Le 49 migliori architetture in Barcellona

Basilica stupenda in qualsiasi dettaglio. Abbiamo prenotato la visita con inclusa l’audio-guida, con ingresso alle 16. All’ingresso della Basilica la luce era spettacolare, da lasciare senza parole. L’audio-guida è in molte lingue ed è fatta veramente bene, spiega la storia della costruzione, facendoti notare dettagli che altrimenti si perderebbero tra le tantissime cose da ammirare. Una visita da NON perdere

Una struttura imponente con un'architettura unica, altissima e fatta veramente con cura. Manca l'ultima torre da costruire però già ora è qualcosa di meraviglioso, internamente una foresta artificiale con finestre che filtrano la luce e creano un gioco di luci meraviglioso. L'attesa è abbastanza lunga, ma ne vale la pena, il prezzo è alto ma ne vale sempre la pena. Consiglio assolutamente.

Senza dubbio è imponente ed è impossibile non venire catturati dalle sue forme e dal suo aspetto ruvido. Ci sono ancora lavori in corso ma pare che finiranno il prossimo anno. Abbiamo preso due biglietti tramite Get Your Guide pagando qualche euro di più, l’ingresso è stato semplice e ho notato che non sono rigidi riguardo l’abbigliamento. Dentro c’è un’esplosione di colori, luci e forme difficile da raccontare a parole, gli occhi e le foto parlano. Abbiamo scelto l’ultimo ingresso per vedere le luci cambiare col tramonto e si è rivelata la scelta vincente. Ho messo 4 stelle per due motivi: la cripta dovrebbe avere orari di accesso anche per i turisti dato che fa comunque parte del complesso ed è storicamente e architettonicamente interessante, inoltre è stato un peccato non poter acquistare i biglietti per la torre perché terminati, sapevamo che saremmo riuscite a prenderli sul posto ma non immaginavamo fossero limitati!

Se vai a Barcellona non puoi non andare alla Sagrada Familia! Chiesa bellissima, in costruzione dal 1882 e non ancora terminata, ma spettacolare in ogni suo dettaglio! Un consiglio....prenotate molte tempo prima altrimenti riusciate di non riuscire ad entrare in chiesa o di pagare il triplo prendendo quello che trovate! È consigliabile un tour guidato...ci sono tante cose da sapere!

L'opera architettonica più impressionante che abbia mai visto! Se si visita Barcellona non si può non andare a vedere la Sagrada Familia. Ogni singolo angolo e dettaglio della chiesa merita di essere visto almeno una volta nella vita. Consiglio caldamente di prendere i biglietti in anticipo dal sito ufficiale, l'audioguida è fatta abbastanza bene, ma forse avrei preferito vederla con una guida. Consiglio caldamente la visita ad una delle due torri disponibili perché è un'esperienza mozzafiato. Noi abbiamo scelto la torre della Passione che è quella con la vista verso il mare, attenti però perché se soffrite di vertigini può fare abbastanza impressione. Non si hanno limiti di tempo dopo la visita della torre, quindi sentitevi liberi di vedere la chiesa con calma anche dopo.

Tappa obbligatoria per chi visita Barcellona, a maggior ragione se si adora Gaudì ed è assolutamente iconica. Abbastanza costoso il biglietto ma ne vale assolutamente la pena (ovviamente da prenotare on line con largo anticipo per poter scegliere giorno e orario secondo i propri programmi). Eternamente in costruzione ma finalmente si vedono gli step finali (bellissima la torre della Vergine Maria) pare che la conclusione sia fissata per il 2033! Interessante anche la visita al museo annesso, compreso nel biglietto.

Opera straordinaria, vale Barcellona solo per vedere questa costruzione ad oggi non ancora completa, mancante della facciata principale. Arte e architettura al massimo ogni centimetro di questa struttura. Spettacolare semplicemente dentro e fuori, con giochi di luce e forme pazzesche

Emozionante! Sorprendente. Ho cercato di conoscere in anticipo il meno possibile della Casa per godere appieno della visita e così è stato. I colori!! Le linee morbide, naturali ma così uniche. Il legno utilizzato rende tutto caldo ed elegante. E l' esperienza finale eseguita con l' AI è stata catartica. L'ho vista 5 o 6 volte di seguito e ammetto di aver pianto dall' emozione. Consigliatisssssimo

Una bellissima visita una casa che celebra il genio creativo di Antoni Gaudí. Ogni stanza trasuda di colore ed emozione. La stanza Gaudí Cube è una esperienza immersiva eccezionale. Non può mancare una tappa nella vostra visita a Barcellona. Unico neo il prezzo base del biglietto (percorso blu) è un pochino alto.

Se vieni a Barcellona devi assolutamente vedere questo posto molto bello. L'organizzazione del personale e la struttura è decisamente preparata e molto performante. L'audioguida che forniscono all' ingresso è molto ben fatta ed esaustiva. Bellissima la terrazza e fantastica l' esperienza in realtà aumentata finale.

Meriterebbe 6 stelle. Da vedere assolutamente. Bellissima. Un’opera d’arte che si intreccia con architettura e ingegneria, veramente uno spettacolo. Detto questo, metto 3 stelle perchè , con il biglietto base vengono tagliate fuori la terrazza della casa che è spettacolare e anche altre parti. Guardate bene e non fatelo. Io andai nel 2020 e se ricordo bene nel biglietto era compreso un tour con realtà aumentata direttamente scaricando un app dal telefono non credo di aver acquistato qualche servizio extra, ma sicuramente non venivano tagliate fuori aree con gli altri biglietti perché non c’erano percorsi diversi. La casa dovrebbe essere totalmente accessibile a tutti a prescindere dalla disponibilità economica.

Esperienza unica! L’audioguida è precisa e ben fatta, e tutto è organizzato nei minimi dettagli. Un vero e proprio viaggio nella mente di Gaudí, tra arte, immaginazione e magia, racchiusi in una sola casa su più piani. L’unica pecca, come avevo già letto in altri commenti, è il troppo afflusso di visitatori, che a volte non permette di osservare o ascoltare con calma. Nonostante il prezzo un po’ alto, è un’esperienza che consiglio assolutamente: davvero particolare e affascinante! 🌀🏠✨

Esperienza bellissima nel cuore di Barcellona. Oltre all’incredibile architettura di Gaudi, l’organizzazione è perfetta e l’audioguida credo che sia la migliore che io abbia mai ascoltato, mai noiosa e banale! Ci tornerei volentieri!

Abbiamo prenotato il biglietto serale e siamo rimasti incantati, non c'erano tante persone e ci siamo potuti godere la visita. Inoltre ci hanno offerto un bicchiere di Champagne da bere durante la visita. Oltre al biglietto viene data l'audioguida che in automatica rileva la traccia da riprodurre. Venire la notte rende la visita ancora più speciale e magica

Splendido edificio realizzato nel primo decennio del 900 da Gaudi. Patrimonio dell' UNESCO. Molto interessante la visita guidata che ti illustra in maniera dettagliata la realizzazione dell'edificio nel corso degli anni. Si consiglia vivamente la prenotazione onde evitare inutili attese.

Casa Milà, conosciuta come La Pedrera, è un’opera incredibile di Gaudí. L’architettura è unica, con forme ondulate e dettagli sorprendenti ad ogni angolo. Bellissima la terrazza sul tetto con le sculture che sembrano opere d’arte viventi, da cui si gode anche una splendida vista su Barcellona. Un’esperienza davvero imperdibile! Se vi trovate in città prevedete questa visita a tutti i costi

La genialità di Gaudí si può vivere visitando Casa Milà. Ho apprezzato ogni scorcio, dettaglio, colore e racconto della storia della Pedrera. Dallo spioncino alla porta d’ingresso degli appartamenti, alle maniglie ergonomiche, dal saper trovare equilibrio e armonia modella di la natura, al tetto/terrazzo coi comignoli guerrieri. Che dire: UN INCANTO il luogo e la gestione della visita con audio guide comprese nel biglietto d’ingresso. Consiglio di pre acquistare i ticket online :)

Edificio mozzafiato, credo che il prezzo del biglietto sia troppo elevato. Ci sono tante cose da vedere a Barcellona e pagare ogni volta quasi 30€ di biglietto diventa difficile. Inoltre la visita è ridotta a un piano di sei e alla terrazza finale. L’architettura di questa però è mozzafiato. Ne vale la pena

Semplicemente bellissima, incantevole, consiglio l audio guida. C è molto da vedere per cui riservatevi un paio d ore, salite nelle terrazze da lì vedrete lo skyline di Barcellona! L unica cosa è molto turistica quindi se siete fortunati ve la godrete al meglio se siete in pochi. Consiglio di comprare i biglietti online se non volete aspettare molto in cassa.

Visita molto carina, ti fa scoprire un palazzo signorile disegnato da Gaudí, curato nel suo stile unico. Se siete indecisi tra la visita di casa Mila e casa batllo consiglio nettamente la seconda ma anche questa sé ne avete la possibilità visitatela ! Bellissima ed affascinante la Terrazza ed il sottotetto nel quale potrete scoprire la storia di Gaudí e delle sue creazioni realizzate in tutta la città!

Un visita particolare, molto interessante e molto ben spiegato il lavoro dell'architetto Gaudì nell'audioguida. Consiglio per i diversamente giovani o magri di prendere l'ascensore.

Come tutte le opere di Gaudì, una casa meravigliosa! Visitarla, vederne il giardino e ogni singola stanza, è stata un'esperienza ricca di emozioni! È proprio vero che Gaudì era un genio dell'architettura! Anche in Casa Vinces, ogni dettaglio ha un significato e la natura e l'arte si uniscono in un connubio perfetto! Con l'acquisto del biglietto si ha l'audio guida che permette di comprendere ogni particolare di questa stupenda casa!

Breve visita ma significativa ed interessante. racchiude, in un piccolo spazio, il genio di Gaudi, i dettagli interni e la cura generale della sua opera sia nelle parti originali che in quelle meticolosamente restaurate, hanno reso la visita piacevole ed immersiva per chi ama l'architettura, la storia di Gaudi e le sue meravigliose opere. Vale la pena andarci anche solo per un'oretta.

Casa Vicens mi era totalmente sconosciuta e sono stata molto felice di trovarla per caso nella lista delle attrazioni su booking. È magnifica, come tutte le opere di Gaudì, e poco affollata. L'ho apprezzata molto e la consiglio vivamente.

La prima casa progettata dal grandissimo architetto Gaudì. Ricca di particolari e pregna di significato, nonostante sia stato il suo primo vero progetto. Interessante anche l’allestimento del museo interno. Merita di essere visitata

Casa Vicenza è uno spettacolo per gli occhi, davvero un'opera che merita tantissimo. Peccato solo per alcuni componenti che visitano la struttura facendo soltanto foto e facendo perdere tempo a chi invece è interessato all'arte. Stra consigliato in orari poco affollati.

Il primo progetto indipendente commissionato ad un giovane Gaudí per realizzare questo ambizioso edificio. Si definisce già il carattere estroso, brillante e modernista dell’architettura del catalano. Vi consiglio di visitarla perché all’interno vi sono elementi davvero interessanti, per cui non è sufficiente limitarsi alla vista dall’esterno. Costo del biglietto: 22 euro a persona.

La prima casa di Gaudí merita sicuramente una visita, specialmente se si hanno molti giorni o se non è la prima volta che si visita Barcellona . Certamente non è la più bella ma ci sono molte meraviglie architettoniche che si rivedranno in case famose come casa Milà e casa Batló che hanno anche un biglietto di ingresso ancora più caro.

Parco enorme e con una bellissima vista su Barcellona, non si limita ad essere solo un bel percorso naturale ma presenta architetture e dettagli meravigliosi. Forse la visita più bella fatta a Barcellona. Con i mezzi ci abbiamo messo un po’ ma nonostante ciò che specificano sul sito, non ci sono problemi se si tarda di un’ora rispetto alla data d’ingresso del biglietto, menomale!

La visita al Parc Güell è stata un’esperienza davvero splendida e affascinante, una di quelle che restano impresse nella memoria. Siamo saliti a piedi, e anche se la salita è un po’ impegnativa, il percorso è molto piacevole: si attraversano stradine tranquille e panoramiche, con scorci bellissimi sulla città di Barcellona che diventano sempre più spettacolari man mano che ci si avvicina all’ingresso del parco. Una volta arrivati, ci si trova immersi in un mondo magico, dove si percepisce chiaramente la mano e la genialità di Antoni Gaudí. Ogni elemento del parco è curato nei minimi dettagli e ispirato alla natura: le forme ondulate dei balconi e delle panchine, le colonne che sembrano alberi, i colori dei mosaici che riflettono la luce in modo sempre diverso. Tutto trasmette armonia, movimento e fantasia. Camminare tra i vialetti del Parc Güell è come entrare in un sogno: si passa da gallerie di pietra a terrazze con viste mozzafiato, fino ad arrivare alla famosa panchina serpentina, uno dei simboli più belli del parco. Da lì la vista su Barcellona è semplicemente incredibile, e si capisce quanto Gaudí abbia voluto creare un luogo che fosse un tutt’uno con la natura e la città. La storia del parco è interessante, anche se all’interno non ci sono molte aree espositive. Tuttavia, la bellezza architettonica e l’atmosfera rendono la visita assolutamente imperdibile. Un luogo unico, pieno di ispirazione, creatività e magia. Un’esperienza da 5 stelle, da vivere almeno una volta nella vita!

Un luogo che ti riconnette con la natura. Una passeggiata molto piacevole, una vista mozzafiato su Barcellona. Consiglio di acquistare i biglietti on line prima di arrivare all'entrata (manca una biglietteria fisica e la connessione internet è molto scadente nei pressi del parco).

Un parco che è anche un'opera d'arte, ci si rilassa e si possono vedere tutte le opere di di Gaudi. Si ha anche una vista panoramica su barcellona. Consiglio assolutamente

Parco enorme, in due ore non sono riuscita a girarlo tutto servirebbe piu tempo. All'ingresso ci hanno fatto scaricare anche la cartina, peccato che non venga segnalato il percorso da fare e non ti faccia nemmeno vedere il punto dove ti trovi per cercare di orientarti. Io alla fine ho girato a vuoto, riuscendo comunque a vedere un po di cose. Mi sono poi aggregata ad un gruppo con la guida e un pezzo l'ho fatto con loro 😅 parco meraviglioso, con vista spettacolare. Tutte le opere di Gaudi una meraviglia per gli occhi proprio. Super consigliato.

Ottimo parco, bellissimo ne vale la pena, unica pecca la terrazza di gaudi che era completamente invasa da persone, soprattutto sedute che non permettevano la migliore vista della terrazza di ceramica. Però veramente spettacolare, grandissimo parco. Dall' interno del parco si può scrivere Barcellona dall' alto e anche la Sagrada familia.

Parco iconico di Barcellona situato nella parte più alta della città, motivo per il quale offre bellissime vedute di Barcellona! C'è tanto da camminare, ma ne vale la pena! All'interno tanti lavori di gaudì, oltre alla casa in cui ha vissuto, che però ha un biglietto a parte! Non ci sono barco ristoranti all'interno del parco, ma delke aree Picnic per sedersi e mangiare al sacco!

Gaudí poté essere quello che poi è stato solo grazie a Guell, che gli diede massima fiducia e budget illimitato per poter esprimere al meglio il suo estro. Magnifico palazzo realizzato dal giovane Gaudí. Il legno la fa da padrone come anche gli intonaci e le vetrate. Bellissima la terrazza con i comignoli che si erigono come soldatini. Cosa non da poco: prezzo della visita nettamente inferiore rispetto alle più famose casa Batló e casa Pedrera

Luogo poco citato in tutte le guide (sarebbe presuntuoso definirlo sottovalutato). Consiglio a tutti di vederlo perché, a differenza delle più famose casa Battló e Milà, permette visita più tranquilla. Da fare

L'edificio è una piacevole sorpresa. Dall'esterno non si riesce ad apprezzare nella sua interezza perché si affaccia su una via piuttosto stretta. Interno meraviglioso. È forse l'edificio di gaudi meno frequentato dai turisti, ma è sicuramente da visitare (e il prezzo è ben più accessibile di casa batllo).

Abbiamo scelto di visitare Palazzo Guell di sera, spettacolari gli interni e i giochi di luce, che dire Gaudi ha creato l'impossibile. Il tour prevedeva un calice di vino nel grande salone. Da non perdere assolutamente.

Palazzo veramente molto bello, vicino agli armadietti c'è un QR code da cui si ottiene l'audioguida gratuita direttamente sul telefono, con foto d'epoca del palazzo. Consiglio tantissimo di vederlo anche perché la prima domenica del mese è gratuito

Palazzo realizzato da Gaudi, armonizzando pezzi provenienti da un precedente edificio della famiglia Guell Fantastica l'attenzione alla luce e all'aria

Il Palau Güell è un palazzo progettato da Antoni Gaudí tra il 1886 e il 1890 per il ricco industriale Eusebi Güell. È situato in Carrer Nou de la Rambla, nel quartiere El Raval di Barcellona.

Edificio bellissimo in stile modernista (l'equivalente del nostro Stile Liberty) costruito dall'architetto Lluis Domenech i Montaner, uno dei tre grandi architetti di questo movimento in Catalogna e che fu professore di Gaudì. Consiglio di approfittare della visita guidata in italiano visto che è presente.

Uno dei luoghi più belli che ho visitato a Barcellona! L'ingresso con audio guida, ad oggi che sto scrivendo, è di 21€. I biglietti si acquistano, comodamente, all'ingresso del Palau e attraverso delle macchinette automatiche. Non manca il personale sempre disponibile a dare tutte le informazioni necessarie, con molta gentilezza. Il teatro, come da foto e video, ha un interno favoloso e l'architettura e la sua storia sono emozionanti!

Ho ammirato estasiata questo capolavoro di Lluís Domènech i Montaner, ci tornerò un giorno per godermi un concerto. Mosaici, colori, natura, vetro, ceramica, armonia e bellezza. Tutto nello stesso luogo. Una meraviglia!!!

Palazzo e monumento che non ha niente da invidiare alle attrazioni più conosciute, come Casa Batllo e Casa Milà! È in pieno centro a Barcellona, raggiungibile a piedi dalla Rambla o da Piazza di Catalunya! Assolutamente da vedere...

FAVOLOSO! Oltre palazzo meraviglioso vetrate luce colori organo... Ci hanno permesso di vedere di mattina, durante la visita, delle esibizioni di prova... EMOZIONANTE!

Bellissimo da vedere soprattutto entrarci purtroppo c’è tantissima coda non viene molto menzionato come itinerario però è da vedere soprattutto se avete interessi di tipo artistico architettonici

Palau de la Música Catalana Durante il mio trekking urbano per Barcellona, dopo aver visitato l’Arco di Trionfo e il Parc de la Ciutadella, mi sono diretto verso la Rambla. Camminando tra queste vie non troppo larghe, mi sono trovato su Carrer d'Amadeu Vives, una stradina stretta e alberata. A un certo punto, sulla destra, ho notato un colonnato particolare che ha catturato la mia attenzione. Alzando lo sguardo, ho intravisto una balconata e un’architettura colorata e davvero originale. Proseguendo lungo la strada e svoltando l’angolo, mi è apparso l’ingresso del Palau de la Música Catalana. Passeggiando col naso all’insù, me lo sono trovato davanti in tutta la sua bellezza. Non serve che vi racconti i dettagli architettonici: i siti sono pieni di informazioni. Ma per me è stato emozionante scoprirlo così, all’improvviso, nascosto fino all’ultimo da palazzi anonimi come se ne vedono in qualsiasi città. Ho girato tutto il perimetro esterno, ammirando la varietà di colori, la ricchezza dei dettagli, l’armonia complessiva, fino ad arrivare alla scultura della testa femminile che decora un angolo della facciata. Poi sono entrato... e lì è stato un vero colpo al cuore: colonne, vetri colorati, mosaici, il lucernario centrale... un’esplosione di forme e colori che lascia senza parole. Non posso aggiungere molto altro: chi l’ha visitato sa di cosa parlo. Bisogna andarci per capire davvero l’emozione. È un luogo veramente imperdibile. Dajeeeeee! Avanti tutta!

Situata accanto alla più famosa "Batlló", questo edificio è un esempio sfarzoso della cultura catalana. Bellissima la facciata con i suoi colori. La visita interna consiste nel vedere minuziosamente tutti i locali dove la famiglia Amatller viveva e passava la sua vita quotidiana. La visita è ben strutturata e dura meno di un'ora. Alla fine è possibile fermarsi nel locale al piano terra per dei souvenir di cioccolato o per gustarsi una bevanda.

Il Faborit Casa Amatller è un locale molto apprezzato a Barcellona, noto per la sua atmosfera graziosa, la cioccolata calda e la possibilità di gustare pranzi sani e leggeri, come insalate e centrifugati. La vicinanza a Casa Batlló lo rende un punto di riferimento per molti turisti. C'è anche un punto vendita dove si possono acquistare cioccolatini e altre delizie.

La Casa Amatller è una vera gemma nel cuore del Passeig de Gràcia. Spesso meno conosciuta rispetto alla vicina Casa Batlló, regala un’esperienza autentica e sorprendente. L’edificio, capolavoro del modernismo catalano firmato da Josep Puig i Cadafalch, affascina con la sua facciata ricchissima di dettagli e simbolismi, che raccontano storie di cavalieri, draghi e leggende medievali. All’interno, l’atmosfera è ancora più magica: arredi originali, vetrate colorate, soffitti decorati e una cura dei particolari che ti fa viaggiare indietro nel tempo. La visita guidata e le audioguide sono ben fatte e permettono di scoprire curiosità e segreti della famiglia Amatller, pionieri nel mondo del cioccolato. Un plus imperdibile è la cioccolateria annessa, dove assaporare l’autentico cioccolato Amatller, eredità storica della famiglia. Un’esperienza completa di arte, storia e gusto: una tappa che consiglio assolutamente a chi visita Barcellona.

Elegante residenza acquistata da un facoltoso magnate del cioccolato di fine 800 e fatta restaurare all'architetto Josep Puig i Cadafalch. Di carattere modernista, la facciata si contraddistingue per lo stile gotico urbano, a scaloni. Per accedervi si passa attraverso uno scalone sormontato da un'ampia vetrata decorata sul soffitto, una delle più belle, utilizzata per il passaggio della luce. All'interno è presente ancora il mobilio dell'epoca, con le decorazioni a pavimento, le suppellettili e le tappezzerie originali. La sala da pranzo e la sala della musica, nonché la camera da letto della figlia Teresa, si affacciano sul Passeig de Gracia : magnifiche colonne tornite e decorate decorano le ampie finestre, anch'esse decorate e colorate. Caratteristico il corridoio interno dotato di una fontana per lavarsi le mani, decorato anch'esso in maniera minuziosa. Casa Amatller si trova nello stesso complesso residenziale detto 'Mela della discordia' al cui interno si trovano sia Casa Battlò sia Casa Lleo Morera : una gara a quale fosse l'edificio più bello. Di minor impatto rispetto alla vicina Casa Batllò - ma forse solo per una minore 'pubblicità' - merita la visita.

(Visitata a maggio 2025) Casa Amatller è l'edificio accanto a Casa Batllò, ed è stata realizzata dall'archittetto modernista Josep Puig i Cadafalch. La visita si può prenotare comodamente sul sito di casessingulares, il rivenditore ufficiale, scegliendo fra quella guidata (disponibile in tre lingue e soltanto la mattina) o con audioguida (io ho optato per questa). L'affluenza di visitatori comunque non sembra alta, perciò credo si possa tranquillamente acquistare il biglietto sul posto. Il tour con audioguida viene gestito da un addetto, che di volta in volta apre e chiude le sale al vostro passaggio; grazie a un telecomando, fa scattare la vostra audioguida alla traccia successiva, nella lingua che avete scelto. Il percorso quindi non è visitabile in autonomia né con i propri tempi: in particolare, non viene attivata la traccia successiva fino a quando tutti i partecipanti non sono usciti dalla stanza precedente. La visita non è decisamente adatta a chi cerca una soluzione "mordi e fuggi"... La consiglio invece a chi vuole respiro dalle mete barcellonesi prese d'assalto, e godersi un capolavoro modernista che, non essendo firmato da Gaudí, passa spesso (e ingiustamente) inosservato. Raccomando anche una tappa alla caffetteria dove, nella tradizione della famiglia Amatller, è possibile gustare una buonissima cioccolata. I cioccolatini confezionati mantenendo il design dell'epoca, poi, sono un souvenir perfetto!

Bellissima, da non perdere. Interni splendidi… messa in ombra dalla vicina e più nota casa Batllo, casa Amatller racconta l opulenza e il gusto di un grosso imprenditore dei primi del ‘900.

Bellissima residenza di un Imprenditore facoltoso del 1800, certamente da consigliare; visti gli l'arredamenti originali dell'epoca, ovviamente, è vietato toccare qualsiasi cosa e ti fanno indossare anche delle sovrascarpe. Piccoli gruppi (6 / 7 persone) che iniziano il tour accompagnati da una gentilissima guida e con l'ausilio della relativa "audioguida" che ascolterete durante le varie stante della casa. Molto interessante e caratteristico; prezzo abbordabile rispetto alla Casa Batllo accanto a quest'ultimo palazzo (ho fatto più video che foto ;)

Parco Glories è recentissimo.. Al solleone di fine giugno si può stare seduti all'ombra dei tipuana dai fiori gialli sgargianti. Sedili comodi a profusione.

Sono stata piacevolmente stupita dalla visita di questa casa. Non è una meta molto battuta dai turisti ma è stata una bella visita alla scoperta della leggenda di San Giorgio!

Chiamata anche Casa Terradas, fa parte dell’itinerario modernista, fu dichiarata monumento storico di interesse nazionale nel 1975. Dal 2016 al 2020 ha ospitato un museo aperto al pubblico per diffondere l’opera e la figura del suo architetto, Josep Lluís i Cadafalch. Attualmente non è possibile visitarla, poiché l’edificio è una proprietà privata, con spazi dedicati a diversi uffici e per la celebrazione di eventi.

Museo molto carino, interattivo e poco frequentato (almeno quando ci siamo stati noi nel tardo pomeriggio). Consigliato da visitare anche con bambini.

Bella! Esternamente colpisce molto! Non posso dire nulla sugli interni perché non abbiamo avuto tempo per visitarla

Molto interessante. Percorso con audioguida che si attiva automaticamente.

Abbiamo potuto visitare con lo sconto residenti in Cataluña e il prezzo, scontato, con vermut annesso, ci è parso onesto. Molto carina la parte iniziale con il video sulla storia di San Giorgio. Le altre stanze un po' troppo spoglie. La parte del terrazzo interessante per la visita e la vista da vicino delle torri, tuttavia queste ultime un po' troppo vuote all'interno.

Assolutamente da visitare. È aperta al pubblico relativamente da poco (2018) e per questo poco conosciuta, in quanto prima era una residenza privata. Uno degli edifici più belli realizzati da Gaudí, secondo me. La ragazza che accompagna nella visita è molto gentile. La vista che si gode dall'alto della torre è impareggiabile, forse una delle vedute di Barcellona più belle che abbia mai visto. Visita stra-consigliata.

Si tratta di una delle meno conosciute residenze progettate da Gaudí: piccola sì ma vale la pena una visita. La consiglio a chi si trova nella zona del Tibidabo e ha del tempo libero da dedicare alla visita di un altro monumento nei paraggi. Si raggiunge a piedi in circa 15 minuti dal capolinea della funicolare. La struttura si sviluppa su più piani e vi è la possibilità di visitare anche il terrazzo. Veramente troppo carina!!!

Una bellissima e singolare opera di Gaudí, un po' fuori mano, ma vale la pena di andare.

Luogo davvero fantastico sotto ogni punto di vista. Uno stile inconfondibile come il suo creatore. Tutto curato nel minimo dettaglio. La vista che offre è mozzafiato. Consente di vedere tutta Barcelona. Luogo che necessita di essere visitato se si viene in vacanza a Barcelona.

Un posto originale fuori dai consueti giri di Barcellona. Una delle opere di Gaudì che spesso si ignorano ma merita la visita.

Il luogo non è nelle solite mete turistiche, ma vale la pena visitarlo. Interessante la visita guidata, è da prenotare in inglese o catalano. Il giardino è fresco e rilassante

È un luogo incantevole , ben conservato e con una vista mozzafiato su Barcellona. Si raggiunge facilmente con il bus dalla rambla

Una bella Basilica a cui si può accedere gratuitamente ma non del tutto visitabile. Perlomeno nel giorno in cui ci sono stata io, perché c'era una funzione religiosa. Pertanto non ci si poteva spingere oltre un certo punto nelle navate. Non saprei se in assenza di funzioni si possa visitare per intero .

Meravigliosa, La visita alla Cattedrale del Mar a Barcellona ha assunto per me in significato speciale dopo aver letto il libro di Idelfonso Falcones , sono rimasta profondamente emozionata. Conoscere la storia di Arnau e delle persone comuni che hanno contribuito alla costruzione di questo capolavoro ha reso l'esperienza molto più emozionante e coinvolgente. Passeggiare tra le sue alte navate, ammirare la luce filtrare dalle vetrate e percepire l'atmosfera di fede è stata una sensazione unica.

5 euro l'ingresso, con 10 si può salire sul tetto. Con 5 euro ci sono anche le cripte: no comment, una sala Punto. Il tetto vale la pena, anche per come ci si arriva : interminabile scala a chiocciola molto suggestiva. Ps nessun controllo per accesso al tetto

Dopo una passeggiata sul lungomare del porto addentrandosi nel dedalo di stradine del quartiere Ribeira/Born appare improvvisamente questa Chiesa gotica meravigliosa con una eccezionale storia riguardante la sua costruzione. Molte sono le sculture dedicate a Maria all'interno di questo edificio ( dedicato a Nostra Signora del Mar), presente anche una bellissima Madonna nera. Vale la pena soffermarsi e visitare questo luogo particolarmente suggestivo verso il tramonto.

Una basilica maestosa! L'interno presenta colonne che si stagliano fino al soffitto; lascia tutti con il naso all'insù ma vale la pena abbassare lo sguardo perché anche il pavimento presenta molti particolari Un'enorme croce del Cristo è sospesa nel punto più alto dell'altare e alle sue spalle alte colonne arrivano metaforicamente fino al cielo. Dalla parte opposta all'altare il rosone centrale fa giochi di colore soprattutto quando i raggi solari lo illuminano. A mio avviso, una delle basiliche più belle della città. Il costo dell'entrata è di 10€ e si può visitare anche la cripta e le torri dalle quali si gode di una vista mozzafiato su Barcellona; sono all'incirca 150 gradini in una scala a chiocciola, in pietra; da una si sale e dall'altra si scende

Santa Maria del Mar è una delle chiese più affascinanti di Barcellona. In stile gotico catalano è veramente elegante con un’atmosfera raccolta che si respira all’interno. Le vetrate colorate creano giochi di luce spettacolari e l’acustica è perfetta durante i concerti. Un luogo che trasmette pace e bellezza, da non perdere durante una passeggiata nel quartiere del Born.

Chiesa bellissima. Un piccolo tesoro nel centro storico della città da dove godere di un'incantevole vista dall'alto.

Molto bella la facciata di questo palazzo fi città.

Non si puó entrare :(

(Traduzione di Google) Probabilmente la casa più trascurata del famoso architetto Antoni Gaudí a Barcellona (Originale) Das wohl unbeachtetste Haus des berühmten Architekten Antoni Gaudí in Barcelona

Quasi normale :)

(Traduzione di Google) L'edificio di Gaudí meno spettacolare e meno famoso, ma vale comunque la pena di vederlo insieme alle altre Case Gaudí. (Originale) Gaudi kevésbé látványos, kevésbé felkapott épülete, de azért ezt is érdemes a többi Gaudi Casa mellett megnézni.

Bellissima Da vedere

(Traduzione di Google) Dopo essere stati a Casa Milà e Casa Battló, è stato piacevole non dover affrontare la folla. In realtà, c'eravamo solo noi. È un'opera un po' più raffinata di Gaudí, ma sicuramente comunque magnifica. C'è una caffetteria al piano terra, quindi è un buon posto per fare una pausa. (Originale) After going to Casa Milà and Casa Battló, it was refreshing not to deal with the crowds. In fact, there was only us. It is a bit more subtle work by Gaudí but certainly still great. There is a coffee shop on the ground floor so a good place to take a break.

Non pensavo che questa torre di poteva visitare! È un architettura moderna! Se lo sapevo ci sarei andata! Perché sicuramente sarebbe stato molto carino da vedere!

Bellissima mostra al piano sotterraneo della torre. Super consigliato! Vista mozzafiato a 360 gradi dopo 30 secondi di ascensore. Costo 15 euro, la cosa meno cara di Barcellona.

Bello elegante e all’interno un museo veramente meraviglioso pieno di sensazioni positive

🇮🇹Struttura iconica e altamente tecnologica. Biglietto di accesso con sconto del 20% se si è in possesso della Barcellona Card. Interessante il piano sotterraneo con il mega schermo con tutti i dati analitici di Barcellona (qualità dell’aria, dell’acqua, temperatura, rumori). Il panorama? Splendida vista a 360º della città, stupendo.

Grattacielo bello da vedere di notte perché s'illumina tutto con led azzurri e rossi, ma di giorno sembra quasi stonare col resto della città. Prezzo esagerato per salire in alto e godere del panorama! Direi che si può fare un salto nel centro commerciale sottostante e contemporaneamente fare qualche foto a questo edificio!

Che meraviglia! Spulciando su Internet abbiamo trovato questa Torre e, incuriositi, abbiamo deciso di visitarla. La visita comprende una prima parte molto particolare, di estrema attualità e poi la salita al trentesimo piano della torre, con possibilità di fare un’arrampicata fino al punto più alto. Si gode di un panorama mozzafiato al prezzo di € 15,00 (con acquisto online). Merita!

Molto bella l’esperienza. Video molto suggestivi e ben fatti, vista bellissima da consigliare alla fine di un giro in barcellona…

(Traduzione di Google) Uno scenario mozzafiato... ma una visita guidata che lascia un senso di incompletezza. Il luogo in sé è una vera meraviglia. Tuttavia, la nostra esperienza è stata rovinata da difficoltà di comunicazione: la guida, nonostante le sue buone intenzioni, non parlava bene il francese, rendendo difficile la comunicazione per molti visitatori. Senza materiale scritto ad aiutarci a seguire, alcuni si sono persi, mentre altri hanno faticato ad afferrare l'essenziale... Un'esperienza che sarebbe potuta essere eccezionale con un po' più di guida. Desiderate una visita davvero memorabile? Ricordatevi di chiedere se viene fornito materiale esplicativo prima di prenotare! (Originale) Un cadre époustouflant… mais une visite guidée qui laisse un goût d'inachevé. Le lieu en lui-même est une véritable merveille. Cependant, notre expérience a été entachée par des difficultés de communication : la guide, malgré sa bonne volonté, ne maîtrisait pas bien le français, rendant l’échange difficile pour de nombreux visiteurs. Sans support écrit pour nous aider à suivre, certains ont décroché, d'autres ont tenté de saisir l'essentiel tant bien que mal... Une expérience qui aurait pu être exceptionnelle avec un peu plus d'accompagnement." Envie d’une visite vraiment mémorable ? Pensez à demander si des documents explicatifs sont fournis avant de réserver !

Sono stata con mia figlia mentre eravamo in vacanza. Urgenze pediatriche veramente molto ben gestite. Necessitava di essere visitata per una forte tosse e febbre altissima, tempi d'attesa minimi anche se era domenica sera. Grazie per il supporto!

(Traduzione di Google) L'Hospital de la Santa Creu i Sant Pau è uno dei gioielli architettonici di Barcellona e Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Progettato dall'architetto modernista Lluís Domènech i Montaner, questo complesso ospedaliero unisce funzionalità, bellezza e innovazione, distinguendosi per il suo stile unico, tipico del Modernismo catalano. Capolavoro modernista: padiglioni colorati, tetti in ceramica, mosaici, vetrate e sculture creano uno spettacolare insieme visivo. Complesso ospedaliero storico: fondato nel 1401, l'ospedale si è evoluto in un moderno centro medico, preservando al contempo il suo patrimonio architettonico. A scale: ogni edificio ha una funzione specifica ed è collegato da passaggi sotterranei, in un progetto incentrato sulla salute e il benessere dei pazienti. I visitatori possono passeggiare tra i giardini e i corridoi delle scale restaurate. Mostre temporanee e permanenti illustrano la storia dell'ospedale e del Modernismo catalano. L'atmosfera è al tempo stesso calma e stimolante, ideale per apprezzare il connubio tra arte e medicina. Dettagli artistici – Mosaici colorati, facciate ornate e sculture raffinate. Prospettiva e simmetria – Gli assi principali e i giardini offrono composizioni equilibrate. Colori e texture – Tetti in ceramica, mattoni rossi e vetrate creano contrasti affascinanti. Fotografia diurna – La luce naturale illumina i giardini e le sale, ideale per scatti HDR e panoramici. Situato nel quartiere dell'Eixample, facilmente raggiungibile in metropolitana o in autobus. Si consigliano i biglietti d'ingresso al sito storico; è disponibile una visita guidata per comprendere meglio l'architettura. Per esplorare tutti i padiglioni e i giardini, sono necessarie da 1,5 a 2 ore. (Originale) L’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau est l’un des joyaux architecturaux de Barcelone et un site classé au patrimoine mondial de l’UNESCO. Conçu par l’architecte moderniste Lluís Domènech i Montaner, ce complexe hospitalier combine fonctionnalité, beauté et innovation, et se distingue par son style unique de modernisme catalan. Chef-d’œuvre moderniste – Pavillons colorés, toits en céramique, mosaïques, vitraux et sculptures créent un ensemble visuel spectaculaire. Complexe hospitalier historique – Fondé en 1401, l’hôpital a évolué pour devenir un centre médical moderne tout en préservant son patrimoine architectural. Organisation en pavillons – Chaque bâtiment a une fonction spécifique et est relié par des passages souterrains, dans une conception qui vise la santé et le bien-être des patients. Les visiteurs peuvent se promener dans les jardins et les couloirs des pavillons restaurés. Des expositions temporaires et permanentes expliquent l’histoire de l’hôpital et le modernisme catalan. L’atmosphère est à la fois calme et inspirante, idéale pour apprécier le mélange d’art et de médecine. Détails artistiques – Mosaïques colorées, façades ornées et sculptures raffinées. Perspective et symétrie – Les axes principaux et les jardins offrent des compositions équilibrées. Couleurs et textures – Toits en céramique, briques rouges et vitraux créent des contrastes fascinants. Photographie de jour – La lumière naturelle illumine les jardins et les halls, idéale pour le HDR et les prises de vue panoramiques. Situé dans le quartier de l’Eixample, facilement accessible en métro ou bus. Billets d’entrée pour le site historique recommandés, visite guidée possible pour mieux comprendre l’architecture. Prévoir 1h30 à 2h pour explorer l’ensemble des pavillons et jardins.

Un luogo imperdibile da visitare a Barcellona, meglio di tante rinomate attrazioni.

(Traduzione di Google) Il miglior ospedale di Barcellona. L'atteggiamento verso le persone e il personale medico è di altissimo livello. Tutti parlano inglese. Mi hanno ricoverato con delle ustioni e sono molto grato ai medici per quello che hanno fatto. Questa è davvero la migliore istituzione. Ho qualcosa con cui confrontarla. Grazie mille per il vostro lavoro. (Originale) The best hospital in Barcelona. The attitude towards people and the medical staff are at the highest level. Everyone speaks English. They admitted me with burns and I am very grateful to the doctors for what they did. This is truly the best institution. I have something to compare it to. Thank you very much for your work

(Traduzione di Google) C'è un percorso separato che porta direttamente dalla stazione della metropolitana all'ospedale. Uno spazio verde è stato attentamente progettato per i pazienti, offrendo un gradito sollievo dalla frenesia della guarigione. (Originale) 지하철역에서 바로 나와서 병원 안으로 들어갈 수 있는 길이 따로 있습니다. 치유에도 보템이 될 만한 환자들을 위한 초록색 녹지가 잘 조성되어 있습니다.

(Traduzione di Google) Desidero sottolineare l'eccellente assistenza ricevuta nel reparto pediatrico dell'ospedale. L'intera équipe dimostra un approccio profondamente umanizzato, empatico e altamente professionale. Ci siamo sentiti supportati in ogni fase del percorso, con una sensibilità e una dedizione che hanno davvero fatto la differenza. In particolare, desideriamo ringraziare l'infermiera Nuria per le sue cure calorose e attente, il chirurgo pediatrico Brun Lozano per la sua chiarezza e professionalità, e l'intera équipe per la gentilezza e il supporto costante. Un team eccezionale che ispira piena fiducia. (Originale) Quiero destacar la excelente atención recibida en el área de pediatría del hospital. Todo el equipo demuestra un cuidado profundamente humanizado, empático y al mismo tiempo altamente profesional. Nos sentimos acompañados en cada momento, con una sensibilidad y dedicación que marcan la diferencia. En especial, queremos agradecer a la enfermera Nuria por su trato cercano y atento, a la cirujana pediátrica Brun Lozano por su claridad y profesionalismo, y a todo equipo por su amabilidad y apoyo constante. Un equipo excepcional que inspira total confianza.

Molto bella e ben tenuta.. l unica cosa che mi rammarica la tariffa che viene richiesta per i luoghi di culto , questo non permette a tutti di ammirare tanta bellezza. 17 € un po troppo .....

Architettura e Storia: L'edificio è lodato per la sua imponenza gotica, i sontuosi altari gotici e barocchi, il meraviglioso coro e il battistero. Molti sottolineano che, pur essendoci un costo per l'ingresso, ne vale la pena per l'antica bellezza e la ricca storia che racchiude. Come suggerito da un utente, è importante non confrontarla con La Sagrada Familia, poiché hanno stili e storie completamente diversi, e ognuna possiede la propria unica bellezza. • Esperienza: Si consiglia la visita per il Chiostro, famoso per le sue tredici oche bianche (che rappresentano l'età di Sant'Eulalia al suo martirio), e per il terrazzo panoramico. È disponibile un ascensore per salire in cima, da dove si gode una bellissima vista della città di Barcellona. • Atmosfera: La Cattedrale è un luogo di culto attivo che offre servizi religiosi fondamentali, inclusa la messa conventuale domenicale con l'intervento del famoso coro da camera Francesc Valls. L'ambiente è descritto come bello e curato, dove i canonici si assicurano che i fedeli e i visitatori si sentano a casa, in quella che è considerata la casa del Signore e di tutti gli esseri umani.

La Cattedrale di Barcellona è uno dei luoghi più affascinanti della città. L’architettura gotica è imponente e curata in ogni dettaglio, e già dall’esterno trasmette una sensazione di storia e spiritualità. L’interno è altrettanto suggestivo: luci soffuse, navate altissime e un silenzio raro per una metropoli così vivace. Molto bello anche il chiostro con le sue oche, un angolo fresco e particolare che rende la visita ancora più caratteristica. I tempi d’attesa variano, ma scorrono abbastanza velocemente. Consiglio di arrivare presto al mattino per godersi la cattedrale con più tranquillità. Un luogo decisamente da non perdere, che racconta l’anima più autentica di Barcellona.Se vuoi, posso crearne anche una più breve, più ironica, oppure più emozionata.

la Cattedrale di Barcellona, ufficialmente conosciuta come Cattedrale della Santa Croce e di Sant'Eulalia la patrona di Barcellona (12 febbraio), santa che subì il martirio in epoca romana. La sua costruzione iniziò nel 1298 per ordine del re Giacomo II e fu completa nel 1448. ma la facciata, progettata nel XV secolo, non venne mai edificata. Solo nel 1887 l’industriale Manuel Girona si offrì di finanziare i lavori seguendo il progetto originale. Poco tempo dopo furono aggiunte le torri e il tiburio (1906-1913), coronato da un’immagine di Santa Elena, a cui la famiglia Girona era molto devota. rispetta la tipica pianta delle chiese gotiche, a forma di croce con tre navate, deambulatorio e transetto. Ha nove cappelle con grandi vetrate e un falso triforio da cui si possono osservare le chiavi di volta a una distanza di circa tre metri. La cathédrale ha cinque porte di accesso

Semplicemente bellissima! Tante cappelle, ognuna di queste è dedicata a santi o Madonne. Bella anche il punto panoramico sul tetto dell'edificio con una vista sulla città

È uno degli edifici storico-religiosi di Barcellona da visitare assolutamente. Il suo significato sconfina ampiamente nel valore architettonico gotico. La chiesa è dedicata a sant'Eulalia. Lungo le navate laterali si possono trovare opere sia pittoriche che scultoree (legno e marmo) di notevole fascino. La cripta di sant'Eulalia si trova al termine della navata centrale. Le vetrate conferiscono luce e colori all'interno della struttura. É presente un giardino esterno, di origine medievale. C'è la possibilità di salire, tramite ascensore, alla terrazza superiore, per godere dello skyline della città.

Giunti in piazza, e rimanendo colpiti dall'aspetto esterno della cattedrale, abbiamo optato per l'ingresso. L'acquisto del biglietto è stato effettuato in loco e, senza attese, abbiamo avuto accesso alla cattedrale. La chiesa è ben valorizzata e l'audioguida, attivata tramite la scansione del biglietto, fornisce spiegazioni dettagliate su ogni elemento di interesse. Il costo del biglietto singolo è di 16€.

La vistosa copertura del mercato di Santa Caterina – ondulata ceramica multicolore su legno – è senza dubbio quello che in un primo momento induce il visitatore a scoprire questo angolo di Barcellona. Primo mercato coperto della città, fu inaugurato nel 1845 e l'ultima ristrutturazione, affidata agli architetti Enric Miralles e Benedetta Tagliabue, è stata portata a termine nel 2005. Situato nel quartiere della Ribera, il mercato di Santa Caterina unisce punti vendita di prodotti freschi di ogni tipo – carne, pesce, frutti di mare, verdure, frutta, insaccati – ad angoli gourmet, con oli e conserve di prima qualità, panificio e tanti altri esercizi commerciali integrati da una succulenta offerta gastronomica. Proposte culinarie dai sapori mediterranei, orientali e vegetariani convivono tra le mura della facciata neoclassica dell'edificio, conservata dall'intervento di ristrutturazione. Il mercato di Santa Caterina è diventato tappa obbligata per chiunque passi dal centro storico di Barcellona e voglia godere di proposte alimentari fusion.

Valida alternativa popolare al mercato della Rambla principale. Ottimi prezzi per mangiare.

Trattasi di un vero mercato e non di una roba per turisti come si è ridotta la Boqueria. Bellissimo l'intervento di recupero fatto con il tetto ad onde ricoperto di mattonelle in ceramica colorata con i colori delle verdure e delle frutta. Dentro pulitissimo e con due bar per tapas da urlo!!! Consigliatissimo. Altro che Boqueria!!!!

Autentico molto meglio della boqueria

Davvero un gran mercato cittadino. Una moderna architettura che raccoglie stands di diverse tipologie di prodotti. Ottimo pescato, frutta e verdura, carni e 5 quarto. Ci sono piccoli locali dove consumare piatti salati e/o dolci.

Grande mercato cittadino con frutta verdura prosciutti e formaggi. Tutti molto disposti molto a accattivanti. Da visitate al mattino quando ci sono più prodotti e sono più freschi.

Questo è il vero mercato che a me piace. Odori, profumi, colori; una meraviglia. Puoi comprare di tutto dal pesce alla carne. Poco dopo una delle uscite del mercato sono presenti dei resti archeologici del vecchio convento in cui sorge il mercato ereditando il nome.

Anche se su vari siti fanno credere che si possa visitare l'interno (e comprare i biglietti online !) ciò non è più possibile dal almeno sette anni. L'edificio è ormai privato e se proverete a entrare il custode ve lo ricorderà senza troppe cerimonie. Per vedere le splendide vetrate custodite all'interno (di cui si può avere una vaga idea dell'esterno dal cortile di casa Battlo') ormai bisogna accontentarsi delle foto disponibili su internet e sui libri.

Carina, ma ci sono altri monumenti più interessanti a Barcelona

Stupenda.

(Traduzione di Google) Casa Lleó Morera è la prima delle tre case che abbiamo osservato dall'esterno in questa strada. La cosa interessante della strada è che è l'unica ad avere delle piastrelle così particolari, realizzate da Gaudí. L'altra cosa è che, tra le pietre del selciato, ce n'è una rossa, il che significa che c'è un edificio modernista. Su Internet è possibile leggere quando e da chi è stata costruita la casa. Quando l'ho vista per la prima volta, eravamo accompagnati da una guida che ci ha raccontato molte cose interessanti sui dettagli della casa, sulla storia della famiglia che l'aveva fatta costruire, e così non è più solo una bella casa, ma una storia. (Originale) Casa Lleó Morera е първата от трите къщи, които разгледахме първо отвън по тази улица. Интересното за самата улица, е че само тя е с такива специфични плочки, направени от Гауди. Другото е че, между паважните плочки тук-там има една червена, това означава, че има сграда от модернизма. Кога е строена и кой къщата можете да прочетете в интернет. Когато я видях за първи път имахме екскурзовод и тя ни разказа много интересни неща за детайлите в нея, за историята на семейството, което е поръчало да я построят и така вече не е просто красива къща, а история.

Bellissima

(Traduzione di Google) Emblematica casa modernista di Domenech i Montaner nella parte vecchia del Passeig de Gràcia, facciata spettacolare. (Originale) Emblemàtica casa modernista de Domenech i Montaner al vell mig del Passeig de Gràcia, espectacular façana.

(Traduzione di Google) È un bellissimo edificio modernista situato sul Passeig de Gràcia. Un piccolo Palau de la Música Catalana, progettato da Domènech i Montaner. Altamente raccomandato. (Originale) Es un bellísimo edificio modernista situado en el paseo de gracia. Un pequeño Palacio de la Música obra de Domènech i Montaner. Recomendable visitar.

Entrare in uno dei tempi del calcio è già emozionante di suo... viverlo praticamente a 360 gradi con la figlia che gioca a calcio, bhe acquisisce una nuova prospettiva... Sicuramente il contorno è pittoresco, il museo offre tutta la storia del club... poi arricchito da altre attività...tutto sommato accessibile come costi...

Meraviglioso il museo del Barca. Peccato non sia possibile l’accesso al campo che in atto è in ristrutturazione. Un’emozione comunque visitare la “casa” di uno dei club più famosi e vincenti del mondo

Attualmente lo stadio è un costruzione. Consiglio di comprare i biglietti online. Consiglio di andare a vedere il museo solo se siete molto interessati, dato secondo mio avviso il prezzo del biglietto costoso per vedere solo il museo. All'interno trovere la storia del FC Barcellona. Prima della fine troverete un cinema 360° molto carino, dove farà vedere qualche video del passato.

Do due stelle per il fatto che paghi il biglietto per vedere solo il museo con le coppe che per tutto il bene non ne vale la pena, lo stadio era in ristrutturazione ma almeno specificare cosa è incluso sul sito dove si acquistano i biglietti sarebbe opportuno. Sconsiglio almeno finché lo stadio non sarà agibile

Il cuore del Barça. Posto magnifico e impressionante per i tifosi del FCB. Da visitare almeno una volta. Nel negozio del club è possibile fare stampare i nomi sulle magliette. Consigliatissimo

Ben organizzato e strutturato l'ambiente che circonda lo stadio del Barcellona. Diverse attività da provare. Visita al museo, visita virtuale, 3 calci di rigore ad un portiere meccanico, più vari negozi souvenir e dove mangiare. Noi abbiamo fatto il tour del museo, bello ma non eccezionale. Nel periodo visitato da noi non si poteva accedere allo stadio causa lavori. Ho dato 4 stelle per i prezzi per me considerati alti, es i tre rigori 12€. 1 foto 30€. Per fare i biglietti non c'era fila, per entrare nel museo si di una ventina di minuti.

Luogo iconico purtroppo lo stadio è in ristrutturazione e si gode solo dell' esterno e del bel museo. Si respira comunque il forte attaccamento alla squadra iconica che è il Barća

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ Un luogo che lascia senza parole. Il Recinto Modernista de Sant Pau non è solo un’opera architettonica, è un viaggio nel tempo e nella bellezza. I padiglioni sembrano usciti da una fiaba, con mosaici, vetrate e decorazioni che catturano ogni sguardo. Camminare tra i giardini è un’esperienza di pace e armonia, mentre gli interni raccontano una storia di cura e umanità. Restauro impeccabile e organizzazione perfetta. Se venite a Barcellona e non lo visitate, vi perdete un vero tesoro.

Un luogo incantevole! Tranquillissimo e pieno di dettagli. Siamo stati al Recinte questo Agosto per le nostre vacanze a Barcellona e ne siamo rimasti incantati. Non é un luogo caotico (evidentemente perché poco conosciuto), ma siamo stati spinti dalla curiosità dopo aver visto qualche video sui social e ne è valsa davvero la pena! Una delle chicche più belle di Barcellona

Luogo splendido, che merita una visita al pari della Sagrada Famiglia. L'architetto Lluis Domenech I Montaner, che fu professore di Gaudenzio, ha realizzato un'opera non solo all'avanguardia come ospedale ma ricca di decori e dettagli architettonici che l'hanno resa patrimonio dell'UNESCO.

Fantastica costruzione modernista in a due passi dalla Sagrata Familia. Un ospedale progettato per migliorare il soggiorno dei pazienti. Una vera opera d'arte, visita a pagamento super consigliata.

È certamente da vedere! Un luogo che racconta l'architettura modernista di Montaner attraverso la storia di un vecchio complesso ospedaliero in parte recuperato. Pochi arredi da vedere, ma la bellezza sta nell'edificio stesso. Forse il biglietto un po' caro, per questo metto 4 stelle e non 5.

Il Recinto Modernista è un posto incredibilmente bello, che racchiude la magia delle strutture moderniste di Barcellona, combinando arte e gestione degli spazi. Sempre attivo con attività tra interno e esterno, raccomando la visita per vedere altri aspetti di questa incredibile città. Maggiori informazioni sul sito

L'ospedale presenta tutti i tratti tipici del modernismo catalano, con la sua architettura variopinta e molto stravagante. La visita consiste nel cortile esterno, dei padiglioni dove viene raccontata un po' di storia e il palazzo principali dove è possibile visitare alcune stanze e luoghi. La visita è piacevole ma purtroppo molti padiglioni non sono visitabili e alcuni sono semplicemente riempiti. Il costo del biglietto è un po' alto.

L’Arc de Triomf di Barcellona è l’ingresso scenografico a uno dei viali più belli della città. La struttura, imponente e riccamente decorata in mattoni rossi, si staglia all’inizio di un lungo viale pedonale che conduce al Parc de la Ciutadella. Passeggiare qui è un’esperienza rilassante e piacevole: l’ampio viale alberato è animato da artisti di strada, bolle di sapone giganti che danzano nell’aria e cocoriti che volano liberi tra la gente, creando un’atmosfera quasi magica.

L'Arco di Trionfo di Barcellona (Arc de Triomf), costruito nel 1888 come ingresso monumentale alla Esposizione Universale, è una delle icone architettoniche della città. Situato alla fine del Passeig de Lluís Companys, rappresenta un esempio singolare di reinterpretazione del classico arco trionfale in chiave civica e non militare.

Sono arrivato all’Arc de Triomf quasi per caso, dopo una lunga passeggiata sotto il sole tiepido del pomeriggio. Da lontano l’ho visto emergere tra le palme, con quel suo rosso caldo che sembra accendersi man mano che ti avvicini. Non è gigantesco come altri archi famosi nel mondo, ma proprio per questo mi è piaciuto: ha qualcosa di più umano, di più accogliente. Appena arrivato davanti, mi sono fermato un attimo a guardare i dettagli: i mattoni, le decorazioni, i fregi che raccontano il desiderio di Barcellona di mostrarsi al mondo durante l’Esposizione del 1888. Attorno a me c’erano famiglie, ragazzi che suonavano la chitarra, gente che correva… una vita vera, spontanea. È il tipo di posto dove ti senti subito parte della città, anche se sei un semplice viaggiatore. Ho camminato lungo il viale che parte dall’arco e porta fino al Parc de la Ciutadella: un tratto breve, ma bellissimo. I lampioni in stile, la luce tra gli alberi, l’aria leggera… è uno di quei pezzi di città che ti fanno rallentare e respirare, anche se non sei in vacanza ma solo di passaggio. L’unico momento meno piacevole è stato l'affollamento: a un certo punto c’erano davvero troppe persone, e fare una foto senza qualcuno che ti taglia la scena è quasi impossibile. Però, se ti fermi qualche minuto, la folla cambia e riesci a goderti il panorama con calma. In definitiva, per me è stato uno dei luoghi più piacevoli di Barcellona: non un monumento da ammirare e basta, ma un luogo da vivere, anche solo per dieci minuti seduto a osservare la città che scorre. Se passate da queste parti, fermatevi. Anche senza un motivo preciso. È uno di quegli angoli che parlano da soli.

Un monumento davvero imponente e elegante, perfetto per una passeggiata o qualche foto. La struttura in mattoni rossi e i dettagli decorativi sono incredibili, e il viale alberato che porta all’arco rende il tutto ancora più suggestivo. Un luogo che unisce storia, arte e atmosfera urbana, ideale per fermarsi un momento e godersi il parco circostante.

Spettacolo puro,con delle vendite di ogni tipo di prodotti alimentari;ferie e un gruppo di persone facendo palestra all'aria aperta,diversi capannoni nella quale vendevano differenti tipi di pietanze tante locale come estere;differenti raduno di persone cogliendo l'occasione per camminare questa via con multiples negocios :bar con musica e tapas spagnola supermercati;chiosko;banca e lotta di più.

L’Arc de Triomf di Barcellona è uno dei simboli più eleganti e riconoscibili della città. Realizzato in mattoni rossi in stile neomudéjar, questo arco trionfale fu costruito per l’Esposizione Universale del 1888 e oggi accoglie visitatori da tutto il mondo con la sua imponenza e il suo fascino storico. In poche parole, l’Arc de Triomf è una porta simbolica verso il cuore di Barcellona – un luogo che incarna perfettamente lo spirito accogliente e creativo della città.

Bello l'arco di Trionfo, molto bello il viale e bellissimo il Parc della Ciutadella, una vera rivelazione ed è anche gratuito!!!

Costruito sulla Rambla di Barcellona nel 1847 per ospitare il Conservatorio di Musica, il Gran Teatre del Liceu è un importante teatro d'opera che ha mantenuto il ruolo di centro culturale e artistico della città catalana divenendo il simbolo della borghesia cittadina. A livello europeo si distingue per le interessanti stagioni di Musica lirica e per l'acustica del teatro, ispirato alle forme canoniche dei teatri all'italiana, come la Scala di Milano. L'architettura si sviluppa intorno alla sala a forma di ferro di cavallo, con una platea e 5 piani di palchi separati però da sole basse paratie, mentre normalmente i palchi sono completamente chiusi. Nel corso del tempo il teatro subì due incendi e un attentato bomba, quindi l'attuale aspetto è il frutto dei restauri stilistici e integrativi. Particolarmente d'effetto sono le sale al piano superiore con i salotti arredati secondo il gusto ottocentesco. È inoltre facilmente accessibile con la linea L3 della metropolitana cittadina, la cui fermata "Liceu" è antistante al teatro, proprio sulla Rambla.

È il tempio dell’esposizione del cibo, al tempo stesso ottima qualità e in alcuni casi il prezzo, noi con 6,50€ abbiamo preso una bowl di insalata, una bicchiere di frutta mista e un frullato di frutta !

Questo teatro affaccia della famosa Rambla. Fu distrutto da un incendio nel 1994 e ricostruito nella dua veste originaria a tempo di record. Rispetto a tanti teatri italiani è certamente meno affascinante ma la sua atmosfera è gradevolissima. È un teatro molto amato dai barcellonesi e quasi sempre pieno e vu si svolgo o rappresentazioni quasi sempre di eccellente livello. I prezzi dei biglietti sono ahimè molto alti.

Il teatro di Barcellona sulla Rambla, esperienza perfetta al concerto di Johann Strauss di Capodanno!

l famoso Gran Teatre del Liceu è situato sulla famosa Rambla a Barcellona ; è stato progettato dall'architetto Miquel Garriga i Roca , è stato inaugurato nel 1847 e con i suoi 4.000 posti a sedere era il teatro d'opera più grande ed uno dei più belli d'Europa ; parzialmente distrutto nel gennaio 1994 e dopo un restauro migliorativo è stato nuovamente inaugurato nel 2000 , riducendo i posti a sedere a circa 2300 .

bella la visita guidata, bello il teatro.

Teatro importantissimo situato sulla Rambla nel cuore del barrio gotico di Barcellona ; uno dei più importanti d'Europa .

E dopo averlo visto, studiato, amato, disegnato per anni all'università, ho potuto toccare, vedere, respirare la forza della semplicità di questo luogo dal vivo! Emozioni che non arrivano attraverso i libri...che dire, pazzesco!!! Tra le mie tre aechitetture più belle di tutti i tempi, Draw, don't talk! grazie Barcellona!!!

Non si può descrivere l'emozione nell'aver visitato l'opera, per me manifesto, di uno dei padri del movimento moderno. Anche se ricostruito, il padiglione, realizzato per l'Esposizione universale del 1929, è una pietra miliare dell'architettura di Mies ed è l'immagine incredibile di un'architettura all'avanguardia ed ancora attualissima!!

Da studente e amante dell’architettura non potevo non visitarlo. Veramente affascinante. Peccato però per la mostra che c’era in quel momento che andava completamente contro tutti i principi del less is more con mobili antichi messi ovunque (anche appesi al soffitto a testa in giù) a rovinare la spazialità pensata da Mies.

Ricostruzione del padiglione tedesco di Mies van de Rohe per l'expo del 1929. Splendida architettura, vivamente consigliata l'audio guida per apprezzare al meglio il padiglione

Simbolo d'avanguardia dell'architettura degli inizi del 900.

Il padiglione tedesco o padiglione Barcellona, vero e proprio manifesto del movimento moderno, è una meta obbligata per architetti e designer. Il padiglione originale, progettato nel 1929 dall'architetto Ludwig Mies van der Rohe per l'esposizione universale, venne poi demolito alla fine dell'evento. Quello che vediamo oggi è una precisa ricostituzione degli anni 80, per il quale si sono utilizzate le stesse fondazioni, i disegni originali e le pietre con la stessa provenienza. L'edificio , nonostante sia stato pensato negli anni 20, è ancora molto attuale. Mies lo aveva pensato come uno spazio aperto, con una copertura sottile e che sembrasse sospesa, sostenuta solo dal vetro. L'intero edificio è sopraelevato rispetto alla piazza di un metro, ed è l'unica "barriera", non essendoci muri esterni. All'interno troviamo l'uso del travertino, dell'onice rosso e del marmo verde, oltre a diverse tipologie di vetro. Un lungo muro con una panca in travertino, collega l'edificio principale a quello di servizio, dove è situato un book shop. Due vasche d'acqua aumentano la sensazione di leggerezza. Quella esterna, parallela al lungo muro, è anch'essa rivestita in travertino. La vasca interna, più piccola, è rivestita in vetro nero e ospita la scultura in bronzo "la ballerina" di George Kolbe. All'interno troviamo l'iconica poltrona "Barcellona" in pelle bianca trapuntata con telaio in acciaio, disegnata dallo stesso Mies per il padiglione. È possibile sedersi e infatti si nota il consumo della pelle. L'ingresso costa 8 euro, che servono solo per salire sulla pedana del padiglione e visitare l'interno. Altrimenti si può comunque osservare gratuitamente dall'esterno.

Spettacolo puro, quando l'architettura è arte, quando linee funzione ed estetica raggiungono il massimo della tensione Un padiglione splendido per l'Expo di Barcellona inaugurato nel 1929. A quasi un secolo la bellezza ed il rigore di questo gioiello incantano....

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(Traduzione di Google) Splendida vista panoramica su Barcellona e sul Tibidabo. 7 € a persona. Perfetto nelle giornate di sole. (Originale) Jolie vue panoramique autour de Barcelona et tu Tibidabo. 7€ par personne. A faire les jours de beau temps.

(Traduzione di Google) Ho visitato il belvedere della Torre di Collserola nell'ambito della Settimana dell'Architettura. Era esposta una serie di progetti degli studenti ETSAB-UPC intitolata "Habitar BCN 2025". Inoltre, il belvedere al decimo piano era gratuito e offriva una vista spettacolare su Barcellona e sul Parco di Collserola. La torre è opera dell'architetto Norman Foster ed è stata costruita tra il 1990 e il 1991. (Originale) He visitado el mirador de la Torre de Collserola en el marco de las Setmanes de l'Arquitectura. Se exponen un conjunto de proyectos de estudiantes de la ETSAB-UPC denominado "Habitar BCN 2025" pero, ademas, se podía subir gratuitamente al Mirador de la planta 10ª, desde el cual las vistas sobre Barcelona y el Parque de Collserola son espectaculares. La Torre es obra del arquitecto Norman Foster y se construyó entre 1990-91.

(Traduzione di Google) Torre delle comunicazioni progettata nel 1992 nell'ambito delle Olimpiadi, ha segnato un prima e un dopo all'interno della città, di cui è diventata un'icona, sia per il suo design che per la sua innovazione del momento, si può salire fino al decimo piano, a 115 metri da dove si può godere della migliore vista di BCN e parte della Catalogna (Originale) Torre de comunicacions dissenyada el 1992 dins del marc de les olimpíades, va marcar un abans i un després dins de la ciutat, en el qual s'ha convertit en una icona d'ella, tant pel disseny com que la seva innovació del moment, es pot pujar fins la planta deu, una 115 metres on pots gaudir de les millors vistes de BCN i part de Catalunya

La chiesa espiatoria del Sacro Cuore (in catalano, Tempio Espiatorio del Sagrat Cor) è una basilica minore situata in cima al Monte Tibidabo, a circa otto chilometri dal centro storico di Barcellona. Come suggerisce il nome, l'opera era dedicata al Sacro Cuore di Gesù, come la Basilica del Sacro Cuore di Parigi! Alla fine del XIXᵉ secolo, la città di Barcellona ospitò l'Esposizione Universale del 1888. A quel tempo, l'idea di costruire una chiesa cattolica sulla cima del Mont Tibidabo è nato. Tuttavia, il progetto fu ritardato fino al 1902, anno in cui fu posata la prima pietra. la prima pietra della chiesa espiatoria del Sacro Cuore. La prima struttura ad essere costruita fu la cripta, completata nel 1911. La chiesa principale impiegò più di tre decenni per prendere forma: dal 1915 al 1951. Dopo essere stata consacrata l'anno successivo, la chiesa espiatoria del Sacro Cuore fu finalmente completata. elevata al rango di basilica minore da Papa Giovanni XXIII nel 1961. prendere la linea S1 o S2 verso Terrassa Nacions Unides o Sabadell Parc Nord. La fermata a cui dovete scendere si chiama Peu del Funicular, che ha un collegamento diretto con la funicolare della stazione Vallvidrera Inferior. In questo modo, potrete scalare la montagna del Tibidabo in pochi minuti! Una volta arrivati a Vallvidrera Superior, prendete il il autobus numero 111 per gli ultimi tre chilometri del viaggio.

Chiesa del Tibidabo dalla quale è possibile godere di una magnifica vista sulla città di Barcellona. Per salire sulla statua è necessario prendere un ascensore e poi salire una scala a chiocciola, la salita non è faticosa.

È il monumento più alto di Barcellona su Tibidabo.Vista unica. Si consiglia di salire in ascensore fino sl Cristo Redentore.

Gradevole posto dove ammirare tutto il panorama sulla città. Per arrivare è disponibile la funicolare che in 5 minuti ti porta fino in cima, ad un costo di 6 euro a tratta. In alternativa ci sono sentieri e strade bianche percorribili a piedi e/o bici con pendenze lievi e fattibili! Ci vuole circa 4050 minuti a piedi (...) per arrivarci dal parcheggio dove si prende la funicolare. Assolutamente suggestivo!

Luogo particolare dal quale ammirare la citta' di Barcellona.

Meraviglioso! Per andare a visitarlo bisogna salire il tibidabo,la parte più alta di Barcellona. Le opzioni per raggiungere il posto sono varie.. il percorso a piede,il percorso con la funicolare o il percorso con la teleferica. Ovviamente bisogna tracciare il percorso da quale zona di Barcellona si parte. Appena si arriva è suggestivo ciò che appare agli occhi. Un santuario immenso e sontuoso. L'interno padroneggia la sacralità con varie statue e affreschi. Inoltre pagando un ticket di 5,00€ si può salire fino alla guglia più alta del santuario. Piacerà di sicuro. A fianco c'è un bellissimo parco gioco e un ristorante per poter rifocillarsi.

La chiesa è molto particolare, è costituita da due piani separati con le navate e gli altari. Al secondo piano c'è un ascensore che costa 5€ e che permette di arrivare in cima fino al Cristo tramite delle ulteriori scale. Il panorama è notevole, quasi 600 metri di elevazione, da cui si vede tutta la città e le montagne retrostanti fino ai Pirenei.

Il cancello di gaudi è veramente bello a due minuti a piedi da Palazzo reale L'interno non l'ho visitato.

Praticamente una truffa, abbiamo pagato in due € 12 per non vedere Praticamente nulla. L'addetto ci dice che solo un edificio è in ristrutturazione , solo che l'unico visitabile è praticamente vuoto, poi un giardino che non dice nulla

Giardino piccolo, con picchi alberi e fiori. Tutto ciò che è qui ho anche a casa. In più ho dovuto anche pagare l'entrata!!!🤔😥😒

Molto bello ma visto soltanto esternamente causa lavori. Peccato

L’audio guida è praticamente inutile. Per il resto è una meraviglia.

Opera di Gaudí peró la vedo quasi sempre chiusa. Da fuori piace

In ristrutturazione, a momento prezzo troppo alto e poco invitante.

Fermati ieri mattina per un brunch. Il ragazzo che ci ha accolto è stato molto scortese, il locale era vuoto e per preparare ciò che avevamo ordinato ci è voluto un ora. Quando sono entrato per controllare a che punto era il nostro ordine ho trovato il cuoco a chattare al cellulare con i nostri piatti mezzi fatti davanti a lui. Peccato per chi ci lavora perché il posto è bello.

Cibo (insalata d poké) ok ma un po‘ costoso viste le piccole porzioni. Cameriere molto cortese e attento.

(Traduzione di Google) Il posto è carino, ma se cercate un boccone veloce, questo non è il posto giusto. Un'attesa di 30 minuti per una tapa di formaggio a fette e grissini. Le scuse sono apprezzate, ma la giustificazione che la cucina è chiusa e siamo arrivati ​​tutti nello stesso momento non ha senso (pioveva, ma la gente ordinava principalmente da bere, non da mangiare). In questi casi, è meglio non trovare scuse. (Originale) El local es agradable, pero si lo que buscas es algo rápido para tomar, no es tu sitio. 30 minutos de espera para una tapa de queso cortado con colines. Se agradece la disculpa, pero la justificación de que la cocina está cerrada y que es porque hemos entrado todos a la vez, no tiene sentido (llovía, pero lo que se pedía la gente principalmente era bebida, no comida). En estos casos mejor no buscar excusas

(Traduzione di Google) Un posto magnifico per godersi l'atmosfera dello Skater seduti sulla sua terrazza mentre si gusta una buona insalata, un Caesar e uno spettacolare hamburger. Servizio molto carino da parte dei camerieri. (Originale) Un lugar magnífico para disfrutar del ambiente Skater sentado en su terraza mientras disfrutas de una buena ensalada, César y una espectacular burguer. El servicio muy majos los camarer@s.

(Traduzione di Google) Piacevolmente sorpreso. Data la zona, pensavo fosse molto caro, ma ci siamo seduti per un drink e, guardando il menu, ci è sembrato economico rispetto ad altri ristoranti della zona. Buona selezione di vini. Abbiamo preso delle bravas e, nonostante non avessimo preso degli snack, erano buone e a prezzi onesti. Il cameriere era super gentile. (Originale) Sorprendida para bien. Por la zona pensaba que iba a ser carísimo pero nos sentamos a tomar algo y al mirar la carta nos pareció barato comparado con otros de la zona. Buena selección de vinos. Nos comimos unas bravas y, a pesar de no picar, estaban buenas y no estaban mal de precio. El camarero super amable.

(Traduzione di Google) Hamburger pessimo, con hamburger ovviamente comprati sul posto. Avevano anche un sapore strano. Servizio e arredamento erano buoni. (Originale) Very poor burger with patties obviously bought in. Thry also had a strange flavour. The service and decor were fine.

(Traduzione di Google) Un caffè accogliente e spazioso, gestito da persone molto cordiali. È il posto ideale per una pausa e un drink in tranquillità, da soli o in compagnia. Altamente consigliato se siete in zona. (Originale) Cafetería acogedora y amplia, atendida por gente muy amable. Es un buen lugar para hacer una pausa y tomar algo tranquilo, ya sea solo o en buena compañía. Muy recomendable si estás por la zona.

Location bellissima per ammirare molte opere del celebre Picasso. La mostra si sviluppa interamente al primo piano dove si passa da una stanza all’altra seguendo un percorso numerato. In una stanza un bel video delle teche Rai sull’artista. Al piano terra, l’ingresso, il negozio di merchandising e un ristorante. Ingresso 12€

Con la Barcellona card l'ingresso è gratuito e con una piccola aggiunta di 5 € è possibile avere una audioguida. Consiglio vivamente di andarlo a visitare, rimarrete affascinanti dalle opere e dalla storia che grazie a l'audioguida potrete ascoltare .

Sicuramente una tappa importante a Barcellona, sia per la bellezza dell'edificio, sia per la collezione importante che ospita...molte opere sono state donate dallo stesso Picasso! E' affascinante vedere, attraverso le tele esposte, l'evoluzione stilistica del grande artista!!

Il Picasso Museum è un luogo affascinante per scoprire l’evoluzione artistica del maestro. La collezione è ampia e ben curata, con opere che mostrano il percorso creativo dalle prime fasi fino alla maturità. Gli spazi espositivi sono ordinati e l’esperienza risulta coinvolgente e suggestiva.

A Barcellona non si può non visitare il museo di Picasso in cui sono esposti tantissimi capolavori del grande geniale pittore, che è stato sicuramente il più eclettico e longevo artista tra la fine dell'Ottocento e una gran parte del Novecento.

Una stupenda immersione nell'arte che conta. Mi sono piaciuti molto i suoi primi disegni non sono un fan di Picasso ma non puoi andare a Barcellona e non visitarlo. Incantevole

Bella esperienza. In passato avevo guardato con superficialità alcuni quadri senza spirito critico. Questa visita è stata molto interessante, fondamentale prendere l'audio guida.

La Fundació si trova nella zona alta di Barcellona nella collina del Montjuïc e ospita una collezione di opere di Miró tra sculture, dipinti, disegni, tessuti ceramiche e fotografie. La terrazza ospita alcune delle sculture più famose e offre una vista panoramica su Barcellona. Il museo è raggiungibile attraverso la metro e la funicolare oppure con il bus. Ci sono un bar caffetteria dove si può pranzare e due negozi di souvenir. Consiglio di dedicare una giornata a questa zona visitando il castello e gli altri musei.

Una collezione dell’artista nella sua città. Vi sono opere molto interessanti, sebbene non siano quelle più famose che possiamo trovare nelle collezioni di altri musei in giro per il momento. Tuttavia è interessante conoscere in maniera più dettagliata la storia e la poetica di Miró in maniera diretta.

La Fondazione di Joan Mirò è stata una scoperta inaspettata, senza aspettative e conoscendo solo il Carnevale di Arlecchino, ho varcato l'ingresso di un mondo tutto da scoprire. La fondazione è principalmente incentrata sulle opere di Mirò, attraversandone le fasi e spiegando dettagliatamente le opere (quadri, sculture, installazioni, ecc), ma presta spazi anche a collezioni temporanee e contemporanee. Lo spazio in sé è un edificio un po' in stile Movimento Moderno, le cui pareti bianche e lisce giocano con spigoli e forme geometriche. Anche il parco in cui è inserito è piacevole per passeggiarci. Luogo molto consigliato per gli amanti dell'arte, senza pregiudizi ;)

Bellissima struttura, rappresenta la storia, la cultura, la vita di un artista, le sue opere. Si vivono le sue opere, un museo costruito intorno alla sua arte che esprime il suo modo di essere, si vive l’arte dalla progettazione, dall’ideazione, laboratorio fino alla sua realizzazione e alla sua esposizione. Artista unico che ha dato vita a un genere Artistico.

Ho visitato questo museo già due volte,perché è stupendo. La struttura moderna, bianca, con vista dall’alto sulla città di Barcellona è sicuramente un valore aggiunto. Straordinari gli arazzi tappeti oltre ai tanti quadri presenti. All’interno ci sono 2 shops in cui comprare libri e gadget a tema. In uno degli shop si trovano alcune vetrine con gioielli e bigiotteria di design locale

È il museo che consiglio sempre a chi visita Barcellona per la prima volta. Se hai tempo per vedere un solo museo, scegli questo: è un luogo unico, per la sua architettura moderna, la collezione straordinaria e le viste panoramiche sulla città. Si trova su una collina immersa nel verde, un’oasi di tranquillità perfetta per concedersi una pausa dopo aver esplorato Barcellona. Se non siete troppo stanchi, vi suggerisco di arrivarci a piedi da Plaza España: lasciare gradualmente la città alle spalle e raggiungere, attraversando giardini e spazi verdi, questo punto panoramico privilegiato è già di per sé un’esperienza molto piacevole.

Per chi ama l'arte moderna tappa obbligata! Bellissimo museo. Opere esposte davvero notevoli, ambienti curati. Ricordate di portarvi un euro per riporre gli zaini (euro che poi verrà restituito). Merita una sosta al bar della Fondazione.

Bello e imponente ... Curioso che indichi Maiorca piuttosto che le Americhe o per esempio Genova ... Spesso prima di arrivarci dalla Rambla ci sono attrazioni come quella che pubblico.

Il Monumento a Cristoforo Colombo è uno dei simboli di Barcellona, situato alla fine della Rambla, vicino al porto. La statua è imponente e ben curata, con una posizione che lo rende facilmente visibile e fotografabile. Vale la pena fermarsi per ammirarlo e scattare qualche foto, magari come punto di partenza o arrivo di una passeggiata lungo la Rambla.

Il monumento a Cristoforo Colombo è una delle attrazioni da visitare, alla base si percepisce ancora meglio la grandezza che si vede già a km di distanza. Come si vede dalle foto e dal video, Cristoforo Colombo indica con la mano verso il mare e vi spoilero che non indica l'America come inizialmente pensavo ma tramite Google Maps si vede che indica verso il mare aperto e Maiorca......ma da una ricerca sembrerebbe possa indicare anche Genova, città natale.

Il monumento a Cristoforo Colombo è una statua in onore di Cristoforo Colombo che si trova alla fine della Rambla davanti al porto di Barcellona. È alto ca. 60 mt. C'è un ascensore che attraversa il centro della torre e ti porta in cima, dove godrai della vista panoramica della città..

Siamo arrivati al monumento, Ma non siamo stati in grado di entrare perché era chiuso al pubblico. Era in ristrutturazione. Peccato 😔

Bel monumento in onore del grande navigatore, posizionato giustamente proprio sul lungomare, con lo sguardo rivolto alle onde e alle navi in partenza. Ai piedi della Rambla, con maestosi leoni a circondare la base

Il Monumento a Cristoforo Colombo a Barcellona è un'imponente statua in cima a una colonna, posta strategicamente alla fine della Rambla. Simbolo iconico della città, indica il mare e offre una vista panoramica sul porto e sul quartiere gotico.

Deludente. Sebbene la paella fosse gustosa, i gamberi avevano un brutto sapore e le vongole non ne avevano affatto, quindi il gusto da dove proviene? La porzione era un po' striminzita, uno strato formato da 1 massimo 2 chicchi di riso, ad un prezzo sproporzionato. La sangria che è arrivata a tavola, non aveva alcuna traccia di frutta ma solo fette di limone. Non conosco le abitudini locali e se sono tutti così. Stasera provo altrove.

Spinti dalle recensioni ci siamo fermati a cenare in questo locale, abbiamo preso per antipasto una frittura di calamari e crocchette di pollo, entrambi buoni. Come piatto principale paella di mare ed una tagliata di carne, anche questi piatti buoni. Staff gentilissimo, sia Uri che Pedrom, entrambi cordiali. Prezzi nella media della città, se vuoi mangiare bene, devi pur spendere qualcosa in più. Terminata la cena con due dolci, buoni seppur congelati.

Abbiamo fatto tappa nella bellissima Barcellona e abbiamo scoperto questo ristorante, vicino Plaza de Espana. Ottimo cibo, pesce fresco, tapas e paella squisite! Gentilezza del personale e buon servizio.. 🇪🇦🫶🏻 Super consigliato!!!

Tutto top, molto buono!!! Camerieri simpatici e sorridenti, cibo delizioso e ambiente confortevole ed elegante! Consigliatissimo!

Bella esperienza ,ottimo cibo....ragazzi cordiali.

Locale carino, personale cortese ed efficiente! Ottimo cibo!!! Un ringraziamento speciale a tutto il personale per la calorosa accoglienza.

Posto davvero bello, servizio cordiale e disponibile da parte di Juan che ci ha fatto stare bene durante tutta la serata. Cibo ben presentato e davvero buono, sicuramente un posto da consigliare.

Basilica minore, il cui appellativo deriva dalla presenza di un pino nella piazza antistante la chiesa. Si trova in pieno Barrio Gotico. La chiesa visse periodi più o meno difficili e fu completata nel secolo XVI con l'aggiunta del campanile. La facciata è sormontata da un enorme rosone di 10 mt di diametro, ma non è originale (è copia del 1950), perché distrutto da un terremoto nel secolo XV e ricostruito successivamente, dopo la guerra civile spagnola. Suggestiva la vista dall'interno della chiesa col rosone illuminato dal sole. Il campanile dispone d 6 campane ed è alto quasi 55 metri.

Sono arrivato da Piazza Reale, di fronte alla Basilica di Santa Maria del Pi, passando per una stradina laterale del Quartiere Gotico. Mi sono ritrovato, quasi per caso, davanti all'ingresso di questa chiesa, senza coglierne subito la maestosa bellezza. Solo addentrandomi tra le vie del quartiere, essa si è rivelata in tutta la sua imponenza. Ho seguito le sue linee architettoniche per ammirarla dall’esterno, per poi decidere di entrare. L’ingresso era gratuito poiché era in corso la funzione della domenica di Pasqua. L’atmosfera all’interno era solenne: alte navate, fasci di luce filtrati dai finestroni con giochi iconografici, decorazioni minimaliste e pavimentazione in lastre di pietra dura, su cui spiccava un bellissimo rosone della facciata, davvero particolare. Forse, nella nostra cultura, e considerando il gran numero di opere simili in Italia, siamo ormai abituati a tanta bellezza. Tuttavia, consiglio vivamente di visitare questa chiesa durante l’esplorazione della città.

La Basilica di Santa Maria del Pi di Barcellona si trova nella maestosa Plaza del Pi, nel cuore del Quartiere Gotico. L'attuale chiesa fu costruita nel 1453, prima della vecchia chiesa del 987, e segue lo stile architettonico e decorativo del periodo gotico catalano. La facciata è visibile attraverso i due tetti a otto punte e il grande e bellissimo rosone sopra il portale, il più grande della Catalogna. L'edificio ha una forma unica, alta 27 metri, con un'abside poligonale e cappelle esterne tra colonne gotiche. La basilica, costruita nel 1931 per scopi culturali, fa parte del complesso di edifici che si trovano in Catalogna.

Sconsigliato. Costa caro e soprattutto non andate in cima alla torre. Tantissimi gradini stretti, passaggio claustrofobico per arrivare in cima a una torre campanaria piena di cacche di piccione. Per il prezzo che costa l'ingresso potrebbero almeno tener pulito. Un'indecenza!

Molto suggestivo. Spesso eventi di musica sacra

Chiesa Gotica nel quartiere gotico "parallelo" alla Rambla. Noi siamo entranti alle 9 circa e non si pagava. Dicono che nel we si possa salire sulla torre con poco più di 3 euro. Merita comunque una visita.

Non sprecate i vostri soldi per vederla, 6€ di ingresso sono eccessivi. Bella ma non è corretto far pagare così tanto una chiesa, andate negli orari in cui è gratuito l'ingresso

Il Museo Europeo d'Arte Moderna (MEAM) ha aperto l'8 di giugno del 2011 nel quartiere la Ribera di Barcellona molto vicino al Museo Picasso, diventando il primo museo di arte figurativa contemporanea in Spagna. Fino alla sua morte, nel 2021, il suo direttore è stato l'architetto di Barcellona José Manuel Infiesta. L'attuale direttore è Jose Enrique González. Il museo ha sede nel Palau Gomis, alla confluenza delle vie Montcada, Princesa e Barra de Hierro, nel quartiere la Ribera di Barcellona. L'edificio è del 1700, si sviluppa su tre piani e presenta un patio nobiliare con scala in pietra. Nel 1791 Francesc Gomis acquistò due case nella zona e incaricò Joan Garrido di costruirgli una tenuta nello stile dell'epoca. Pochi anni dopo, con l'invasione di Napoleone e il blocco di Barcellona, il Palau fu confiscato dall'esercito francese, diventando la dimora privata del generale Josep Lechi. La Calle Princesa nasce dall'esigenza di unire questo palazzo con il Parc de la Ciutadella. Questo progetto dividerebbe in due il palazzo, costringendo alla costruzione di una nuova facciata, datata 1855. All'inizio del XX secolo furono apportate diverse modifiche, conferendogli un'aria più modernista. Dopo la guerra civile, ospitò varie attività, come un bordello o una casa di beneficenza. All'inizio del 21º secolo, il piano nobile è stato riabilitato per creare un Centro Esposizioni d'Arte Contemporanea.

Punto di incontro esclusivo di arte e cultura internazionale moderna. Un grande merito va al suo direttore artistico che ammira è promuove gli artisti viventi. Un museo casa degli artisti che lo animano ogni giorno . Si studia e ci si confronta con artisti delle varie discipline artistiche da tutto il mondo. L'arte vive ogni giorno grazie a questa realtà artistica di Barcellona.

Sono stata in visita al MEAM proprio qualche settimana fa. Vi assicuro che la realtà ha superato di gran lunga le aspettative. Un percorso profondo e delle opere così realistiche da essere letteralmente penetranti. Ho passato tutto il pomeriggio all'interno del museo ammirando più e più volte tutte le opere ed ognuna di esse aveva il suo fascino emotivo particolare. Ve lo consiglio vivamente, non ve ne pentirete!!

Biglietti acquistati in biglietteria la mattina di giorno feriale di febbraio senza fila. Il muse è ricco di opere contemporanee distribuite su tre piani in un palazzo ricco di dettagli storici che è anche location di concerti. Il personale è gentilissimo e simpatico.

Museo che propone opere di artisti figurativi contemporanei. Disposto su tre piani. L'ho visitato durante la mostra temporanea Mimesis che mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta e ispirato. Grande varietà e presenza di artisti attuali molto influenti. Avevo acquistato i biglietti in anticipo ma non c'è stato bisogno di attendere all'ingresso. Sono andato in un giorno feriale però.

Una bella collezione di artisti spagnoli ed europei che fanno della pittura a olio su tavola o lino la loro linea di sperimentazione. Attenzione, è un muaeo dedicato a chi non vuole vedere i grandi artisti. Qui non troverete i nomi del Prado o di altri musei nazionali ma solo quadri ed esposizioni temporanee di artisti nati negli ultimi 70 anni. Fondazione privata a pagamento.

Vale assolutamente la visita, tutte le opere sono recentissime ed è curioso scoprire che percorso ha seguito l'arte in questi anni di apparente sordina. Sembra che ci sia ancora moltissimo da raccontare tramite l'arte figurativa.

Profondamente delusa. Ho trovato questo locale perché proponeva opzioni senza glutine. Arrivata lì, scopro con grande amarezza che il prezzo delle empanadas senza glutine è molto più alto del prezzo delle empanadas normali e che le empanadas senza glutine non possono essere incluse nelle box promozionali. Inoltre, per avere un'empanada senza glutine bisogna aspettare il doppio del tempo. Pessima esperienza, non scrivete sul vostro sito di essere inclusivi se non lo siete affatto.

Empanadas veramente buone, e vi è anche una grande varietà di gusti. Personale veloce, gentile e col sorriso

Un enorme varietà di street food. Da Italiano del sud mi rendo conto che 2.99€ per un impanata non ti sazia come una pizza portafoglio a Napoli e/o in Aranciana a Palermo, però come sfizio strada facendo ci sta

Empanadas di ogni tipo! Una più succulente dell'altra! Veggetariane, di pesce, piccanti, di ogni gusto! Veloci e con la possibilità di fare dei menù per risparmiare qualcosa! Unica pecca non ha posti a sedere, o sarebbe stato un 5 stelle!

Profondamente deluso. Ho trovato questo locale perché proponeva nel loro sito opzioni senza glutine. Arrivato lì, scopro con grande amarezza che non fanno senza glutine affatto. È stato solo una perdita di tempo.

Ottimo posticino nel cuore di Barcellona per un assaggio di uno dei piatti più tipici dell'Argentina. Prezzi veramente economici e qualità del prodotto molto buona. Consiglio soprattutto per chi non vuole spendere molto per un pranzo e per chi vuole solo fare uno spuntino. Personale eccellente.

La fabbrica empanadas se siete Italiani non fate questa tappa qui perché non merita. Tonno scadente e non si capiscono i gusti spendete da un'altra parte o non siamo abituati noi a questi gusti ma tornerò.

Monastero romanico molto semplice, una piccola oasi di pace e verde nel turbolento Raval. Un po' caro il prezzo di entrata (5€) per una chiesa spoglia e un chiostro minuscolo, ma delizioso

Chiostro e Chiesa molto ben conservati. Il complesso non è grande e la visita breve ma vale comunque la pena di pagare il biglietto di ingresso (5 euro Agosto 2018)

Chiesa piu antica di Barcellona ..veramente bella ma purtroppo era chiusa e non abbiamo potuto vedere il chiostro imterno .vale la pena di vederla anche se solo dall"esterna

Situata nel quartiere del Raval, merita senz'altro una visita. La visita costa 2 euro, 1 euro per studenti e anziani. Ci ha accolti una signora anziana gentilissima che ci ha dato un pieghevole disponibile in diverse lingue che spiega la storia e l'architettura della chiesa. Molto interessante e raccolta, come il suo chiostro.

Chiesa con chiostro poco conosciuta ed eretta nel X secolo, per quanto sia semplice al suo interno, è assolutamente da vedere in quanto si tratta di un piccolo gioiello di Barcellona. Costa 3 euro, 2 per gli studenti

Piccolo monastero romanico semi nascosto, la chiesa più antica di Barcellona. Famoso il suo chiostro medievale, tour guidati disponibili in Spagnolo, Catalano e Inglese.

Un tesoro nascosto. La visita si mette veramente poco ma se siete amanti della storia e del medioevo, visitate queste piccolo monastero.

Molto bella la facciata di questo palazzo fi città.

Edificio in stile modernista costruito nel 1911 dall'architetto Salvador Valeri i Pupurull chiaramente ispirato dal genio Antoni Gaudí. Purtroppo essendo un edificio privato non è visitabile all'interno.

Bella fuori e l'ingresso. Il resto non lo so perché non ci hanno fatto entrare. Dicono che è una casa privata e non visitabile

Bellissimo esempio di modernismo catalano. Il retro su carrer de Provenca è anche più originale

Ha un facciata singolare e molto bella. Mi piccioni i colori, le forme arrotondate e aggraziate.

Dovrebbe essere illuminata la sera, è un peccato non sia visibile

Il palazzo é molto particolare, tuttavia é inaccessibile poiché appartiene a dei privati

Il palazzo sarebbe magnifico, purtroppo assai bistrattato. Le poche magnifiche stanze visibili sono ingombre di scrivanie e cartoni per i rifiuti, per non parlare degli orribili e invadenti lampadari. Si dovrebbe scegliere o si tiene come palazzo- museo da visitare (e sarebbe assai meglio di casa Amatller) o gli si da una destinazione di uso ufficio (un vero scempio)

Dovrebbe essere valorizzata l’illuminazione serale

Così....

Bellissimo.

Favolosa

Bellissima

(Traduzione di Google) Vale la pena visitare prima Casa Amatller, che si trova accanto a Casa Batlló. È dello stesso architetto e, dopo aver visitato il palazzo del Barone de Quadras, capirete molto del suo stile e della sua creatività. È molto bella, ma è un peccato che non siano stati conservati molti mobili e arredi d'epoca. Ciononostante, è una tappa obbligata. (Originale) Vale la pena visitar primero la casa Amatller que está al lado de la casa Batlló. Es del mismo arquitecto y después de visitar el palacio del barón de Quadras entenderás muchas cosas de su estilo y creatividad. Está muy bien, pero es una pena que no se conserven más muebles y enseres de la época. Aún así hay que verla.

Edificio fantastico nonostante i suoi 50 anni 💯👍🏻

(Traduzione di Google) Un edificio dall'architettura insolita. Questa è una proprietà privata con una guardia di sicurezza che allontana i visitatori. Abbiamo comunque avuto il tempo di scattare qualche foto degli interni prima del suo arrivo. (Originale) Un bâtiment t à l'architecture inhabituelle. Il s'agit d'une propriété privée avec un vigile qui tourne pour mettre les visiteurs dehors. Nous avons cependant eu le temps de prendre quelques photos de l'intrieur avant son arrivée.

(Traduzione di Google) Walden 7 è ancora più spettacolare dal vivo di quanto mi aspettassi. Vale sicuramente la pena fare un giro in tram (si trova proprio accanto alla stazione) se siete appassionati e siete diretti a Barcellona. Si prega di notare che si tratta di una proprietà residenziale privata, quindi non potete aspettarvi di essere ammessi all'interno senza supervisione. I residenti di Walden 7 hanno preso l'iniziativa di organizzare un tour guidato dell'interno tramite un rappresentante residente, se inviate loro una richiesta via email. Ho scelto questa soluzione e ho avuto un'esperienza straordinaria: Rosa, la nostra guida, è stata estremamente competente e generosa con il suo tempo. È gradita una donazione a sostegno degli sforzi di manutenzione della proprietà. Consiglio vivamente di consultare i dettagli sul loro sito web! (Originale) Walden 7 is even more stunning IRL than I expected. Definitely worth the tram ride out (pretty conveniently right next to the station) if you’re a fan and traveling to Barcelona. Please note that this is a private residential property so you can’t expect to be allowed inside unsupervised. The residents of Walden 7 have taken the initiative to arrange for a resident representative to give you a tour inside if you email them a request. I went this route and had an amazing experience - Rosa, our guide, was extremely knowledgeable and generous with her time. A donation that goes towards supporting maintenance efforts of the property is encouraged. Highly recommend you check out details on their website!

(Traduzione di Google) Questo spettacolare edificio brutalista, opera di Ricardo Bofill Leví e di sua sorella Anna, sorge sul terreno dell'ex cementificio Sanson (così come il ristorante El Mirador de Sant Just e il Bofill Architecture Workshop). Fu il loro progetto di punta, con un'utopia – il Walden di Thoreau e quello di Skinner – ma fin dal suo inizio nel 1973, soffrì di problemi finanziari e, peggio ancora, di problemi costruttivi (ad esempio, tegole che si staccavano), che ne portarono alla ristrutturazione nel 1995. Grazie a questa ristrutturazione, possiamo continuare a godere di questo capolavoro. (Originale) Este espectacular edificio brutalista, obra de Ricardo Bofill Leví y su hermana Anna, se levanta en los terrenos de la antigua fábrica cementera Sanson (como el restaurante El Mirador de Sant Just y el Taller de Arquitectura Bofill). Era su proyecto estrella, con nombre de utopia - la Walden de Thoreau y la de Skinner -, pero desde su inicio en 1973 padeció problemas de financiación y, peor aún, constructivos (p.e. desprendimiento de baldosas), que llevaron a su rehabilitacion en 1995. Gracias a ella podemos seguir disfrutando de esta obra maestra.

(Traduzione di Google) Un edificio unico. Il progetto è molto interessante e, nonostante gli ostacoli incontrati, apprezzo in particolare l'impegno di alcuni vicini nel mantenere vivo lo spirito originale. (Originale) Un edifici singular. El projecte és molt interessant i tot i els entrebancs que han anat sorgint. Valoro especialment l'empenta d'alguns veïns per matenir l'esperit original viu.

(Traduzione di Google) Una meraviglia architettonica. Nulla è simmetrico. Ogni stanza, ogni corridoio è diverso. Che privilegio aver potuto visitarlo e conoscerne la storia. (Originale) An architectural marvel. Nothing is symmetrical. Each room , each hallway changes. What a privilege to have been able to visit and learn about its history.

(Traduzione di Google) Con lo stesso spirito comunitario e il cambio di prospettiva in materia di abitazione del nostro "fratello maggiore" WALDEN 7, il senso di appartenenza e il nuovo concetto di cura come solitudine indesiderata, il nostro progetto WALDEN XXI è stato concepito anch'esso intorno al 2014, ma ha concepito e "copiato" il modello ANDEL del Nord Europa e seguendo l'ideologia della comunità concepita dai fondatori e ideologi dei "Valdesi" di Sant Just Desvern. Mi riferisco al primo e pionieristico progetto in Catalogna della cooperativa di co-housing per anziani WALDEN XXI con sede a Sant Feliu de Guíxols, dedicata esclusivamente agli anziani che si sono "ribellati" all'attuale sistema di residenze commerciali private, dove gli affari si fanno con la nostra vecchiaia. Abbiamo creato WALDEN XXI con il massimo spirito comunitario e di mutuo soccorso, ispirandoci anche all'opera del filosofo H. D. Thoreau, che propone una vita semplice e sostenibile, rispettando al contempo l'individualità e la privacy all'interno della comunità. Tra un anno, WALDEN XXI sarà un edificio con 31 appartamenti privati, ampi spazi comunitari dove vivranno insieme quarantuno persone dai 64 ai 78 anni. Sempre con WALDEN 7, abbiamo riqualificato un vecchio hotel in disuso e gli abbiamo dato nuova vita, che crediamo possa servire da esempio per nuovi modelli abitativi con servizi di assistenza per gli anziani. Integrati nella cooperativa Sostre Cívic, insieme ad altri due progetti per anziani simili al nostro, abbiamo piantato il seme affinché sia ​​possibile un altro modello più equo, cooperativo, sostenibile e accessibile, creato per gli anziani. (Originale) Amb el mateix esperit comunitàri i de canvi de perspectiva en quan a l'habitatge, del nostre "germà gran" WALDEN 7, el sentiment de pertinença i el nou concepte de les cures com la solitut no volguda, el nostre projecte WALDEN XXI també es va gestar allà per l'any 2014, però ideat i "copian" el model ANDEL del nord d'Europa i seguint l'ideologia de la comunitat gestada pels fundadors i ideòlegs dels "waldenites' de Sant Just Desvern. Em refereixo al primer projecte i pioner a Catalunya del cohabitatge cooperatiu sènior WALDEN XXI radicat a Sant Feliu de Guíxols, exclusivament dedicat a les persones grans que en "rebeldia" amb el sistema actual de les residències privades mercantils privades, on es fa negoci amb la nostra vellesa, vam crear amb el maeix esperit comunitari i d'ajuda mútua WALDEN XXI, també inspirat amb l'obra del filòsof H D Thoreau d'una vida senzilla i sostenible, al mateix temps que respectant l'individualitat i privacitat dins la comunitat. WALDEN XXI d'aquí un any serà un edifici amb 31 apartaments privatius, amplis espais comunitaris on hi conviurem quaranta-i-una persones dels 64 als 78 anys. També co. WALDEN 7, hem rehabilitat un antic hotel en desús i li hem donat una nova vida, que creiem, servirà com exemple als nous models d'habitatge amb serveis de cures per a les persones grans. Integrats a la cooperativa Sostre Cívic, junt amb altres dos projectes sènior com el nostre, hem posat la llavor perque un altre model més just, cooperatiu, sostenible i assequible creat per a persones grans, sigui possible.