(Traduzione di Google) Quando sono arrivato all'Aeroporto Internazionale di Jaipur (JAI) – o come la gente del posto lo chiama ancora affettuosamente, Aeroporto Sanganer – ho subito percepito quel mix di efficienza moderna e calore del Rajasthan. È la porta d'accesso principale al Rajasthan e, per molti viaggiatori come me, è il luogo in cui inizia l'avventura nella Città Rosa.
✈️ Un po' di contesto
È interessante notare che la storia dell'aeroporto risale alla Seconda Guerra Mondiale, quando era solo una base aerea militare. Fu ufficialmente aperto ai voli commerciali nel 1949 e in seguito ottenne lo status di aeroporto internazionale nel 2005. Oggi è gestito dal Gruppo Adani, che ne ha rilevato le operazioni nel 2021, e questo sforzo di modernizzazione è visibile nel modo in cui funziona l'aeroporto.
Ci sono due terminal passeggeri principali: il Terminal 1 per i voli internazionali e il Terminal 2 per i voli nazionali (e alcuni internazionali). Il terminal più recente è luminoso, climatizzato e dotato di tutti i servizi essenziali: lounge con Wi-Fi, negozi duty-free, punti ristoro e persino sportelli per il cambio valuta. Ho apprezzato anche il modo in cui l'aeroporto mantiene il suo concetto di "Aeroporto Silenzioso": annunci ridotti al minimo e più schermi digitali, che mantengono l'atmosfera tranquilla.
I collegamenti aerei sono ottimi. È possibile raggiungere facilmente tutte le principali città indiane - Delhi, Mumbai, Bangalore, Hyderabad e Calcutta - e persino voli internazionali verso Dubai, Sharjah, Muscat e Bangkok. Compagnie aeree come IndiGo, Air India, SpiceJet, Vistara e Air India Express operano regolarmente qui.
L'aeroporto si sta espandendo ulteriormente, con l'intenzione di aggiungere 15.000 metri quadrati al Terminal 2, il che significa più banchi per il check-in, opzioni di deposito bagagli self-service e gate d'imbarco. È un buon segno della rapida crescita del panorama turistico di Jaipur.
Nel complesso, l'Aeroporto Internazionale di Jaipur è efficiente ma accogliente: un comodo punto di partenza o di arrivo per qualsiasi viaggio in Rajasthan. Sebbene non mi sia imbattuto in molte recensioni dettagliate dei passeggeri durante la mia ricerca, l'esperienza a terra è stata fluida, organizzata e fedele alla reputazione di ospitalità della città.
(Originale)
When I arrived at Jaipur International Airport (JAI) — or as locals still fondly call it, Sanganer Airport — I instantly felt that blend of modern efficiency and Rajasthani warmth. It’s the main gateway to Rajasthan, and for many travelers like me, it’s where the Pink City adventure begins.
✈️ A Bit of Background
Interestingly, the airport’s story goes all the way back to World War II, when it was just a military airbase. It officially opened for commercial flights in 1949, and later achieved international airport status in 2005. Today, it’s managed by the Adani Group, who took over operations in 2021, and you can see that modernization effort in how the place runs.
There are two main passenger terminals — Terminal 1 for international flights and Terminal 2 for domestic (and some international) services. The newer terminal is bright, air-conditioned, and equipped with all the essentials: lounges with Wi-Fi, duty-free shops, dining outlets, and even currency exchange counters. I also liked how the airport maintains its “Silent Airport” concept — minimal announcements and more digital screens, which keeps the atmosphere calm.
Flight connections are great. You can easily hop to all major Indian cities — Delhi, Mumbai, Bangalore, Hyderabad, and Kolkata — and even abroad to Dubai, Sharjah, Muscat, and Bangkok. Airlines like IndiGo, Air India, SpiceJet, Vistara, and Air India Express operate regularly here.
The airport is expanding further, with plans to add 15,000 square meters to Terminal 2 — meaning more check-in counters, self-baggage drop options, and boarding gates. It’s a good sign of how fast Jaipur’s travel scene is growing.
Overall, Jaipur International Airport feels efficient yet welcoming — a comfortable start or end to any Rajasthan trip. While I didn’t come across a lot of detailed passenger reviews during my research, the experience on the ground was smooth, organized, and true to the city’s reputation for hospitality.