(Google 번역 제공) 마치 존경하는 마음으로 조용히 들어가는 곳들이 있습니다. 비첸차에 있는 이탈리아 미술관(Gallerie d’Italia)이 바로 그런 곳입니다. 조용히 말해야 한다는 의무감 때문이라기보다는, 자연스럽게 어떤 느긋함, 주의 깊게 바라보는 것, 그리고 가벼운 발걸음을 필요로 하는 그 아름다움 때문입니다.
이 미술관은 도시 중심부, 바로크 양식의 걸작, 레오니 몬타나리 궁전(Palazzo Leoni Montanari) 안에 자리 잡고 있는데, 이 건물 하나만으로도 방문할 가치가 충분합니다. 들어서는 순간 "기억이 머무는" 공간에 와 있는 듯한 느낌이 들었습니다. 장식된 벽, 치장 벽토, 프레스코화 천장… 모든 디테일이 예술과 삶이 우아하게 어우러졌던 시대를 떠올리게 합니다.
하지만 눈길을 끄는 것은 단지 그 용기의 아름다움만이 아닙니다. 그 안에 담긴 내용 또한 놀랍습니다. 상설 전시된 소장품들은 놀랍습니다. 예를 들어, 이탈리아에서 가장 중요한 러시아 성화 컬렉션 중 하나를 발견할 수 있을 거라고는 상상도 못 했습니다. 우리의 전통과는 너무나 다른 이 황금빛 성화들은 시선을 사로잡는 빛을 발합니다. 신비롭고 영적인, 마치 시간을 초월한 듯합니다.
티에폴로, 카를레바리스와 같은 이름을 가진 18세기 베네치아 회화 작품들과 부와 여행, 연극의 시대를 보여주는 작품들이 있습니다. 전시 공간은 우아하면서도 거슬리지 않습니다. 마치 그림 속 세상을 있는 그대로 느낄 수 있도록, 시선을 사로잡습니다.
제가 가장 만족스러웠던 점 중 하나는 이곳에서 예술 작품에 온전히 몰입할 수 있다는 것입니다. 인파도, 소음도 없습니다. 고요함과 자연광이 가득하며, 서두르지 않고도 작품 앞에 멈춰 설 수 있습니다. 우연히 그림 한 점 앞에 몇 분 동안 머물렀는데, 마치 시간 속 작은 통로를 여는 듯한 느낌이었습니다.
비첸차를 지나신다면 이곳을 방문할 시간을 최소 한 시간(두 시간 정도면 더 좋습니다) 정도 잡으시는 것이 좋습니다. 시뇨리 광장에서 몇 걸음 거리에 있어 시내를 걷다가도 쉽게 찾을 수 있습니다. 특별 전시는 종종 매우 흥미로워서 방문 전에 웹사이트를 확인해 보는 것이 좋습니다. 또한, 작지만 깔끔하게 정돈된 서점도 있습니다.
갈레리 디탈리아는 단순한 박물관이 아닙니다. 고요한 아름다움을 경험하고, 속도를 늦추고 놀라움을 경험할 수 있는 기회입니다. 그리고 비첸차에서 나오면, 차분하고 밝은 분위기와 함께 그 고요한 리듬이 당신을 기다리고 있습니다. 이런 방문을 하고 나면 그 리듬을 더욱 깊이 느낄 수 있을 것입니다.
(원문)
Ci sono luoghi in cui si entra in silenzio, quasi per rispetto. Le Gallerie d’Italia di Vicenza sono uno di questi. Non tanto per l’obbligo di parlare a bassa voce, quanto per quella bellezza che impone naturalmente una certa lentezza, uno sguardo attento, un passo più lieve.
Le Gallerie si trovano nel cuore della città, all’interno del palazzo Leoni Montanari, un capolavoro barocco che da solo vale già la visita. Appena entrato, ho avuto la sensazione di trovarmi dentro un luogo “abitato dalla memoria”: le pareti decorate, gli stucchi, i soffitti affrescati... ogni dettaglio racconta un’epoca in cui l’arte e la vita si toccavano con eleganza.
Ma non è solo la bellezza del contenitore a colpire: è anche ciò che custodisce. Le collezioni permanenti sono sorprendenti. Non immaginavo di trovare, ad esempio, una delle più importanti raccolte di icone russe d’Italia. Quelle immagini dorate, così diverse dalla nostra tradizione, hanno una luce che cattura. Sono misteriose, spirituali, quasi fuori dal tempo.
Poi ci sono i dipinti del Settecento veneto, con nomi come Tiepolo e Carlevarijs, e opere che raccontano un’epoca di ricchezza, di viaggi, di teatro. L’allestimento è elegante, mai invadente: ti accompagna, non ti distrae.
Una delle cose che ho apprezzato di più è che qui l’arte si respira davvero. Non ci sono folle, non c’è rumore. C’è silenzio, luce naturale, e la possibilità di fermarsi davanti a un’opera senza fretta. Mi è capitato di restare diversi minuti davanti a un solo quadro, ed è stato come aprire un piccolo varco nel tempo.
Se passate da Vicenza, ritagliatevi almeno un’ora (meglio due) per visitare questo luogo. È a pochi passi da Piazza dei Signori, quindi facilmente raggiungibile anche durante una passeggiata in centro. Le mostre temporanee sono spesso molto interessanti – vale la pena controllare il sito prima di andare – e c’è anche un piccolo bookshop ben curato.
Le Gallerie d’Italia non sono solo un museo: sono un’esperienza di bellezza silenziosa, un’occasione per rallentare e lasciarsi sorprendere.
E quando si esce, Vicenza è lì fuori ad aspettare, con la sua aria sobria e luminosa, e quel ritmo tranquillo che, dopo una visita così, si apprezza ancora di più.