(Traduzione di Google) Ci siamo imbattuti nella chiesa di San Gangolf a Treviri per caso durante un pranzo (un kebab lì accanto) e l'abbiamo trovata un gioiello di pace, quiete interiore e contemplazione nel cuore di una vivace città turistica.
Noi (una coppia) abbiamo visitato Treviri, la città più antica della Germania, durante una vacanza di una settimana sulla Mosella. Un giorno a Treviri non è sufficiente per visitare tutte le attrazioni. Pertanto, vedere il più possibile era un po' stressante e una pausa pranzo era urgentemente necessaria. Per puro caso, lo splendido ingresso barocco della chiesa di San Gangolf si trovava proprio accanto al nostro ristorante.
Una volta varcato il bellissimo portale barocco, è calato il silenzio. È così che ci siamo sentiti. All'ingresso, c'è una targa con le informazioni più importanti sulla chiesa. Un piccolo e tranquillo cortile vi guida all'ingresso. Come di consueto, all'ingresso sono presenti opportunità di donazione. Troverete anche opuscoli, documenti commemorativi e religiosi, tutti elementi usuali e consuetudinari nelle chiese.
Una volta dentro, questo imponente e splendido edificio fa ciò che deve fare. Impressiona e invita alla contemplazione silenziosa. Se lo si accoglie, come di consueto, si può trovare pace e tranquillità in un luogo di riflessione, lontano dallo stress, dalla fretta e dal turismo dilagante.
Non posso descrivere questa affascinante chiesa barocca in termini così belli, storici e architettonici. Pertanto, vi rimando ai siti web ufficiali (originale, Wikipedia, ecc.) per informazioni e ulteriori dettagli.
Cosa posso dire? Mia moglie ed io abbiamo cercato e trovato un luogo meraviglioso, architettonicamente e storicamente impressionante, che offriva un momento di pace e tranquillità. Se mai torneremo a Treviri, sacrificheremo un po' di tempo per visitare San Gangolf. O dovrei dire che San Gangolf ci regala un po' di tempo?
Guardate le nostre modeste foto allegate per farvi un'idea di ciò che stavamo cercando di esprimere.
Cordiali saluti, la famiglia Schirrmi
P.S.: Spero di essere stato d'aiuto per qualsiasi domanda vi abbia portato qui. Se ti è piaciuta questa recensione, lascia un "pollice in su!" Grazie.
(Originale)
Die St. Gangolf Kirche in Trier fanden wir durch Zufall bei einem Mittagessen (Döner nebenan) und fanden mit ihr ein Kleinod der Ruhe, innerlichen Stille und Andacht inmitten einer pulsierenden Touristenstadt.
Wir (Paar) besuchten Trier, als die älteste Stadt Deutschlands, anlässlich eines 1-wöchigen Moselurlaubs. Ein Tag Besuch in Trier ist eigentlich nicht ausreichend, um die vielen Sehenswürdigkeiten zu erleben. Daher war es einigermaßen stressig so viel wie möglich zu sehen und eine Mittagspause war dringend nötig. Zufällig befand sich der schöne barocke Eingang zur Kirche St. Gangolf direkt neben unserem Speiselokal.
Hat man das schöne, barocke Eingangsportal betreten, wurde es schon ruhig. So fühlten wir. Am Eingang befindet sich eine Tafel mit den wichtigsten Informationen zur Kirche. Ein kleiner, ruhiger Hof weist einem den Eingang in die Kirche. Im Eingangsbereich gibt es wie üblich Möglichkeiten zu spenden. Ebenso findet man Broschüren, Gedächtnis- und Glaubensbekenntnisschriften – das alles ebenso wie gewohnt und üblich in Kirchen.
Einmal eingetreten, macht das imposante, schöne Bauwerk, das, was es soll. Nämlich beeindrucken und zur stillen Einkehr mahnend und wenn man sich darauf einlässt, ebenso wie üblich, kann man Ruhe und Frieden finden an einem Ort der Besinnung fernab von Stress, Eile und ausufernden Tourismus.
Ich kann hier nicht so schön und geschichtlich und architektonisch diese schmucke Barockkirche beschreiben. Daher verweise ich Sie freundlich für Fakten und weiterführende Informationen auf die offiziellen Internetseiten (Original, Wikipedia etc.).
Was soll ich sagen? Wir, meine Ehefrau und ich, suchten und fanden einen wunderbaren Ort, der architektonisch und geschichtlich beeindruckend für einen stillen Moment der Ruhe sorgte. Falls wir noch mal Trier besuchen sollten, werden wir wieder ein wenig Zeit opfern, um St. Gangolf zu besuchen. Oder soll ich eher sagen, dass St. Gangolf uns ein wenig Zeit spendet?
Bitte schauen Sie unsere bescheidenen Fotos anbei, um einen Eindruck zu gewinnen, was wir versuchten auszudrücken.
Liebe Grüße, Familie Schirrmi
P.S.: Ich hoffe, ich konnte ein wenig helfen bei Fragen, die Sie hierhin geführt haben. Falls Ihnen diese Rezension gefallen hat, hinterlassen Sie doch bitte gerne einen „Daumen hoch!“ Vielen Dank.