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Staff di Wanderlog
Aggiornato • aggiornatoset 29, 2025
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Molti di noi amano viaggiare nel team di Wanderlog, quindi naturalmente siamo sempre alla ricerca di trovare i luoghi più popolari ogni volta che viaggiamo in un posto nuovo. Con preferiti come Ponte Latino, Biblioteca nazionale ed universitaria di Bosnia ed Erzegovina, and Miljacka e altro, preparati a vivere i migliori posti in Sarajevo.
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Abbiamo setacciato internet e letto attraverso 11 siti e blog affidabili come Lonely Planet e The Whole World Is A Playground. Abbiamo raccolto tutti i risultati in un unico posto e li abbiamo classificati in base a quante volte sono stati menzionati, così sai di ottenere il meglio del meglio. Just look for the "mentioned by" tags on each place like these: 
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Il Ponte Latino, un ponte in pietra dell'epoca ottomana a Sarajevo, Bosnia ed Erzegovina, è un sito storico significativo. Ha guadagnato notorietà come il luogo dell'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria nel 1914, un evento che ha scatenato la Prima Guerra Mondiale. Il ponte attraversa il fiume Miljacka e serve come un toccante promemoria del passato turbolento della città.
Bellissimo ponte un bellissima vista su tutto il fiume questo ponte è un brivido di storia e di magia qui venne ucciso l'arciduca che scatenò la Prima Guerra mondiale.
Stefano T — Google review
Meraviglioso Ponte Ottomano di Sarajevo. Accanto al quale si trova il punto esatto dove Gavrilo Princip ha sparato all'arciduca Francesco Ferdinando, futuro erede al trono d'Austria e Ungheria e fautore del trialismo, generando la prima guerra mondiale.
Il Ponte Latino di Sarajevo, che attraversa il fiume Miljacka, fu il primo costruito in epoca ottomana. Edificato nel sedicesimo secolo, esso fu ricostruito alla fine del settecento. La sua struttura robusta poggia su tre pilastri di pietra e su quattro arcate. Nelle sue vicinanze, Gavrilo Princip uccise l’arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo, erede al trono. L'attentato del 28 giugno 1914 fu la scintilla che fece scoppiare la prima guerra mondiale. Nei pressi del ponte c'è un piccolo museo e la riproduzione della vettura che ricordano l'episodio.
Il famoso ponte che tutti conosciamo dai tempi della scuola.
Ermin di Bella Bosnia ci ha raccontato la versione della storia che con conoscevamo.
Abbiamo fatto con lui tutto il tour a piedi della città approfondendo storie e fatti della storia passata e recente di Sarajevo arricchita anche dalle sue esperienze personali.
Emozionante :
un ritorno indietro nel tempo, all'attentato di Gavrilo Prinčip contro l'Arciduca Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia.
Bel ponte ottomano ma nulla di più, tolto il grande valore storico. Va certamente visto ma non è di certo tra le grandi attrazioni di Sarajevo. Anche la vista sul fiume non è eccezionale.
Ponte che collega al centro storico cittadino, attraversando si arriva al punto che spiega l'avvenimento storico che lo caratterizza.
Il luogo degli eventi che hanno ingresso la prima guerra mondiale è custodito in maniera tale che possa immaginarti la scena in molti dei suoi dettagli. Consiglio una lettura storica o la visione di un documentario dedicato, anche breve, per potere entrare meglio negli eventi
Obala Kulina bana 71000, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Municipio
Attrazioni e monumenti
Sito storico
Attrazione turistica
Punti di interesse e monumenti
Il Municipio di Sarajevo, noto anche come edificio del Consiglio Comunale di Sarajevo, è un monumento storico della città. Costruito originariamente nel 1896, ha servito come sede delle autorità governative e successivamente come biblioteca nazionale fino a subire danni significativi durante il bombardamento serbo della città nel 1992. Dopo un'ampia restaurazione, ha riaperto ai visitatori nel 2014. L'edificio presenta uno stile architettonico austro-ungarico e ospita varie stanze e sale che espongono opere d'arte e reperti archeologici.
Consigliata! Anche la posizione è perfetta per fare qualche bella foto, all’interno alcune sale con dettagli riguardanti la storia della Bosnia, l’interno è stupendo!
V P — Google review
Il municipio di Sarajevo è assolutamente imperdibile. È meraviglioso sia dall'esterno sia dall'interno. Lo stile è arabo, ma fu costruito sotto gli austriaci. Ho impiegato 45 minuti per visitarlo. Più info sul mio blog Travelsbeer.
Uno dei più bei musei visitati a Sarajevo. L' edificio è stato riprodotto come una volta, lascia immaginare la bellezza di un tempo. Vale il biglietto, solo per la struttura e i dettagli architettonici. Accettano la carta di credito per l' ingresso.
La Biblioteca nazionale ed universitaria di Bosnia ed Erzegovina è un luogo che lascia senza parole. L’edificio, ricostruito dopo la guerra, è un capolavoro architettonico in stile moresco, con interni eleganti e ricchi di dettagli che raccontano la storia della città. Oltre alla bellezza estetica, rappresenta un simbolo di cultura, memoria e rinascita per Sarajevo e per tutto il Paese. La visita è interessante e ben organizzata, con personale gentile e disponibile. Un posto che consiglio vivamente a chiunque voglia scoprire non solo i libri, ma anche l’anima e la resilienza della Bosnia ed Erzegovina.
Il palazzo più bello di Sarajevo, a mio parere, da visitare. In stile moresco, pieno di colonne, vetri colorati e luci di sottofondo, rendono tutto molto piacevole e interessante. Piano 1 c'è il museo, piano 2 c'è una mostra di arte contemporanea, piano -1 c'è un altro museo di storia di com'è andato a fuoco il palazzo tanti anni fa. Costa 10km cioè 5€.
Visita consigliata, edificio meraviglioso e all' interno ci sono un paio di esposizioni molto interessanti, una sulla guerra con foto e testimonianze, l'altra sulla storia della struttura. L'ingresso costa 10 marchi. Consigliatissimo
A dir poco incantevole, non sì può visitare Sarajevo senza entrare in questa biblioteca, €5 a persona è sì è subito rapiti dalla bellezza di questo luogo, non mancate assolutamente
Biblioteca nazionale molto bella e ex municipio che dopo la seconda guerra mondiale divenne biblioteca nazionale.
Brodac 1, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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Travelers
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Fiume
Il fiume Miljacka scorre attraverso Sarajevo, modellando la lunga e allungata forma della città mentre segue la valle. La riva del fiume offre splendide vedute e un'atmosfera piacevole lungo il fiume. Un tour a piedi con una guida esperta può fornire approfondimenti sulla storia della città, mettendo in mostra monumenti imponenti, luoghi meno conosciuti e posti alla moda, rivelando al contempo l'anima vivace della Sarajevo moderna.
(Traduzione di Google) Puoi incontrare molte bellezze camminando lungo questo fiume. È vicino a molti punti storici. Sarejova è una città costruita attorno a questo fiume.
(Originale)
You can encounter many beauties by walking along this river. It is close to many historical points. Sarejova is a city built around this river.
İbrahim G — Google review
(Traduzione di Google) Tutto in Bosnia è bello. Ho trovato i negozianti di Sarajevo un po' maleducati, ma non voglio ammetterlo, giudicate voi stessi. Giusto per farvi sapere, in inverno è consentito fumare anche nei centri commerciali, ma in estate il divieto di fumo è in vigore ovunque. Le strade, il paesaggio e l'atmosfera sono tutti bellissimi; la adoro. Se qualcuno si chiede se dovremmo andare all'estero, sarei tentato di prenderlo per un braccio e portarlo in Bosnia. Non ho paura di spendere soldi; sembra la nostra gente. Non ho scattato foto di strada particolarmente belle, ma ho comunque aggiunto qualche dettaglio.
(Originale)
Bosna’nın her şeyi güzel. Saraybosna esnafı bana biraz kaba geldi ama kabullenmek istemiyorum yine de kendiniz değerlendirin. Bilginiz olsun, kışın avm içinde bile sigara içiliyor ama yazın sigara yasağı geliyor her yere. Sokakları, manzarası ve dokusu çok iyi ben çok seviyorum. Yurtdışına çıksak mı diyen olursa kolundan tutup Bosna’ya götüresin geliyor. Para harcarken hiç çekinmiyorum zaten bizim insanımız gibi geliyor. Çok düzgün sokak fotoğrafları çekmemişim ama yine de bir kaç şey ekledim.
(Traduzione di Google) Un bel fiume, la sua larghezza non è grande, ma la sua lunghezza sembra essere maggiore
Scorrendo attraverso Sarajevo, la finestra del nostro hotel si affacciava su di essa. È possibile accedervi anche tramite il ponte Al-Kharb. È bello passeggiare lungo il fiume stesso, un po' più in alto rispetto alle acque basse. Cioè, non un peduncolo. Forse in assenza di un ospite sarà più profondo.
C'è una passerella su un lato del marciapiede
(Originale)
نهر لطيف عرضه ليس كبير ولكن طوله يبدو اكلر
يتدفق عبر سراييفو، كانت نافذة فندقنا تطل عليه. ويمكن المرور عليه ايضا عبر جسر الخرب من الجميل المشي على طول النهر نفسه، اعلى من الضحالة بقليل. اي ليس عنيقا. ربما في غي كر الضيف يكون اعمق.
يوجد ممشى على جانبه لجانب الرصيف
(Traduzione di Google) Un bellissimo fiume che attraversa Sarajevo. È bello passeggiare lungo il fiume stesso, ma d'estate non è troppo grande... Puoi attraversarlo, non devi nuotare😅.
(Originale)
Lepa reka koja protice kroz Sarajevo.Lepo setaliste uz samu reku ali u letnjem periodu i nije nesto velika....Moze da se prepesaci preko nje,nemora da se pliva😅
(Traduzione di Google) Un ottimo posto per fare una passeggiata con gli amici e la famiglia e godersi una bella tazza di caffè
(Originale)
A great place for having a walk with your friends and family and enjoying a nice cup of coffee
(Traduzione di Google) Sembra davvero molto più bello dalle foto di quanto non sia in realtà :)
(Originale)
Stvarno na slikama izgleda mnogo lepše nego što je zaista :)
(Traduzione di Google) Se trovassero una soluzione al suo odore, camminare lungo il suo bordo sarebbe fantastico.
(Originale)
Kokusuna da bir çözüm bulurlarsa kenarında yürüyüş yapmak harika..
(Traduzione di Google) tempo :)
(Originale)
Nako :)
Museo
Musei
Galleria d'arte
Museo di storia
La Galleria 11/07/95, situata a Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina, è una galleria moderna dedicata a commemorare il massacro di Srebrenica. Il nome della galleria significa la data di questo tragico evento, che ha visto oltre 8.000 civili bosniaci uccisi da milizie serbe con l'obiettivo di estirpare un gruppo etnico.
Toccante museo sul genocidio di Srebrenica, l'assedio di Sarajevo e le atrocità commesse durante la guerra. Molto ben fatto.
Paolo B — Google review
Luogo fondamentale per capire e non dimenticare.
Tutto sommato piccolo ma vale la pena.
Biglietto valido per due giorni.
Assolutamente da visitare. Mostra ben strutturata e di forte impatto emotivo. Consigliata l'audio guida
Un racconto fotografico struggente e particolareggiato del genocidio di Sebrenica.
Essenziale per chi vuole conoscere la storia martoriata della guerra in Bosnia e dei suoi orrori.
Esperienza da brividi, ma quante cose non ci hanno mari raccontato??
Ero giovane allora ma di informazioni non ne arrivavano!!
Merita la visita!!
Esperienza formativa ed immersiva. Foto crude e foto artistiche. Da vedere per riflettere verso gl orrori Della guerra
Se andate a Sarajevo, non perdetevi questa mostra. Fa davvero riflettere essere nei luoghi in cui solo poco tempo fa c'è stata una guerra, e ancora di più vedere e sentire testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle quella terribile esperienza. Qui potrete osservare una serie di fotografie e filmati riguardanti il massacro avvenuto a Srebrenica, e tutti i crimini di guerra perpetrati da gente accecata dall'odio. Non limitatevi a guardare, fatevi dare le cuffie e ascoltate il commento. Ne vale davvero la pena
Esperienza sconvolgente, ma imperdibile. Una lezione di storia e di vita che tutti dovrebbero vedere. Impossibile venire a Sarajevo e non vederlo. Molto ben organizzato. Mi ha commosso fino alle lacrime.
Trg Fra Grge Martića 2, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Moschea
Attrazioni e monumenti
Attrazione turistica
Siti sacri e religiosi
Siti Storici
Situata nel vivace bazar di Bascarsija, la moschea Gazi Husrev-beg si erge come un testimone del ricco patrimonio ottomano della Bosnia ed Erzegovina. Completata nel 1532, questa magnifica moschea non è solo la più grande del paese, ma anche una delle meraviglie architettoniche più significative dei Balcani.
Molto bella questa moschea aperta al pubblico solo nelle fasce orarie che non includono la preghiera a meno che tu non sia mussulmano. Nel cortile c'è una grande fontana per lavarsi prima di accedere alla moschea ci sono due mausolei e delle Tombe si paga un biglietto di 4 € per entrare a visitate che comprende anche la biblioteca e un museo molto caratteristico frontale alla moschea in ogni stanza c'è un camino e un grande chiostro al centro. La moschea è semplice non particolarmente ricca negli arredi e nei dipinti ma molto ben tenuta e curata vale la pena di visitarla è molto bello la sera sentire il richiamo del muezzin che raccoglie i fedeli alla preghiera, c'è grande pace e rispetto qui è un piacere visitare questo luogo sacro.
Angelo G — Google review
Moschea molto bella, con un piccolo sovrapprezzo si può visitare anche la madrasa che consiglio. Il piazzale è aperto tutto il giorno e si può entrare liberamente.
Bellissima moschea, nel cuore della parte vecchia di Sarajevo. Merita certamente una visita. Per le donne che vogliono entrare, in biglietteria danno un copricapo nel caso non l' aveste.
La moschea si trova nel bel mezzo del centro storico di Dubrovnik ed è visitabile negli orari non dedicati al culto ad un modico prezzo.
L'interno è un ambiente unico cui si accede senza scarpe e con la testa coperta (solo visitatori femminili).
È interessante ed attraente osservare i fedeli in preghiera, rigorosamente separati per sesso, impegnati nei loro atti di rispetto.
....ed è incredibile come a Sarajevo sia possibile trovare a breve distanza tra loro moschee, sinagoghe, chiese cattoliche e templi ortodossi i cui frequentatori riescono a convivere pacificamente.
Moschea nel centro storico di Sarajevo, veramente magnifica: circondata da mura storiche. Fontana all’interno ed esterno. Passando di sera abbiamo visto molti musulmani in preghiera. Purtroppo visitata solo all’esterno poiché chiusa.
La più conosciuta tra le moschee di Sarajevo. Grande e molto frequentata dai fedeli e dai turisti
Merita la visita alla Moschea , bellissima e di grande impatto . l ingresso solo 5 km che mi sembra un prezzo piu' che ragionevole
Visitata in un limpido giorno d’agosto: ci hanno fatto pagare l’ingresso per entrare da una porta laterale dove, fatti 5 metri, il percorso si interrompeva subito, senza una vera possibilità di visitare la moschea. Non so se siamo stati noi sfortunati e sia aperto l’accesso principale di solito…
Sarači 8, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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Cattedrale cattolica
Attrazioni e monumenti
Sito storico
Attrazione turistica
Chiese e Cattedrali
La Cattedrale del Sacro Cuore, situata nel cuore di Sarajevo, è una straordinaria chiesa cattolica in stile gotico del XIX secolo. Le torri gemelle della cattedrale e la finestra a rosone dominano la piazza centrale della città, mostrando la sua grandezza. Progettata dall'architetto austro-ungarico Josip Vancas, la cattedrale vanta un'architettura neogotica che si armonizza con gli edifici storici circostanti.
La cattedrale in stile gotico della città vecchia dedicata al sacro cuore, alla destra dell'ingresso c'è una statua di Papa Giovanni Paolo II è un simbolo di fratellanza dei popoli e delle religioni che qui convivono in armonia è un esempio di pace e do amore, che è il bene più prezioso tra gli uomini di fede di tutte le religioni.
La chiesa è semplice e sobria negli arredi c'è pace armonia e preghiera nel suo interno una grande speranza per tutti noi....
Angelo G — Google review
Pur avendo alloggiato vicino, abbiamo provato più volte ad entrare ma era sempre chiusa. Dopo aver varcato il primo portone, c'è una seconda porta a vetri con una suora che gestisce gli ingressi dei visitatori dall' interno. Forse non siamo state fortunate..
Sarebbe bello se ci fossero degli orari precisi di visita.
Cattedrale molto bella all' esterno e all'interno. Molto differente, e per questo interessante nel paragone con le varie moschee e la chiesa ortodossa della città. La convivenza a stretto contatto delle tre religioni monoteiste (c'è anche una sinagoga) mostra come Sarajevo sia effettivamente una città cosmopolita che si apre ad accogliere il prossimo, nonostante il passato difficile.
La cattedrale è bella da visitare ma è stato molto complicato riuscire a trovarla aperta. Più volte abbiamo provato ad entrare dal portone di ingresso, sebbene sempre chiuso o accostato, ma un signore ci ha più volte respinto con diverse motivazioni. A Sarajevo abbiamo trovato molto più accoglienti le moschee, facilmente visitabili anche ai non musulmani. Sarebbe bello che anche la cattedrale fosse maggiormente aperta per le visite o per brevi momenti di preghiera.
Siamo stati fortunati perché dopo parecchi giorni durante i quali la chiesa era chiusa abbiamo approfittato della apertura per una funzione religiosa. Abside riccamente decorata da magnifiche vetrate policrome interno a tre navate.
La chiesa di per se è bella ma impossibile da visitare. È presente una suora all'ingresso (più che una suora, un buttafuori) che decide chi far passare e chi no. Quando le è stato fatto presente che il Papa stesso disse di aprire le porte delle chiese, ha indicato i pantaloni corti del mio amico (io li avevo lunghi), sebbene cinque minuti prima avesse concesso a un signore in pantaloncini (sicuramente un abituale) di entrare. Dubito la chiesa sia della suora in questione e, purtroppo, tanti elementi simili (tristemente molto diffusi a Sarajevo) rendono un'esperienza entusiasmante come quella di un viaggio un ricordo triste.
Bella cattedrale in stile neogotico. Attenzione: anche se il portone principale è chiuso, la cattedrale potrebbe essere aperta. Prima di rassegnarsi al fatto che sia chiusa consiglio di provare con la maniglia. Del resto Papa Francesco ha detto che le chiese devono avere le porte aperte sempre.
L’unico problema di questo luogo di culto è che è perennemente presidiato da una suora e da una donna laica, entrambe molto antipatiche, che proibiscono ai visitatori di fare foto, anche senza flash come se fosse la Cappella Sistina. Consiglio al Vescovo di Sarajevo, se leggerà questa mia recensione, di esortare le due donne ad essere più flessibili, e soprattutto più gentili, con i turisti perché per un italiano appassionato d’arte che vive nel centro di Roma circondato da chiese di epoca Rinascimentale e Barocca adornate da artisti immortali, entrare in una chiesa di fine ‘800 e trovare due persone che impediscono ai visitatori di fare foto senza flash suona estremamente ridicolo, grottesco e patetico.
Bellissima cattedrale situata nella via principale della città di Sarajevo via Feradja.
Trg Fra Grge Martića 2, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Ponte
Attrazioni e monumenti
Attrazione turistica
Ponti
Festina Lente, conosciuta anche come "affrettati lentamente" in latino, è un ponte pedonale unica sul fiume Miljacka a Sarajevo. Questo ponte moderno e architettonico è stato progettato da studenti locali e presenta una struttura a loop distintiva che incoraggia i visitatori a rallentare e apprezzare l'ambiente circostante. Il ponte lungo 38 metri è realizzato in acciaio e rivestito con lastre di alluminio, con un design illuminato che crea un effetto speciale di notte.
Il ponte pedonale Festina lente, sul fiume Miljacka, presenta un insolito anello al centro e delle panchine che suggeriscono l'idea di fermarsi e godere del panorama. Inaugurato nell'agosto 2012, è una struttura funzionale ed elegante, dal design e dall'estetica moderna. Da qui cominciano delle installazioni artistiche sul fiume, in gran parte legate al mondo del ciclismo.
Fiorentino S — Google review
Il ponte con la sua originale architettura, scenograficamente illuminato nelle ore notturne, attraversa il fiume di Sarajevo.
Zona costruita in architettura moderna.
Architettura moderna che si sposa bene con il resto del paesaggio
Decisamente moderno e bizzarro.
(Traduzione di Google) Un altro ponte mozzafiato a Sarajevo, su cui è scritto il famoso adagio "affrettati lentamente" e che porta anche il nome!
(Originale)
Another stunning bridge in Sarajevo, this one actually has the famous “make haste slowly” adage written on it and as its name!
(Traduzione di Google) Bellissimo ponte moderno per i pedoni, si trova proprio fuori dal Museo d'Arte Moderna e si adatta perfettamente a questo luogo.
(Originale)
Beautiful modern bridge for the pedestrian, it’s just right outside of the Modern Art Museum, fits perfectly there.
(Traduzione di Google) Il ponte Festina Lente è un moderno ponte pedonale lungo 38 metri che attraversa il fiume Miljacka a Sarajevo. Il suo nome deriva dall'espressione latina che significa "affrettati lentamente" e il suo design è caratterizzato da acciaio e vetro.
(Originale)
Festina Lente Köprüsü, Saraybosna'da Miljacka Nehri üzerinde bulunan 38 metre uzunluğunda, yaya trafiğine açık, modern bir köprüdür. Köprü, adını "yavaşça acele et" anlamına gelen Latin deyişinden alır ve tasarımında çelik ve cam kullanılmıştır.
4.6
(7920)
4.5
(2444)
Mentioned on
Museo della guerra
Attrazioni e monumenti
Attrazione turistica
Punti di interesse e monumenti
Il Tunnel della Salvezza, noto anche come Tunnel di Sarajevo, è un sito storico significativo situato a Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina. Costruito durante la Guerra in Bosnia nel 1993, ha servito come un collegamento cruciale tra la città assediata di Sarajevo e il territorio controllato dai bosniaci al di fuori dell'Aeroporto di Sarajevo. Questo tunnel sotterraneo ha svolto un ruolo vitale nel fornire forniture essenziali e aiuti umanitari alla città, consentendo nel contempo alle persone di fuggire dal conflitto.
Molto interessante. Attenzione che accettano solo contanti e non euro. D'estate la chiusura è alle 17,30, non alle 16 (potete verificarlo sul sito o sulle foto allegate). L'audio guida su un'app per cellulare richiede versioni di android più vecchie
Alessia D — Google review
Bellissimo sito per ripercorrere la storia dell'assegno di Sarajevo. Il sito si può raggiungere anche da soli dal centro di Sarajevo, basta prendere un bus (103 o 107), i biglietti si possono fare direttamente sul bus, chiedete all'autista e viene 2.20 bam a testa. Arrivati al capolinea si deve camminare per una mezzoretta, infatti il sito si trova in una zona isolata vicino all'aeroporto. L'ingresso viene 20 bam a testa (no euro no carta di credito). Arrivate già con i bam perché non c'è niente per cambiare i soldi. Dentro al sito vi consiglio di scaricarvi l'ap dell'audioguida dal cartellone all'ingresso costa 1.59 euro e vi spiega bene e dettagliatamente tutte le parti del sito. Veramente molto bello ve lo consiglio.
Il tunnel si trova in una zona periferica, non molto lontano dall' areoporto di Sarajevo. Noi eravamo appena arrivate, avevamo un paio di ore e abbiamo deciso di andarlo a vedere,il taxi ci ha chiesto 20 euro per portarci fin lì. La struttura non accetta né carte né euro solo la loro moneta (e non vanno minimamente incontro, su questo hanno una chiusura totale). Tolte queste prime informazioni pratiche, il luogo è interessante soprattutto per il significato in sé e perchè ci ricorda cosa ha dovuto sopportare Sarajevo nemmeno 30 anni fa, la crudeltà e la devastazione a cui la città è stata sottoposta.La visita si divide in due parti: prima c'è un video di circa mezz'ora in cui si mostrano filmati dell'epoca, e si spiega il perché della costruzione del tunnel e le condizioni della popolazione,poi successivamente si attraversa il tunnel e infine vi è una parte dove sono esposte le divise militari dell'epoca,le armi e le bombe. È sicuramente un memorandum molto interessante ma mi aspettavo qualcosa di più soprattutto per il prezzo richiesto.
Sarà che mi aspettavo di più…
Il posto sicuramente ha una importanza storica notevole e la sua “aurea” è importante.
Se valutiamo però l’ attrattiva, oggettivamente è poca cosa.
Il tunnel visitabile è lungo pochi metri, lo spazio espositivo, relativamente piccolo , di altro, un video di 10 minuti e qualche foto.
Interessante ma mi aspettavo di più onestamente.
Un'esperienza che non può mancare se state facendo un tour di Sarajevo!
Molto toccante la storia del tunnel e dell'assedio, oltre a tutto l'allestimento, le foto, le spiegazioni... C'è anche l'elenco di tutte le oltre 11 mila vittime della guerra in Bosnia.
NB: solo pagamento in marks! No carte, no euro! Però lì accanto ci sono un paio di posti per cambiare il denaro.
Sicuramente un posto con un fortissimo significato storico. Percorrendo il tunnel chinati, si riesce a percepire la tensione della guerra sanguinosa e dell' austerità dell'assedio di Sarajevo, avvenuto neanche 30 anni fa. Il prezzo del biglietto è però troppo alto a mio parere: 10€. Non c'è molto altro oltre al tunnel
Un tuffo al cuore vedere i segni della guerra in Bosnia Erzegovina. Terribile la testimonianza dei vicini che erano stati evacuati e al rientro hanno trovato una scheggia di granata conficcata tra cuscino e materasso della camera da letto. Viene ancora conservata dalla vicina della signora Kolarov, ancora in vita e in casa di riposo oggi 95enne.
La visita fa capire a che livello di crudeltà può arrivare la razza umana. Nella speranza che possa essere di monito per le future generazioni. Noi lo abbiamo visitato con un ragazzo bosniaco che, a causa della guerra, è nato in Italia e ha studiato da noi fino a 16 anni. Ora e tornato a Sarajevo e fa la guida. Le sue spiegazioni sono state fondamentali per capire come sono andate le cose, anche se e difficile, ancora oggi, comprendere la storia e la situazione attuale. Merita la visita ma con spiegazione.
BA 1, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.8
(1253)
4.9
(534)
Mentioned on
Museo
Musei
Attrazione turistica
Musei di Storia
Musei Specializzati
Il Museo dell'Infanzia in Guerra a Sarajevo è un museo toccante e significativo che fa luce sulle esperienze dei bambini durante la Guerra in Bosnia. È nato da un libro di Jasminko Halilovic, che presenta 50 testimonianze scritte accompagnate da oggetti personali come diari, disegni e giocattoli. Il museo offre una prospettiva meno grafica ma altrettanto potente sul conflitto.
Esperienza toccante . idea tanto semplice quanto incisiva . Merita assolutamente di essere visitato.
Gianluigi C — Google review
Un luogo interessante da visitare, con testimonianze molto toccanti. Fornisce un'importante chiave di lettura degli anni dell'assedio di Sarajevo, attraverso gli occhi e le emozioni dei bambini che l'hanno vissuta. Consiglio di prendersi il giusto tempo per la visita poiché le testimonianze sono scritte solo in bosniaco e in inglese e non c'è audioguida. Il luogo è ben curato e ben allestito. Una piccola parte è dedicata anche a testimonianze da Gaza e dell'Ucraina.
Museo imperdibile, uno dei più toccanti mai visitati. Senza alcun tipo di retorica, questa visita vi racconta l'orrore della guerra attraverso dei ricordi - o, per meglio dire, dei ricordi legati a degli oggetti - di persone oggi adulte che, ai tempi della guerra, erano bambini. Consigliatissimo davvero.
Sarajevo meritava di essere conosciuta tramite le parole dei miei coetanei. Perdi qualcosa di essenziale se non ascolti le parole dei piccoli e dei grandi che hanno vissuto la guerra. Importantissimo anche il Museo del Genocidio accanto alla cattedrale.
Si tratta di una raccolta di oggetti e testimonianze di persone che hanno vissuto la guerra (principalmente in Bosnia ma non solo) da bambini. Davvero molto toccante
Un museo da vedere assolutamente.tratta un tema difficile (i bambini e la guerra) ma senza essere traumatico, in modo serio ma non drammatico. Emoziona e ci fa riflettere. Molto meglio di altri musei della citta
Da pelle d’ oca;
Museo/esposizione molto piccola ma veramente di impatto. Ben fatto e molto toccante. Bravi!
Esperienza emotivamente molto impegnativa.
Questo museo ha preso spunto dal libro di Jasminko Halilovic e riporta i pensieri di chi era bambino durante la guerra.
Allestimento moderno dentro ad una biblioteca.
Personale molto preparato, che ti introduce alla visita con la giusta serietà.
30-32, Logavina, 32, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.3
(955)
4.2
(338)
Mentioned on
Museo di storia
Musei
Attrazione turistica
Musei di Storia
Il Museo di Storia della Bosnia ed Erzegovina, fondato nel 1945, è dedicato alla preservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale e storico della regione. Inizialmente focalizzato sulla storia antifascista durante la Seconda Guerra Mondiale, il museo si è evoluto nel tempo. I visitatori possono esplorare mostre su vari argomenti, inclusa una mostra coinvolgente sull'Assedio di Sarajevo che offre un'idea della vita quotidiana durante il conflitto.
A differenza delle recensioni negative che avevo letto posso dire che il museo merita assolutamente di essere visitato. Certo è piuttosto decadente ma, a mio avviso, questo contribuisce a renderlo più affascinante. La mostra al primo piano “Besieged Sarajevo” era interamente visitabile (anche se un cartello si scusava di qualche carenza espositiva) e molto molto interessante ed emozionante. Inoltre c’era una seconda esposizione temporanea “The Labyrinth of The Nineties” ancora più curiosa e affascinante. D’accordo non sarà il Louvre… ma a me è piaciuto tanto! Poi se aggiungiamo l’architettura brutalista soviet-style dell’involucro e il “Tito’s bar” che si trova proprio alle spalle è da non perdere. Poi magari sono troppo nostalgico io, non so…
Marco C — Google review
Interessante museo con due aree dedicate alla seconda guerra mondiale e all’assedio di Sarajevo. Attualmente è presente una mostra, il labirinto dei Balcani negli anni Novanta. Merita per conoscere tanti aspetti di quei terribili anni
Siamo appena usciti dalla visita a questo museo ed essendo andati noi per conoscere qualcosa in più sull’assedio di Sarajevo, ne siamo usciti abbastanza soddisfatti perché al primo piano abbiamo trovato una mostra con ifoto di repertorio e oggetti che spiegano come hanno vissuto il periodo dell’assedio, gli abitanti di Sarajevo. Se però si va con l’intento di conoscere la storia della Bosnia Erzegovina, allora è assolutamente bocciato.. non c’è nulla che richiami alla storia del paese. Nella parte esterna c’è una sorta di mostra sulla seconda guerra mondiale senza capo né coda con una statua buttata per terra e cose abbandonate, così come per tutto il resto del museo che è veramente in uno stato più che decadente..
Proprio lì accanto c’è il caffè Tito che vale una visita solo per fare foto e video, ma non entrateci perché c’è del personale assolutamente ostile . Noi abbiamo trovato un ragazzo davvero scortese con un atteggiamento ripeto, ostile.
Museo molto carino che illustra la vita a Sarajevo sotto assedio, nel piano sotto terra troverete vari manifesti del periodo socialista.
Possibilità di pagare solo in contanti.
Interessante museo con ampia documentazione a testimonianza della guerra degli anni ‘90
Museo storico che presenta la storia della guerra d'aggregazione in Bosnia Erzegovina. Sarajevo e la storia della seconda guerra mondiale. Consigliatissimo
Le mie quattro stelle sono per: l'architettura brutalista, il caffè Tito al piano terra e l'installazione relativa all'emigrazione degli anni '90.
Il resto, come dicono anche altre recensioni, è un po' deludente quindi non andateci con aspettative troppo alte. Troverete il tutto un po' poco curato, probabilmente.
Con estremo rammarico devo aggiungermi al coro di recensioni negative. Sono entrata in questo museo con enormi aspettative, ma non ho ritrovato niente di quanto letto sulla guida. Esposizione molto caotica, non si capisce niente, tutte le indicazioni sono in bosniaco, non si deduce il minimo collegamento tra una mostra e l'altra. Interessante l'esposizione di foto di alcuni edifici fatte negli anni della guerra e pochi anni dopo, per il resto non ho capito nient'altro. Il piano superiore non contiene più l'esposizione sull'assedio, ma è un'accozzaglia di cose senza alcun nesso. Entrate se volete sostenere la cultura in città (l'addetto alla biglietteria mi ha detto che non ricevono più fondi statali), ma non perdeteci più di dieci minuti dentro.
71000, Zmaja od Bosne 5, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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4.7
(4718)
4.0
(200)
Mentioned on
Museo nazionale
Musei
Museo
Museo di storia naturale
Il Museo Nazionale della Bosnia ed Erzegovina, fondato nel 1888, è un museo di storia che espone reperti culturali ed esposizioni. Il complesso del museo comprende quattro edifici circondati da un giardino centrale, ognuno con temi diversi come la natura, monumenti in pietra e scene simulate. Sebbene abbia subito danni durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina, il museo è stato ricostruito e ora presenta un edificio in stile rinascimentale italiano.
Bellissimo museo. Interessante la parte archeologica, quella delle scienze naturali e il giardino botanico (bellissimo). Quella etnologica un po' piccolina, la biblioteca pressoché inesistente! Peccato! Comunque consigliato. Prezzo ragionevole
Chiara B — Google review
Bel museo ricco di diverse aree: archeologico, etnografico, scienze naturali e giardino botanico. È un po’ datato con presentazioni molto basiche
Una tappa imperdibile a Sarajevo! Il Museo Nazionale della Bosnia ed Erzegovina è un vero tesoro, ricco di storia, cultura e bellezza. Le collezioni sono ben organizzate e coprono un’ampia gamma di epoche, dalla preistoria al periodo ottomano. Ho particolarmente apprezzato la sezione archeologica, con reperti straordinari come la famosa *Sarajevo Haggadah*, un manoscritto ebraico medievale di valore inestimabile. Anche il giardino botanico interno è una piccola oasi di pace. Il personale è cordiale e disponibile, e il prezzo del biglietto è onesto. Consiglio vivamente la visita a chiunque voglia comprendere meglio la ricca e complessa storia di questo affascinante Paese.
Bellissimo edificio ottocentesco
All' interno buona divisione fra i vari periodi storici, peccato che mancano del tutto audio guide e/o guide cartacee in varie lingue. Bello il giardino botanico esterno. Visita consigliata costo ingresso 20 BAM
Luogo monumentale con tanti reperti. Tuttavia, si percepisce tanto poco interesse: l'addetta alla biglietteria non mi è parsa molto cortese e nemmeno che conoscesse così bene l'inglese come letto in un'altra recensione, assenza pressoché totale di indicazioni, didascalie nella parte dedicata agli animali solo in bosniaco... bella la collezione in sé, ma c'è molto da migliorare. La struttura consta di 4 diverse esposizioni: la prima archeologica (non sono riuscita a vedere l'haggadah, ho letto su internet che potrebbe essere esposta solo il martedì dalle 12 alle 13, nel museo non è scritto da nessuna parte), la seconda sulla vita in Bosnia nel secolo scorso (all'interno presente una mostra sulle foto di scena di Mimmo Cattarinich: cosa c'entri non lo so, ma vale la visita di tutto il museo a mio parere), la terza sugli animali e le piante (ci sono lavori, quindi scovare l'ingresso al padiglione è un'impresa, un'attenta mi ha detto addirittura che fosse chiuso) e la quarta con la biblioteca (che non ho visitato). Nel complesso bene, ma si deve migliorare decisamente.
Il museo è stato rinnovato da qualche tempo, offre una sezione storica vasta riguardante il periodo turco e romano in Bosnia, il giardino botanico, la sezione relativa a piante ed animali (animali imbalsamati, collezione di farfalle..) e la parte etnica con la rappresentazione della casa tipica bosniaca. È davvero un bel museo, tutt'ora in fase di rinnovamento. Bisogna prendersi del tempo congruo per visitarlo perché è veramente vasto. All'interno del museo è vietato fare fotografie, si possono fare solo nell'area esterna.
Architettura interessante
Bello il giardino botanico al sui interno
Un museo ben tenuto. L'orto botanico davvero bello e curato e la sezione naturale conteneva davvero interessante
Zmaja od Bosne 3, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.7
(411)
4.1
(104)
Mentioned on
Sito storico
Attrazioni e monumenti
Attrazione turistica
Siti Storici
Punti di interesse e monumenti
La Torre dell'Orologio, nota anche come Sahat Kula, è un monumento restaurato del XVII secolo a Sarajevo che funge da simbolo iconico della ricca storia e del patrimonio spirituale della città. Originariamente costruita come torre di avvistamento, ora presenta un quadrante dorato sincronizzato con i cicli lunari e le preghiere musulmane. Situata nella piazza principale di Baščaršija, questa imponente torre attira i visitatori con la sua eleganza e il suo significato storico.
E' un orologio di origine ottomana e segna l'ora lunare, in modo che la gente del posto possa cronometrare le proprie preghiere.
Al tramonto, infatti, l'orologio segna le dodici. Necessita che venga impostato manualmente una volta a settimana, compito che viene effettuato dal custode.
Mike — Google review
La Torre dell’Orologio, che si innalza al centro della città, è un monumento che affascina e colpisce i turisti. Essa sorge fra le stradine e i negozi, vivaci e folcloristici che caratterizzano la zona. Da segnalare che l'orologio segue l'ora lunare, favorendo il richiamo alla preghiera e ai riti islamici.
(Traduzione di Google) La Torre dell'Orologio (in bosniaco: Sahat-kula) è una torre dell'orologio storica situata proprio accanto alla moschea di Gazi Husrev Bey a Sarajevo ed è una delle strutture più interessanti della città. La torre, che si ritiene sia stata costruita nel XVII secolo, è stata realizzata in stile ottomano ed è alta circa 30 metri. Una delle caratteristiche che la rendono unica è il suo orologio che funziona secondo il calendario Hijri, ovvero il calendario lunare. In questo sistema, l'orologio viene impostato sulle 12:00 ogni giorno all'ora della chiamata alla preghiera serale. Per questo motivo, l'orologio viene azzerato manualmente una volta al giorno, un compito che viene svolto da molti anni da dipendenti della stessa famiglia.
La torre è considerata un raro e vivido esempio sia della cultura islamica che del patrimonio ottomano a Sarajevo. Oggi attrae turisti e continua a essere utilizzata per osservare i tempi religiosi insieme alla moschea.
(Originale)
Saat Kulesi (Bosna Hersekçe: Sahat-kula), Saraybosna’daki Gazi Hüsrev Bey Camii’nin hemen yanında yer alan ve şehrin en ilginç yapılarından biri olan tarihi bir saat kulesidir. 17. yüzyılda inşa edildiği tahmin edilen kule, Osmanlı mimarisiyle inşa edilmiş olup, yaklaşık 30 metre yüksekliğindedir. Onu benzersiz kılan özelliklerden biri, saatinin Hicri takvime göre yani ay takvimine göre çalışmasıdır. Bu sistemde saat, her gün akşam ezanı saatinde 12:00 olarak ayarlanır. Bu nedenle saat, günde bir kez manuel olarak yeniden ayarlanır ve bu işi uzun yıllardır aynı aileden gelen görevliler yapmaktadır.
Kule, Saraybosna’da hem İslam kültürünün hem de Osmanlı mirasının nadir ve canlı bir örneği olarak kabul edilir. Bugün hem turistlerin ilgisini çeker hem de cami ile birlikte dini vakitlerin takibinde kullanılmaya devam eder.
Bello
(Traduzione di Google) La torre dell'orologio di Sarajevo è una splendida aggiunta al centro e trovarsi accanto alla Torre della Moschea è fantastico!
Vedi come in una sola strada si possano immortalare entrambe le torri, perfette per le foto, se vuoi la mia opinione!
(Originale)
The clock tower of Sarajevo is a great addition to the centre and being next to the Tower of the Mosque is awesome!
You can see how in one street you can capture both towers, perfect for pictures if you ask me!
(Traduzione di Google) La Torre dell'Orologio di Sarajevo fu costruita da Gazi Husrev Bey, governatore della regione durante il periodo ottomano. La prima menzione documentata della torre risale al XVII secolo, in un'opera di Evliya Çelebi. Fu ricostruita due volte: la prima nel 1697, dopo un incendio causato dall'attacco del principe Eugenio di Savoia alla città, e la seconda nel 1762.
Nel 1874, l'orologio fu sostituito con un meccanismo prodotto dalla Gillett & Bland di Londra. Il precedente meccanismo turco fu spostato in una moschea nel quartiere di Vratnik.
Nel 1967, l'orologio fu riparato e le lancette e i numeri sui quattro quadranti furono dorati.
Nel 2006, la torre dell'orologio è stata dichiarata Monumento Nazionale della Bosnia ed Erzegovina dalla Commissione per la Protezione dei Monumenti Nazionali della Bosnia ed Erzegovina.
(Originale)
Saraybosna Saat Kulesi, Osmanlı döneminde bölgenin valisi olan Gazi Hüsrev Bey tarafından yaptırılmıştır.Kulenin bilinen en eski belgelenmiş sözü, Evliya Çelebi'nin bir eserinde 17. yüzyıla dayanmaktadır. biri 1697'de Savoy prensi Eugen tarafından şehre saldırıldığında çıkan yangından sonra, diğeri ise 1762'de olmak üzere iki kez yeniden inşa edilmiştir.
1874'te saat, Londra merkezli Gillett & Bland tarafından yapılan bir mekanizma ile değiştirilmiştir. Önceki Türk mekanizması Vratnik mahallesindeki bir camiye taşınmıştır.
1967'de saat onarılmış ve dört saat kadranındaki kollar ve sayılar yaldızlanmıştır.
2006'da saat kulesi, Bosna-Hersek Ulusal Anıtlarını Koruma Komisyonu tarafından Bosna-Hersek Ulusal Anıtı ilan edilmiştir.
Bellissima torre dell' orologio visibile da tutta la città, l' orologio di epoca ottomana segna l' ora lunare per consentire alla gente di Sarajevo di poter calcolare il tempo delle sue preghiere. Al tramonto l' orologio segna la mezzanotte e due volte alla settimana viene reimpostato dal custode.
(Traduzione di Google) La Torre dell'Orologio di Sarajevo è incredibile! È la prima volta che vedo una torre dell'orologio con numeri arabi e la vista mi è piaciuta tantissimo. L'energia che la circonda è così pacifica e sono rimasta affascinata anche dalle pietre sul muro. Trovarsi proprio nel mezzo del vecchio mercato rende la visita ancora più speciale. La consiglio vivamente! ✨🕰️
(Originale)
The Sarajevo Clock Tower is amazing! It’s the first time I’ve seen a clock tower with Arabic numerals, and I absolutely loved the view. The energy around it felt so peaceful, and I was also fascinated by the stones on the wall. Being right in the middle of the old market makes the visit even more special. Highly recommend! ✨🕰️
VC5H+MCH, Mudželiti veliki, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.6
(240)
4.3
(55)
Mentioned on
Museo
Musei
Attrazione turistica
Musei di Storia
Brusa Bezistan, situato nel cuore di Sarajevo, è un affascinante museo ospitato in un edificio del XVI secolo che originariamente era utilizzato come mercato della seta. Il museo offre un viaggio immersivo attraverso la storia di Sarajevo, dai tempi preistorici agli imperi ottomano e austro-ungarico. I visitatori possono esplorare diverse esposizioni etnografiche con modelli realistici di meraviglie architettoniche e reperti storici.
(Traduzione di Google) Bellissimo e interessante edificio e museo didattico incentrato su Sarajevo e dintorni dall'antichità fino al 1918 circa. Due piani di mostre. Biglietto d'ingresso 5 marchi per adulto. Splendide mostre archeologiche e manufatti che coprono molti periodi, ad esempio Neolitico, Romano, Medievale, Ottomano ecc. Da non perdere i dipinti sul retro del primo piano, accessibili attraverso una porta a vetri in una stanza che presumibilmente garantisce una migliore climatizzazione. Gli enormi modelli di Sarajevo del passato sono impressionanti, pensate al lavoro e all'abilità necessari per crearli! Molti dei reperti sono spiegati in diverse lingue, incluso l'inglese, ma non tutti gli oggetti sono identificati, ad esempio quando ci sono decine di piccoli oggetti in una teca di vetro, dovrete usare la vostra immaginazione per capire lo scopo di ogni singolo manufatto. Sono presenti anche alcuni bei costumi d'epoca che offrono una panoramica sulla cultura e le usanze presenti a Sarajevo, nel passato e nel presente. Calcolate almeno 45 minuti, noi siamo rimasti quasi due ore per leggere e studiare quasi tutto. Siamo contenti di aver visitato. Complimenti ai creatori del museo e al personale!
(Originale)
Beautiful, interesting building and educational museum focused on Sarajevo and surrounding areas from ancient times until about 1918. Two floors of exhibits. Ticket 5 Marks per adult. Great archaeological exhibits / artifacts covering many periods e.g. Neolithic, Roman, Medieval, Ottoman etc. Don’t miss the paintings in the back of the first floor, accessible through a glass door in a room that presumably provides better climate control. The huge models of Sarajevo in the past are impressive, think of the work and skill required to create those! Many of the exhibits are explained in multiple languages including English, but not all items are identified, for instance where there are dozens of small items in one glass case you’ll need to use your imagination about any given artifact’s purpose. Also some nice period dress / costumes here which provide some insight on the cultures and norms present in Sarajevo past and present. Allow at least 45 minutes, we stayed almost two hours to read and study most everything. Glad we visited. Bravo to the museum creators and staff!
GT H — Google review
(Traduzione di Google) Museo quasi poco interessante! Siamo rimasti molto delusi. L'unica cosa che vale la pena vedere, e poi ancora, è il plastico del centro storico situato al centro della sala. Il museo è molto piccolo e l'abbiamo girato in 15 minuti, prendendoci il nostro tempo. Questa è stata la visita più deludente a Sarajevo. Non capiamo le recensioni positive pubblicate...
(Originale)
Musée quasiment inintéressant ! Nous avons été très déçu. La seule chose qui mérite le détour, et encore, est la maquette de la vieille ville située au centre de la pièce. Le musée est très petit et nous en avons fait le tour en 15 minutes en prenant le temps. Ce fut la visite la plus décevante de Sarajevo. Nous ne comprenons pas les avis positifs postés ...
(Traduzione di Google) Lo storico bazar Bedestan con sei cupole risalenti all'Impero Ottomano, situato a Bascarsija nel centro della città. Fu costruito dal Gran Visir Rüstem Pasha nel XVI secolo. Un luogo ideale per tutti i tipi di shopping di souvenir...
(Originale)
Şehir merkezinde Başçarşı da bulunan Osmanlı dan kalma altı kubbeli tarihi Bedestan çarşısı. 16. yüzyılda sadrazam Rüstem Paşa tarafından yaptırılmış. Her türlü hediyelik eşya alışverişi için ideal bir yer...
(Traduzione di Google) È un peccato che molti turisti passino e non entrino in questa meravigliosa località.
È un museo piccolo ma molto carino su Sarajevo che merita assolutamente una visita!
I prezzi sono esilaranti ma all'interno puoi trovare un diorama della vecchia Sarajevo e un computer per leggere informazioni su diverse località. Inoltre ci sono molti oggetti che mostrano lo stile di vita degli abitanti e l'evoluzione della città.
(Originale)
It is a pity that many tourists go by and do not enter this wonderful location.
It's a small but very nice museum about Sarajevo which is totally worth a visit!
The prices are hilarious but inside you can find a diorama of old Sarajevo and a computer to read facts about different locations. Also there are lots of objects showing the lifestyle of the inhabitants and evolution of the city.
(Traduzione di Google) Questo è uno dei musei più belli di Sarajevo (le collezioni sono molto belle) con uno staff molto cordiale che (gratuitamente!) mi ha offerto un'escursione di 20 minuti in inglese e ha risposto alle mie domande. Ero piuttosto contento e mi è piaciuto essere così accolto. Sicuramente vale la pena visitare.
(Originale)
This is one the finest museums in Sarajevo (the collections are very good) with very friendly staff who (free of charge!) gave me a 20-minutes excursion in English and answered my questions. I was quite pleased and enjoyed being so welcomed. Definitely worth visiting.
(Traduzione di Google) Un museo piccolo ma molto informativo sull'insediamento della regione dall'età della pietra ai giorni nostri. Quasi tutto è etichettato in inglese, con numerose esposizioni, ottime spiegazioni e testi di facile comprensione. Altamente consigliato per 5 marchi (2,50 euro).
Consiglio:
Vale la pena dedicare 1-2 ore nelle giornate calde per rinfrescarsi.
(Originale)
Kleines, aber sehr informatives Museum zur Besiedlung von der Region zwischen Steinzeit und heute. Fast alles ist auf Englisch beschriftet, viele Exponate, gute Erklärung und auch leicht verständliche Texte. Für 5 Mark (2,50 Euro) absolut zu empfehlen.
Tipp:
Lohnt sich an heißen Tage, um abzukühlen mit einer Verweildauer von 1-2 Stunden.
(Traduzione di Google) Brusa Bezistan è il famoso mercato di Bursa. Fu costruito nel 1551 da Rüstem Pascià, gran visir di Solimano il Magnifico, per commerciare la pregiata seta prodotta a Bursa. Da qui il suo nome. Oggi non è più un mercato, ma un museo che esplora la ricca storia di Sarajevo dall'antichità alla fine dell'era austro-ungarica. Chiuso la domenica.
(Originale)
Brusa Bezistan, bildiğiniz Bursa pazarı. Kanuni Sultan Süleyman’ın sadrazamı Rüstem Paşa tarafından 1551 yılında Bursa’da üretilen ince ipeğin ticareti amacıyla yaptırılmış. İsmi de buradan geliyor. Şimdilerde bir çarşı yeri değil antik çağlardan Avusturya-Macaristan döneminin sonuna kadar Saraybosna’nın zengin tarihine bakış atan bir müze olarak kullanılıyor. Pazar günleri kapalı.
(Traduzione di Google) Ambiente di qualità. Posizione a Baščaršija. Raccomandazione.
(Originale)
Kvalitetna postavka. Lokacija na Baščaršiji. Preporuka
Abadžiluk 10, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Moschea
Attrazioni e monumenti
Sito storico
Attrazione turistica
Siti sacri e religiosi
Situata nel cuore di Sarajevo, la Moschea di Ali Pasha è una straordinaria rappresentazione dell'architettura ottomana del XVI secolo. Costruita nel 1561 sotto il patrocinio di Ali Pasha, il governatore della Bosnia, questa moschea presenta una cupola imponente e un elegante minareto che si innalza verso il cielo. Circondata da un tranquillo cortile adornato con giardini lussureggianti e un cimitero, offre ai visitatori una fuga serena dalla frenetica vita cittadina.
Moschea situata in pieno c'entro, piccola ma molto curata.
Claudio S — Google review
Visibile da tutta la città
Da visitare
Bellissima moschea sia all'interno che all'esterno! Ingresso totalmente gratuito ma, attenzione ad entrare scalzi e le donne con i capelli completamente coperti, altrimenti si rischia di fare indignare pesantemente i credenti locali...
(Traduzione di Google) La Moschea di Ali Pascià a Sarajevo è un esempio sereno e splendidamente conservato di architettura classica ottomana. Costruita tra il 1560 e il 1561 come vakıf (dote) di Sofu Hadım Ali Pascià, uno statista ottomano, la moschea presenta una cupola centrale che sovrasta l'area di preghiera e tre cupole più piccole che coprono il chiostro. Le sue proporzioni armoniose la rendono una delle moschee più eleganti della Bosnia-Erzegovina.
La moschea è circondata da un parco tranquillo, che offre un rifugio tranquillo dal trambusto della città. Al suo interno si trovano la tomba di Ali Pascià, insieme alle tombe di personaggi illustri come Avdo Sumbul e Behdžet Mutevelić, attivisti morti all'inizio del XX secolo.
Nonostante i gravi danni subiti durante la guerra in Bosnia, la moschea è stata meticolosamente restaurata nel 2004 e dichiarata monumento nazionale nel 2005. Oggi, non è solo un luogo di culto, ma anche una testimonianza del ricco patrimonio culturale e storico di Sarajevo.
È una tappa obbligata per chi è interessato alla storia, all'architettura o cerca un momento di riflessione nel cuore di Sarajevo.
(Originale)
Ali Pasha's Mosque in Sarajevo is a serene and beautifully preserved example of classical Ottoman architecture. Built in 1560–61 as a vakıf (endowment) by Sofu Hadım Ali Pasha, an Ottoman statesman, the mosque features a central dome over the prayer area and three smaller domes covering the cloister. Its harmonious proportions make it one of the most elegant mosques in Bosnia and Herzegovina.
The mosque is surrounded by a peaceful park, offering a tranquil retreat from the city's bustle. Within its grounds lies the tomb of Ali Pasha himself, along with the resting places of notable figures such as Avdo Sumbul and Behdžet Mutevelić, activists who died in the early 20th century.
Despite suffering significant damage during the Bosnian War, the mosque was meticulously restored in 2004 and designated a national monument in 2005. Today, it stands not only as a place of worship but also as a testament to Sarajevo's rich cultural and historical heritage.
It's a must-see for those interested in history, architecture, or seeking a moment of reflection in the heart of Sarajevo.
Mosche bellissima di epoca ottomana!
(Traduzione di Google) Questa è la moschea più straordinaria che abbia mai visitato e in cui abbia mai pregato. L'arredamento semplice e l'ampia sezione di preghiera riservata alle donne sono mozzafiato. Che Allah benedica questa moschea e tutti coloro che vengono a pregare. Una tappa obbligata se si visita Sarajevo.
(Originale)
This is the most stunning mosque I have ever visited and prayed at. The simple decor and very large women’s prayer section is breathtaking. May Allah bless this mosque and all those that come to pray. A must visit if visiting Sarajevo.xxx
(Traduzione di Google) La moschea Alipašina si trova all'incrocio tra le vie Aliašine e Titova, nel centro di Sarajevo, sulla riva sinistra del torrente Koševski potok. Dista circa 200 metri dal palazzo della Presidenza e, poco distante, circa 100 metri dal palazzo del Municipio di Centar. La moschea è una perla rimasta intatta fin dall'epoca dell'Impero Ottomano. I suoi minareti, alti e slanciati, furono spesso presi di mira dagli aggressori nel periodo 1992/95, per infliggere il maggior dolore spirituale possibile ai bosniaci e ai bosniaci. Fu gravemente danneggiata durante i bombardamenti, ma dopo la guerra, dal 1996 al 2003, tutto fu riparato. Intorno alla moschea si trova un harem/cimitero dove sono sepolti molti eroi bosniaci che hanno combattuto per la Bosnia ed Erzegovina, soldati o intellettuali. Il mendicante di Buda, Hamid Ali Pasha, nato a Drozgometva, vicino a Hadžići, lasciò in eredità la costruzione della moschea come sua donazione. Ali Pasha morì nel 1577 e la moschea fu costruita nel 1561. L'edificio è splendido ed è uno dei 101° monumenti nazionali della Bosnia ed Erzegovina, dichiarato patrimonio dell'umanità da Sarajevo nel gennaio 2005.
(Originale)
Alipašina džamija se nalazi na raskršću ulica Aliašine i Titove u centru Sarajeva, na lijevoj obali Koševskog potoka. Udaljena je od zgrade Predsjedništva oko 200 m, a nije daleko ni zgrada Općine Centar, oko 100 m. Džamija je biser ostao još od Osmanlijskog carstva. Čuste i vitke munare bila je često meta agresora, perid 1992/95.g, da bi se nanio što veći duhovni bol Bošnjacima i Bosancima. U toku granatiranja mnogo je oštećena, ali poslije rata od 1996 do 2003.g sve je sanirano. Oko džamije se nalazi harem/ mezarje gde su ukopani mnogi heroji, Bošnjaci, koji su se borili za Bosnu i Hercegovinu, bilo vojnici ili intelektualci. Budimski begler beg Hamid Ali paša , koji je rodom iz Drozgometve kod Hadžića je dao u amanet da se sagradi džamija kao njegov vakuf. Naime, Ali paša je umro 1577.godine a džamija je sagrađena 1561.godine. objekat je lijep i jedan je od 101- og nacionalnog spomenika Bosne i Hercegovine iz Sarajeva, proglašen u januaru 2005.godine.
(Traduzione di Google) La Moschea di Alipaşa è un monumento affascinante nel cuore di Sarajevo, ancora oggi testimonianza dell'eleganza ottomana. Con la sua architettura semplice ma imponente, il tranquillo cortile e l'atmosfera storica, questa moschea del XVI secolo offre ai visitatori un viaggio nel tempo. La sua tranquillità, la pulizia e l'atmosfera spirituale la rendono una tappa obbligata in città.
(Originale)
Alipaşa Camii, Sarajevo’nun kalbinde Osmanlı zarafetini hâlâ yaşatan büyüleyici bir eser. 16. yüzyıldan kalma bu cami, sade ama etkileyici mimarisi, huzurlu avlusu ve tarih kokan atmosferiyle ziyaretçilerine adeta bir zaman yolculuğu yaşatıyor. Sessizliği, temizliği ve manevî havasıyla şehirde mutlaka görülmesi gereken yerlerden biri.
Hamze Hume, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.6
(136)
4.3
(42)
Mentioned on
Museo
Musei
Attrazione turistica
Musei Specializzati
La Casa Despić, una vecchia villa ben conservata a Sarajevo, offre ai visitatori uno sguardo sullo stile di vita di una ricca famiglia cristiana ortodossa del XVII secolo. La casa, probabilmente costruita tra il XVII e il XIX secolo, mostra un mix di stili architettonici ottomani e austro-ungarici. Costruita originariamente nell'era ottomana nel 1780, è stata successivamente ampliata con l'aggiunta di piani superiori.
Anche questo posto che fa parte del museo di Sarajevo e interessantissimo,
Specialmente per chi sa in po' di storia o arriva da queste parti.
Custode dieci e lode!!!!
Assolutamente da visitare.
Vladimir J — Google review
Interessante visita ad una casa ortodossa della fine dell'800. Porta via una mezz'oretta a voler essere molto precisi nel fotografare. Sono presenti scarni pannelli un po' rovinati in inglese che spiegano brevemente la casa. Interessante notare la stanza del padre al piano terra che ha una scala interna in legno che porta al piano superiore e, nella sala da pranzo, i bicchieri di rakija con il fondo rinforzato per far credere agli ospiti di bere più alcool. Costo del biglietto 1,50 €.
Non lo metterei tra i luoghi da vedere assolutamente a Sarajevo ma, se vi avanza tempo, questo museo ha dalla sua alcune cose positive: è facile da raggiungere, è piccolo (su due piani), è particolare nell' arredo delle stanze e la visita non vi toglierà molto tempo.
Personalmente l' ho trovato abbastanza trascurato. I biglietti si possono acquistare sul posto, solo in contanti.
Molto interessante
(Traduzione di Google) Questa è una tappa davvero imperdibile durante il vostro tour di Sarajevo.
Potrete ammirare l'architettura interna originale, con mobili magistralmente integrati nelle stanze e nelle scale segrete.
Oltre a scoprire la vita e la personalità delle persone che hanno vissuto qui.
Le descrizioni raccontano davvero una storia e vi fanno venire voglia di saperne di più!
P.S.
C'è una targa con il nome dell'autore della mostra. Sarebbe bello che altri musei prendessero esempio: il rispetto è dovuto a coloro che ci aiutano a conoscere il nostro comune passato europeo.
Altamente consigliato. Evitate il Museo degli Assassini nelle vicinanze.
(Originale)
This is a very worthwhile stop on your tour of Sarajevo.
You can admire original internal architecture with furniture masterfully integrated with the rooms and secret staircases.
As well as find out about the lives and personalities of people that lived here.
The descriptions actually tell a story and make you want to find out more!
PS
There is a plaque with the name of the author of the exhibition. It would be good if other museums would take example: respect is due to those who help us know our common European past.
Highly recommended. Skip the assassination museum nearby.
(Traduzione di Google) Come suggerisce il nome, la casa apparteneva alla ricca famiglia ortodossa Despić. L'annesso al Museo di Sarajevo, la cui parte più antica risale al XVII secolo e fu costruita in diverse fasi in tre periodi diversi, era di proprietà della famiglia Despić, che lo donò al Municipio insieme a un altro edificio, che oggi ospita il Museo della Letteratura e delle Arti Teatrali. L'importanza della casa risiede nel fatto che qui si tennero i primi spettacoli teatrali, quindi questo edificio può essere considerato un precursore del teatro moderno nella regione.
Con l'apertura della ristrutturata "Casa Despić", la città di Sarajevo ha acquisito un altro edificio museale che mette in mostra la cultura viva di una ricca famiglia di mercanti come i Despić.
(Originale)
Como dice su propio nombre, la casa perteneció a la acaudalada familia ortodoxa Despić. El anexo del Museo de Sarajevo, cuya parte más antigua data del siglo XVII y se construyó en varias fases en tres períodos diferentes, fue propiedad de la familia Despić, que la donó al Ayuntamiento junto con otro edificio, que hoy alberga el Museo de Literatura y Artes Teatrales. La importancia de la casa reside en que aquí se celebraron las primeras representaciones teatrales, por lo que este edificio puede considerarse precursor del teatro moderno en la región.
Con la inauguración de la reformada “Casa Despić”, la ciudad de Sarajevo obtuvo otro edificio museístico que exhibe la cultura viva de una familia de comerciantes ricos como era la familia Despić.
(Traduzione di Google) Questa visita all'annesso del Museo di Sarajevo
è una delle più belle di sempre.
L'ospitalità del direttore del Museo e le spiegazioni sulla storia della casa Despić hanno lasciato un segno indelebile. È così che si fa con il cuore.
Grazie, persone meravigliose.
Visitata!!
(Originale)
Ova posjeta depandansu Muzeja Sarajevo,
je jedna od najljepsih ikad.
Takvo gostoprimstvo voditelja Muzeja i pojasnjenja vezana za istorijat Despića kuće, ostavio je neizbrisiv trag. Tako se radi srcem.
Hvala divni ljudi.
Preporuka za posjetu !!
(Traduzione di Google) Un posto che vale la pena visitare, splendidamente decorato e curato, un monumento alla Sarajevo di un tempo. Complimenti per la cortesia del personale.
(Originale)
Mjesto koje treba posjetiti, lijepo uređeno i održavano, spomenik starom sarajevskom vremenu. Sve pohvale za ljubazno osoblje.
Despićeva 2, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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16Ars Aevi
Museo di arte moderna
Musei
Attrazione turistica
Musei Specializzati
Ars Aevi, noto anche come il Museo d'Arte Contemporanea di Sarajevo, è stato fondato come atto di resistenza durante la guerra civile. È stato avviato da un importante curatore culturale che ha invitato artisti nazionali e internazionali a donare le loro opere per preservare la cultura in mezzo al conflitto. Oggi, possiede una collezione del valore di 27 milioni e prevede di trasferirsi in una nuova sede moderna.
Museo di arte contemporanea nato durante la guerra a Sarajevo. A dicembre 2019 dovrebbe iniziare la costruzione della nuova sede progettata da Renzo Piano
Nicola S — Google review
Mah, sarò io ignorante ma questa piccola raccolta di arte moderna non mi dice nulla. Do due stelle per piccole eccezioni fotografiche ma il resto .... no grazie.
L'aspetto positivo è che è compreso nel biglietto della visita della biblioteca e del museo del tribunale internazionale. Questi ultimi meritano sicuramente
Da un progetto utopico ad una realtà artistica di immenso valore. Assolutamente da non perdere, lasciandosi trasportare dalle spiegazioni di Enver Hadziomerspahic...grazie per le emozioni regalateci
Luogo di sperimentazione e collaborazione con diverse correnti contemporanee. Da visitare per capire, in qualche modo, la forte vocazione artistica della Bosnia-Erzegovina.
Chiuso, anche se risulta aperto 🤔.
Tempo e km sprecati.
In attesa di quello di Renzo Piano... Va bene, molto interessante
Arte contemporanea.
(Traduzione di Google) La mostra Ars Aevi si trova ai due piani superiori. Le collezioni sono interessanti e piuttosto ricche, sia per quanto riguarda gli anni di creazione che le forme. Si tratta di collezioni eterogenee, motivo per cui la mostra non offre una narrazione curatoriale o tematica approfondita. La maggior parte delle opere viene presentata senza fornire contesto o descrizione, ma a mio parere questo non rappresenta uno svantaggio. Vale sicuramente la pena consigliarla e un vantaggio è che non ci sono troppi visitatori, quindi è possibile soggiornarvi in tutta tranquillità ed entrare in contatto con l'arte.
(Originale)
Wystawa Ars Aevi mieści się na dwóch ostatnich piętrach. Zbiory są ciekawe i całkiem bogate pod kątem lat ich stworzenia, a także form. Są to zbiory różnorodne przez co na wystawie nie ma za dużo narracji kuratorskiej czy tematycznej. Większość dzieł jest prezentowana bez podania kontekstu czy opisu, ale według mnie nie jest to minus. Z całą pewnością godne polecenia i na plus to, że nie ma tam zbyt wielu odwiedzających, więc można w spokoju przebywać i być w kontakcie ze sztuką.
Ponte
Attrazione turistica
Il Ponte dell'Imperatore, costruito nel 1462 e demolito durante l'amministrazione austro-ungarica, fu successivamente sostituito da un ponte in cemento. Portava a Via Konak.
(Traduzione di Google) Periodo della visita: prima metà di maggio 2025.
Il ponte dell'Imperatore, in questa forma e in questo luogo, esiste dalla fine del XIX secolo, dopo che il precedente fu demolito. Quello precedente sorgeva lì vicino e anch'esso fu completamente distrutto nel corso della sua storia, in un paio di alluvioni, a partire dalla sua fondazione, probabilmente nel XVII secolo.
Come il vicino ponte Princip, ha cambiato nome più volte. Tra le due guerre mondiali, il ponte prese il nome da Bogdan Žerajić, membro della Giovane Bosnia, e nel 1992 gli fu restituito il nome di Ponte dell'Imperatore a causa di eventi noti.
(Originale)
Vreme posete: prva polovina maja 2025. god.
Carev most, u ovom obliku i na mestu, postoji od kraja XIX veka, nakon što je prethodni srušen. Prethodni je stajao nedaleko, a i on je u svojoj istoriji potpino stradao, u par poplava, počev od svog osnivanja, verovatno u XVII veku.
Kao i obližnji Principov most, i on je par puta menjao ime. Između dva svetska rata, most je nosio ime Bogdana Žerajića, pripadnika Mlade Bosne, a naziv Carev most mu je vraćen 1992. godine. zbog poznatih događaja.
Зoран ( — Google review
(Traduzione di Google) Ottima posizione, atmosfera interessante, personale gentile, prezzi medi, ma il riso non ne valeva la pena, e il pollo nel risotto che ho mangiato non era abbastanza morbido (o la carne era vecchia o non era abbastanza cotta).
Tuttavia lo consiglio vivamente 👍⚜️🇧🇦
(Originale)
Odlučna lokacija, interesantan ambijent, prijatno osoblje, prosječne cijene, ipak riža nije bas bila zarabrana, a i piletina u Rižoto koji sam jeo nije bila dovoljno mekana (ili je meso staro ili se nije dovoljno kuhalo)….
Ipak srdačno preporučujem 👍⚜️🇧🇦
(Traduzione di Google) Careva ćuprija è uno dei ponti più famosi e più antichi di Miljacka. Fu costruita nel XV secolo, durante la costruzione della Moschea Careva, e oggi collegava la porta meridionale del Kolobara Khan T.J - VIA BAZERDŽANI
- con il cancello d'ingresso alla Moschea dell'Imperatore.
- Era ESATTAMENTE 20 metri più in basso rispetto ad oggi.
Tuttavia, il ponte fu demolito durante il dominio austro-ungarico durante la regolamentazione del letto del fiume Miljacka.
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*È STATO ROVINATO INGIUSTAMENTE*
- SOLO PER L'ACCESSO - AL PALAZZO - EDIFICIO E AL SUO - BORGHESE - - - - IN QUEL OCCASIONE È STATA CAUSATA UNA GRANDE INGIUSTIZIA
- E DANNI DI INESTIMABILE VALORE ED IMPORTANZA*
- - PER LA CULTURA DELLA BOSNIA ED ERZEGOVINA.
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NEL XIX SECOLO - ( 1896 ) - Fu costruita una nuova Ćuprija,
ponte in cemento armato, che ha l'aspetto attuale di un ponte, ad unica arcata. Dal 2009 è nella lista dei monumenti nazionali.
(Originale)
Careva ćuprija je jedan od najpoznatijih i najstarijih mostova na Miljacki. Izgrđena je u XV vijeku, u vremenu gradnje Careva džamije i povezivala je južnu kapiju hana Kolobara T.J danas - ULICA BAZERDŽANI
- sa ulaznom kapijom u Careva džamiju.
- Nalazila se TAČNO 20 metara niže nego danas.
Međutim, ćuprija je porušene u toku austrougarske vladavine prilikom regulacije korita Miljacke.
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* PORUŠENA JE NEPRAVEDNO *
- SAMO ZBOG PRISTUPA - KONAK - ZGRADI i NJENIH - BURŽOAZISTA - - - - TOM PRILIKOM NANETA JEDNA VELIKA NEPRAVDA
- I ŠTETA OD NEPROCENJIVE VRIJEDNOSTI I VAŽNOSTI *
- - ZA BOSANSKO HERCEGOVAČKU KULTURU.
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U 19 VIJEK - ( 1896 ) - Napravljena je nova Ćuprija,
armirano-betonski most, koja ima današnji izgled mosta, sa jednim lukom. Od 2009.g. nalazi se na listi nacionalnih spomenika.
(Traduzione di Google) Cibo ottimo, melanzane ripiene di prima lega.
Complimenti al cameriere per la sua gentilezza e il servizio.
Lo consiglio a tutti coloro che visitano Sarajevo.
(Originale)
Hrana izvrsna, punjeni patlidžan prva liga.
Sve pohvale konobaru na ljubaznost i uslugu.
Preporučujem svima koji posjećuju Sarajevo.
(Traduzione di Google) I ponti collegano persone e culture. Careva ćuprija è uno dei ponti più famosi e più antichi di Miljacka. Fu costruito nel XV secolo, durante la costruzione della Moschea Careva, e collegava la porta meridionale del Khanato Kolobara con la porta d'ingresso della Moschea Careva. Si trovava diversi metri più in basso rispetto ad oggi. Tuttavia, il ponte fu demolito durante il dominio austro-ungarico durante la regolamentazione del letto del fiume Miljacka. Fu costruito un nuovo ponte, un ponte in cemento armato, che ha l'aspetto attuale di un ponte, ad una sola arcata. Dal 2009 è nella lista dei monumenti nazionali.
(Originale)
Mostovi spajaju ljude i kulture. Careva ćuprija je jedan od najpoznatijih i najstarijih mostova na Miljacki. Izgrđena je u XV vijeku, u vremenu gradnje Careva džamije i povezivala je južnu kapiju hana Kolobara sa ulaznim kapijom u Careva džamiju. Nalazila se nekoliko metara niže nego danas. Međutim, ćuprija je porušene u toku austrougarske vladavine prilikom regulacije korita Miljacke. Napravljena je nova ćuprija, armirano-betonski most, koja ima današnji izgled mosta, sa jednim lukom. Od 2009.g. nalazi se na listi nacionalnih spomenika.
(Traduzione di Google) Tsareva čuprija (ponte) fu costruito per ordine del fondatore di Sarajevo, Isa-bey Ishaković, per collegare Tsareva Mahala a sinistra e kolabara-ham sulla riva destra del Miljacka, anch'esso morto nell'azzurro nel 1791, dopo di che ne fu costruito uno nuovo in quel luogo fu costruito il ponte.
(Originale)
Careva čuprija(most)sagrađen je po nalogu osnivača Sarajeva-Isa-bega Ishakoviča,kako bi povezala Carevu mahalu na lijevoj i kolabara-ham na desnoj obali Miljacke.Velika poplava koja je Sarajevo pogodila 1619.godine odnijela je i ovu čupriju,a most je stradao i u plavi 1791.godine,nakon čega je na tom mjestu sagrađen novi most.
(Traduzione di Google) Ponte latino
(Originale)
الجسر اللاتيني
(Traduzione di Google) Sarah è stata la cameriera migliore di SEMPRE!!!! E il cibo, uh ahh, deliziosoaaa!
(Originale)
Sarah was the best waitress EVER!!!! And the food, uh ahh, deliciousaaa!
VC5J+57V, Konak, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.6
(160)
3.0
(1)
Mentioned on
Museo
Attrazione turistica
Il Museo Gazi Husrev-Beg è un tesoro culturale ospitato all'interno della ex Madrasa commissionata da Gazi Husrev-Beg, un governatore della Bosnia del XV secolo. Il museo offre un'affascinante panoramica della tradizione islamica dei bosniaci attraverso la sua esposizione permanente, che mostra reperti di vari aspetti della vita, tra cui casa, moschea, tekke e artigianato. I visitatori possono esplorare otto sezioni che espongono mostre sulla vita e l'eredità di Gazi Husrev-Beg, presentando i suoi effetti personali e filmati documentari.
(Traduzione di Google) Il Museo Gazi Husrev-Beg è stato uno dei luoghi che più mi ha colpito a Sarajevo. Questo museo, ricco di manoscritti, sigilli e documenti fondativi del periodo ottomano, offre un viaggio storico nel tempo. Qui si può vedere chiaramente quanta importanza Gazi Husrev Bey attribuisse non solo alla figura dello statista, ma anche all'istruzione, alla cultura e al sistema delle fondazioni. Un patrimonio che si estende dalle madrase alle moschee, dalle biblioteche alle fondazioni... Un luogo che chiunque voglia comprendere Sarajevo e le tracce lasciate dagli Ottomani in queste terre deve assolutamente visitare. Un museo semplice ma dal significato molto profondo.
(Originale)
Gazi Hüsrev Bey Müzesi, Saraybosna’da beni en çok etkileyen yerlerden biri oldu. Osmanlı dönemine ait el yazmaları, k mühürler ve vakfiye belgeleriyle dolu bu müze, adeta tarihî bir zaman yolculuğu sunuyor. Gazi Hüsrev Bey’in sadece bir devlet adamı değil, aynı zamanda eğitime, kültüre ve vakıf sistemine ne kadar önem verdiğini burada çok net görüyorsunuz. Medreselerden camilere, kütüphanelerden vakıflara kadar uzanan bir miras... Saraybosna’yı ve Osmanlı’nın bu topraklardaki izlerini anlamak isteyen herkesin mutlaka görmesi gereken bir yer. Sade ama çok derin anlamlar taşıyan bir müze.
Mehmet ( — Google review
Di fronte all'omonima moschea si trova questa altra tipica costruzione moresca munita di un incredibile numero di camini e suggestiva da visitare, anche solo esternamente.
Museo praticamente vuoto, per 4€ vi fate un giro
(Traduzione di Google) Sono passato davanti al Museo Gazi Husrev-begov, ma non ho avuto modo di visitarlo. Anche dall'esterno, ha un'atmosfera davvero suggestiva e storica. La sua architettura, che porta tracce del periodo ottomano, è degna di nota. Per chi volesse visitarlo, sembra una buona tappa per approfondire la storia della città. Voglio assolutamente visitarlo la prossima volta.
(Originale)
Gazi Husrev-begov Müzesi’nin önünden geçtim ama içine girme fırsatım olmadı. Dışarıdan bile oldukça etkileyici ve tarihî bir havası var. Osmanlı dönemine ait izleri taşıyan mimarisiyle dikkat çekiyor. İçeri girip gezmek isteyenler için şehrin tarihini daha yakından tanımak adına güzel bir durak gibi görünüyor. Bir dahaki gelişimde mutlaka ziyaret etmek isterim
(Traduzione di Google) Bellissimo e piccolo museo nel centro della città!
L'interno è splendido e rilassante, soprattutto in un'ora così affollata!
Molto importante se volete approfondire la vostra conoscenza dell'epoca ottomana!
(Originale)
Beautiful and small museum that is in the centre of the city!
The inside is beautiful and calming, more so at the busy ours!
Very important if you want to educate yourself on the Ottoman era!
Ex scuola islamica oggi adibita a museo, interessante un manoscritto del corano e alcuni arazzi.
(Traduzione di Google) È un bel posto, l'ingresso è a pagamento, ma è piccolo e non c'è molto da vedere. C'è un bar all'interno, quindi è meglio per qualcosa di interessante :) L'ingresso al bar è gratuito.
(Originale)
Girişi ücretli güzel bir yer ama içi küçük çok gezilecek yeri yok. İçerde kafe var orada birşey için daha iyi :) Cafenin bulunduğu yerde giriş üçreti yoktur
(Traduzione di Google) Ospitato in un'ex madrasa, questo piccolo museo merita una visita soprattutto per la sua atmosfera tranquilla e appartata. I visitatori possono immergersi nella tradizione islamica della Bosnia, con rarità come il calendario lunare perpetuo.
Il biglietto combinato per la moschea e il museo è attualmente disponibile al costo di 8 BAM.
(Originale)
Untergebracht in einer ehemaligen Medrese, ist ein Besuch dieses kleinen Museums in erster Linie der beschaulichen, abseitigen Stimmung wegen lohnenswert. Besucher erhalten Einblick in die islamische Tradition Bosniens mit Raritäten wie einem ewig-endlosen Mondkalender.
Das Kombiticket für Moschee und Museum gibt es aktuell für 8 BAM.
Gazi Husrev-begova 46, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Punto di riferimento storico
The Site of the Assassination of Archduke Franz Ferdinand, located near the Latin Bridge, is a historically significant location that marked the beginning of World War I. It is where Gavrilo Princip stood and fired the shots that led to this pivotal moment in history. The spot is now marked by embossed footprints and a stone plaque, serving as a reminder of the event's impact on global history.
Non capisco com’è possibile che nessuno si fermava in un luogo così importante.
Viktor S — Google review
Praticamente non c'è niente da vedere, è solo il posto dove Gavrilo Prinzip ha sparato all'arciduca e sua moglie. Ma colpisce per quanto tutto sia piccolo: piccolo il ponte, stretta la via, il marciapiede, l'angolo dove l'auto si è fermata. Gavrilo non poteva mancare, da due passi. E c'è da riflettere su come un luogo così piccolo e un gesto così veloce abbiano potuto scatenare un evento come la prima guerra mondiale. E su come a volte il terrorismo consegue i suoi obiettivi (i serbi di Bosnia uniti alla Serbia, che era l'obiettivo di Prinzip).
(Traduzione di Google) Qui hanno sprecato Ferdo. Non consiglierei il museo: ha solo pochi oggetti e l'ingresso costa 2,5 euro.
(Originale)
Ferdo'yu burada harcamışlar. Müzeyi tavsiye etmem, içinde sadece birkaç eşya var, giriş ücreti de 2,5 euro.
(Traduzione di Google) Se siete amanti della storia, non potete perdervi questo posto!
Il luogo dell'evento che causò la Prima Guerra Mondiale e il crollo di grandi e duraturi imperi!
L'auto all'esterno dovrebbe rappresentare esattamente l'auto usata dall'Arciduca il giorno del suo assassinio e di quello di sua moglie!
(Originale)
You can’t miss this place if you are a history lover!
The site of the one event that caused the First World War, and collapse of great and long lasting empires!
The car outside is supposed to represent the exact car the Archduke used on the day of his and his wife’s assassination!
(Traduzione di Google) Bisogna vederlo, bisogna andarci e sentire l'atmosfera... ti fa venire i brividi.
(Originale)
To trzeba zobaczyć, trzeba tam wejść i poczuć atmosferę... ciarki chodzą po plecach.
(Traduzione di Google) Questo luogo è diventato parte della vita quotidiana: i bambini vanno a scuola, le persone vanno al lavoro, si fondono con la città circostante. Questa normalità quotidiana può renderlo meno significativo sul momento, ma stando lì ci si rende conto che questo è il luogo in cui si è svolto un evento che ha cambiato il corso della storia umana. Merita molto più riconoscimento e visite di quante ne riceva.
Non sono entrato nel museo lì accanto.
(Originale)
This site has become part of everyday life, kids walking to school, people heading to work, blending into the city around it. That everyday normalcy can make it feel less significant in the moment, but standing there you realize this is the spot where an event unfolded that changed the course of human history. It deserves far more recognition and visits than it receives.
I did not enter the museum next to it.
(Traduzione di Google) Questa è una fermata di 5 minuti fuori da un museo. Non servono biglietti. A volte c'è un'auto d'epoca che vende biglietti e si può fare un giro. Il posto è fantastico, e ci sono impronte esattamente nel punto in cui l'uomo si è fermato per sparare all'arciduca.
(Originale)
This is a 5 minute stop outside a museum. No tickets needed. Sometimes an old car is out there that sells tickets and you can go for a ride. The spot is cool,and ther are footprints exactly where the man stood to shoot the archduke.
(Traduzione di Google) Quindi questa è la vera storia dietro questo sito.
L'arciduca visita Sarajevo quando faceva parte dell'impero austro-ungarico. È stato invitato ad assistere ad alcuni preparativi militari e questo è il motivo per cui ha portato sua moglie Sophie, poiché generalmente non accompagna i viaggi di stato.
Innanzitutto, il suo convoglio è stato attaccato da una bomba a mano. L'auto sopravvive all'attacco ma 2 dei suoi uomini rimangono feriti insieme ad alcune persone del posto nelle vicinanze. Viene portato e salvato in municipio ma poi vuole visitare i compagni feriti in ospedale. Non gli è stato consigliato tale visita per motivi di sicurezza, ma lui insiste e gli amministratori locali decidono di prendere un percorso diverso dal solito per aumentare la sua sicurezza, ma questo viene dimenticato di essere detto al suo autista. Una volta che l'autista ha preso la svolta a destra, gli accompagnatori in macchina gli hanno detto di non prendere quella strada, quindi l'autista ha frenato e rallentato. In quel momento, Gavrilo Princip, membro della Giovane Bosnia, prende la sua pistola e spara all'arciduca per il collo e a Sophie, sua moglie, per l'addome.
(Originale)
So this is the real story behind this site.
Archduke visits Sarajevo when it was the part of Austrian-Hungarian Empire. He was invited to witness some military preparations and that is the reason he brought his wife, Sophie, as she does not generally accompany for state related travels.
First, his convoy was attacked by a hand granede. The car survives the attack but 2 of his guys are wounded along with some local people near by. He is taken and saved to the city hall but later, he wants to visit the wounded companions in the hospital. He was not recommended of such visit due to safety concerns but he insists and local admins decides to take a different route than usual to increase his safety but this is forgotten to be told to his driver. Once the driver takes the right turn, he was told by the escorts in the car that he should not take that route so the driver brakes and slow down. At that moment, Gavrilo Princip, member of Young Bosnia, takes his pistol and shoots the Archduke by his neck and Sophie, his wife by her abdomen.
Zelenih beretki 30, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Ponte
Il ponte Skenderija, un pittoresco ponte pedonale a Sarajevo, è stato progettato da Gustave Eiffel, l'ingegnere dietro la Torre Eiffel. Le coppie spesso lo visitano per posizionare lucchetti dell'amore sul ponte. Costruito nel 1969 per migliorare il flusso del traffico tra le sponde del fiume Miljacka vicino al Centro Skenderija, questo ponte in cemento fa parte di un complesso culturale e sportivo che copre 70.000 metri quadrati.
(Traduzione di Google) La maggior parte, io come
E qui hai una Miljacka nuvolosa, quindi guarda!
Su Skenderija ci sono due ponti, quello che si attraversa e coincide con il prolungamento della via Hamza Hume, che diventa via Alipašina dalla moschea Alipaša verso lo stadio Koševo, e un altro centinaio di metri a est un altro ponte pedonale con passerella in acciaio struttura portante a traliccio, chiamata anche ponte Eiffel.
Questo è quello che dice Wikipedia:
Il Ponte Eiffel o Ponte Skenderija in ferro è uno dei ponti sul fiume Miljacka a Sarajevo. Si trova vicino alla Skenderija di Sarajevo. Il ponte originale costruito nel XV secolo per ordine di Skender Pasha, per collegare gli edifici della sua dotazione sulle rive del Miljacka. Nel 1893, a monte di quello originario, venne costruito un ponte con recinzione in ferro. Si dice che sia stato progettato nell'ufficio di Gustave Eiffel, il costruttore della famosa Torre Eiffel a Parigi, ma non esiste alcun documento che lo confermi
(Originale)
Most, ja kako
A evo ti mutna Miljacka pa gledaj!
Postoje dva mosta na Skenderiji, onaj preko kojeg se vozi i poklapa se sa pružanjem ulice Hamze Hume, koja od Alipašine džamije prema stadionu Koševo postaje Alipašina ulica, i stotinjak metara istočnije drugi pješački most čelične rešetkaste nosive konstrukcije, kojeg još zovu i Ajfelov most.
Ovo piše na Wikipediji:
Ajfelov most ili željezni Skenderija most je jedan od mostova preko rijeke Miljacke u Sarajevu. Nalazi se u blizini sarajevske Skenderije. Prvobitni most izgrađen u XV stoljeću po nalogu Skender-paše, da bi povezivao građevine njegove zadužbine na obalama Miljacke. 1893. godine izgrađen je most sa željeznom ogradom uzvodno od prvobitnog. Navodno je projektovan u birou Gustava Eiffela, graditelja čuvenog Ajfelovog tornja u Parizu, ali ne postoji dokument koji to potvrđuje
Mehmed B — Google review
(Traduzione di Google) Ponte di Alessandria, noto anche come Ponte degli Innamorati, nel centro della città.
Ha una figura a forma di cuore costruita dal Comune di Sarajevo e le persone che passano scattano foto davanti alla figura ❤️. Inoltre, coloro che vogliono ricongiungersi bloccano il ponte.
Situato nel pieno centro della città, il ponte è molto vicino ai centri commerciali e ai bazar della città.
(Originale)
Şehrin merkezindeki İskenderiye Köprüsü, diğer adıyla Aşıklar köprüsü.
Üstünde Saraybosna Belediyesi tarafından yaptırılan bir kalp figürü bulunur ve bölgeden geçenler ❤️ figürü önünde fotoğraf çektirir. Ayrıca birbirine kavuşmak isteyenler köprüye kilit asmaktadır.
Şehrin tam merkez noktasında bulunan köprü şehirdeki AVM'lere ve çarşılara çok yakın konumdadır.
(Traduzione di Google) Adoriamo Sarajevo
(Originale)
We love Sarajevo
(Traduzione di Google) Un ponte ordinario di costruzione moderna ha 3 corsie in ciascuna direzione.
(Originale)
Звичайний міст сучасної забудови, має по 3 полоси в кожну сторону.
(Traduzione di Google) Devi assolutamente fare una passeggiata lungo il fiume Miljacka!
(Originale)
You absolutely have to take a walk by the Miljacka river!
(Traduzione di Google) Il ponte su Skenderija fu costruito nel 1893. La ricostruzione è stata effettuata nel 2004. A causa della struttura metallica con cui è stato costruito, è molto simile ai lavori dell'ingegnere francese Gustave Eiffel, tanto che alcuni chiamano questo ponte il Ponte Eiffel. È vietato al traffico, quindi serve solo come ponte pedonale sul fiume Miljacka...
(Originale)
Most na Skenderiji izgradjen je 1893. godine. Rekonstrukcija je izvrsena 2004. godine. Po metalnoj konstrukciji iz koje je izgradjen veoma slici radovima francuskog inzinjera Gustava Eiffela tako da ovaj most neki nazivaju i kao Eiffelov most. Zabranjen je za saobracaj tako da sluzi jedino kao pjesacki most preko rijeke Miljacke...
(Traduzione di Google) Questo ponte è il vecchio ponte Skenderija, ora noto come ponte Eiffel, dal nome del costruttore della Torre di Parigi. Non è confermato che Eiffel sia stato il costruttore, ma il ponte somiglia alla Torre poiché è realizzato esclusivamente in ferro battuto e ha una combinazione simile di colonne e travi a sbalzo. Allora, il Ponte Eiffel!
(Originale)
This bridge is old Skenderija Bridge, now known as the Eiffel's Bridge, named after constructor of the Tower in Paris. It is not confirmed that Eiffel was the constructor, but the bridge resembles the Tower as they are made exclusively of wrought iron, and have similar combination of columns and cantilevers. So, the Eiffel's Bridge!
(Traduzione di Google) Skenderija è un ponte di cemento costruito nel 1969 per garantire un flusso di traffico più fluido tra la sponda sinistra e quella destra del fiume Miljacka, in particolare vicino al centro Skenderija, inaugurato lo stesso anno. Questo complesso culturale e sportivo e centro commerciale copre un'area di 70.000 metri quadrati.
La struttura, così come l'intero quartiere sulla riva sinistra del Miljacka, prende il nome da Skender Pasha, un governatore ottomano del Sanjak bosniaco, che fece costruire qui un centro commerciale nel 1499. Conteneva 11 negozi, un caravanserraglio, un palazzo//una sontuosa residenza, una mensa per i poveri e un tekke.
Nel 1518, suo figlio, Mustafa Bey Skenderpašić, fece erigere la prima moschea in BiH ad avere una cupola. Fu costruito accanto alla tekke di suo padre, proprio dove oggi si trova Dom Mladih.
Questo ponte è stato gravemente danneggiato durante l'ultima guerra, poiché da qui, nella primavera del 1992, è stata combattuta una delle più grandi battaglie di Sarajevo.
Nel 2014 è stata completata un'accurata ricostruzione del ponte in cemento Skenderija che collega Obala Kulina Bana e via Terezije.
(Originale)
Skenderija is a concrete bridge that was built in 1969 in order to provide smoother traffic flow between the left and right banks of the Miljacka River, especially near Skenderija Center, which was opened the same year. This cultural and sports complex and business center covers an area of 70,000 square meters.
The facility, as well as the entire neighborhood on the left bank of the Miljacka, is named after Skender Pasha, an Ottoman governor of the Bosnian Sanjak, who had a trading center built here in 1499. It contained 11 shops, a caravanserai, a palace//a palatial residence, a soup kitchen and a tekke.
In 1518, his son, Mustafa Bey Skenderpašić, erected the first mosque in BiH to have a cupola. It was built next to his father’s tekke, right where Dom Mladih is located today.
This bridge was badly damaged during the last war, as one of the biggest battles in Sarajevo was fought from here in the spring of 1992.
A thorough reconstruction of the concrete Skenderija Bridge which connects Obala Kulina Bana and Terezije Street, was completed in 2014.
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Cartoleria
Copisteria
Negozio di forniture per la scuola
Knjižara All 4 Office is a fantastic bookstore in Sarajevo that offers a wide range of office supplies. Visitors have praised the store for its excellent service and helpful staff, making it easy to find whatever you need. The friendly and efficient team ensures that all requirements are met promptly, with one visitor even mentioning that everything was done within an hour. Customers also appreciate the affordable prices, making it convenient for those who may have forgotten something and need to purchase it quickly.
(Traduzione di Google) Tutti gli elogi! Sei fantastico! :)
(Originale)
Sve pohvale! Odlični ste! :)
Ami M — Google review
(Traduzione di Google) Oltre al personale cordiale e disponibile, hanno tutto ciò di cui potresti aver bisogno in un unico posto?
(Originale)
Pored ljubaznog i usluznog osoblja, imaju sve sto vam moze trebati na jednom mjestu 😊
(Traduzione di Google) Cordiale, sorridente e molto ben fornito.
(Originale)
Ljubazni, nasmijani i veoma dobro opskrbljeni.
(Traduzione di Google) Bella atmosfera, lavoratore cordiale e accomodante, tutti gli elogi!
(Originale)
Lijepa atmosfera, radnica ljubazna i susretljiva, sve pohvale!
(Traduzione di Google) Bene, quando dimentico qualcosa, lo compro qui a buon mercato. :)
(Originale)
Good kad zaborivim neku stvar ovdje je kupim jeftino. :)
(Traduzione di Google) Proprietari molto gentili. Un sacco di cose interessanti oltre ai soliti articoli per ufficio.
(Originale)
Very kind owners. Lots of interesting stuff beside the usual office supplies
(Traduzione di Google) Personale molto gentile, tutto è stato fatto in un'ora
(Originale)
Jako prijatno osoblje, za cas sve zavrseno🥰🥰
(Traduzione di Google) Tutto secondo P.S. Molto gentile e corretto e ovviamente ha soddisfatto tutti i requisiti.
(Originale)
Sve po P.S. Jako ljubazni i korektni i naravno ispunili sve zahtjeve.
Pasaž Shopping centra Grbavica, Hasana Brkića 30, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
Profumeria
D&P Parfumum è una destinazione affascinante per gli appassionati di fragranze, vantando una gamma impressionante di profumi che soddisfano gusti diversi. Con molteplici sedi in tutto il mondo, questo negozio è specializzato nella creazione di imitazioni squisite di fragranze di marchi di alta gamma. La loro collezione include sia profumi per il corpo che eau de parfum, ciascuno realizzato con note uniche che garantiscono una lunga durata. Che tu stia cercando profumi classici o opzioni di nicchia, D&P Parfumum ha qualcosa per tutti.
(Traduzione di Google) Ha più di un negozio e filiale nel mondo
Il negozio è un'imitazione dei profumi di marca.
Hanno profumi per il corpo ed eau de parfum.
Ha più di un negozio e filiale nel mondo
Il negozio è un'imitazione dei profumi di marca
Hanno profumi per il corpo e profumi per l'acqua
(Originale)
له اكثر من محل وفرع في العالم
المحل عباره عن تقليد عطور الماركات
يوجد لديهم عطور جسم وعطور او دي بيرفوم
It has more than one store and branch in the world
The store is an imitation of brand perfumes
They have body perfumes and eau de perfumes
Meera M — Google review
(Traduzione di Google) I migliori profumi, tutti gli elogi per la signora Zijada
Gentilezza a livello
(Originale)
Najbolji parfemi, sve pohvale za gospođu Zijadu
Ljubaznost na nivou
(Traduzione di Google) Bene 👍🏼
(Originale)
Good 👍🏼
(Traduzione di Google) I migliori profumi di sempre, con un profumo e una qualità unici, gli unici che si distinguono per le loro note persistenti e uniche. Una ricca collezione di profumi classici e di nicchia, per tutti i gusti. La mia calda raccomandazione a tutti gli amanti dei profumi.
(Originale)
Najbolji parfemi ikada, sa jedinstvenim mirisom i kvalitetom, jedini koji se izdvajaju dugoročnim trajanjem i unikatnim notama. Bogata kolekcija klasicnih i niche parfema, za svačiji ukus. Moja topla preporuka svim ljubiteljima parfema..
(Traduzione di Google) Una varietà di profumi di marca a loro nome
Anche spray per ambienti e spray per il corpo
Un negozio da non perdere
(Originale)
A variety of brand scent perfumes under their name
Also room spray and body spray
A must visit shop
(Traduzione di Google) Sono molto soddisfatto dei profumi. Dato che compro da te, non ho bisogno del profumo originale. Grazie al mio amico che mi ha consigliato.
(Originale)
Prezadovoljna sam parfemima. Od kako kupujem kod vas original parfem mi nije potreban. Hvala mojoj prijateljici koja mi je vas preporucila.
(Traduzione di Google) I migliori profumi che abbia mai usato finora.
Lo consiglio vivamente a tutti.
(Originale)
Najbolji parfemi koje sam do sada koristila.
Moja topla preporuka svima
(Traduzione di Google) Profumi meravigliosi e molto persistenti. Non c'è differenza rispetto all'originale. Sicuramente il migliore!
(Originale)
Divni parfemi i jako postojani. Nema nikakve razlike u odnosu na orginalne. Definitivno najbolji!
71000, Sarači 53, Sarajevo, Bosnia ed Erzegovina•
Stamperia
Fotokopirnica Beta is highly praised by its customers for its excellent service and friendly, accommodating staff. The owners are known for being full of ideas and cooperative in meeting the needs of their clients. Customers have expressed satisfaction with services such as creating business cards, house rules for hotel rooms, plasticizing, and more. The employees are described as very kind and efficient, providing fast and helpful service.
(Traduzione di Google) Gentile, professionale, veloce Tutti i complimenti!
(Originale)
Ljubazni,strucni,brzi .Sve pohvale!
Senadin B — Google review
(Traduzione di Google) Complimenti ai proprietari della copisteria. Sono molto accomodanti, pieni di idee, amichevoli e collaborativi nel desiderio di soddisfare al massimo le esigenze. Abbiamo realizzato biglietti da visita e regole della casa per le camere d'albergo, tutto si è rivelato fantastico e molto più plastificato del previsto... ecc .. Calda raccomandazione a tutti coloro che necessitano di servizi di questo tipo
(Originale)
Sve pohvale za vlasnike kopirnice. Jako su susretljivi, puni ideja, ljubazni i kooperativni u zelji da se trazeno ispostuje do maksimuma .Radili smo vizit karte i kucni red za hotelske sobe sve je ispalo izvanredno i puno vise od ocekivanog.Kopiranje knjiga skripti kao i maturskih i diplomskih radova ...plastificiranje ...itd..Topla preporuka svima koji trebaju usluge te vrste
(Traduzione di Google) Gentile, attento, bravissimo. Tutti gli elogi!
(Originale)
Ljubazni, pažljivi, sjajni. Sve pohvale !
(Traduzione di Google) Ottimo,gentile,veloce e disponibile,tutti i complimenti!
(Originale)
Odlični, ljubazni, brzi i uslužni, sve pohvale!
(Traduzione di Google) Cortesia, velocità, competenza tutto per 10
(Originale)
Ljubaznost, brzina, stručnost sve za 10
(Traduzione di Google) Dipendenti molto gentili, servizio efficiente. 💛
(Originale)
Preljubazni zapolesni, efikasna usluga.💛
do pekare Gold, Aleja Bosne Srebrene bb, 061/817 562, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
24Dariva
Mentioned on
Dariva is a popular spot for rock climbing, located just a short distance from the city center. Situated alongside a river, this promenade offers stunning views of towering rocks that draw in avid climbers from the local area on a regular basis.
Mentioned on
Ponte
The Bosmal Bridge, also known as the Malaysian-Bosnian Friendship Bridge, spans the Miljacka River in the Cengic Vila neighborhood of Sarajevo. It forms part of the fifth Sarajevo transversal and links the main street at Cengic Vila with bosmal city center, earning its nickname. This bridge was inaugurated in 2005 to symbolize the strong bond between Malaysia and Bosnia and Herzegovina.
Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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Mentioned on
Complesso abitativo
If you're planning a trip to Sarajevo, don't miss out on visiting Humska 30. This popular destination offers a variety of activities and attractions for travelers. Whether you're interested in exploring historical sites, enjoying local cuisine, or simply taking in the vibrant atmosphere, Humska 30 has something for everyone. With its rich cultural heritage and welcoming community, it's no wonder that this spot is a must-visit for anyone traveling to Sarajevo.
Mentioned on
Agenzia di scommesse non all'interno della pista
Premier kladionica - 102 SARAJEVO 19- Velešići 1 is located near the iconic Latin Bridge in Sarajevo, offering easy access to attractions like the Sarajevo Haggadah and other parts of the city. The area is known for its historical significance and vibrant atmosphere, making it a must-visit destination for travelers looking to immerse themselves in the rich culture and heritage of Sarajevo.
Muhameda Ef. Pandže 11, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
4.7
(601)
4.5
(20)
Punto di riferimento storico
Attrazioni e monumenti
Ponte
Attrazione turistica
Ponti
Punti di interesse e monumenti
(Traduzione di Google) Il Ponte delle Capre non è solo un posto da vedere; è un posto da vivere. Davvero, è una di quelle gemme nascoste di Sarajevo che ha un po' di tutto.
C'è questo antico ponte di pietra, un pezzo di storia che resiste da secoli, assorbendo ogni storia.
Ma non è un vecchio e polveroso pezzo da museo. L'intera zona è piena di vita. Che siate appassionati di escursionismo, mountain bike o semplicemente vogliate una bella passeggiata, i sentieri qui intorno sono perfetti. Si snodano attraverso questa splendida perla naturale, dandovi la possibilità di respirare un po' d'aria fresca e sfuggire al rumore della città.
Adoro venire qui solo per mettere in pausa. Potete trovare un posto tranquillo vicino al fiume, ascoltare l'acqua e semplicemente rilassarvi. È un posto fantastico per schiarirsi le idee, fare un po' di esercizio e apprezzare la bellezza selvaggia della natura di Sarajevo.
Credetemi, se cercate un posto che unisca storia, divertimento all'aria aperta e un po' di relax, dovete assolutamente provare Goat's Bridge. Non ve ne pentirete.
(Originale)
Goat's Bridge isn't just a place to see; it's a place to feel. Seriously, it's one of those hidden gems in Sarajevo that has a little bit of everything.
You've got this ancient stone bridge, a piece of history that’s been standing strong for ages, just soaking up all the stories.
But it's not some dusty old museum piece. The whole area is buzzing with life. Whether you're into hiking, mountain biking, or just want a nice, easy walk, the trails around here are perfect. They wind through this gorgeous nature pearl, giving you a chance to breathe in some fresh air and escape the city noise.
I love coming here just to hit the pause button. You can find a quiet spot by the river, listen to the water, and just be. It's a fantastic place to clear your head, get a little exercise, and appreciate the raw beauty of Sarajevo's nature.
Trust me, if you're looking for a spot that combines history, outdoor fun, and some serious chill-out vibes, you have to check out Goat's Bridge. You won't regret it.
Fatima S — Google review
(Traduzione di Google) Molto storico. Mi è piaciuto molto attraversarlo e ammirare la vista mozzafiato sul fiume e sulla natura circostante con il mio collega Benjo. È un luogo così tranquillo e pittoresco, perfetto per una passeggiata e qualche bella foto. Secondo me, il modo migliore per arrivarci è attraverso il Vicolo degli Ambasciatori, invece di prendere un sentiero inutile che sale sulla collina e perdersi per ore. NON fidatevi del GPS se non andate in auto. Assolutamente da visitare quando siete a Sarajevo!
(Originale)
Very historical. I loved walking across it and taking in the stunning views of the river and the surrounding nature with my colleague Benjo. It's such a peaceful and picturesque spot, perfect for a stroll and some great photos. In my opinion the best way to get there is by the Ambassadors Alley instead of taking some bullshit path over the hill and getting lost for hours. Do NOT trust GPS if you're not going by car. Definitely a must-visit when you're in Sarajevo!
(Traduzione di Google) Nel punto in cui è stato costruito il ponte, il Miljacka non è largo ed è profondamente scavato nella roccia, per cui si può concludere che è stato scelto il luogo più adatto per il ponte in tutta la zona.
Ćuprija, costruita principalmente in pietra bianca di Hreša, è un'unità architettonica armoniosa con un arco e due aperture circolari sui lati.
Non si sa da dove derivi il nome del ponte, ma è indicativo che nelle immediate vicinanze si trovi un villaggio chiamato Jarčedoli, che, si presume, abbia preso il nome dal fatto che i suoi abitanti allevavano capre e capre.
(Originale)
Na mjestu gdje je most podignut Miljacka nije široka i duboko je usječena u stijene, pa se da zaključiti kako je izabrano najpogodnije mjesto za premošćivanje u cijeloj okolini.
Ćuprija, većim dijelom izgrađena od bijelog, hrešanskog kamena, skladna je arhitektonska cjelina sa jednim lukom i dva olakšavajuća, kružna otvora sa strane.
Nije poznato odakle ime mostu, a indikativno je da se u neposrednoj blizini nalazi naselje Jarčedoli, koje je, pretpostavlja se, ime dobilo po tome što su njegovi stanovnici uzgajali jarčeve i koze.
(Traduzione di Google) È meglio prendere il sentiero che parte di fronte alla fermata dell'autobus per l'aeroporto, che poi passa davanti a un piccolo hotel e ristorante in legno in riva al fiume. Quando il sentiero si allontana dalla strada, diventa una sorta di Sentiero degli Ambasciatori. Su entrambi i lati del sentiero ci sono targhe con i nomi degli ambasciatori di tutto il mondo in Bosnia-Erzegovina. Dopo 45/60 minuti si raggiunge questo ponte.
(Originale)
Convé anar pel camí que surt davant de la parada de bus cap a l'aeroport, el que més endavant passarà per davant d'un hotelet i restaurant de fusta a tocar del riu. Quan el camí deixa la carretera es converteix en una mena de camí dels Ambaixadors. A banda i banda del camí hi ha plaques amb els noms d'ambaixadors d'arreu del món a BiH. Al cap de 45/60 minuts s'arriba a aquest pont.
(Traduzione di Google) Il Goat's Bridge è un affascinante monumento storico che unisce la bellezza naturale al significato culturale. Immerso in un ambiente pittoresco, si ritiene che il ponte in pietra risalga a diversi secoli fa ed è associato a leggende locali, che ne accrescono il fascino. La sua robusta costruzione e l'elegante arco dimostrano la maestria artigianale dell'epoca, rendendolo non solo un pratico attraversamento, ma anche un gioiello architettonico. Circondato da paesaggi panoramici, il ponte è un luogo popolare per passeggiate, fotografia e quieta riflessione. Visitare il Goat's Bridge offre uno sguardo al passato, godendo della serena armonia tra storia e natura.
(Originale)
Goat’s Bridge is a charming historical landmark that combines natural beauty with cultural significance. Nestled in a picturesque setting, the stone bridge is believed to date back several centuries and is associated with local legends, which add to its appeal. Its sturdy construction and graceful arch demonstrate the craftsmanship of the era, making it not only a practical crossing but also an architectural gem. Surrounded by scenic landscapes, the bridge is a popular spot for walks, photography, and quiet reflection. Visiting Goat’s Bridge offers a glimpse into the past while enjoying the serene harmony of history and nature.
(Traduzione di Google) Sempre un piacere. Questa volta ci siamo stati domenica pomeriggio e c'era molta gente in giro.
Un posto fantastico da visitare.
(Originale)
Immer wieder schön. Dieses Mal waren wir am Sonntag Nachmittag dort, und es waren viele Leute unterwegs.
Ein tolles Ausflugsziel.
(Traduzione di Google) Bello da vedere una volta e scattare qualche foto. Per il resto, non c'è molto da vedere nel villaggio.
(Originale)
Leuk om een keer te zien en enkele foto's te maken. Verder weinig te zien in het dorpje.
(Traduzione di Google) Il ponte sembra bello da lontano, ma purtroppo non siamo riusciti a trovare un punto da cui avvicinarci la prima volta. Il nostro navigatore satellitare era spento. Ci siamo limitati a osservarlo da lontano. Poi, dopo aver superato il ponte in direzione di Tuzla, abbiamo notato un sentiero sulla destra circa 100-150 metri dopo e lo abbiamo imboccato. Siamo tornati indietro verso il ponte. Dopo aver superato il ponte, c'è un sentiero che scende a sinistra. Si può scendere e scattare foto.
(Originale)
Köprü uzaktan iyi görünüyor ama biz ilk seferde yanına yaklaşacak bir yer bulamadık malesef. Navigasyon tutturamadı. Uzaktan bakmakla yetindik. Daha sonra körüyü tuzla istikametine doğru geçtikten 100-150 metre sonra sağdaki yolu farkedip girdik. Döne döne köprü yanına gittik. Körüyü geçtikten sonra sol tarafta aşağı inen bir patika var. Aşağı inip foto çekmek mümkün
3.6
(11)
Ponte
4.8
(362)
4.0
(10)
Ponte
Attrazione turistica
Il ponte Sehercehaja, noto anche come ponte Seher-Cehaja o Seherija, è considerato il più bello dei 13 ponti ottomani di Sarajevo. Si crede che questo ponte in pietra a quattro archi sia stato costruito a metà del XVI secolo e collega Nadmlini sulla riva destra della Miljacka con Alifakovac sulla sinistra.
Sarajevo luogo magico
Massimo M — Google review
Bellissimo ponte pedonale, dopo l'uscita dalla zona ottomana (la parte forse più caratteristica della città).. un bellissimo punto di osservazione, molto aperto...
(Traduzione di Google) Questo ponte non è solo un punto di attraversamento, ma anche parte del patrimonio ottomano e dell'elegante tessuto urbano di Sarajevo. È una struttura piccola ma significativa. Attraversandolo, potrete ammirare il fiume scorrere e immergervi nella storia che vi circonda. È un luogo meraviglioso per scattare foto, soprattutto al tramonto, dove potrete immortalare splendidi scorci sul fiume.
(Originale)
Bu köprü, yalnızca bir geçiş noktası değil, Saraybosna’nın Osmanlı mirasının ve zarif şehir dokusunun da bir parçasıdır. Küçük ama anlamlı bir yapıdır. Üzerinden geçerken hem nehrin akışını izleyebilir hem de etrafındaki tarihi dokuyu hissedebilirsin. Fotoğraf çekmek için güzel bir noktadır, özellikle gün batımında nehirle birlikte harika kareler yakalanabilir.
(Traduzione di Google) C'è un ponte molto carino che collega le due sponde. Da qui si può anche attraversare per raggiungere l'altro lato della città. L'atmosfera era molto piacevole. È molto bello fermarsi qui e scattare foto dall'edificio proprio di fronte. Trasmette molto bene lo spirito e l'atmosfera di questo posto.
(Originale)
İki tarafı birbirine bağlayan çok tatlı bir köprü şehrin öteki tarafına buradan da geçebilirsiniz ambiyanssı çok güzeldi burada durup tam karşında binadan fotoğraf çekilmeye çok güzel buranın ruhunu ve ambiyans ve çok iyi insana aktarıyor
(Traduzione di Google) Periodo della visita: prima metà di maggio 2025.
Abbiamo attraversato questo ponte sul fiume Miljacka per visitare la Casa Inat, di fronte alla quale si trova la scritta: "Ero dall'altra parte, ma sono passato di qui per dispetto". La ribellione è innata in noi, comune in questa regione, quindi ecco qua.
Si presume che questo ponte in pietra a quattro arcate sia stato costruito a metà del XVI secolo.
Il ponte Šeher-Ćehaj è stato dichiarato monumento nazionale della Bosnia-Erzegovina.
(Originale)
Vreme posete: prva polovina maja 2025. god.
Prešli smo ovaj most preko Miljacke da bi obišli Inat kuću, ispred koje stoji natpis: "Bila sam na onoj strani, ali pređoh vamo iz inata". Inat, to nam je urođeno, zajedničko na ovim prostorima, pa eto.
Pretpostavlja se da je ovaj kameni most sa četiri luka izgrađen sredinom XVI veka.
Šeher-Ćehajev most je proglašen nacionalnim spomenikom BiH.
(Traduzione di Google) Il ponte si trova appena fuori dal Municipio, attraversando il fiume Miljacka:
Splendido ponte pedonale parallelo al Ponte Latino.
(Originale)
The bridge is just outside of the City Hall, crossing the Miljacka river:
Beautiful pedestrian bridge parallel to the Latin Bridge.
(Traduzione di Google) Ponte Njce sul fiume. Facile raggiungere a piedi il centro fino alla funivia.
(Originale)
Njce bridge over the river. Easy to walk from the centre to the cable car.
(Traduzione di Google) Un tipico ponte ad arco ottomano. Attraversa il fiume Miljacka. È anche noto come "Ponte del Sindaco". Tredici ponti furono costruiti a Sarajevo durante il dominio ottomano; uno dei più imponenti è il ponte Šeher Ćehaja, con una lunghezza totale di 40 metri. L'unico documento scritto che indica l'anno di costruzione del ponte è una trascrizione del cronogramma originale di Mostar, che lo data al 994 AH (1585/1586). Secondo la fonte, il ponte fu costruito da un uomo di nome "Aliya Hafızadić".
(Originale)
Tipik bir Osmanlı kemer köprüsü. Miljacka nehrini geçen bir köprüdür. "Belediye Başkanı Köprüsü" olarak da adlandırılmaktadır. Osmanlı yönetimi sırasında Saraybosna'da 13 köprü inşa edildi; En etkileyici olanlarından biri Šeher Ćehaja Köprüsü. Toplam uzunluğu 40 metredir. Köprünün inşa edildiği yılı gösteren tek yazılı belge, Mostar’daki kronogramın aslının Hicri 994 (1585/1586) yılında inşa edildiğini gösteren transkriptidir. Kaynağa göre köprü, “Aliya Hafızadiç” adlı bir kişi tarafından yaptırılmıştır.
VC5M+GJ3, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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4.6
(540)
3.9
(9)
Ponte
Attrazione turistica
Eiffelov Most, also known as the Skenderija Steel Bridge, holds historical significance in Sarajevo. The bridge is named after the Ottoman governor Skender Pasha and has a neighborhood bearing his name nearby. Over time, wooden bridges at this location were repeatedly washed away by the unpredictable Miljacka River. The current steel pedestrian bridge is adorned with "Love Padlocks," adding to its charm and weight.
(Traduzione di Google) Monumento culturale e patrimonio culturale della Sarajevo austro-ungarica. Ricostruito nel dopoguerra, ma nuovamente lasciato al degrado e alla devastazione. Un'altra donazione internazionale è probabilmente in attesa.
(Originale)
Spomenik kulture i kulturna baština Austrougarskog Sarajeva. Obnovljen nakon rata, ali opet prepušten propadanju i devastaciji. Vjerojatno se čeka opet neka međunarodna donacija.
Boko J — Google review
(Traduzione di Google) Il Ponte Eiffel è opera dello stesso designer che ha progettato la Torre Eiffel in Francia
(Originale)
جسر ايفل لنفس المصمم الذي صمم برج ايفل في فرنسا
(Traduzione di Google) Il Ponte Skenderija, comunemente noto come Ponte Eiffel (Eiffelov most), è un incantevole ponte pedonale che attraversa il fiume Miljacka a Sarajevo. Costruito nel 1893 durante il periodo austro-ungarico, presenta una caratteristica struttura in ferro. Sebbene la tradizione locale ne attribuisca il progetto a Gustave Eiffel, il famoso ingegnere che ideò la Torre Eiffel, non ci sono prove concrete a sostegno di questa affermazione.
Il ponte offre viste panoramiche sul fiume ed è decorato con lucchetti dell'amore, a testimonianza del suo fascino romantico. La sua vicinanza al centro culturale Skenderija lo rende un luogo ideale sia per i residenti che per i turisti, dove fermarsi e apprezzare il mix di storia e vita moderna della città.
Tuttavia, il ponte potrebbe beneficiare di una migliore manutenzione e di una segnaletica informativa che ne evidenzi il significato storico. Nonostante queste piccole carenze, il Ponte Eiffel rimane un luogo piacevole e fotogenico che contribuisce al fascino urbano di Sarajevo.
(Originale)
The Skenderija Bridge, commonly referred to as the Eiffel Bridge (Eiffelov most), is a charming pedestrian bridge spanning the Miljacka River in Sarajevo. Constructed in 1893 during the Austro-Hungarian period, it features a distinctive iron structure. While local lore attributes its design to Gustave Eiffel, the famed engineer behind the Eiffel Tower, there is no concrete evidence to confirm this claim.
The bridge offers scenic views of the river and is adorned with love locks, a testament to its romantic appeal. Its proximity to the Skenderija cultural center makes it a convenient spot for both locals and tourists to pause and appreciate the city's blend of history and modern life.
However, the bridge could benefit from better maintenance and informational signage to highlight its historical significance. Despite these minor shortcomings, the Eiffel Bridge remains a pleasant and photogenic spot that adds to Sarajevo's urban charm.
(Traduzione di Google) Ottimo posto per festeggiare durante il Festival del Cinema.
(Originale)
Страхотно място за парти по време на Кино фестивала.
(Traduzione di Google) Bellissimo ponte pedonale, uno dei tanti che devi attraversare a Sarajevo!
Ottimo per foto e panorami!
(Originale)
Beautiful pedestrian bridge, one of the many you must cross in Sarajevo!
Great for pictures and views!
(Traduzione di Google) Il ponte è bellissimo per scattare foto, si distingue soprattutto per questo cuore rosso, che è un'ottima idea che attira un gran numero di persone.
(Originale)
Most je prelijep za slikanje,posebno ga izdvaja ovo crveno srce koje je jako dobra ideja koja privlaci velik broj ljudi.
(Traduzione di Google) Uno dei nostri meravigliosi ponti, pieno di ricordi.
È sempre stato e rimane il modo più breve per il centro giovanile e il centro di Skendija, dove tutte le generazioni sono accolte dalla musica e dagli sport.
Rappresenta soprattutto il nostro legame con l'Europa e la meravigliosa Parigi, come il romantico Ponte Eiffel.
(Originale)
Jedan od nasih divnih mostova, pun uspomena.
Uvijek je bio i ostao najkraci put do Doma mladih i Centra Skenderija gdje sve generacije docekuje muzika i sport.
Posebno predstavlja nasu vezu sa Evropom i divnim Parizo, kao Ajfelov most.Romanticno.
(Traduzione di Google) Il concerto è fantastico, i bambini sono felicissimi
(Originale)
Koncert je super,djeca oduševljena
VC47+FMH, Obala Kulina bana, Sarajevo 71000, Bosnia ed Erzegovina•
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