(Google による翻訳)リソルジメント経由から上がると、18 世紀に建てられ、ストロンゴリ司教ドメニコ モレッリによって聖別されたサン ジュゼッペ教会が視線を横切ります(古代、ストロングリは司教の本拠地でした)。
教会はよく手入れされており、木製のドアがあり、側面には礼拝堂の側面にあるビザンチン様式のドームが見えます。ファサードは後期バロック様式で、教会の美しさは、執事オノフリオ・デ・サンダの遺言により1800年代初頭に行われた再建と、台輪の右側にある「D.O.M./ AD DIVO JOSEPHO 1719」というフレーズによって物語られています。 / CURA」は、HONUPHRII DE SANDA/ TEMPLUM PIORUM AELEMOSINIS ERECTUM と刻まれています。
同年の春に、保護者である聖ヨセフに捧げられた教会を建設する許可を司教に求めた「船大工または大工」のグループの遺言により、家族と大工の守護聖人である聖ヨセフに捧げられました。神聖な建物は古代の魅力を保っており、サン ジュゼッペ ディ クロトーネの古代教会の静寂の中で輝く白い大理石の祭壇があります。側面には 4 つの礼拝堂があり、大理石の祭壇の上にバーリのサン グレゴリオとサン ニコロの像があり、中央の身廊にはサン ジュゼッペの像が置かれています。礼拝堂の 1 つにはサン ミケーレ アルカンジェロのフレスコ画があり、その隣にはクロトーネの守護聖人であるサン ディオニジを描いた現代絵画があります。ガッチ ズルロ礼拝堂には、18 世紀に彫られた特別な木製の十字架があります。
クロトーネの歴史アーカイブには次のように書かれています。 4 つの高貴な礼拝堂は、クロトーネの 4 つの貴族家系、アイエルビス・アラゴナ・デッラ・グロッテリア、絶滅した家、ルチフェーロ家、ガッルッチョ家、スカルコ家に属しています。スカルコ礼拝堂では、ラテン語の碑文が刻まれた 2 つの大理石が壁の側面に埋め込まれています。
クロトーネのサン ジュゼッペ教会の歴史: 1807 年、サン ジュゼッペ教会はサンタ マリア デイ セッテ ドーリまたはデッドロラータとして知られる貴族の会衆の本拠地となりました。兄弟たちは悲しみの聖母を描いた絵を新しい場所に運び、主祭壇の上に置きました。またここ数年、サン・フランチェスコ・ディ・パオラに捧げられた祭壇を備えた新しい礼拝堂がガッッッチョ家によって建設されました。
19 世紀の終わり頃、ソーダ家はガルーッチ礼拝堂に小さな祭壇を建て、そこに美しい木製の十字架が置かれ、現在は無原罪の御宿りの教会に保管されています。中央身廊の壁に沿って、言及に値する 18 世紀の絵画があり、それぞれ右側には「賢者の礼拝」、左側には「割礼」があります。中会堂の壁には、「羊飼いの礼拝」と「神殿でのマリアの奉献」を描いた 18 世紀の絵画も飾られています。
教会の外に出ると、ファサードにはわずかに盛り上がったペディメントとその下にある装飾があり、砂岩の入口は細かく装飾されたピラスターと突き出たアーキトレーブで覆われた柱頭で囲まれています。正面は漆喰フレームの大きな窓で仕上げられています。側面には、4 つの「壊れた」礼拝堂のうち 2 つが見え、屋根付きのドームが特徴で、4 つの同心円状のタイルで装飾されています。左側の長い立面図の奥に、円筒形の鐘楼がかろうじて見えます。
(CiaoCrotoneウェブサイトより抜粋)
(原文)
Salendo da via Risorgimento, lo sguardo incrocia la Chiesa di San Giuseppe, eretta nel Settecento, e consacrata dal Vescovo di Strongoli Domenico Morelli (anticamente Strongoli era sede vescovile).
La Chiesa è ben tenuta, con un portone in legno, e ai lati è possibile scorgere le cupole, di stile bizantino, che si trovano sulle cappelle laterali. La facciata è di stile tardo barocco, e la bellezza della Chiesa è raccontata dalla ricostruzione effettuata nei primi del 1800, per volontà del diacono Onofrio De Sanda e, proprio sull'architrave, è scolpita la frase “D.O.M./ AD DIVO JOSEPHO 1719/ CURA HONUPHRII DE SANDA/ TEMPLUM PIORUM AELEMOSINIS ERECTUM.
Dedicata a San Giuseppe, patrono della famiglia e dei falegnami, per volontà di un gruppo di “mastri d’ascia o falegnami” che, nella primavera dello stesso anno, chiedono l’autorizzazione al Vescovo di costruire una chiesa intitolata al loro protettore San Giuseppe. l'edificio sacro custodisce il suo antico fascino, con un altare di marmo bianco che splende nel silenzio dell'antica chiesa di San Giuseppe di Crotone. Vi sono quattro cappelle laterali, contenti le statue di San Gregorio e San Nicolò di Bari sopra gli altari marmorei, e la statua di San Giuseppe è situata nella navata centrale. In una delle cappelle vi è l'affresco di San Michele Arcangelo, dove accanto vi è un dipinto moderno raffigurante il patrono di Crotone, San Dionigi. Mentre nella cappella Gallucci-Zurlo, vi è un particolare crocifisso in legno, che è stato scolpito nel XVIII secolo.
Così scrive Archivio Storico di Crotone : Le quattro cappelle gentilizie appartengono a quattro famiglie patrizie crotonesi: Ayerbis Aragona della Grotteria, estinta, Lucifero, Galluccio, Sculco. Nella cappella Sculco, lateralmente sono incastrati nel muro due marmi con iscrizioni latine.
La storia della Chiesa San Giuseppe di Crotone: Nel 1807 la chiesa di San Giuseppe divenne sede della congregazione dei nobili detta di Santa Maria dei Sette Dolori o dell’Addolorata. I confrati portarono nella nuova sede il quadro raffigurante l’Addolorata ponendolo sopra l’altare maggiore. Sempre in questi anni fu edificata dalla famiglia Galluccio una nuova cappella con altare dedicato a San Francesco di Paola.
Intorno alla fine dell’Ottocento, la famiglia Soda costruì un altarino nella cappella Gallucci, dove era collocato il bellissimo Crocifisso ligneo, ora custodito nella chiesa dell’Immacolata. Lungo le pareti della navata centrale sono da segnalare delle tele settecentesche, rispettivamente su quella di destra vi è collocata “ L’Adorazione dei Magi” e su quella di sinistra la “Circoncisione”. Anche le pareti del presbiterio sono adornate con tele del XVIII secolo raffiguranti “L’Adorazione dei Pastori” e “La Presentazione di Maria al Tempio”.
Uscendo dalla chiesa, la facciata si presenta con frontone lievemente in rilievo e con decorazioni sottostanti, il portale in arenaria è incorniciato da lesene finemente decorate e capitelli sovrastati da un architrave aggettante. Completa il fronte, un finestrone con cornice in stucco. Ai lati sono visibili due delle quattro cappelle “sfondate” contraddistinte dalle cupole coperte e decorate con quattro cerchi concentrici di tegole. Sul prospetto lungo di sinistra, sul retro, è appena visibile il campanile cilindrico.
(Tratto dal sito CiaoCrotone)