrido permite adentrarse en más de dos mil años de historia de la ciudad y de la Iglesia zaragozana, mostrando cómo Zaragoza fue un cruce de culturas y un centro espiritual clave en la Península Ibérica. Entre sus salas se pueden ver piezas de arte sacro, restos arqueológicos, esculturas, tapices y objetos litúrgicos de gran valor. Además, el propio edificio es parte de la experiencia: un palacio renacentista con elementos góticos y mudéjares que conserva el encanto de la época. El museo también destaca por su manera moderna de presentar la historia, con audiovisuales y recursos interactivos que hacen la visita más amena y didáctica. Es un lugar ideal para quienes buscan comprender mejor la evolución histórica, artística y cultural de Zaragoza.

Chiesa barocca sulla cui facciata spicca la statua del santo eponimo, San Gil Abad che accarezza un cerva, quella che, secondo la leggenda, gli offriva il suo latte per sostentare il santo abate

(Traduzione di Google) Bella chiesa nel centro di Saragozza con facciata barocca del XVII secolo e torre mudéjar del XIV secolo, la cui origine era una chiesa romanica successivamente ampliata Spicca la pala dell'altare maggiore del XVII secolo. (Originale) Bonita iglesia en el centro de Zaragoza con portada barroca del siglo XVII y torre mudéjar del siglo XIV, cuyo origen fue una iglesia románica que posteriormente se amplió Destaca el retablo mayor del siglo XVII.

(Traduzione di Google) Chiesa parrocchiale cattolica, le cui origini romaniche risalgono al IV secolo. L'attuale chiesa in stile mudéjar fu costruita sul sito dell'antica chiesa romanica nel XIV secolo, con successivi restauri barocchi effettuati nel XVIII secolo. Le caratteristiche esterne più notevoli sono la facciata barocca, costruita nel 1640, e il campanile a un solo piano in stile mudéjar, uno dei più belli dello stile mudéjar di Saragozza, documentato già nel 1358. Tra i pezzi forti dell'interno figurano la pala d'altare maggiore del XVII secolo dedicata a Sant'Egidio Abate e la volta della sacrestia decorata con un affresco di Ramón Bayeu. (Originale) Templo religioso parroquial católico, cuyo origen románico se remonta al siglo IV. Sobre la antigua iglesia románica se levantó la actual de estilo mudéjar construida en el siglo XIV, con posteriores reformas barrocas realizadas en el siglo XVIII. Lo más destacable de su exterior es su portada barroca cuya construcción data del año 1640 y su torre-campanario de un solo cuerpo de estilo mudéjar, una de las mejores del mudéjar zaragozano y documentada ya en 1358. En su interior destaca el retablo mayor del siglo XVII dedicado a San Gil Abad y la bóveda de la sacristía decorada con un fresco de Ramón Bayeu.

(Traduzione di Google) ✍️ Magnifica chiesa in stile mudéjar con aggiunte barocche. Dichiarata Monumento Nazionale, ha un portale in stile barocco aragonese semplicemente meraviglioso e una torre mudéjar. Si trova nel cuore di Saragozza, in una posizione molto interessante. L'interno è una meraviglia, con l'altare maggiore in stile barocco e l'imponente organo. È arricchito da diverse cappelle ben conservate, così come l'intero interno della chiesa. Vale sicuramente la pena visitarla. (Originale) ✍️Magnífico Templo de estilo Mudéjar,con añadidos Barrocos,declarado monumento Nacional tiene una portada estilo Barroco Aragonés y una Torre Mudéjar simplemente maravillosos Está situada en pleno centro de Zaragoza en un entorno de mucho interés. El interior es una maravilla destaca su altar Mayor estilo Barroco así como su Órgano que se ve imponente está enriquecida con varias capillas en muy buen estado de conservación así como todo el conjunto del interior de la Iglesia. Merece una Visita sin duda.

(Traduzione di Google) Chiesa parrocchiale in onore di San Gil. Stile mudéjar del XIV secolo e con ristrutturazioni barocche. Spicca la Vergine di San Gil, risalente all'anno 1200. Belle pale d'altare e immagini. (Originale) Iglesia parroquial en honor a San Gil. De estilo mudéjar del siglo XIV y con reformas barrocas. Sobresale la Virgen de San Gil que data del año 1200. Bonitos retablos e imágenes.

(Traduzione di Google) Poi Nicolas da Bari. Lo conosciamo nei Paesi Bassi come Sinterklaas. Qui salvi 3 bambini da una brutta morte. (Originale) Dan Nicolas van Bari. Die kennen wij in Nederland als Sinterklaas. Hier redt jij 3 kinderen van een nare dood.

(Traduzione di Google) Una chiesa molto bella e un posto tranquillo dove riposare. I punti salienti includono la Vergine di San Gil di più di 800 anni fa, le pale d'altare del Cristo crocifisso (molte pale d'altare risalgono a diversi secoli fa), il fonte battesimale e statue non comuni come San Juan Bosco o Cristobalón. Bellissimo l'altare e, da lì, si vede il "pianoforte" a canne e il luogo delle prediche. (Originale) Una iglesia muy bonita y un lugar tranquilo como para descansar. Destacan la Virgen de San Gil de hace más de 800 años, los retablos de Cristo crucificado (mucho de los retablos son de varios siglos atrás), la pila bautismal y estatuas no tan comunes como San Juan Bosco o Cristobalón. El altar es un preciosidad y, desde allí, puedes ver, el "piano" de tubos, y el lugar delos sermones.

Un delizioso posto in città con tanto verde dove rilassarsi

C’è un grande parcheggio in questo luogo, e locale lungo tutto il perimetro

Una bella piazza di Saragozza, per passare un momento di tranquillità

Un bel posto in cui rilassarsi stando al centro della città

Una bellissima piazza se passate da quelle parti visitstela

Piazza fantastica con locali e quartiere intorno da visitare

Scorci e palazzi meravigliosi

Cammini casco historico e all'improvviso ti trovi questa merariglia

Location incantevole, la gestione dell' interland è notevole , da fare assolutamente in passeggiaa

Mignone

Cattedrale bellissima con opere d'arte di pregio peccato per la scarsa cura . Avrebbero bisogno di un restauro

Molto carina sia di giorno che di notte, la piazza porta alla via dei pub e disco

Magnifica

Da visitare. Angolo molto bello a Saragozza. Ottimi bar e ristoranti

Un bellissimo hotel centrale, molto elegante nella hall e negli spazi comuni. La camera era forse un po' datata nell'arredo ma comunque di alto livello. Colazione ottima, con possibilità di ordinare piatti dal menù o servirsi al buffet. L'unica nota stonata l'ho vista nella sauna a pagamento, in un hotel di questo livello non dovrebbe accadere.

Posizione strategica, vicinissimo al centro storico. Personale gentilissimo e disponibile. Ottima e ricca prima colazione. Sfortunatamente la camera aveva un materasso molto vissuto ed il condizionatore d'aria rumoroso.

ho dormito qui 3 notti a novembre 2025. Struttura molto bella, colazione molto varia, abbondante e buona!

Personale indisponente e poca attenzione al cliente. 45 minuti per un check in, per un gruppo di 29 persone, è inaccettabile. Soprattutto se informati e per tempo del nostro arrivo.

Weekend lungo nel mese di luglio. Splendida struttura, in posizione ottimale per visitare la città. La piscina è piuttosto piccola ma per le nostre esigenze si è rivelata soddisfacente. Ci torneremmo sicuramente

Più che altro un quattro stelle, con varie imperfezioni, ma una molto carina piscina sul tetto. Meglio un quattro stelle fatto bene. Non vale la spesa.

Servizio ed hotel impeccabili. Ottima posizione a due passi da Piazza di Spagna dai negozi e dalla movida del Casco Antigo

Edificata in occasione di Expo 2008 la torre dell'acqua è un palazzo che ha forma di goccia d'acqua, di altezza pari a 76 metri che, di sera, sembra un faro luminoso mentre di giorno le sue facciate sono opache

Tutta la zona Expo di Saragozza (come purtroppo gran parte delle zone Expo in giro per l’Europa) è un po’ abbandonata a se stessa . Peccato , perché è molto verde ed il parco lungo il fiume se un po’ valorizzato potrebbe essere bello.

Torre costruita in occasione dell'Expo del 2008 che si è tenuto a Saragozza. La torre, a forma di goccia d'acqua, risulta molto bella vista in lontananza e mentre si passeggia per il parco che la circonda. Nei dintorni della torre si può vedere, in lontananza, la basilica di Nostra Signora del Pilar. Purtroppo, la torre sembra inutilizzata e vuota come buona parte degli edifici presenti in zona.

Purtroppo una cattedrale del deserto. Iconica nello Skyline di Zaragoza, ma completamente inutilizzata

(Traduzione di Google) La Torre dell'Acqua è un edificio alto circa 75 metri situato nel sito dell'Expo 2008 a Saragozza. La torre ha ospitato la mostra "Acqua per la Vita" e ha una superficie accessibile al pubblico di 10.400 m². Questo edificio è uno dei più emblematici della mostra, insieme al Padiglione Puente. Controlla visita e orari. (Originale) La Torre del Agua es un edificio de unos 75 metros de altura ubicada en el recinto de la Expo 2008 en Zaragoza.​ La torre acogió la exposición "Agua para la vida" y tiene una superficie accesible al público de 10.400 m². Este edificio es uno de los más emblemáticos de la muestra, junto al Pabellón Puente. Consultar visita y horarios.

(Traduzione di Google) Molto interessante. Bella vista dentro e fuori. Il punto centrale di EXPO ZARAGOZA 2008 sull'ACQUA. Uno degli edifici emblematici della città e il più alto. Ambiente molto bello e attraente, ideale per passeggiare, praticare sport o altre attività ALTAMENTE ALTAMENTE RACCOMANDATO (Originale) Muy interesante. Bonitas vistas por dentro y por fuera. El punto central de la EXPO ZARAGOZA 2008 sobre el AGUA. Uno de los edificios Emblemáticos de la ciudad y los más altos. Entorno muy bonito atractivo ideal para pasear practicar deportes u otras actividades MUY MUY RECOMENDABLE

(Traduzione di Google) Edizione originale realizzata per l'Expo 2008, ha al suo interno la scultura Splash sospesa su 7 piani. La vista di Saragozza dall'alto è impressionante, ma il modo migliore per arrivarci è salire la rampa attaccata alla facciata. (Originale) Original edición construido para la Expo 2008, tiene en su interior la escultura Splash que cuelga a lo largo de más de 7 pisos. Las vistas de Zaragoza desde lo alto son impresionantes, pero lo mejor es subir andando por la rampa pegada a la fachada.

(Traduzione di Google) Bellissimo monumento in omaggio a coloro che hanno dato la vita per la propria terra (Originale) Precioso monumento de homenaje a aquellos que dieron su vida por su tierra

(Traduzione di Google) Una croce in onore di tre eroi degli assedi di Saragozza: due figure religiose, lo scolopio Basilio Boggiero e il sacerdote Santiago Sas, e una terza, il soldato bilitano Barone di Warsage. Il Barone di Warsage, di origine vallone, fu ferito a morte mentre attraversava il ponte per rinforzare i difensori dell'Arrabal alla testa di un piccolo esercito. Nel frattempo, le due figure religiose che si erano distinte nella difesa della città furono giustiziate dai vincitori francesi e i loro corpi furono gettati dal ponte nel fiume Ebro dopo la presa della città. Il monumento, progettato dall'architetto saragozzano Ricardo Magdalena, fu eretto durante il primo centenario degli assedi e inaugurato nel 1908 da Re Alfonso XIII. (Originale) Cruz que homenajea a tres héroes de Los Sitios de Zaragoza, dos religiosos el escolapio Basilio Boggiero y el sacerdote Santiago Sas, y un tercero, el militar bilbilitano el barón de Warsage. El barón de Warsage, de origen valón, fue mortalmente herido cuando cruzaba el puente para reforzar, al frente de un pequeño ejército, a los defensores del Arrabal. Mientras que los dos religiosos que se distinguieron en la defensa de la ciudad, fueron ejecutados por los vencedores franceses y arrojados sus cadáveres desde el puente al Ebro, una vez tomada la ciudad. El monumento realizado por el arquitecto zaragozano Ricardo Magdalena se erigió durante el primer centenario de Los Sitios, y fue inaugurado en 1908 por el rey Alfonso XIII.